Mi vergogno di andare in palestra [emoji3061]

[AlexBrambi]

ci sono tante palestre oramai che offrono sale dedicate alle sole donne e di solito sono luoghi in cui chi ha le tue incertezze riesce comunque ad avere un ambiente più confortevole. Ci sono anche club in cui hanno accesso unicamente donne. Se abiti in grandi città, dovresti non avere problemi a trovarne uno. Se abiti in piccoli centri, forse meglio trovare qualche amica o conoscente e affidarsi a un personal trainer 1-2 volte la settimana per lezioni private in piccoli centri.

[M K K]

Si potrebbe comunque entrare con il burca...così non ti vede / riconosce nessuno...
Adesso senza entrare nel merito della ragazza..se uno parte già con la paranoia di vergognarsi ad andare in palestra ha già fallito in partenza.
Ci vai perché devi allenarti, ti devi allenare perché devo migliorare la condizione fisica e di salute...
Sarebbe il caso di darsi una svegliata a 360°

[Sergio]

Tranqui, è normale che "hai paura", ma il cambiamento, in meglio, lo si ha SEMPRE alla fine della nostra "comfort zone", sei sulla strada giusta

[-El Diablo-]

Da proprietario di palestra vorrei darti qualche consiglio su come approcciarti al meglio in questo modo, partendo innanzitutto dalla scelta stessa della palestra.


Ormai in qualsiasi zona d'italia, in un raggio di un quarto d'ora di macchina, ci sono dozzine di palestre tra le quali scegliere. Se sei una principiante assoluta ci sono due cose che assolutamente NON ti interessano. La prima è quanto costa e la seconda è quanto è bella, nuova e grande la palestra.
Quello che ti interessa veramente è quanto è qualificato il personale che ti seguirà e quanto questo ti segue effettivamente.

Iscriverti infatti in una palestra dove si paga 5€ in meno, oppure una nuovissima, ed essere poi abbandonata a te stessa, oppure essere seguita da personale non adeguetamente preparato, non farà altro che farti perdere tempo, denaro e, nel peggiore dei casi, salute e benessere.

Ora, come fa una neofita assoluta a capire se chi ha davanti è effettivamente preparato? Facendo le domande giuste, che in questo caso non sono quindi quanto si paga o se c'è la macchina per i glutei; ma innanzitutto chiedendo da quale figura sarà seguita e che tipo di preparazione ha questa persona. Ha una laurea o è un semplice tecnico con un corso di qualche week end? Non che un laureato sia una garanzia a priori (eh!) ma sicuramente il primo ha studiato almeno tre anni, mentre il secondo forse una settimana in tutto. La persona in oggetto è un atleta? Un allenatore? Di qualche disciplina specifica? Bodybuilding? Pessitica? Ginnastica? E che tipo di risultati ha ottenuto? Ha ottenuto qualche qualificazione a comeptizioni nazionali o internazionali? Oppure si limita alla garetta di panca provinciale con altre quattro palestre di zona?

L'accoppiata di queste semplici domande ti darà già un'idea di quanto chi hai davanti abbia una preparazione sia teorica che pratica. Un scelta adeguata è quella che unisce una buona preparazione teorica con degli equiparabili risultati sportivi. Se poi trovi il dottorone con 5 lauree e qualche medaglia olimpica meglio per te, ma una triennale e qualche risultato sportivo extraregionale sono comunque un buon inizio.

Una volta capito che la persona con la quale si ha a che fare può essere quella giusta ti consiglio di fare un giorno di prova. In quel giorno non dare più di tanto peso a cosa ti farà fare effettivamente, quasi tutti i principianti i primissimi giorni non hanno bisogno di fare chissà cosa, devono spesso semplicemente iniziare a muoversi. Però usa il giorno di prova per capire quanto tempo dedica a te ma anche agli altri... Sì anche agli altri. Perché se, il primo giorno, ti si incolla addosso, con la sala piena vuol dire che il resto degli iscritti si sta allenando senza nessuno che li controlli. Questo vuol dire che verrai seguita solo all'inizio dopodiché, con l'arrivo di costanti nuovi iscritti, verrai abbandonata a te stessa. Viceversa se vedi che nonostante stia seguendo prevelantemente te, ogni tanto comunque tiene sotto controllo anche gli altri,beh, quello è un segnale positivo.
Approfitta del giorno di prova poi per guardare cosa fanno gli altri iscritti intorno a te, se il livello generale ti sembra soddisfacente, se c'è qualcuno che ti ispira non aver paura di parlarci. Quasi sempre un complimento sullo stato fisico di qualcuno più avanzato è un facile inizio per fare conoscenza e capire com'è l'ambiente generale e se può essere un luogo tranquillo dove ci si può allenare bene.


Come avrai capito, se sceglierai bene avrai veramente ben poco di cui vergognarti. Anzi se tutto va come deve potresti trovarti in un ambiente stimolante che ti aiuterà a migliorare. Spero di esserti stato d'aiuto.

[Luke91]

La vera domanda da fare al personale che ti seguirà, per capire se è competente, è:

Quanto fai di panca?

[Amy_]

ci sono tante palestre oramai che offrono sale dedicate alle sole donne e di solito sono luoghi in cui chi ha le tue incertezze riesce comunque ad avere un ambiente più confortevole. Ci sono anche club in cui hanno accesso unicamente donne. Se abiti in grandi città, dovresti non avere problemi a trovarne uno. Se abiti in piccoli centri, forse meglio trovare qualche amica o conoscente e affidarsi a un personal trainer 1-2 volte la settimana per lezioni private in piccoli centri.

Considera che mi hanno consigliato di stare lontana da questi posti perché (non sempre ma spesso) alla fine si risolve tutto in Zumba e qualche esercizio col tappetino.

A proposito, mi hanno detto che è anche meglio un pt uomo perché, se è preparato, mi farà lavorare più pesantemente. Cazzate?
Penso che se è preparata, anche una donna mi fa lavorare duro.

Si potrebbe comunque entrare con il burca...così non ti vede / riconosce nessuno...
Adesso senza entrare nel merito della ragazza..se uno parte già con la paranoia di vergognarsi ad andare in palestra ha già fallito in partenza.
Ci vai perché devi allenarti, ti devi allenare perché devo migliorare la condizione fisica e di salute...
Sarebbe il caso di darsi una svegliata a 360°

Sinceramente non capisco il motivo del tuo commento. Per carità, so che le mie insicurezze possono sembrare stupide e l'ho anche premesso, ma ho anche specificato che VOGLIO uscire dalla comfort zone e lo farò sicuramente. Proprio perché lo farò, volevo qualche consiglio su come affrontare meglio la cosa. Altrimenti me ne fregavo.

Magari di darsi una svegliata sarebbe meglio dirlo a chi passa la giornata sul divano con le patatine in mano, mettendo come scusa che si vergogna di andare in palestra. Lì forse lo capirei, ma non sono di certo io [emoji6]

Tranqui, è normale che "hai paura", ma il cambiamento, in meglio, lo si ha SEMPRE alla fine della nostra "comfort zone", sei sulla strada giusta

Grazie [emoji120]

Da proprietario di palestra vorrei darti qualche consiglio su come approcciarti al meglio in questo modo, partendo innanzitutto dalla scelta stessa della palestra.


Ormai in qualsiasi zona d'italia, in un raggio di un quarto d'ora di macchina, ci sono dozzine di palestre tra le quali scegliere. Se sei una principiante assoluta ci sono due cose che assolutamente NON ti interessano. La prima è quanto costa e la seconda è quanto è bella, nuova e grande la palestra.
Quello che ti interessa veramente è quanto è qualificato il personale che ti seguirà e quanto questo ti segue effettivamente.

Iscriverti infatti in una palestra dove si paga 5€ in meno, oppure una nuovissima, ed essere poi abbandonata a te stessa, oppure essere seguita da personale non adeguetamente preparato, non farà altro che farti perdere tempo, denaro e, nel peggiore dei casi, salute e benessere.

Ora, come fa una neofita assoluta a capire se chi ha davanti è effettivamente preparato? Facendo le domande giuste, che in questo caso non sono quindi quanto si paga o se c'è la macchina per i glutei; ma innanzitutto chiedendo da quale figura sarà seguita e che tipo di preparazione ha questa persona. Ha una laurea o è un semplice tecnico con un corso di qualche week end? Non che un laureato sia una garanzia a priori (eh!) ma sicuramente il primo ha studiato almeno tre anni, mentre il secondo forse una settimana in tutto. La persona in oggetto è un atleta? Un allenatore? Di qualche disciplina specifica? Bodybuilding? Pessitica? Ginnastica? E che tipo di risultati ha ottenuto? Ha ottenuto qualche qualificazione a comeptizioni nazionali o internazionali? Oppure si limita alla garetta di panca provinciale con altre quattro palestre di zona?

L'accoppiata di queste semplici domande ti darà già un'idea di quanto chi hai davanti abbia una preparazione sia teorica che pratica. Un scelta adeguata è quella che unisce una buona preparazione teorica con degli equiparabili risultati sportivi. Se poi trovi il dottorone con 5 lauree e qualche medaglia olimpica meglio per te, ma una triennale e qualche risultato sportivo extraregionale sono comunque un buon inizio.

Una volta capito che la persona con la quale si ha a che fare può essere quella giusta ti consiglio di fare un giorno di prova. In quel giorno non dare più di tanto peso a cosa ti farà fare effettivamente, quasi tutti i principianti i primissimi giorni non hanno bisogno di fare chissà cosa, devono spesso semplicemente iniziare a muoversi. Però usa il giorno di prova per capire quanto tempo dedica a te ma anche agli altri... Sì anche agli altri. Perché se, il primo giorno, ti si incolla addosso, con la sala piena vuol dire che il resto degli iscritti si sta allenando senza nessuno che li controlli. Questo vuol dire che verrai seguita solo all'inizio dopodiché, con l'arrivo di costanti nuovi iscritti, verrai abbandonata a te stessa. Viceversa se vedi che nonostante stia seguendo prevelantemente te, ogni tanto comunque tiene sotto controllo anche gli altri,beh, quello è un segnale positivo.
Approfitta del giorno di prova poi per guardare cosa fanno gli altri iscritti intorno a te, se il livello generale ti sembra soddisfacente, se c'è qualcuno che ti ispira non aver paura di parlarci. Quasi sempre un complimento sullo stato fisico di qualcuno più avanzato è un facile inizio per fare conoscenza e capire com'è l'ambiente generale e se può essere un luogo tranquillo dove ci si può allenare bene.


Come avrai capito, se sceglierai bene avrai veramente ben poco di cui vergognarti. Anzi se tutto va come deve potresti trovarti in un ambiente stimolante che ti aiuterà a migliorare. Spero di esserti stato d'aiuto.

Mi sei stato molto utile. Da neofita sinceramente mi sarei basata solo sull'aspetto fisico del personale che troverò, senza fare troppe domande [emoji28] Mi hai dato buoni spunti che sicuramente mi daranno una mano, grazie [emoji4]

La vera domanda da fare al personale che ti seguirà, per capire se è competente, è:

Quanto fai di panca?

[emoji23][emoji23][emoji23]

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[Luke91]

Magari di darsi una svegliata sarebbe meglio dirlo a chi passa la giornata sul divano con le patatine in mano, mettendo come scusa che si vergogna di andare in palestra.

Vero

Oppure a chi passa la giornata nel letto mettendo come scusa che ha paura di farsi vedere in giro dagli sconosciuti

Per dire

Ma credo che l'utente "MKK" lo abbia già fatto in questo caso.

[claudio96]

Vero

Oppure a chi passa la giornata nel letto mettendo come scusa che ha paura di farsi vedere in giro dagli sconosciuti

ahahahahahaha

[MUTHA]

Vero

Oppure a chi passa la giornata nel letto mettendo come scusa che ha paura di farsi vedere in giro dagli sconosciuti

Per dire

Ma credo che l'utente "MKK" lo abbia già fatto in questo caso.

Il mio consiglio è semplice: fregatene. Vedrai che la gente guarda molto meno di quello che pensi. E fra qualche mese o settimana (dipende da te) se guarderà lo farà per invidia o apprezzamento.

[Amy_]

Grazie a tutti. Vi terrò aggiornati, avrò sicuramente bisogno dei vostri consigli soprattutto dopo l'iscrizione [emoji16]

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