Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[marcu9]

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[marcu9]

Allegri... 43 mln lordi staff tecnico compreso...

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[Sean]

Juventus, Allegri: "Il mio futuro? Chiedete alla società... Ora vado a godermi il mio nipotino"

Il tecnico bianconero, commosso a fine gara, alimenta dubbi sulla sua permanenza a Torino: "Per ora torno a casa e vado a vedere i miei cavalli. Se il 10 luglio sarò alla ripartenza? Domandatelo alla società. Ringrazio solo quelli che hanno lavorato con me alla Continassa"

"Finalmente è finita. Ringrazio solo quelli che hanno lavorato con me alla Continassa". E' un Massimiliano Allegri commosso e nervoso quello che si presenta ai microfoni dopo la vittoria con l'Udinese che non serve a evitare alla Juventus di andare in Conference. "Non parlo della partita, che è stata fine a sé stessa, né del terzo posto. Sono contento perché avevo detto ai ragazzi di migliorare la posizione dell'anno scorso", anticipa. "Sono commosso perché è stata un'annata difficile ma anche molto bella. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato con me, a cominciare dai giocatori che hanno lavorato con passione, professionalità e pazienza. E poi penso a tutto lo staff fino ai magazzinieri. A tutti quelli che, insomma, hanno lavorato accanto a me".


"Futuro? Chiedete a Calvo. Ora vado a godermi il nipotino e i miei cavalli"

Parole che sembrano un'accusa alla società. Allegri, parzialmente, smentisce: "Non è un messaggio alla società perché mi ha protetto e mi è stata vicina. Da dove ricomincio? Intanto domani vado a casa, da mio figlio e dal mio nipotino. Poi mi godrò qualche mio cavallo che corre. Il futuro? Penserà Calvo a pianificarlo. Se ci sarò il 10 Luglio? Chiedetelo alla società. Per quanto mi riguarda ho due anni di contratto e non c'è nessuna trattativa di risoluzione. Sono a disposizione per poter programmare e lavorare con quello che la società mi metterà a disposizione come ho sempre fatto", conclude.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2023/06/05/news/juventus_allegri_il_mio_futuro_chiedete_a_calvo_vado_a_godermi_i_nipotini-403204092/

[Sean]

Mourinho, un gesto che vale una promessa: "Resto qui"

Il tecnico nonostante la squalifica dopo la partita con lo Spezia in campo, ha indicato ai tifosi di voer rimanere. A ore l'incontro con i Friedkin

"Resto qui". Basta un gesto della mano. In silenzio, ma ripetuto più volte. Chiarissimo. Nonostante la squalifica, José Mourinho alla fine della partita contro lo Spezia che ha chiuso la stagione della sua Roma riportandola in Europa League, è sceso in campo, per salutare il pubblico. E sgombrare il campo dei dubbi sul futuro. Una marcia tutto intorno allo stadio verso la curva, in cui l'allenatore portoghese si è concesso un messaggio, solo apparentemente in codice.

Repubblica

Video: https://twitter.com/LAROMA24/status/...anche-mourinho

[Sean]

Ibrahimovic lascia il calcio, lacrime a San Siro: «Ci vediamo in giro se siete fortunati»

Zlatan Ibrahimovic è alla sua ultima partita con il Milan: in tribuna si commuove e saluta i tifosi. «La prima volta mi avete dato la felicità e la seconda l’amore»

Ibrahimovic si ritira e l’addio al calcio lo dà lui in mezzo al campo in una notte di leggera pioggia di giugno. «Ho tanti ricordi ed emozioni in questo stadio. La prima volta mi avete dato la felicità e la seconda l’amore. Ringrazio la mia famiglia per la pazienza, la seconda famiglia — i giocatori, il mister e lo staff —. E poi ancora i dirigenti per l’opportunità. E poi dal mio cuore ringrazio voi tifosi. Mi avete fatto sentire a casa, sarò milanista per tutta la vita. È arrivato il momento di dire addio al calcio e non a voi. Troppe emozioni, ci vediamo in giro se siete fortunati».

Il contributo che Ibrahimovic ha offerto gli è stato riconosciuto anche ieri da Pioli. «Zlatan si è rivelato fondamentale per la nostra crescita e la nostra mentalità. Negli ultimi giorni però lo vedo pensieroso per il suo futuro». Ibra saluta il Milan a malincuore dopo aver sperato forse anche nell’ultima settimana in una chiamata con la proposta di un contratto a gettone. Si immaginava ancora in campo perché della quotidianità da calciatore, scandita da allenamenti e ritualità ossessiva non riesce a fare a meno. Pazienza se nell’ultima stagione non è mai riuscito a scendere in campo, nemmeno ieri sera per l’ultimo saluto al pubblico.

A Milano ha fissato la sua base tanto più che negli ultimi mesi lo ha raggiunto la famiglia. In città coltiva i suoi interessi commerciali (i campi di padel di prossima apertura) e i figli Maximilian e Vincent sono iscritti alla scuola calcio del Milan. Chissà se resterà a Casa Milan da dirigente lui che ha assistito al match con la moglie Helena e i figli nella postazione a bordo campo a lui abituale quest’anno. Lì ha ricevuto l’abbraccio di Leao dopo il 2-1. «È stato importante per me soprattutto dal punto di vista mentale».

Alla fine i compagni hanno tutti indossato la maglia numero 11 e con i dirigenti tutti schierati attorno al red carpet — Paolo Maldini, Ricky Massara, Paolo Scaroni e Giorgio Furlani — è stato reso omaggio al grande campione. Fra bandiere, commozione, flash degli smartphone i 72 mila di San Siro hanno assistito a un filmato con il collage di gol e frasi iconiche. Lui è entrato in campo in total black, emozionato, ha stretto mani, ha sorriso e ricevuto la maglia numero 11 incorniciata. Piange Tonali, si asciuga gli occhi la signora Helena e singhiozza anche Zlatan prima di salutare e inchinarsi alla sua gente.

CorSera

[Sean]

Napoli 90
Lazio 74
Inter 72
Milan 70

Atalanta 64
Roma 63

Juventus 62 (-10 punti)

Fiorentina 56
Bologna 54
Torino 53
Monza 52
Udinese 46
Sassuolo 45
Empoli 43
Salernitana 42
Lecce 36
Spezia 31
Verona 31

Cremonese 27
Sampdoria 19

[Sean]

Lazio, con la Champions arrivano 80 milioni: Sarri chiede 5 rinforzi, Milinkovic verso l'addio

Mai sotto la gestione Lotito la squadra era arrivata così in alto, con il secondo posto e il ritorno nella coppa più importante una cascata di milioni si riverserà sul club. Il tecnico si aspetta rinforzi importanti, soprattutto in attacco. Tare saluterà, il centrocampista serbo in partenza

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2023/06/04/news/sarri_lazio_champions_mercato-403117774/

[KURTANGLE]

Spalletti e' un genio. Ha vinto uno scudetto a Napoli. Che puo' fare di piu'? Meglio andarsene da vincitore...senza rompere con i tifosi. Verra' ricordato per sempre e a Napoli verra' sempre trattato come un semidio.

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vero ma passare dal campo al divano non credo sia il massimo

Qualcuno parla di allegri al napoli

a me sembra imbrocchito
ma comunque non è il profilo giusto per noi secondo me
vedo meglio un giovane che giochi un calcio offensivo per aprire un ciclo
un italiano un de zerbi....

Questo è ovvio. Ti parlo nello specifico di offendere i morti, senza motivo. Ogni volta. Fatto dopo il 26 maggio. Rifatto adesso. Fatto contro Ciro Esposito. È il marchio di fabbrica loro. Il problema è che per un idiota che compie il gesto, c'è la maggioranza che ride.

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tutte le tifoserie hanno coglioni che offendono i morti

Psg, la priorità è Nagelsmann: c'è lui in pole per il dopo Galtier


L'Equipe non ha dubbi: il club francese è sempre più vicino a ingaggiare il tecnico tedesco ex Bayern Monaco. Come vice, Nagelsmann si porterebbe a Parigi l'ex campione del Mondo del 1998, Thierry Henry

https://www.gazzetta.it/Calcio/Ligue...97989293.shtml

a me nagelsman piace un casino

Ci speri, eh...!

hahahaha

Pure Tare dovrebbe lasciare la Lazio.

dopo alcuni anni straordinari tare si è un pò sgonfiato
non è riuscito a replicare i colpacci a due lire che faceva prima

[Sean]

...E ci saluta pure questo campionato. I verdetti sono tutti noti, come ogni fine stagione qualcuno sarà molto contento, altri moderatamente soddisfatti, altri ancora poco contenti e altri per niente...ma il calcio è questo qua e non distribuisce caramelle per tutti.

Saluteranno anche tanti protagonisti tra allenatori, giocatori, dirigenti. Sta per iniziare la solita giostra estiva...perchè nel calcio il tempo è veloce, pagine scritte che si susseguono ad altre da scrivere, un moto perpetuo dove chi si ferma è perduto.

Il Napoli vince uno scudetto per loro storico, Spalletti da campione se ne va...e questo fa capire come appunto nel calcio anche due soli anni possano prosciugarti come fossero 20. De Laurentiis sicuramente porterà un sostituto all'altezza, in questi anni rare volte ha sbagliato allenatore.

Lazio, Inter e Milan in champions. Per la Lazio un risultato molto importante perchè sarebbe seconda anche senza la penalizzazione della Juve, quindi Sarri al secondo anno ha raccolto il frutto della semina del suo lavoro. Saluta Tare. Vedremo Lotito a quale dirigente affiderà i milioni della champions per fare un mercato che accontenti l'allenatore e appronti la squadra per affrontare la champions.

L'Inter la stagione non l'ha ancora chiusa: sabato l'aspetta un appuntamento con la storia, la finale di champions. Ci arriva bene sia psicologicamente che atleticamente e senza niente da perdere. La partita col City è meno scontata di quanto appaia.

Il Milan raggiunge la champions ma sul campo è quinto. Dopo lo scudetto dell'anno scorso non un grosso risultato. C'è necessità di fare un mercato importante, che irrobustisca la squadra e la panchina, quello che non è stato fatto la stagione appena passata.

La Roma chiude sesta ma pure qui sul campo sarebbe settima. In due anni di Mourinho si è sempre rimasti sotto al quarto posto, anzi sotto al quinto, con solo la conference a regalare una soddisfazione ai tifosi. Pure qui servirà un mercato che sistemi nel profondo, incida nella qualità complessiva della squadra.

Per la Juve è tempo di rifondazione. Allegri pare sulla via di uscita...eppure, nonostante una stagione sottosopra per sue e anche non sue colpe, ha fatto 72 punti e un terzo posto, confermandosi comunque un tenace risultatista, portando a casa il minimo risultato richiesto, cioè la qualificazione alla champions conquistata sul campo con un gioco che non c'è, una rosa con infinite deficienze e da gennaio un cataclisma giudiziario che ha completamente terremotato la squadra.

E' terzo con 11 sconfitte, le stesse che fece Del Neri e che non valsero certo un terzo posto ma un settimo. A chi parla di "rinascimento" del nostro calcio, la più mediocre e disastrata Juventus degli ultimi 50 anni che comunque senza le riscritture a tavolino si sarebbe classifica terza è il miglior invito a fumare di meno, a pulire gli occhiali, a lasciare le favole ai fratelli Green e a valutare bene in che realtà siamo calati.

[Irrlicht]

C'è uno spareggio ancora prima di un'insulsa estate sotto il punto di vista calcistico

Napoli ca vans dire, Lazio ottima, Inter puntava ad altro ma sabato c'e il tartufo, Milan stagione salvata per la qualificazione, ma ci sarà molto da riflettere. Il punto è: cosa vogliamo fare? Ancora limbo? Qualcosina più di così. Tentare di cambiare passo? Ci vuole il grano estivo, oculato.
Juve concordo con l'analisi di Sean, i punti sono 72, dato di fatto
Roma sempre lá, vedi discorso non dissimile dal Milan per fare il next step
Atalanta in calo, ma alla fine l'Europa se la porta sempre in saccoccia
Con essa soliti soldi da cessioni plusvalenti

Menzione speciale per le stagioni di Monza, Toro e Bologna

Samp tutto da dimenticare, Cremonese tutta esperienza, vedremo la terza a scendere

Poi come non concordare col commento di cui sopra
Un campionato sotto il punto di vista qualitativo ridicolo, a parte il Napoli
Squadre eufemisticamente sottotono, sconfitte in doppia cifra...
Normalmente non saresti arrivato quasi neanche in Conference (non ho i dati, ma ipotizzo)
Eppure negli "spartimenti" non è cambiato molto
Ciò non può che significare un imbruttimento generale

La stagione europea è stata sicuramente rinvigorente sotto un certo di punto di vista per il movimento, ma lascia quel retrogusto di exploit singolo in un anno di buoni incastri abbastanza forte

[germanomosconi]

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[KURTANGLE]

C'è uno spareggio ancora prima di un'insulsa estate sotto il punto di vista calcistico

Napoli ca vans dire, Lazio ottima, Inter puntava ad altro ma sabato c'e il tartufo, Milan stagione salvata per la qualificazione, ma ci sarà molto da riflettere. Il punto è: cosa vogliamo fare? Ancora limbo? Qualcosina più di così. Tentare di cambiare passo? Ci vuole il grano estivo, oculato.
Juve concordo con l'analisi di Sean, i punti sono 72, dato di fatto
Roma sempre lá, vedi discorso non dissimile dal Milan per fare il next step
Atalanta in calo, ma alla fine l'Europa se la porta sempre in saccoccia
Con essa soliti soldi da cessioni plusvalenti

Menzione speciale per le stagioni di Monza, Toro e Bologna

Samp tutto da dimenticare, Cremonese tutta esperienza, vedremo la terza a scendere

Poi come non concordare col commento di cui sopra
Un campionato sotto il punto di vista qualitativo ridicolo, a parte il Napoli
Squadre eufemisticamente sottotono, sconfitte in doppia cifra...
Normalmente non saresti arrivato quasi neanche in Conference (non ho i dati, ma ipotizzo)
Eppure negli "spartimenti" non è cambiato molto
Ciò non può che significare un imbruttimento generale

La stagione europea è stata sicuramente rinvigorente sotto un certo di punto di vista per il movimento, ma lascia quel retrogusto di exploit singolo in un anno di buoni incastri abbastanza forte

si è stato un campionato in cui le "grandi" (milan-inter-juve) hanno tutte deluso
la juve senza penalizzazione sarebbe finita terza o magari seconda (eliminando lo shock) ma comunque a troppa distanza dal Napoli

Napoli che ha fatto un grande campionato ma è tutt'altro che una corazzata.....infatti l'anno prossimo anche se non dovesse partire nessuno (cosa semi-impossibile) sarà difficilissimo ripetersi, perchè non è scritto da nessuna parte che tutti ripeteranno questa grande stagione che non si infortuneranno ecc.

chi invece ha disputato un ottimo campionato è stata la lazio di sarri che però è arrivata seconda anche per i tanti inciampi altrui. Probabilmente meritava un semplice 4 posto che comunque con quella rosa è tanta roba. Segno che Maurizione non ha smesso di lavorare bene e in profondità sui suoi uomini

riflessione sulla questione inter e champions league:
domanda: se l'inter vincesse la champions ( si è quasi impossibile) ripulirebbe la sua stagione?
Risposta: ovviamente si.
E se la perdesse?
Risposta ovviamente no

Adesso io lo so che il calcio funziona così
ma quale sarebbe la logica?
12 sconfitte in campionato (nonostante la prima rosa della serie A) come possono essere cancellate da 90 minuti?
non ha senso
è tutta una questione di hype....e del fatto che se vinci la champions giustamente i tifosi se ne strafregano del campionato mediocre.
Ma i problemi tecnici che ti portano a fare 12 sconfitte restano, non è che spariscono
e Inzaghi dovrebbe farsi due domande comunque

[Sean]

riflessione sulla questione inter e champions league:
domanda: se l'inter vincesse la champions ( si è quasi impossibile) ripulirebbe la sua stagione?
Risposta: ovviamente si.
E se la perdesse?
Risposta ovviamente no

Adesso io lo so che il calcio funziona così
ma quale sarebbe la logica?
12 sconfitte in campionato (nonostante la prima rosa della serie A) come possono essere cancellate da 90 minuti?
non ha senso
è tutta una questione di hype....e del fatto che se vinci la champions giustamente i tifosi se ne strafregano del campionato mediocre.
Ma i problemi tecnici che ti portano a fare 12 sconfitte restano, non è che spariscono
e Inzaghi dovrebbe farsi due domande comunque

Difatti Marotta due domande se l'era fatte, al di là del percorso in champions, perchè i dirigenti, dovendo intervenire sulla squadra e la panchina, valutano tutta la stagione, in specie il campionato che è la cartina di tornasole più affidabile e che ti rimanda il tuo valore tecnico-calcistico per come è...e aveva concluso che Inzaghi era da esonerare, essendo uscito già a dicembre dalla lotta scudetto e avendo messo fortemente a rischio la qualificazione per la champions successiva, determinante, si sa, per i club, i soldi, il mercato.

Poi è successo che Inzaghi ha ripreso in mano la squadra, ha sistemato le cose in campionato ed è approdato alla finale di champions: a questo punto, al di là di come finirà sabato, non c'erano più gli elementi a supporto dell'esonero: una terza chance in effetti la merita...puntando a quello scudetto che è da due anni che sfugge pur avendo (Inzaghi) ereditato la squadra campione e che è chiaro che non può uscire dal giro scudetto a dicembre.

[Sean]

Juventus, in attesa di Giuntoli Manna ds a tempo

Il ds della Next Gen pronto a ricoprire il ruolo di direttore sportivo in attesa dell’arrivo di Cristiano Giuntoli dal Napoli

La certezza è una: il matrimonio tra Cristiano Giuntoli e la Juventus si farà. L’attuale ds del Napoli ha già l’intesa con i bianconeri e le parti si legheranno per le prossime stagioni. Resta da capire, però, quando arriverà il momento tanto atteso dell’ufficialità. Perché Giuntoli è sotto contratto con il club campano fino al 2024 e i tempi di uscita potrebbero non essere rapidi. E la Juventus non può rimanere a guardare. Ecco perché i bianconeri sono pronti a promuovere ufficialmente Giovanni Manna, attuale direttore sportivo della Juventus Next Gen. Il lavoro del classe ‘88 nel settore giovanile è apprezzato e per questo potrebbe essere responsabilizzato per portare avanti il progetto in attesa del dirigente del Napoli. Il mercato è già in programmazione e c’è bisogno di un uomo operativo nell’immediato. E dovrebbe essere proprio Manna.

La promozione del giovane ds non implica però un passo indietro per quanto riguarda l’accordo con Giuntoli. Il dirigente del Napoli si legherà alla Juventus, pronto a collaborare anche con lo stesso Manna. Il problema riguarda le tempistiche di uscita dal club di De Laurentiis: Giuntoli dovrà discutere con il presidente degli azzurri per potersi liberare.

L’attuale contratto del ds, infatti, scade nel giugno del 2024. Con la nomina di Manna, la Juventus darebbe a Giuntoli la possibilità di liberarsi con meno urgenza dal Napoli: l’addio potrebbe arrivare nel prossimo mese così come - nel peggiore dei casi - tra un anno, quando il contratto arriverà alla sua naturale scadenza. Un’ipotesi che i bianconeri sperano di non dover affrontare. E intanto, nel dubbio, corrono ai ripari.

CorSera-Di Marzio

[robybaggio10]

dopo alcuni anni straordinari tare si è un pò sgonfiato
non è riuscito a replicare i colpacci a due lire che faceva prima

Casale, Romagnoli, Zaccagni...oh...sono arrivqti 2° eh!


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