Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Empoli-Inter

Orario: 18:30

Dopo il rocambolesco pareggio per 4-4 nel derby d'Italia contro la Juventus, l'Inter vuole tornare alla vittoria per avvicinarsi al primo posto. Non sarà semplice al Castellani contro l'Empoli che ha iniziato molto bene la stagione, anche se in quattro partite davanti al proprio pubblico non ha ancora trovato la via del gol, ma può vantare la terza miglior difesa con appena 6 reti subite. Nei 43 precedenti tra campionato e Coppa Italia 35 successi dei nerazzurri, 4 dei toscani e altrettanti pareggi.


Atalanta-Monza:

Orario: 20:45

Dopo la goleada al Verona, l'Atalanta cerca la quarta vittoria consecutiva in campionato per rimanere nei piani alti della classifica. Al Gewiss arriva il Monza che vuole mantenere il vantaggio sulla zona calda e allungare la striscia di risultati positivi che dura da tre partite. Gli orobici hanno vinto tutti e 4 i precedenti in Serie A contro i brianzoli, mentre in generale su 8 gare sono 7 i successi dei bergamaschi e uno solo dei biancorossi.


Juventus-Parma:

Orario: 20:45

Dopo lo spettacolare 4-4 in rimonta nel derby d’Italia contro l’Inter, la Juventus ospita il Parma nel turno infrasettimanale, valido per la 10ª giornata di Serie A. I bianconeri, terzi, non vogliono perdere ulteriore terreno dal Napoli. La squadra di Thiago Motta è fin qui l’unica rimasta ancora imbattuta in campionato e, nonostante i 4 gol incassati a San Siro contro i campioni d’Italia, si conferma la miglior difesa della massima serie insieme a quella partenopea. Il Parma, invece, dopo un bell’avvio di stagione si è perso a suon di prestazioni non esaltanti. I ducali navigano appena fuori la zona retrocessione e non vincono dal 24 agosto quando al Tardini sorpresero il Milan. Tre i pareggi di fila nelle ultime tre giornate.

Repubblica

[KURTANGLE]

Non è la prima volta che Fonseca si lancia in dichiarazioni spericolate prima di certi match, come volesse autoconvincersi di essere un allenatore che può permettersi di sostenere sulle sua labbra la parola scudetto, come se quei lidi li avesse abitualmente frequentati, come se insomma fosse un Antonio Conte...e invece non è nemmeno un suo lontano parente: non sa nemmeno dove sta di casa lo scudetto, è un allenatore capitato per caso a Milano (forse un giorno Ibrahimovic si degnerà di spiegare la ratio di quella scelta senza offrirci superc@zzole al riguardo) e che si espone pure alla perculella.

Il Napoli dà una bella ripassata al Milan e svela tutta la fumosità del progetto estivo: il tecnico "giovane" (Fonseca ha 50 anni), il gioco "offensivo e spettacolare" (lo si apprezza ad ogni partita), il "puntare in alto" e qui ci si fermiamo.

Il campionato è molto lungo e dunque è ancora presto per cucire lo scudetto sulle maglie del Napoli, molto presto, ma Conte però in 3 mesi ha completamente rivitalizzato un Napoli arrivato decimo...e questo dovrebbe far fischiare le orecchie a quegli altri americani che stanno a Roma e ai loro Progetti Triennali: bastano un tecnico con le p@lle fumanti e una spasmodica ossessione per la vittoria, una campagna acquisti razionale, una proprietà competente (già...De Laurentiis non pilota aerei ma sa come è fatto un pallone e quello che c'è dentro) e una società che si mette a completa disposizione dell'allenatore per sostenerne il lavoro.

Il calcio è questo qui, poche chiacchiere, tanta competenza, ambizione e lavoro.

critiche troppo aspre al Milan per quanto visto ieri
hanno avuto tante occasioni per pareggiarla, e hanno subito goal sulle poche occasioni subite
ripeto è stato il Napoli ad essere incredibilmente cinico

Il miracolo di Conte è stato quello di rivitalizzare una squadra che sembrava completamente morta a Giugno.
Ovviamente sono arrivati ottimi giocatori (Buongiorno-Mc Tominay-Lukaku) anche se è andato via Osi, ma in generale Conteha portato come sempre un enorme entusiasmo ed una grandissima applicazione tattica, chiudendo a doppia mandata la porta.

L'Inter sulla carta è decisamente più forte, soprattutto se non pensiamo agli 11 titolari ma all'intera rosa.
Ma Conte è decisamente l'uomo delle sfide difficili

[KURTANGLE]

C'è da dire che il Napoli ha saputo sfruttare un calendario particolarmente favorevole perchè in queste prime 10 giornate ha avuto partite non difficilissime (che comunque bisogna vincere, questo va ripetuto) e che gli hanno permesso dunque di acquistare fiducia e arrivare agli scontri diretti con un vantaggio da gestire (a Milano con l'Inter potrà permettersi anche un pareggio per dire).

Al ritorno poi avrà Juve, Milan e Inter tutte a casa sua...insomma, Conte zitto zitto si sta sistemando le portate nel modo migliore: in quell'ottica, vincere col Milan prima di Atalanta e Inter è stato un colpaccio.

si il calendario in discesa è stato importantissimo per rodare la squadra in vista degli scontri difficili

[Fabi Stone]

Ma nessuno dice che ieri al Milan gliel'ha impiccata pure il portiere?
No perché il secondo gol è na papera grossa eh.

[Irrlicht]

Ma nessuno dice che ieri al Milan gliel'ha impiccata pure il portiere?
No perché il secondo gol è na papera grossa eh.

Si, poco reattivo.
indubbiamente

Sfiga vuole poi che gli rimbalza proprio ad un cm da dove si butta.

Comunque se iniziamo a "dare colpe" partendo da Maignan stamo freschi...

[KURTANGLE]

Ma nessuno dice che ieri al Milan gliel'ha impiccata pure il portiere?
No perché il secondo gol è na papera grossa eh.

si doveva prenderla
il tiro era buono ma non abbastanza angolato

[germanomosconi]

Ma nessuno dice che ieri al Milan gliel'ha impiccata pure il portiere?
No perché il secondo gol è na papera grossa eh.

secondo me Maniang in questi ultimi 2 anni è calato davvero tanto....

[Sean]

L'Inter sulla carta è decisamente più forte, soprattutto se non pensiamo agli 11 titolari ma all'intera rosa.
Ma Conte è decisamente l'uomo delle sfide difficili

L'Inter è da 4 anni che sulla carta è la più forte, ma Inzaghi ha già buttato 2 campionati su 3 e quest'anno ha problemi in difesa, anche se l'attacco resta fortissimo.

Inter favorita, ma chance anche per le alternative...ovvera una: il Napoli.

Quello che deve fare è restare il più vicino possibile all'Inter e vedere che succede (cioè approfittare di ogni punto lasciato per strada dall'Inter), come fece il Milan l'anno del suo scudetto. Girone di ritorno decisivo.

[KURTANGLE]

L'Inter è da 4 anni che sulla carta è la più forte, ma Inzaghi ha già buttato 2 campionati su 3 e quest'anno ha problemi in difesa, anche se l'attacco resta fortissimo.

.

beh si è chiaro che tutto può accadere
però non escluderei del tutto la Juve

[Fabi Stone]

beh si è chiaro che tutto può accadere
però non escluderei del tutto la Juve

La Juve senza Bremer non lo vince imho

[Sean]

Sì la Juve ha perso Bremer in difesa e abbiamo visto le conseguenze in Inter-Juve...poi c'è che, a differenza del Napoli, sei troppo altalenante e ancora manca una identità definita... Non una identità di gioco perché quella c'è, ma una formazione titolare, delle individualità che devono crescere, altre che devono portare un certo impatto sulla squadra (vedi Koopmeiners, ancora non al top) e insomma per lo scudetto manca ancora tutto il lavoro che Conte invece ha accelerato

[Fabi Stone]

Chissà se a Napoli si sono resi conto della grandezza di McTominay?
Lo dovrò ribadire ogni poco.
Acquisto enorme.

[KURTANGLE]

il problema del Napoli è la rosa
perchè se giochi 4-3-3 non è una buona cosa che i tuoi centrali difensivi di riserva siano juan jesus e rafa marin e i tuoi centrocampisti centrali di riserva siano gilmour e folourusho

[KURTANGLE]

Chissà se a Napoli si sono resi conto della grandezza di McTominay?
Lo dovrò ribadire ogni poco.
Acquisto enorme.

avevi ragione tu
una presenza pesantissima lì in mezzo

[Sean]

Juric conferma che qualche litigio c'è stato, ma dice che almeno è servito per tirare fuori tutto e dirselo apertamente