Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Atalanta e Roma si giocheranno la stagione in 7 giorni: dalle rispettive sfide di campionato di domenica con Salernitana e Juventus, passando per la semifinale di ritorno di EL con Marsiglia e Leverkusen e poi lo scontro diretto Atalanta-Roma a Bergamo.

Tempo per fare calcoli non ce n'è più o forse non è del tutto vero: se l'Atalanta ha infatti un risultato di EL che le fa considerare la semifinale di ritorno come aggredibile, la Roma con la sconfitta di ieri si trova di fronte al bivio del decidere se puntare tutto sul campionato a questo punto.

[Ospite]

Il Leverkusen è una ottima squadra, senza nomi scintillanti ma allenata molto bene...anche psicologicamente, perchè io pensavo che dopo la vittoria della Bundes avrebbero mollato e invece sono ancora in modalità stagione da concludere...e questo è senza dubbio merito dell'allenatore.

Per come è arrivata al finale di stagione, potrebbe fare bene anche in CL. Creano tantissimo, finalizzano, fanno bene la doppia fase. Grande squadra.

[Irrlicht]

La fiorentina sta gigioneggiando troppo

[Irrlicht]

Tonali, due mesi di squalifica con la condizionale per le scommesse in Inghilterra

https://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/02-05-2024/tonali-2-mesi-di-squalifica-con-la-condizionale-per-le-scommesse-in-inghilterra.shtml

[Irrlicht]

Anche la Germania avrà la quinta squadra in Champions: Inghilterra e Spagna, che flop!

https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/02-05-2024/anche-la-germania-avra-la-quinta-squadra-in-champions-inghilterra-e-spagna-che-flop.shtml?refresh_ce

[Ospite]

Tonali, due mesi di squalifica con la condizionale per le scommesse in Inghilterra
https://www.gazzetta.it/Calcio/Premi...hilterra.shtml

Non ho nessuna comprensione per soggetti del genere. Teste vuote. Il nulla.

[fede79]

Atalanta e Roma si giocheranno la stagione in 7 giorni: dalle rispettive sfide di campionato di domenica con Salernitana e Juventus, passando per la semifinale di ritorno di EL con Marsiglia e Leverkusen e poi lo scontro diretto Atalanta-Roma a Bergamo.

Tempo per fare calcoli non ce n'è più o forse non è del tutto vero: se l'Atalanta ha infatti un risultato di EL che le fa considerare la semifinale di ritorno come aggredibile, la Roma con la sconfitta di ieri si trova di fronte al bivio del decidere se puntare tutto sul campionato a questo punto.

Partita ormai andata, d'altronde questi giocano bene e non perdono da 47 partite, un motivo ci sarà.

Il divario fisico era abbastanza palese, ma nonostante tutto hai avuto buone possibilità di segnare, e nel primo tempo, subito prima del gol regalato (spero sia stata l'ultima partita alla Roma per Karsdorp), hai anche colpito una traversa: chissà magari la partita avrebbe preso un'altra piega.

Purtroppo Azmoun e Abraham si sono mangiati due gol (quello dell'inglese quasi contro le leggi della fisica) che potevano aprire uno spiraglio.

La Roma ormai deve lasciar perdere la EL, stai cercando di recuperare in campionato da 4 mesi, giocando sempre al massimo e con poco turnover, e non è detto che riuscirai ad entrare in Champions.

[Sean]

Non ho nessuna comprensione per soggetti del genere. Teste vuote. Il nulla.

Gli è andata bene, considerando poi la recidiva.

[Irrlicht]

Prevedibile, la storia recente inglese diceva già che in tali questioni si sono spesso comportati in modo più magnanimo rispetto ad altri paesi

[robybaggio10]

Gli è andata bene, considerando poi la recidiva.

Non c'e' alcuna recidiva Sean. Sono scommesse fatte prima che lo beccassero qua.

[Irrlicht]

Vero, è cambiato solo l'ente giudicante avendo scommesso in Albione.

[Sean]

Bayern Monaco: anche Rangnick rifiuta, nessuno dopo Tuchel vuole allenare i tedeschi

Incassato l'annuncio dell'addio a fine stagione di Tuchel, il Bayern Monaco dopo i no dell'ex Nagelsmann e di Xabi Alonso, subisce quello di Rangnick, c.t. dell'Austria. Antonio Conte e Roberto De Zerbi restano in pole

Tre no al Bayern Monaco. Neanche fosse una squadra di secondo o terzo livello senza ambizioni. Invece, è il club più titolato di Germania, ancora in corsa per vincere la settima Champions della propria storia e raggiungere il Milan al secondo posto tra i club che hanno vinto più volte il titolo europeo.

I bavaresi devono trovare un sostituto di Thomas Tuchel, e sono costretti a proseguire in questa ricerca, avendo dovuto incassare un nuovo clamoroso rifiuto. Sembrava infatti ormai tutto definito per lo sbarco in Bundesliga di Ralf Rangnick, ma alla fine è arrivato improvviso il ripensamento dell’allenatore tedesco, che oggi ha 65 anni e che in passato sembrò vicino alla panchina del Milan (in una delle prime ipotesi di sostituzione di Stefano Pioli).

Infatti, Rangnick ha deciso di restare sulla panchina dell’Austria. È c.t. dal 2022 e ha appena prolungato il contratto che sarebbe scaduto al termine degli Europei di questa estate, che si disputeranno a casa sua, in Germania (l'Austria è inserita nel Girone D insieme a Francia, Olanda e Polonia).

L’annuncio del dietrofront è stato dato, con grande orgoglio, dalla Federcalcio di Vienna: «Ralf Rangnick ha preso la sua decisione. Resterà l’allenatore della Nazionale anche dopo gli Europei del 2024», si legge sul comunicato. «Sono il responsabile della squadra austriaca con tutto il cuore — le parole del tecnico —. Mi piace molto questo compito e sono determinato a continuare con successo sul percorso scelto. Vorrei sottolineare espressamente che questo non è un rifiuto del Bayern, ma piuttosto una decisione per la mia squadra e i nostri obiettivi comuni. La nostra massima concentrazione è sui campionati Europei. Faremo tutto il possibile per arrivare il più lontano possibile».

Un rifiuto che ha preso in contropiede il Bayern Monaco. Che è al terzo no e non vuole credere a questa situazione. Prima di Rangnick, che ha fatto una scelta di vita perché non intende avere un doppio incarico (come ha fatto in questi mesi, per intenderci, Francesco Calzona, allenatore del Napoli e c.t. della Slovacchia), hanno detto di no anche Xabi Alonso e Julian Nagelsmann. Il primo resterà al Bayer Leverkusen, fresco di vittoria in Bundesliga e atteso nella semifinale di ritorno di Europa League contro la Roma (battuta 2-0 all’Olimpico, 2 maggio) e in finale di Coppa di Germania (25 maggio contro il Kaiserslautern).

Invece, il secondo — che dai bavaresi era stato esonerato un anno fa proprio in favore di Tuchel —ha rinnovato con la Germania fino al 2026.

E ora chi allenerà il Bayern Monaco? I tifosi sperano in Zinedine Zidane, ma sullo sfondo restano due italiani: Antonio Conte e Roberto De Zerbi.

CorSera

[Ospite]

Come mai queste difficoltà per il Bayern a trovare il nuovo allenatore?

[Sean]

Non lo so, tanto più che comunque è in semifinale di champions e, voglio dire, in Germania non è che abbia tutta questa concorrenza, al netto di qualche Borussia o Leverkusen ogni tanto, per cui già l'anno prossimo magari rivince la Bundes...ma forse in questo momento non viene percepita come una squadra dove "trovarsi bene", diciamo così...e quindi degli allenatori magari pensano che c'è più da perderci che da guadagnarci ad andare lì.

[Irrlicht]

Una volta Carletto disse che la bundes col Bayern si vince con le mani in tasca.
Non quest'anno.

Credo sia anche una questione un po' ingigantita dalla stampa.
Stiamo parlando di una squadra con tanta storia, internamente, nel suo paese, reduce da una stagione negativa, ma pur sempre tra le prime 4 d'Europa.