L'angolo del paranormale normale

[Fire&Ice]

[Dropkick]

L’altro giorno mi metto a letto cercando di riposare un po’ in vista della nottata lavorativa e finalmente cado in un sonno profondo

A un certo punto inizio a scivolare lentamente giù dal letto, non riesco a capire cosa stia succedendo, mi aggrappo alle coperte per non cadere

Mi alzo, mi guardo intorno per accertarmi di non stare sognando, è tutto a posto, mi rimetto a letto

Dopo pochi minuti di nuovo mi sento scivolare giù... da un lato del letto sbucano due braccia e una testa senza volto, è la creatura a spingermi giù

Afferro le braccia e tento di estrarre la creatura ma è più forte di me non ce la faccio

A un certo punto ho un flash, mi viene in mente che quando sono andato a letto non avevo le coperte perché durante il giorno le tolgo per non farle rosicchiare dai miei ratti, quindi capisco di essere in un sogno e quindi posso fare quello che voglio

Metto le dita a forma di pistola e le punto alla testa della creatura, premo il grilletto immaginario, bang

Apro gli occhi, il corpo è completamente irrigidito, quasi paralizzato, ci metto qualche istante a riprendermi del tutto

Credo proprio di avere bisogno di una vacanza...

[Arturo Bandini]

potrebbe trattarsi di una larva astrale... http://www.onirolandia.com/presenza-...e-dei-defunti/

[huntermaster]

ma per favore arturo... credi a queste kazzate?

[DR. CACARELLA]

Ahahahahahahaha
Bandino ti amo

[Arturo Bandini]

ma per favore arturo... credi a queste kazzate?

ho provato spesso l'esperienza descritta da drop quindi un po' ci credo, dando comunque la precedenza alla spiegazione razionale, che siano semplici incubio pavor nocturno

[huntermaster]

larve astrali, demoni, succubi.
ma arturo porko zio

[valium]

Allucinazioni ipnagogiche

[Lukinosnake]

L’altro giorno mi metto a letto cercando di riposare un po’ in vista della nottata lavorativa e finalmente cado in un sonno profondo

A un certo punto inizio a scivolare lentamente giù dal letto, non riesco a capire cosa stia succedendo, mi aggrappo alle coperte per non cadere

Mi alzo, mi guardo intorno per accertarmi di non stare sognando, è tutto a posto, mi rimetto a letto

Dopo pochi minuti di nuovo mi sento scivolare giù... da un lato del letto sbucano due braccia e una testa senza volto, è la creatura a spingermi giù

Afferro le braccia e tento di estrarre la creatura ma è più forte di me non ce la faccio

A un certo punto ho un flash, mi viene in mente che quando sono andato a letto non avevo le coperte perché durante il giorno le tolgo per non farle rosicchiare dai miei ratti, quindi capisco di essere in un sogno e quindi posso fare quello che voglio

Metto le dita a forma di pistola e le punto alla testa della creatura, premo il grilletto immaginario, bang

Apro gli occhi, il corpo è completamente irrigidito, quasi paralizzato, ci metto qualche istante a riprendermi del tutto

Credo proprio di avere bisogno di una vacanza...

ho provato spesso l'esperienza descritta da drop quindi un po' ci credo, dando comunque la precedenza alla spiegazione razionale, che siano semplici incubio pavor nocturno

Quella e' la droga raga'. Occhio a quello che prendete.

[Arturo Bandini]

tra ieri sera e stamani mi sono successe 3 sincronicità, pure collegabili in un filo logico direi.
Ieri sera leggevo il post di una mia amica fb che non sopporto e usa spesso parole magniloquenti per darsi delle arie da maestrina di sinistra... Una parola che usa di continuo è "malmostoso", che non sapevo neanche cosa volesse dire, alla fine ieri sera ho cercato il significato, e oltretutto su google risulta essere pochissimo usata. Poi apro il nuovo dylan dog e alla pagina 5 compare "l'equipaggio è di umore malmostoso".
Poi mi sono messo a guardare un film, l'ultima casa a sinistra. Premetto che subito prima stavo scrivendo delle riflessioni sul pc, rievocando gli ultimi giorni di mio padre, e c'era il titolo di un film, che lui mi chiese di andargli a comprare e che non trovai "la fontana della vergine" di bergman. Bè, non ero riuscito a ricordarmi il titolo di questo film, per quanto mi fossi sforzato. Dopo aver visto "l'ultima casa a sinistra" ho letto i commenti su cb01 e uno diceva "è il remake di un vecchio film di bergman, la fontana della vergine".
L'ultima sincronicità stamani, ma non la posso dire perchè riguarda cose molto personali.
Il filo logico sarebbe 1)malmostoso, rimanda a questa tizia che non sopporto e di cui scrivo sempre "per aver senso nella vita non serve che sei come A. con la sua vita normale e la famiglia" 2)la fontana della vergine: l'ultima cosa che mio padre mi chiese e che non fui in grado di esaudire. 3)l'ultima sincronicità, che sarebbe il senso che spero di dare alla mia vita. Ieri mia madre, vedendo che sto male, mi ha detto "vorrei solo riavere mio figlio prima di morire".
Verrebbe: "non serve che sei come tutti gli altri, esaudisci l desiderio della mamma, fai..."
Io credo che queste coincidenze non siano fortuite, sono come quando prima di un attacco di cuore viene dolore a un braccio. Io le prendo come un segnale, una richiesta

[robybaggio10]

Nel bresciano la parola malmostoso si usa spesso...in declinazione dialettica...malmustus.

[Arturo Bandini]

si ho trovato anche la pagina "il bergamasco malmostoso". Ma nel resto d'italia non si usa, o è considerata arcaica, infatti c'era in questo fumetto ambientato nell'800

[DR. CACARELLA]

Praticamente tua madre rivorrebbe un figlio normale? Ma sei peggiorato alla morte di tuo padre o avevi problemi anche prima

[Arturo Bandini]

Praticamente tua madre rivorrebbe un figlio normale? Ma sei peggiorato alla morte di tuo padre o avevi problemi anche prima

Io mi sono ammalato di depressione a 13 anni quando è morto mio nonno. Da lì mi è venuto il terrore di veder morire altre persone, mia nonna, i miei zii, i miei genitori... Se non avessi questa paura io non avrei alcun problema. Dopo la morte di mio padre in realtà ho vissuto alcuni anni sereni, ma da 2 anni mi è tornata la depressione, e da un paio di mesi è peggiorata

[huntermaster]

Beh sono traumi da cui credo sua veramente dura uscirne.
E spesso non se ne esce, si tira semplicemente avanti