Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Arturo Bandini]

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[Steel77]

L'inter può dare il via ai festeggiamenti

[Steel77]

non si sa nemmeno che effettivi benefici potranno esserci...ma ormai è chiaro che la squadra stessa non si rispecchia più nell'allenatore e viceversa, per cui mi pare non ci sia altra scelta che l'esonero...come si può andare avanti altrimenti?

Motta è in piena confusione e la squadra sembra nn credere più in lui... si può perdere ma nn dare segni di reazione è preoccupante

[Sean]

Vittoria per 2-0 dell’ Inter con i gol di Carlos Augusto e Lautaro a Bergamo contro l’ Atalanta. Contro l’arbitro inveiscono prima Ederson e poi Gasperini in persona, entrambi espulsi (insieme a Bastoni). Dai e dai la gerarchia dello scudetto comincia a delinearsi: Inter 64, Napoli 61, Atalanta 58. – E’ la strategia del pareggio, dopo la Juventus anche il Napoli di Conte la adotta con grande efficacia: siamo a 5 nelle ultime 7 partite. Il Napoli strappa infatti un trionfale 0-0 al Venezia penultimo in classifica. Cosa aveva detto Conte? “Lo scudetto dipende da noi”. E allora stiamo freschi…

– BOLOGNA SHOW E IL RIBALTONE A ROMA – Siamo vicini al ribaltone sotto “ar Cuppolone“, la Lazio di Baroni è scoppiata, presa a schiaffi e umiliata dal Bologna di Italiano, che da Odgard a Fabbian la riempie di *****tti. La Roma di Ranieri è addirittura alla sesta vittoria consecutiva (10 nelle ultime 13) e ordisce il clamoroso sorpasso. E intanto Bologna, quarto da solo sopra Juventus, Lazio, Milan & C, dà lezioni di calcio pure quest’anno. E tanti saluti a Thiago Motta…


L’ Atto di Forza dell’ Inter è un *****ttone alla grande fiacca del campionato. Forse non sarà Arnold Scwarzenegger l’Inter certo ha più muscoli e più fisico degli altri, e tanto basta per regolare i conti come si fa al cinema. E se pure la grande fiacca aveva colpito anch’essa, al momento decisivo, alla 29a giornata, è riuscita a mettere in fila le avversarie Si va di tre in tre: Inter 64, Napoli 62, Atalanta 59. Non è lo scudetto, ma la segnaletica stradale dice chiaramente di andare da quella parte. I lautariani stanno andando. (Atalanta-Inter 0-2)

Il merito e il demerito nel calcio sono lo stesso cappotto doubleface, hanno semplicemente il colore diverso. Inzaghi si toglie i sassolini dalle scarpe rilanciandoli a quelli che stanno a spaccare il capello sulla filosofia del gioco, mentre lui addirittura precisa che non nel Triplete si cimenterà ma addirittura nel Quadriplete – visto che lui conta pure il Mondiale per Club – o come cavolo si dovrebbe dire non si sa perché nessuno l’ha mai fatto.

Il simpaticone Gasperini che come al solito ha una visione trumpista del calcio e del suo mestiere, inveisce contro l’arbitro per l’espulsione di Ederson facendosi cacciare pure lui. Al di là di tutte le questioni sulla distribuzione dei cartellini e delle proteste immagino molto banalmente che qualche vaffa sia partito. E questa è l’altra faccia del cappotto rivoltato, appunto…

Al merito dell’ Inter contribuisce molto lo stesso demerito del Napoli con Conte che continua a fare cilecca e si è ormai quasi del tutto mangiato la dote che si era messo da parte fino al mese scorso. Diciamo che da febbraio non ne azzecca più una e il superuomo che accendeva il Maradona s’è fatto lustrascarpe. Il Napoli ha preso lo stesso virus, poi peggiorato…, che colpi la Juventus: una pareggite acuta che ha molto abbassato le difese immunitarie. Basta un raffreddore (il Venezia) e l’Inter ti fotte. Gli estremi che si erano troppo allontanati – il Napoli scudetto e il Napoli disastro dello scorso – si stanno ravvicinando in una mediazione che sta nell’ordine delle cose. Diciamo una pizza da venti euro, per restare all’arcinota parabola del ristorante. E comunque, alla fine, neanche Conte può o sa mettere una pezza ai buchi di Osimhen e Kvaratskhelia. (Venezia – Napoli 0-0)

Pure la Lazio di Baroni è stata investita dalla grande fiacca che l’ha inginocchiata davanti al Bologna di Italiano, che ben cinque gliene ha rifilati. Bologna quarto e in zona Champions League a scombussolare ancora una volta i nostri schemi. Ranieri avanza e ordisce addirittura il clamoroso sorpasso, ha segnato Dovbyk e il mondo va sottosopra. Se pensate da dove eravamo partiti… (Bologna-Lazio 5-0, Roma-Cagliari 1-0)

https://www.bloooog.it/2025/03/16/inter-batte-latalanta-se-ne-va-e-fa-gol-agli-schifiltosi/

[Sean]

L'Inter è superiore, con l'Atalanta dimostrazione di astuzia. Juve, Thiago Motta evita l'esonero ma non l'onta del crollo

I nerazzurri si dimostrano la squadra più forte della serie A (anche se quella che gioca meglio è il Bologna). Inzaghi opta per una squadra europea e ha ragione. Napoli, anche contro le piccole uno sforzo lo devi fare

di Paolo Condò

L'inedita ipotesi dello stallo messicano, con tre squadre affiancate a nove giornate dalla fine, salta in aria perché una candidata migliore delle altre c’è, ed è l’Inter. Niente di nuovo in termini assoluti, molto in quelli relativi di un turno che doveva favorire il Napoli, e che Inzaghi trasforma invece in una dimostrazione di forza e di astuzia. Forza mentale perché l’Inter batte l’Atalanta su un calcio piazzato in un momento particolare, il rientro in partita dopo una pausa per motivi esterni (il malore di un tifoso): lei è subito concentrata, la rivale no. L’astuzia riguarda la scelta di Inzaghi di optare per l’Inter «europea», quella che magari crea meno ma non rischia niente, ed è esattamente ciò che succede. Sono la testa e il ritmo a dire che l’Inter è superiore, e che l’affollamento di impegni non viene vissuto come un problema, ma come un’opportunità.

Il Napoli aveva già perso a Venezia la prospettiva di passare da solo al comando l’ultima pausa del campionato, un’astensione spiegabile con la difficoltà a fare gol riemersa nel momento in cui Lukaku è stato limitato da una marcatura piena di falli tattici. Intendiamoci, la squadra di Di Francesco gioca bene ormai da tempo, nel senso che il suo pressing alto intossica le partenze dal basso, specie quelle troppo insistite. Però tra il palo di Raspadori e il recital di Radu — ieri s’è definitivamente tolto di dosso la vecchia scimmia di Bologna-Inter — un golletto il Napoli l’avrebbe dovuto distillare comunque. Dopo la pausa avrà Milan e Bologna, e poi una striscia di rivali della classifica di destra, quella povera. Ma che non si battono da sole, uno sforzo lo devi comunque fare. Il rientro di Neres, portatore del quid che non tutte le difese sanno parare (è l’unico antidoto alla perdita di Kvara), è la carta estrema da lanciare sul tavolo.

Al momento la squadra che gioca il miglior calcio della serie A è il Bologna. Ieri ha travolto la Lazio con una manita a elevato tasso spettacolare. La quarta vittoria consecutiva vale alla squadra di Italiano l’ingresso in zona Champions, e stavolta non sarebbe per farsi qualche gita tra amici ma per competere. Un ingresso implica un’uscita, e nella scala delle crisi quella della Juve — 0-7 fra Atalanta e Fiorentina senza uno straccio di reazione — decolla da temporale a uragano. Thiago Motta ha evitato l’esonero, non l’onta di un crollo fragoroso. Dopo la vittoria sull’Inter, un mese fa, si pensava che la strada corretta fosse stata finalmente imboccata. Tre giorni dopo, invece, il k.o. di Eindhoven ha spalancato una voragine che via via si sta ingoiando tutto: Champions, Coppa Italia, quarto posto, mercato di gennaio dopo quello estivo. Il tecnico lotta per non farsi risucchiare, i prossimi della filiera sono in tribuna e si stanno aggrappando. Quel Fagioli dominante nella Viola è un nuovo capo d’imputazione.

CorSera

[germanomosconi]

Campionato finito direi

[Sean]

Entrambe fuori casa, il Napoli pareggia a Venezia e l'Inter vince con l'Atalanta: il verdetto è chiarissimo...adesso bisognerà solo capire se sarà anche inappellabile, anche se con la vittoria di ieri l'Inter si (ri)cuce tre quarti di scudetto sulla maglia.

Il Napoli nelle ultime 8 ne ha vinte solo 2, mancando tutte quelle occasioni favorevoli per mettere di qualche punto il naso davanti all'Inter o anche solo per restargli alla pari in classifica. E' evidente che non ce la fa, c'è troppa differenza tra le due squadre. Tra l'altro l'Inter è l'unica italiana ancora in corsa sui 3 fronti, il che dimostra l'importanza e la robustezza della sua rosa...e soprattutto in campionato questo pesa in maniera decisiva...anche se il Napoli farebbe bene a crederci fino all'ultimo, perchè "non si sa mai" e restano ancora parecchie partite, quindi evitare lo scoraggiamento, però le evidenze queste sono.

Molto più incerta la corsa al quarto posto utile per la champions: dai 53 punti del Bologna ai 47 del Milan sono in ballo 6 squadre in 6 punti. Potrebbe esserci anche un arrivo a pari merito tra più squadre e decisione rimessa ai criteri di regolamento (scontri diretti, differenza reti ecc...). Comunque sia, nel caso della corsa al quarto posto ogni minimo punto conquistato o perso, da qui in avanti avrà un peso enorme.

[KURTANGLE]

il Napoli è piuttosto cotto

[Sean]

il Napoli è piuttosto cotto

Il che smentisce il luogo comune che chi è senza coppe è "avvantaggiato"...d'altra parte, se andiamo a prendere l'albo d'oro, solo rarissimamente ha vinto il campionato una squadra senza coppe, autentiche mosche bianche, perchè alla fine conta la rosa: rosa forte (e funzionale anche nelle seconde scelte), ampia, ben condotta, caratterialmente coi nervi saldi.

C'è da dire però che il Napoli le sconfitte col Como...il pari col Venezia...hai solo quella partita, avresti potuto dare di più. C'è pure che il mercato di gennaio (di impoverimento invece che arricchimento) aveva già detto tutto, cioè che la società non era disposta ad investire sull'occasione-scudetto. Il repentino spegnersi della squadra nel girone di ritorno inizia da lì.

[germanomosconi]

il napoli paga la cessione di Kvara punto e basta.
ditemi quello che volete è tutta lì la questione

[Sean]

il napoli paga la cessione di Kvara punto e basta.
ditemi quello che volete è tutta lì la questione

Anche Osimhen, nel senso che ok Lukaku, ma serviva almeno un'altra bella punta...voglio dire, l'Inter ha Lautaro e anche Thuram

[KURTANGLE]

Il che smentisce il luogo comune che chi è senza coppe è "avvantaggiato"...d'altra parte, se andiamo a prendere l'albo d'oro, solo rarissimamente ha vinto il campionato una squadra senza coppe, autentiche mosche bianche, perchè alla fine conta la rosa: rosa forte (e funzionale anche nelle seconde scelte), ampia, ben condotta, caratterialmente coi nervi saldi.

C'è da dire però che il Napoli le sconfitte col Como...il pari col Venezia...hai solo quella partita, avresti potuto dare di più. C'è pure che il mercato di gennaio (di impoverimento invece che arricchimento) aveva già detto tutto, cioè che la società non era disposta ad investire sull'occasione-scudetto. Il repentino spegnersi della squadra nel girone di ritorno inizia da lì.

è così
se hai la rosa lunga puoi sicuramente gestire il doppio impegno.

Se hai la rosa cortissima come il Napoli anche un solo impegno settimanale ti mette a dura prova.
Bastano 2/3 infortuni per bloccare il motore

Il napoli in campo ha tanti giocatori che sono fisicamente a terra, del resto conte è uno che chiede moltissimo alla sua squadra
il problema è che la panchina è piena di scartine

[KURTANGLE]

il napoli paga la cessione di Kvara punto e basta.
ditemi quello che volete è tutta lì la questione

beh ma è chiaro che è una cessione pesantissima....
peraltro siamo a 3 punti dall'Inter quindi direi che con Kvara adesso eravamo probabilmente primi
(un kvara in rosa in più li vale 3 punti in classifica in 3 mesi?)

va anche detto che rischiavi di creare un altro caso osimehn
quindi forse kvara dovevi cederlo per forza, dinanzi ad un ottima offerta che poteva non riarrivarti a giugno

lì il dramma è stato non sostituirlo e non irrobustire la squadra per il girone di ritorno
con 70 milioni potevi comprare 2 o 3 giocatori forti

[Fabi Stone]

beh ma è chiaro che è una cessione pesantissima....
peraltro siamo a 3 punti dall'Inter quindi direi che con Kvara adesso eravamo probabilmente primi
(un kvara in rosa in più li vale 3 punti in classifica in 3 mesi?)

va anche detto che rischiavi di creare un altro caso osimehn
quindi forse kvara dovevi cederlo per forza, dinanzi ad un ottima offerta che poteva con riarrivarti a gennaio

lì il dramma è stato non sostituirlo e non irrobustire la squadra per il girone di ritorno
con 70 milioni potevi comprare 2 o 3 giocatori forti

Seeeeeeeeeeeeeeeee seeeeeeeeeeeeeeeee seeeeeeeeeeeeeeeee
I ristoranti da 100€ ahahahahahahah
Ma vattapijandercul0 scemo den pelato demmerda!!!

[fede79]

beh ma è chiaro che è una cessione pesantissima....
peraltro siamo a 3 punti dall'Inter quindi direi che con Kvara adesso eravamo probabilmente primi
(un kvara in rosa in più li vale 3 punti in classifica in 3 mesi?)

va anche detto che rischiavi di creare un altro caso osimehn
quindi forse kvara dovevi cederlo per forza, dinanzi ad un ottima offerta che poteva con riarrivarti a gennaio

lì il dramma è stato non sostituirlo e non irrobustire la squadra per il girone di ritorno
con 70 milioni potevi comprare 2 o 3 giocatori forti

Già pregustavi lo scudetto, invece ti dovrai accontentare del solito babà, te e quella pelato coi capelli posticci

Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee tra poco vi montiamo sopra anche noi relitti giallorossi