Originariamente Scritto da ANOLESO
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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioè una visione che può essere accettabile ma credo che anche la mia lo sia. Non puoi negare le origini campanilistiche del tifo. Prima che ci fosse il calcio esistevano altri modi per affrontare sportivamente gli avversari, all'interno della città o tra città rivali, che fossero giostre o pali o tornei, in cui venivano scelti i "campioni" di ogni fazione, a rappresentarne l'insieme degli abitanti. Era un modo per sublimare gli istinti aggressivi e la guerra.
A Siena esiste ancora il Palio, che è molto più sentito del tifo calcistico.
Che un abitante della contrada del Nicchio tifi per la Chiocciola, semplicemente è impensabile, non avrebbe senso.
Perchè nel calcio dovrebbe averlo?
E poi la questione del tifo: la juventus ha gli stessi spettatori allo stadio della fiorentina. E' un po' comodo dire di essere tifosi perchè guardi la tv sul divano. Ti limiti a dare soldi, sei un cliente. Il tifo dov'è? dov'è il pubblico che incita i suoi campioni come in un rituale collettivo in cui la forza di tutti è trasmessa a quelli in campo?
Io ho smesso di dirmi tifoso quando ho smesso di andare allo stadio e in trasferta e mi sono allontanato dal tifo organizzato
Cosa accade però? Cosa interviene in questo strato originario? Che il calcio assume una dimensione popolare di ordine nazionale. Tutta la nazione si appassione al gioco, per cui si va quasi subito oltre le mura cittadine, i confini regionali per estendersi a tutta la nazione.
Ecco perchè le squadre cittadine e regionali che sono riuscite a veicolare la loro fama oltre le città e le regioni di appartenenza sono quelle ad aver aggregato più tifosi. In questo i mezzi di comunicazione di massa hanno avuto un ruolo decisivo, come appunto spiegavo. Il Novecento è l'epoca delle ideologie di massa, proprio grazie ai mezzi di comunicazione, alla Tecnica: il calcio diventa il divertamento delle masse, veicolato dalle radio, dai giornali, dai cinegiornali. E' così che si crea la mitologia e che alcune squadre riescono a travalicare i confini cittadini, locali, regionali fino ad assurgere a dimensioni nazionali.
A quel punto la dinamica del tifo è quella che ho descritto in precedenza. Si crea un legame che viene stabilito fin dalla fanciullezza, perchè è nella fanciullezza che più si è recettivi al mito, all'epos, al sogno, alla costruzione fantastica di mondi, immagini, figure e visioni.
In questo senso il tifo non è necessario che si nutra della presenza, perchè il legame è di ordine spirituale ed ideale: una immagine che attrae, un nome che evoca, come nell'amor cortese.
I mezzi di comunicazione di massa riempiono comunque quel vuoto di presenza fisica, che è chiaramente appannaggio di chi è vicino territorialmente ad una squadra o ha i mezzi economici per raggiungerla - nel caso della Juventus poi Torino è città scomoda per le trasferte, lontana, ai confini con la Francia.
Quando la Juventus negli anni '30 diventa la "Fidanzata d'Italia" lo fa sulla scorta di una fascinazione soltanto evocata o narrata: quasi nessuno l'avrà vista dal vivo dei tanti che iniziarono a tifarla per la nazione, non c'era la televisione. Accade come con l'epos orale, per cui gli aedi, raccontando delle gesta di questo o quell'eroe, innamorano gli astanti: tutto questo è stato moltiplicato grazie ai mezzi di propaganda moderni, perchè l'evo dove si sviluppa il calci è quello moderno, pur se raffigura un moto antico, il calcio come guerra simulata, le squadre come fazioni cavalleresche di eserciti contrapposti, la vittoria come conquista, il trofeo le armi del nemico da esporre nelle mura del proprio castello.
Il legame dunque che si instaura con la squadra è di ordine spirituale, immateriale: per questo motivo dura e perdura nel tempo e oltre lo spazio. Un molisano che dovesse innamorarsi, per ragioni sue proprie, della Fiorentina, non sarebbe meno tifoso di chi abita sotto Palazzo Vecchio: stringerebbe, al pari del fiorentino per nascita, un legame per la vita con l'oggetto amato, fonte a quel punto della medesima passione, dello stesso amore/dolore (se vince, se si perde), per lo stesso motivo per cui ancora oggi l'Iliade e l'Odissea, e gli eroi ivi contenuti e raccontati, trascinano ad una affezione che fa dissolvere ogni tempo, ogni distanza.Last edited by Sean; 30-01-2022, 14:02:53....ma di noi
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Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggiotanto non diventerà mai come lui
Con una qualsiasi altra testa media sarebbe durato pochi anni (sempre se fosse arrivato al top) e poi si sarebbe adagiato su livelli più medi per finire la Carriera sui 30 anni.
Lui no, lui nonostante non sia stato dotato della genetica suprema che ha contraddistinto alieni com'erano Maradona, Pelè, Ronaldo "quello vero" o al giorno d'oggi certamente un Messi, è dovuto diventare un Cyborg per fare ciò che ha fatto.
Inviato dal mio SM-G998B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggiosecondo me non è mai stato come Messi ma il talento di base era già veramente enorme , la cosa che ci è arrivato grazie all’allenamento e la testa penso sia vera soltanto in parte
Inviato dal mio SM-G998B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza MessaggioCristiano junior lo vedrei bene un paio di anni alla fiorentina
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Stanno trattando pure Nandez (la Juve). Zakaria e Nandez: operazioni separate....ma di noi
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Riassumendo:
- Kulusevski al Tottenham per 5 milioni subito e riscatto obbligatorio a 30 + 5 di bonus al maturare di determinate condizioni. Pare partirà per Londra tra poco.
- Bentancur 24 milioni tra fisso e bonus. Sta discutendo l'ingaggio col Tottenham
Entrano: Zakaria: 7 al Borussia tra fisso e bonus
Entra o dovrebbe entrare Nandez in cambio del prestito di Kaio Jorge: scambio di prestiti.
Fino a Zakaria è quasi tutto fatto, resta da vedere se si riesce a fare col Cagliari....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioStanno trattando pure Nandez (la Juve). Zakaria e Nandez: operazioni separate.
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Per Bentancur gli Spurs spenderanno 19 milioni più 6 di bonus. Per Kulusevski, invece, prestito di 18 mesi a 10 milioni più 25 di obbligo in caso di Champions e il 50% delle presenze con un ulteriore bonus che nel complessivo supererebbe i 40 milioni totali.
Di Marzio...ma di noi
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L'obbligo è un pò difficile da raggiungere per Kulusevski...però intanto becchi 10 milioni e per 18 mesi non ci si pensa più....ma di noi
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