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Più che sulla posizione personale futura di Ranieri, credo che intanto lui abbia chiesto conto delle "garanzie"...cioè abbia chiesto apertamente agli americani che intenzioni abbiano per il breve, su come sistemare la società...perchè tutti gli allenatori e i progetti falliranno se non si dà una struttura ben definita calcisticamente ad un club, e questo Ranieri lo sa bene, con tutto che di certo avrà detto a quelli che alla sua età non vuole andare allo sbaraglio, facendo pure quello che non gli compete.
E' di questo che avranno parlato, perchè è questo il primo problema della Roma e il motivo per cui ad un certo punto tutto è venuto giù.
Poi avranno parlato anche di un eventuale ruolo futuro per Ranieri, questo lo sapremo presto...ma gli avrà chiesto se hanno o no intenzione di assumere un dirigente capace e di calcio; se, quando ci saranno casi arbitrali, qualcuno della società aprirà bocca; se i casi di mercato saranno competenza di gente competente e non pure quelli sulle spalle dell'allenatore ecc...ecc...perchè alla Roma in questo momento non c'è nessuno...
...Con tutto che poi potevano anche venire i proprietari a Roma e non mandare Ranieri a Londra, perchè la Roma sta a Roma e Ranieri era giusto a Roma...allora prendi e ti sposti tu, de che hai paura, di qualche critica davanti Trigoria? E perchè, i tifosi invece vi devono dire bravi? Questi il calcio ancora non sanno nemmeno dove sta di casa.
L'ultima parte si riassume con il mantra che spero abbiate recitato tutti a gran voce.
FRIEDKIN MERDAAAAAAAAAAAAAA
Imminente l'addio di Pogba dalla Juventus, i bianconeri risparmieranno in tutto 30 milioni lordi
L’addio di Pogba dalla Juventus è dato per imminente, il comunicato potrebbe arrivare entro la fine della sosta per le nazionali. A Torino risparmieranno parecchio: nell’ultimo anno, causa sospensione per doping, il francese ha incassato circa 2 mila euro al mese (minimo salariale) e non gli 8 milioni (più 2 di bonus) del contratto. Complessivamente, tra gli ultimi 12 mesi e la chiusura anticipata del rapporto, ci sarà un taglio di 30 milioni lordi.
Gazzetta
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Intesa trovata a Londra. “Una bella gatta da pelare? Per questo mi hanno chiamato”. L’abbraccio dei tifosi a Fiumicino, giovedì il primo allenamento
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Imminente l'addio di Pogba dalla Juventus, i bianconeri risparmieranno in tutto 30 milioni lordi
L’addio di Pogba dalla Juventus è dato per imminente, il comunicato potrebbe arrivare entro la fine della sosta per le nazionali. A Torino risparmieranno parecchio: nell’ultimo anno, causa sospensione per doping, il francese ha incassato circa 2 mila euro al mese (minimo salariale) e non gli 8 milioni (più 2 di bonus) del contratto. Complessivamente, tra gli ultimi 12 mesi e la chiusura anticipata del rapporto, ci sarà un taglio di 30 milioni lordi.
Gazzetta
mamma mia che razza di BIDONE questo ritorno, pare una barzelletta
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
L’AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra. Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior: sarà consulente della Proprietà per tutte le questioni sportive del club. La ricerca del nuovo allenatore continuerà nei prossimi mesi e Claudio avrà voce in capitolo anche in questa decisione.
Romano di nascita, romanista da sempre, dopo aver vestito la maglia giallorossa da calciatore nella stagione 1973-74 e aver ricoperto la carica di allenatore in due diversi momenti (dal 2009 al 2011 e nel 2019), rappresenta un simbolo dei valori del Club ed è uno degli uomini di sport romani più apprezzati nel mondo.
Ranieri porta in dote il suo enorme bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate tra Serie A, Premier League, Liga e Ligue 1, guidando i migliori top club d’Europa e vincendo titoli storici, come quello ottenuto alla guida del Leicester nel 2016.
Il Club rivolge al tecnico i migliori auguri di buon lavoro per questo nuovo capitolo della sua entusiasmante carriera, certi che rappresenterà un valore aggiunto per la Squadra e per tutta l’AS Roma.
Forza Roma e bentornato a casa Mister!
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Ranieri mi sembra una di quelle poche persone nel calcio simpatiche a tutte le tifoserie
Forse pure per il fatto che nella sua signorilità, è stato sempre più efficace come salvatore che come vincitore.
Come disse Conte... quando vinci il più delle volte diventi antipatico.
Forse uno dei pochi ultra vincenti, apprezzato a livello umano da tutte le tifoserie è Ancelotti.
Forse pure per il fatto che nella sua signorilità, è stato sempre più efficace come salvatore che come vincitore.
Come disse Conte... quando vinci il più delle volte diventi antipatico.
Forse uno dei pochi ultra vincenti, apprezzato a livello umano da tutte le tifoserie è Ancelotti.
Le prime 3 righe del comunicato fanno ben sperare i tifosi romanisti su di un prossimo cambio di rotta gestionale, indirizzato a dare una struttura calcistica al club con la consulenza di Ranieri...se tutto andrà bene (perchè io mi tengo le mie riserve sulla permanenza dei Friedkin).
Ranieri la Roma l'ha sempre assunto in corsa, il che vuol dire che non ha mai puntato su di lui come allenatore da programma, cioè a dire quest'anno prendo Ranieri: l'ha sempre visto più come un aggiustatutto, e anche questa volta viene assunto obtorto collo...ma siccome il caso governa gli uomini più di ogni pianificazione o volontà, da un male (questi mesi disastrosi) potrà uscirne un bene (il rendersi conto che senza persone e dirigenti capaci nessuno nel calcio va da nessuna parte).
Ci hanno messo 4 anni ma forse ci sono arrivati a capirlo, ha dovuto spiegarglielo un signore di anni 73.
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Bella vittoria. Lukaku il solito che nella partite importanti non stoppa un pallone e non becca la porta, Kean impiegato nella ripresa le due occasioni avute davanti al portiere le ha sprecate malissimo rafforzando la mia felicità per la sua cessione nonostante la classifica marcatori gli sorrida
L’Italia di Spalletti vince anche in Belgio, come già aveva vinto in Francia. Stavolta basta un gol di Tonali, che si avvia dopo qualche scommessa di troppo e una scivolata dentro al vizio, a diventare il giocatore di maggior spicco di questa squadra. In una partita che non è stata la perfezione come il successo di Parigi – per inciso la nazionale di Deschamps e del fantasma Mbappé sta inguaiata forte -, però insomma considerando da dove venivamo ce la facciamo andare bene così. E anzi, per noi che non facciamo troppo gli schizzinosi, ci metteremmo la firma per averne anche di altre in futuro, soprattutto nelle qualificazioni mondiali, di vittorie come questa.
COSI’ SPALLETTI HA RISOLLEVATO L’ITALIA
Noto allora che Spalletti, per non saper né leggere né scrivere – incomprensibilità del linguaggio, permalosità del personaggio e momenti di delirio egocentrico a parte resta un ottimo allenatore – ha ormai istituzionalizzato la difesa a tre e infoltito il centrocampo a scapito della seconda punta (o sottopunta, come va di moda ora, e come ha cominciato a dire lui per primo ormai molto tempo fa).
Cinicamente il ct ha inoltre organizzato la squadra in maniera che Buongiorno menasse Lukaku, praticando anche mosse di judo e scatenando una faida tutta dentro al Napoli, la squadra che lui portò allo scudetto prima di prendere la Nazionale. E fallire completamente il primo traguardo per overdose di nozionismi maniacali.
ITALIA, IL CENTROCAMPO E’ IL MEGLIO CHE ABBIAMO
Il calcio infatti ha leggi naturali e fisiche che sono immutabili, proprio perché fanno parte della sua stessa essenza e costituzione. Chi perde e se la passa male chiude d’istinto le difese, arretra gli attaccanti, avanza preferibilmente di contropiede. Dopo lo sganassone degli EuropeiSpalletti ha ringiovanito la squadra per costruirsi un futuro anche lui stesso, portato dentro nuovi giocatori (da Kean a Rovella), Spalletti ha allargato e assestato il centrocampo, che in questo momento è la cosa migliore che abbiamo (Barella, Tonali, Frattesi, Ricci, Rovella…). Spalletti dice che questo ha potuto fare perché la Federcalcio gli ha dato fiducia e sostegno nonostante il gran papocchio degli Europei, che resta ancora un callo parecchio indolenzito.
POSSIAMO FIDARCI DI QUESTA ITALIA?
Dunque stiamo andando bene, in un girone dove, dati causa e pretesto, avremmo dovuto combinare assai poco. Ma eviterei prudentemente di costruirci sopra dei grandi castelli. Io francamente non so se di questa Italia possiamo fidarci fino in fondo, perché tutto sommato stiamo giocandoci qualcosa di più che delle semplici amichevoli. E non so cosa succederà quando s’alzerà la temperatura. Insomma saremo ancora tutti così gioiosi e ottimisti quando si farà sul serio? Lo spero, perà fidarsi è bene e non fidarsi meglio: viste le cantonate degli ultimi anni, consiglierei di volare bassi.
L'Italia di Spalletti batte il Belgio 1-0gol di Tonali. Difesa solida e centrocampo rigenerato: la rinascita degli Azzurri continua. Scopri di più su Bloooog!
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Ranieri-Roma, chi sono i giocatori da recuperare. Poi sceglierà l'allenatore del futuro
Doppio incarico per Claudio Ranieri da parte dei Friedkin: riportare serenità, ridare valore alla rosa e aggiustare la classifica. Poi diventare dirigente e scegliere l'allenatore del prossimo anno
Paghi uno e prendi due. Forse due e mezzo. Il casting di Dan e Ryan Friedkin a Londra ha dato un doppio incarico a Claudio Ranieri: sarà il nuovo allenatore della Roma fino a giugno e poi, al termine della stagione, consulente della proprietà per tutte le questioni sportive. Quelle giallorosse al 100%, chissà se anche quelle dell’Everton, visto che Ranieri ha conquistato nel 2016 una storica Premier League alla guida del Leicester.
L’annuncio ufficiale si è fatto attendere ma adesso si è capito il motivo: era un contratto complicato. «AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra. Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior: sarà consulente della Proprietà per tutte le questioni sportive del club. La ricerca del nuovo allenatore continuerà nei prossimi mesi e Claudio avrà voce in capitolo anche in questa decisione». Una precisazione che, nel cuore dei tifosi, ha fatto balenare un clamoroso rientro di Daniele De Rossi per il prossimo campionato. Ipotesi che, però, non è nei piani dei Friedkin. Almeno per ora. In futuro, chissà.
I giocatori da recuperare
Il lavoro del sor Claudio, insomma, si dovrà dividere in due parti. La prima — la «gatta da pelare» per cui è stato chiamato, come ha voluto lui stesso definire il suo terzo mandato in panchina — è ridare serenità allo spogliatoio, punti alla classifica e valore a una rosa che ha visto crollare le sue quotazioni sotto la gestione di Ivan Juric. Forse solo Pisilli e Baldanzi sono stati valorizzati dal tecnico croato. Svilar, rivelazione assoluta con De Rossi, ha commesso qualche errore di troppo nelle ultime partite. Ndicka e Angelino, fatti giocare fuori ruolo, hanno mostrato molti limiti. Celik è diventato un titolare fisso ma non ha convinto nessuno. Mancini, Cristante e Pellegrini sono stati i più contestati dai tifosi. Le Fée e Koné non hanno confermato la cifra con cui la Roma li ha pagati quest’estate, peggio ancora è andata a Hummels e Hermoso. Zalewski è crollato sotto il peso di due papere clamorose contro Inter e Verona, costate due sconfitte. Soulé è proprio scomparso dai radar e Dybala ha segnato soltanto due gol (uno su rigore) creando un altro caso dopo l’esclusione alla vigilia di Roma-Bologna che poi è costata la panchina a Juric.
L'investimento dei Friedkin
I Friedkin hanno visto impoverire il valore dei loro asset e anche questo ha contribuito alla decisione di cambiare la guida in panchina per la terza volta dall’inizio della stagione. A Ranieri è stato chiesto di tenere conto anche del futuro dei nuovi acquisti, fermo restando che la formazione sarà sempre scelta solo dall’allenatore.
La dirigenza giallorossa, attraverso il comunicato, ha messo nero su bianco che Ranieri è stato scelto anche per prendere altro tempo per la scelta dell’allenatore che dovrà guidare la Roma nella prossima stagione. Nella situazione attuale tutti i «big» della panchina si sentivano autorizzati a chiedere la luna: contratti triennali con cifre esorbitanti, staff tecnici numerosi. Acquisti onerosi da fare al mercato di gennaio, costruzione anche della squadra dirigenziale.
Uno dei calciatori che Claudio Ranieri cercherà di recuperare in tutta fretta è il capitano Lorenzo Pellegrini che ieri, all’uscita da Trigoria, si è fermato a parlare con i pochi tifosi fuori dai cancelli: «La maglia della Roma io la rispetto sempre. Le cose, nel calcio, a volte vanno nel verso giusto e a volte purtroppo no. Lo sappiamo anche noi che la situazione è quella che è, ne siamo consapevoli. Nello spogliatoio stiamo male come state male voi tifosi. Da parte mia non mancherò mai di rispetto alla Roma, sul resto potete dire di me tutto quello che volete».
CorSera
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Intanto però qualcuno serve subito in dirigenza, perchè sennò Ranieri sarà solo come tutti i suoi immediati predecessori sulla panca.
Serve immediatamente un amministratore delegato che non sia solo una figura amministrativa (come quell'Antonello di cui si legge) ma calcistica (alla Marotta). Ne puoi anche nominare due, uno per i conti e lo sviluppo commerciale (il ruolo che era della Soulouko), l'altro appunto per il campo e le cose di calcio.
Poi cambiare il DS. Ghisolfi in questo momento a Trigoria è più trasparente delle vetrate. Se già sai che a giugno non resta, è inutile tenerlo lì. Meglio mettere subito un altro che inizi già a pensare a chi tenere, chi vendere, chi comprare, così arriva giugno e hai tutto in testa.
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