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Lazio-Udinese 1-1: Romagnoli risponde a Thauvin, niente sorpasso alla Juve per i biancocelesti
La squadra di Baroni frena e spreca l’occasione di scavalcare i bianconeri. I gol nel primo tempo: friulani avanti con il francese, il difensore firma il pari
La squadra di Baroni frena e spreca l’occasione di scavalcare i bianconeri. I gol nel primo tempo: friulani avanti con il francese, il difensore firma il pari
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Thiago Motta, nessuna emozione nella notte più buia. Per ora il tecnico resta al suo posto
I bianconeri non perdevano 4-0 in casa dal 1967, però la sconfitta contro l’Atalanta non ha scosso l’allenatore: “Sono dispiaciuto, ma non faccio sceneggiate”. Al momento la panchina non è in bilico
I bianconeri non perdevano 4-0 in casa dal 1967, però la sconfitta contro l’Atalanta non ha scosso l’allenatore: “Sono dispiaciuto, ma non faccio sceneggiate”.…
I giorni tesi di Motta alla Juve: il futuro non è più garantito
Dopo la rumorosa sconfitta contro l’Atalanta il club riflette sull’allenatore. Per adesso resta in sella, ma il progetto è in bilico
Dopo la rumorosa sconfitta contro l’Atalanta il club riflette sull’allenatore. Per adesso resta in sella, ma il progetto è in bilico
…
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Scudetto, l'Atalanta è una candidata vera? Inter favorita, ma il Napoli è ripartito: calendario e fattori decisivi
L'Inter ha più abitudine a giocare partite di questo livello, per l'Atalanta il difficile arriva ora con più pressioni addosso e un calendario complicato
L’ Atalanta che ha brutalmente strapazzato la Juventus a domicilio è la squadra capace di far saltare il banco. Il triangolo lo avevamo considerato, ma il quesito, alla vigilia dello sprint finale, è se Gasperini sia solo il terzo incomodo nella corsa allo scudetto, o qualcosa di diverso.
Nelle ultime cinque giornate, un lasso di tempo sufficiente a misurare lo stato di forma delle contendenti, i bergamaschi hanno fatto un punto in più dell’Inter capolista e quasi il doppio del Napoli: 11 contro 6. Nello stesso periodo la prima e la seconda hanno anche perso una partita, l’Atalanta invece no e ha mantenuto la porta immacolata. In compenso, in trasferta, di gol ne ha fatti 16 nelle ultime quattro gare, tutte vinte. I numeri autorizzano Bergamo a coltivare pensieri stupendi e noi a interrogarci sugli equilibri di un campionato da tanti anni mai così incerto. Domenica contro l’Inter misureremo definitivamente le ambizioni di Gasperini.
Inter favorita per l'abitudine
Crediamo che Inzaghi sia ancora il favorito e non solo perché lo dice la classifica, ma anche per la profondità della rosa, al netto degli infortuni che tormentano un po’ tutti, ma anche per l’abitudine mentale a giocare partite di questo livello. La vittoria sofferta sul tenero Monza la si può leggere in tanti modi, anche come spia di una difficoltà, fisica, a reggere gli impegni di un calendario stressante. Ma servono sangue freddo e abilità non indifferenti per tirarsi fuori da quella brutta situazione. La squadra con lo scudetto sul petto lotta su tre fronti e non intende mollare niente. Sicuramente pagherà un tributo agli straordinari che l’attendono, ma la stanchezza può diventare benzina per non sbagliare mai.
La Dea comincerà oggi un campionato diverso, con tante pressioni addosso e un calendario pieno di trappole.Atalanta-Inter è l’ultimo scontro diretto del triangolo scudetto, ma Gasp subito dopo deve fare i conti con Fiorentina, Lazio e Bologna. E prima della fine dovrà vedersela con la Roma, la più in forma del reame.
Il Napoli è ripartito, piegando la Fiorentina dopo cinque gare senza vittoria. Ha prima dominato e poi sofferto, mostrando nel finale un’ansia esagerata rispetto a quanto stava producendo la volenterosa (ma nulla più) banda di Palladino. Dopo il Venezia, avrà Milan e Bologna, che chiariranno se Conte ha davvero superato la nottata. Il perimetro dello scudetto è delineato. Più difficile immaginare cosa succederà nelle prossime dieci giornate. Servono energie e entusiasmo. Ma anche la testa giusta.
CorSera
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Comunque ci vorrebbe un pò di equilibrio nei giudizi.
prima di domenica la Juventus era a - 3 dall Atalanta con lo scontro diretto da giocare..
poi ok gli orobici hanno rimesso la juve al suo posto....dimostrandole che non è ancora pronta a giocarsi nuovamente lo scudetto, però parlare di stagione fallimentare mi sembra eccessivo considerando che sia la squadra che l allenatore erano in gran parte nuovi oltre che molto giovani (e avete avuto molti infortuni)
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Comunque ci vorrebbe un pò di equilibrio nei giudizi.
prima di domenica la Juventus era a - 3 dall Atalanta con lo scontro diretto da giocare..
poi ok gli orobici hanno rimesso la juve al suo posto....dimostrandole che non è ancora pronta a giocarsi nuovamente lo scudetto, però parlare di stagione fallimentare mi sembra eccessivo considerando che sia la squadra che l allenatore erano in gran parte nuovi oltre che molto giovani (e avete avuto molti infortuni)
Il problema è che sono usciti malamente in coppa Italia e Champions contro 2 squadrette
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Giovanni Galeone, ex allenatore di Massimiliano Allegri ai tempi del Pescara (stagioni 1998-2000), è stato intervistato da Radio Kiss Kiss in merito al futuro del tecnico livornese. Queste le sue parole: “Credo in un suo ritorno al Milan, impossibile invece quello alla Juventus. Il nuovo allenatore della Juve al posto di Thiago Motta potrebbe essere Gian Piero Gasperini, che a fine stagione può lasciare l’Atalanta”.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Allegri-Milan se ne parla da un pò. Gasperini-Juve Galeone non porta alcun elemento che non si senta o legga in giro sui giornali, assieme a tanti altri nomi...compresa l'ipotei della riconferma di Motta...insomma, finchè non si sa se si andrà in champions o no, le bocce sono ferme...e Gasperini che lascerà l'Atalanta lo ripetete ogni anno.
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