Calciomercato Inter: da Skriniar a Vidal, le cessioni per non perdere Dybala
Il club nerazzurro attende Lukaku e registra l’interesse del Chelsea per Skriniar. Tra i possibili addii anche Dzeko. Se l’Inter non chiude su Dybala possono inserirsi Roma e Milan. I rossoneri dopo Origi valutano Asensio e Ziyech
Temperatura altissima in casa Inter e non solo per il ritorno in Italia previsto domani di Romelu Lukaku, atteso alla seduta dei test pre-firma. Come è noto, la cessione di un big sarà necessaria per tenere i conti in ordine e su Milan Skriniar oltre al già dichiarato interesse del Psg si è iscritto alla corsa per lo slovacco anche il Chelsea.
I parigini finora non si sono avvicinati agli 80 milioni richiesti dai nerazzurri proponendo anzi come contropartite tecniche giocatori considerati poco funzionali. Prima Kehrer, poi Draxler. Niente da fare. Così il Chelsea, a caccia di un centrale, e in difficoltà a convincere la Juventus per strappare De Ligt, mettendo sul piatto 40 milioni e Timo Werner, ha dirottato le proprie attenzioni sull’interista. Per ora una manifestazione di interesse, domani chissà.
In settimana è atteso a Milano anche Fernando Felicevich, agente di Vidal e Sanchez. Entrambi sono sulla lista dei partenti e in particolare l’uscita dell’attaccante è fondamentale per provare a sbloccare la pratica Dybala. Probabilmente non basterà l’addio della punta cilena, perché Marotta vorrebbe privarsi anche di Dzeko prima di far spazio alla Joya, che dovrà accettare anche la clausola con lo stipendio legato alle presenze.
La fase di stallo in cui è piombata la trattativa nerazzurra per Dybala può nel tempo favorire l’ingresso in scena di Milan e Roma. Maldini e Massara, che oggi finalmente dovrebbero porre la firma sul rinnovo del contratto chiudendo un’estenuante negoziazione con la proprietà di Gerry Cardinale e il fondo Elliott, al momento non contemplano il nome della Joya come una pista di mercato. Le cifre di cui l’argentino discute con i nerazzurri sono superiori al tetto ingaggi che il club si è imposto. Ma a Casa Milan rinviano ogni valutazione a metà luglio: se il giocatore sarà ancora libero e si accontenterà di uno stipendio da 4 milioni, i rossoneri effettueranno le loro valutazioni. Del resto, dopo Origi, sbarcato in città e oggi pronto a sostenere le visite, il reparto offensivo necessita di innesti. Piace Marco Asensio a cui il Real Madrid non ha intenzione di rinnovare il contratto, in scadenza fra un anno: gli spagnoli chiedono 25 milioni, per l’ingaggio da 6 del trequartista potrebbe intervenire il Decreto Crescita. Solo in seconda istanza si valuterà il profilo di Ziyech , l’esterno del Chelsea con tre anni in più rispetto ad Asensio. Il giocatore interessa, ma solo se in prestito oneroso — da 5 milioni — con obbligo di riscatto a 20: è l’unica formula con cui il Diavolo potrebbe godere dei vantaggi fiscali del Decreto Crescita per lo stipendio da 5,5. Traorè del Sassuolo è un’opzione più defilata.
Su Dybala per il momento è scomparsa la Roma, ma cosa succederà in caso di cessione di Zaniolo? Il rinnovo è stato messo in stand by dalla società fino a settembre. Nonostante Allegri non sia entusiasta, il ds Cherubini è al lavoro per rinforzare la squadra trattando il romanista. Freddi i capitolini davanti all’ipotesi di ottenere Arthur come contropartita tecnica, si parla ora di ottenere un giovane di prospettiva come Miretti o Vrioni. Il nodo della trattativa risiede nella diversa valutazione che fanno i due club: i giallorossi hanno fissato il prezzo a 60, per la Juve non vale più di 40-45.
CorSera
Il club nerazzurro attende Lukaku e registra l’interesse del Chelsea per Skriniar. Tra i possibili addii anche Dzeko. Se l’Inter non chiude su Dybala possono inserirsi Roma e Milan. I rossoneri dopo Origi valutano Asensio e Ziyech
Temperatura altissima in casa Inter e non solo per il ritorno in Italia previsto domani di Romelu Lukaku, atteso alla seduta dei test pre-firma. Come è noto, la cessione di un big sarà necessaria per tenere i conti in ordine e su Milan Skriniar oltre al già dichiarato interesse del Psg si è iscritto alla corsa per lo slovacco anche il Chelsea.
I parigini finora non si sono avvicinati agli 80 milioni richiesti dai nerazzurri proponendo anzi come contropartite tecniche giocatori considerati poco funzionali. Prima Kehrer, poi Draxler. Niente da fare. Così il Chelsea, a caccia di un centrale, e in difficoltà a convincere la Juventus per strappare De Ligt, mettendo sul piatto 40 milioni e Timo Werner, ha dirottato le proprie attenzioni sull’interista. Per ora una manifestazione di interesse, domani chissà.
In settimana è atteso a Milano anche Fernando Felicevich, agente di Vidal e Sanchez. Entrambi sono sulla lista dei partenti e in particolare l’uscita dell’attaccante è fondamentale per provare a sbloccare la pratica Dybala. Probabilmente non basterà l’addio della punta cilena, perché Marotta vorrebbe privarsi anche di Dzeko prima di far spazio alla Joya, che dovrà accettare anche la clausola con lo stipendio legato alle presenze.
La fase di stallo in cui è piombata la trattativa nerazzurra per Dybala può nel tempo favorire l’ingresso in scena di Milan e Roma. Maldini e Massara, che oggi finalmente dovrebbero porre la firma sul rinnovo del contratto chiudendo un’estenuante negoziazione con la proprietà di Gerry Cardinale e il fondo Elliott, al momento non contemplano il nome della Joya come una pista di mercato. Le cifre di cui l’argentino discute con i nerazzurri sono superiori al tetto ingaggi che il club si è imposto. Ma a Casa Milan rinviano ogni valutazione a metà luglio: se il giocatore sarà ancora libero e si accontenterà di uno stipendio da 4 milioni, i rossoneri effettueranno le loro valutazioni. Del resto, dopo Origi, sbarcato in città e oggi pronto a sostenere le visite, il reparto offensivo necessita di innesti. Piace Marco Asensio a cui il Real Madrid non ha intenzione di rinnovare il contratto, in scadenza fra un anno: gli spagnoli chiedono 25 milioni, per l’ingaggio da 6 del trequartista potrebbe intervenire il Decreto Crescita. Solo in seconda istanza si valuterà il profilo di Ziyech , l’esterno del Chelsea con tre anni in più rispetto ad Asensio. Il giocatore interessa, ma solo se in prestito oneroso — da 5 milioni — con obbligo di riscatto a 20: è l’unica formula con cui il Diavolo potrebbe godere dei vantaggi fiscali del Decreto Crescita per lo stipendio da 5,5. Traorè del Sassuolo è un’opzione più defilata.
Su Dybala per il momento è scomparsa la Roma, ma cosa succederà in caso di cessione di Zaniolo? Il rinnovo è stato messo in stand by dalla società fino a settembre. Nonostante Allegri non sia entusiasta, il ds Cherubini è al lavoro per rinforzare la squadra trattando il romanista. Freddi i capitolini davanti all’ipotesi di ottenere Arthur come contropartita tecnica, si parla ora di ottenere un giovane di prospettiva come Miretti o Vrioni. Il nodo della trattativa risiede nella diversa valutazione che fanno i due club: i giallorossi hanno fissato il prezzo a 60, per la Juve non vale più di 40-45.
CorSera
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