Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[fede79]

Qui si preannuncia un bel valzer di panchine, ricordando a piede libero Sarri, Allegri, e non sono sicuro di Inzaghi:

Antonio Conte, alla vigilia di Como-Napoli, ha parlato in conferenza stampa anche del suo futuro. Le sue parole: "Mi piacerebbe iniziare un percorso con i più forti, in pole position. Mi è capitato qualche volta, ma sarebbe carino iniziare dal primo anno con qualche squadra che ha vinto e che ha basi solide. Ognuno ha la propria storia. Noi siamo gestori, ci viene dato un patrimonio e se a fine anno è rimasto lo stesso significa che non abbiamo fatto danni; se sarà più basso, avremo fatto danni; se il patrimonio sarà corposo, significa aver fatto un buon lavoro"

Dopo l'uscita dalla Champions, Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida contro l'Empoli, ha parlato del suo futuro con l'Atalanta. Le sue parole: "C’è un inizio e una fine. Non ci sarà un rinnovo a questo contratto, vedremo se sarà il caso di andare a scadenza nel 2026 o interrompere già alla fine di questa stagione"

[Sean]

Conte-Milan, mi pare chiaro.

Circa Gasperini, ci andrei più cauto perchè ogni tanto ha di queste lagne...ama farsi pregare...Però pure Conte iniziare a parlare adesso di futuro, quando ti stai giocando lo scudetto...essù...

[Sean]

La Lazio non brilla: a Venezia finisce 0-0

[Irrlicht]

Conte fuori luogo a manetta, davvero

[germanomosconi]

Quoto uscita di Conte senza senso, folle

[fede79]

Molto spesso imputiamo, a ragione, la mancanza di cervello e sentimento ai giocatori, ma Conte stavolta ha proprio perso l’occasione per tacere; De Laurentiis, con il mancato mercato di Gennaio, si è messo dentro casa un bel problema.

[robybaggio10]

La Lazio pareggia...il Bologna ed il Milan perdono. Ora ditemi...come potrebbe la qualificazione alla prossima champions league a sfuggire alla Juventus? Ve la stanno regalando!

[Fabi Stone]

La Lazio pareggia...il Bologna ed il Milan perdono. Ora ditemi...come potrebbe la qualificazione alla prossima champions league a sfuggire alla Juventus? Ve la stanno regalando!

Ahahahahahahah Juve settima.

[Sean]

Milan, altra delusione dopo la Champions: il Torino vince 2-1, Milinkovic super

[Sean]

Ahahahahahahah Juve settima.

Il gufaggio è al massimo della potenzialità il punto è che inciampiamo spesso e volentieri da soli senza bisogno di "spintarelle" altrui purtroppo...la classifica ti tiene in corsa, ma se non ci metti del tuo la classifica da sola non ti qualifica.

[Sean]

Inter-Genoa 1-0: Lautaro spinge i nerazzurri in testa aspettando Como-Napoli

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Dalla Champions League al campionato il Milan è dentro un incubo. Lautaro tiene l’Inter attaccata al Napoli, aspettando la sfida del San Paolo

Tra gli sconquassi di Maignan e le cancellate di San Siro scalate da Lautaro ci corre un mondo. C’è un’aria così testa che si capisce che Milano si senta non solo sotto osservazione, ma sotto esame, in ansia per il suo potere messo in discussione.

Il Milan sta sprofondando nella sua stessa approssimazione, ma mi sento da stavolta di dare a Conceição tutta la mia solidarietà perché se nella stessa partita il tuo portiere si mette a giocare di sponda con Thiaw e si fa autobuca nei primi cinque minuti, Pulisic sbaglia un rigore e Milinkovic Savic para tutto beh stavolta gli porgo il fazzoletto per i lacrimoni.

Dalla Champions League (Feyenoord-Milan 1-0) al campionato (Torino-Milan 2-1) dove sta sprofondando e allontanandosi sempre di più dal quarto porto, il Milan è coerentissimo con tutto il resto della stagione. A occhio direi che Conceição non abbia risolto uno solo dei problemi che aveva Fonseca e la rappresentazione sintetica di tutto questo è il metti e leva di Leao che mi pare una costante di tutte le partite.

Lautaro ha salutato il gol vittoria sul Genoa scalando la cancellata di San Siro manco avesse segnato nella finale dei Mondiali. Non so se Lautaro vada valutato per il gol pesante che ha fatto (Inter-Genoa 1-0) e che permette di lanciare ancora una volta la sfida al Napoli, prima di scontrarsi direttamente con la squadra di Conte la settimana prossima. O se piuttosto Lautaro vada valutato per tutto quello che si è mangiato dopo e che simboleggia la gran fatica che fa oggi l’Inter per vincere le partite.

https://www.bloooog.it/2025/02/22/milano-sotto-esame-sprofonda-il-milan-lautaro-scala-san-siro/

[Sean]

Milan, Conceiçao è già al capolinea. Inter a strappi ma conta il risultato (e il Napoli ora non può fallire)

Contro il Genoa i nerazzurri giocano a strappi e in modo impreciso, ma adesso l'obiettivo sono solo i tre punti. I rossoneri prendono gol senza senso, manca il feeling fra squadra e allenatore

L’ha risolta il capitano, il simbolo, il punto di riferimento. Qualche minuto prima il Genoa aveva avuto l’opportunità di passare in vantaggio. E invece, all’alba dell’ultimo quarto d’ora, l’acuto di Lautaro Martinez rimette l’Inter in carreggiata e le consente di scavalcare per una notte il Napoli, scaricando tutta la pressione su Conte. La squadra di Inzaghi, spiritato in panchina, gioca a strappi, spesso lenta, a volte imprecisa e superficiale e senza la velocità con cui aveva dominato nella passata stagione.

Ma in questo momento del campionato, in cui ogni partita è una battaglia, il risultato viene prima di ogni cosa. E lo spirito di Lautaro, che a Torino era stato il responsabile principale della sconfitta, deve rasserenare Simone. Il Napoli a pranzo dovrà rispondere ai nerazzurri e a se stesso, visto che viene da tre pareggi consecutivi in cui è sempre stato rimontato. Conte non può fallire in casa dell’insidioso Como se vuole tornare in testa e affrontare sabato prossimo al Maradona l’Inter da una posizione di vantaggio.

Il Milan, dopo l’eliminazione dalla Champions, rimedia un altro schiaffo, sconfitto dal Torino che ha più rabbia, più grinta, più fame e un Milinkovic-Savic insuperabile. Così nel giorno in cui la Lazio frena, il capitombolo rossonero complica l’inseguimento al quarto posto: se la Juve stasera dovesse vincere a Cagliari avrebbe 8 punti più dei rossoneri e il vantaggio nello scontro diretto. Quasi un abisso. Il Milan è distratto e poco equilibrato, la scelta di puntare sui «Fab Four» ancora una volta non paga. Subisce due gol senza senso e sbaglia un rigore. Mancano attenzione e qualità. Manca soprattutto il feeling tra la squadra e Conceicao. Sergio è sul filo: per adesso resterà al suo posto, ma la sensazione è che il suo regno, appena cominciato, sia già arrivato al capolinea.

CorSera

[Irrlicht]

Ma l'analisi oggi lascia il tempo che trova

Prendi 2 gol ridicoli, tiri 25 volte e fai un gol, sbagli un rigore...

Il circo Togni, ecco cosa dire


Da rivedere tutto, questi hanno la testa a puttáne
a sto punto non c'è da buttare nessuna croce addosso, ma il sintomo più eclatante dello scompiglio è che uno dei tuoi migliori giocatori come Maignan stia vivendo una stagione difficile

[Sean]

Sbaglio o Conceicao era il nome contro cui questa estate i tifosi avevano fatto le barricate per non farlo assumere, facendo poi virare la dirigenza su Fonseca? Non riesco a ricordare bene.

Comunque coi Conceicao o coi Fonseca fai poca strada. E' più che ovvio che a giugno arriverà un altro allenatore, da scegliersi adatto alla bisogna e non con improvvisazioni inspiegabili come è stato per Fonseca.

[Sean]

Como-Napoli

(ore 12.30 su Dazn)
Dopo tre sconfitte con Atalanta, Bologna e Juventus, il Como ha ritrovato la vittoria a Firenze battendo 2-0 la Fiorentina (16 febbraio) e adesso prova a fare lo stesso con il Napoli: «Abbiamo una gara importante, siamo una squadra giovane che sta crescendo tanto, dobbiamo fare una bella partita se vorremo fare tre punti. Il Napoli ha qualità», ha detto Cesc Fabregas. Senza David Neres, Antonio Conte potrebbe confermare il 3-5-2 puntando sul tandem offensivo composto da Raspadori e Lukaku.

Verona-Fiorentina

(ore 15 su Dazn)
Le ultime due sconfitte con Atalanta (5-0, 8 febbraio) e Milan (1-0, 15 febbraio) bruciano ancora a Paolo Zanetti. Il Verona proverà a rialzarsi al Bentegodi nella sfida con la Fiorentina. In avanti potrebbe essere confermato Sarr con Kastanos e Suslov a supporto. Da parte sua, Raffaele Palladino vuole una scossa dopo il k.o. interno contro il Como (2-0, 16 febbraio). Ritrova Kean in attacco, ma Gudmundsson e Colpani sono squalificati. Alle spalle dell’azzurro ci saranno Zaniolo, Beltran e Folorunsho.

Empoli-Atalanta

(ore 18 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Calcio e in streaming su Sky Go e Now)
L’Empoli e Roberto D’Aversa rischiano tanto. La vittoria manca dall’8 dicembre (4-1 al Verona) e nelle ultime 10 partite sono stati soltanto due i punti conquistati. Con l’Atalanta non sarà facile: dal primo minuto dovrebbe tornare Esposito. Invece, la Dea non arriva da giorni tranquilli. In primis, per l’eliminazione dai playoff di Champions (doppia sconfitta con il Bruges), poi per il litigio tra Gian Piero Gasperini e Lookman. Con l’attaccante che ha risposto alla critica dell’allenatore sul rigore sbagliato: «È uno dei rigoristi peggiori che io abbia mai visto», le sue parole. «Irrispettoso», la replica del nigeriano.

Cagliari-Juventus

(ore 20.45 su Dazn)
Il Cagliari arriva da due risultati utili di fila: dalla vittoria con il Parma (2-1, 9 febbraio) e dal pareggio a Bergamo con l’Atalanta (0-0, 15 febbraio). Adesso cerca il colpaccio per allontanarsi ancora di più dalla zona retrocessione. «Io i bilanci non li faccio mai, aspetto la fine della stagione per farli», ha detto Davide Nicola. Per la Juventus, invece, il momento è molto delicato. L’eliminazione dalla Champions, con la sconfitta per 3-1 ai supplementari contro il Psv, ha lasciato in subbuglio l’ambiente. Tocca a Thiago Motta, in discussione, riportare serenità nello spogliatoio. Dal primo minuto si potrebbe rivedere Yildiz.

CorSera