Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[fede79]

No ma Fede, il mio era un discorso che riprendeva quello di Cesko...per me Allegri è uno di quelli che non si discute.
Poi ovviamente a me piacciono altri tipi di tecnici e proposte, ma cazz0, Allegri sa come si allena e si gestisce uno spogliatoio di un certo livello.
Alla Roma, come personalità, meglio di quello che abbiamo non potevamo trovare, anche perché parla ad un gruppo di calciatori che non hanno fatto un cazz0 o comunque poco in carriera. Certo, non è uno che insegna calcio e come disse Crujff "se a Mourinho togli la vittoria, non resta nulla"...ma la Roma può funzionare solo con gente come lui, Capello e simili. Liedholm fu un'eccezione mai più ripetuta a livello di completezza a 360 gradi.

Si possono rifiutare panchine per millemila motivi. Si può anche decidere di non fare armi e bagagli per andare all'estero, per scelte personali.

Io dico che Conte gli hanno tolto Lukaku e ha mollato la baracca; Allegri la baracca senza Ronaldo se l'è presa: diamogli il tempo di sistemarla.

Assolutamente.
Ho specificato nel post in cui rispondo a Fede.

Io non discuto Allegri allenatore, come non discuto Conte o Sarri, allenatori che a differenza di Allegri, si sono messi in gioco, vincendo, anche all'estero.

[germanomosconi]

povero di francesco ormai è un allenatore finito

dalla semifinale di champions a questa finaccia, incredibile....
eppure al sassuolo mi pareva un gran allenatore

[Sean]

A sto poro Allegri gli hanno dato una squadra che mostra crepe, crepacci, rughe e solchi aridi da 3 anni almeno (c'è chi dice addirittura da dopo Cardiff)...perchè poi a giocare sono i giocatori...e allora se togli Ronaldo, chi te li fa 30 goal? Kean? Dybala? Sì Dybala, un altro di quelli che sono campionissimi a parole: lo aspettiamo da quanti anni ormai, fuori da qualche acuto estemporaneo? Io ho pazienza, per carità, ma dico...ad un certo punto andiamo a stringere.

Allegri non può essere o diventare il parafulmine per le confusioni societarie: non hanno fatto mercato, è sparita la massima stella, chi segna alla Juventus?

E' inutile parlare, che so, di gioco, se poi comunque non hai gli intepreti, perchè Sacchi il suo gioco glielo finalizzavano Van Basten e Gullit. Diamoli alla Juventus, a questa qui di Juventus, e ci mettiamo comodi.

La vittoria è una combinazione di molteplici fattori che assieme vanno ad armonizzarsi e a concordare: ottima società, ottimi mercati, ottimo allenatore e giocatori: il risultato arriva.

L'Inter prima di prendere Conte ha preso Marotta. Fatta chiarezza in casa, fatto un mercato adatto, l'allenatore ha portato la barca in porto. Era inevitabile.

Se metto Conte in questa Juventus, e non siamo più da dieci anni al Conte della focosa sua giovinezza, che posso aspettarmi? Può predicare grinta e garra quanto gli pare, ma torniamo a bomba: i 30 goal di Ronaldo li fa fare a Morata? Il centrocampo lo trasforma in oro?

Perchè gli allenatori chiedono pure i giocatori: Mourinho ne chiede, e ad ogni giornata ricorda che lui comunque ha una rosa non eccelsa in tutti i profili/reparti: che cosa ci vuol dire Mourinho? che i miracoli non li fa nemmeno lui, se qualcuno si aspetta il miracolo...e se non li fa Mourinho, perchè deve farli Allegri?

Sono tante le cose da sistemare, a partire dall'alto per arrivare alla squadra: qui prima di due, ma direi 3 anni, perchè un mercato non basta, non so se si tornerà a ragionare dal picco di qualche vetta.

[marcu9]

Hellas Verona, Di Francesco esonerato: Tudor scelto come prossimo allenatore



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[Sean]

Malmoe-Juventus, formazioni e dove vederla: Szczesny oltre i dubbi. Tornano i sudamericani, non Chiesa

Allegri a Malmoe non vuole sorprese: «In campionato inizio disastroso». Debutto nella casa di Ibra in attesa di sfidarlo domenica

Ritrovare un po’ di vera Juve a casa di Ibrahimovic, in attesa di sfidarlo domenica prossima. Massimiliano Allegri ricomincia il suo percorso europeo da questo angolo meridionale di Svezia, contro il Malmoe, avversario d’esordio anche della sua prima campagna continentale in bianconero, conclusa con la finale di Berlino. «In quella partita con gli svedesi le facce dei giocatori prima di entrare in campo erano bianche come questo pallone» ha ripetuto spesso Max negli anni seguenti, per sottolineare che la nuova mentalità europea l’avesse instillata lui. E ora che Sarri e Pirlo sono usciti con Lione e Porto agli ottavi e che la Juve si è qualificata in Champions all’ultima giornata, i visi degli juventini sono tornati di nuovo pallidi?

«All’epoca c’era un’aria negativa per la Champions, quest’anno è il contrario — spiega il tecnico — perché l’inizio in campionato è stato disastroso. Dobbiamo subito cercare di fare risultato in Europa per affrontare il girone nel migliore dei modi. Era normale che gli anni scorsi la Juve venisse considerata tra le favorite mentre adesso non lo siamo: ma questo non vuol dire che non abbiamo il desiderio di vincerla. Intanto pensiamo a passare il turno, altrimenti è tutto inutile».

Rispetto alla rimonta subita a Napoli, Allegri ritrova i sudamericani ma deve ancora fare a meno di Chiesa, alle prese con un risentimento ai flessori e Bernardeschi per un problema al ginocchio. Uomini chiave come Dybala, Cuadrado e Danilo tornano ai posti di comando, ma ritrovare la Juve non è un’operazione così semplice e immediata: «Le difficoltà non me le aspettavo così — ammette Max — e se mi avessero detto che un portiere affidabile come Szczesny avrebbe fatto 3-4 errori decisivi in tre partite non ci avrei creduto, ma è accaduto. Lui è di valore assoluto e difatti gioca. Poi i giovani non sono più giovani: bisogna darsi una svegliata».

In sintesi — e in assenza di autocritica sull’atteggiamento tenuto in campo per larghi tratti — se ci sono delle responsabilità, sono soprattutto del portiere e dei giocatori meno esperti. Una tesi avvalorata anche da Bonucci, che parla al posto di Chiellini (in panchina per far posto a De Ligt) ma come noto non sarà capitano, ruolo che spetterà a Dybala: «C’è un capitano con la fascia e uno senza — sottolinea Leo in modo significativo —. È evidente che c’è un problema di continuità mentale: bisogna ritrovare l’umiltà delle stagioni vincenti e il senso di responsabilità, senza tirarsi indietro o cercare alibi nelle difficoltà. I giovani devono capire che la maglietta della Juve non è come le altre: qui si è vinto tanto con una mentalità ben precisa».

Parole forti, ma non nuove, dato che i blackout tecnici e di concentrazione si susseguono ormai da tempo. Urgono reazioni concrete e prolungate, senza sottovalutare nessuno: il Malmoe ha giocato otto partite di qualificazione, battendo anche Rangers e Ludogorets e sta vivendo un momento di stanchezza (1 vittoria nelle ultime 6 gare) dopo la lunga cavalcata per arrivare fin qui. Ad allenarlo c’è l’ex punta milanista Tomasson: «Dobbiamo essere ambiziosi, coraggiosi e anche realisti, visto che un giocatore della Juve guadagna come tutta la nostra squadra…». E dire che manca Ronaldo, convitato di pietra nelle serate juventine chissà fino a quando.


Malmoe (4-4-2): Diawara; Larsson, Ahmedhodzic, Borsson, Moisander; Birmancevic, Rakip, Christiansen, Rieks; Colak, Beige. All. Tomasson.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata. All. Allegri.
Arbitro: Dias (Portogallo)
Tv: ore 21, Canale 5 e Sky.

CorSera

[marcu9]

Stasera dovreste distruggerli dai.

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[Sean]

Dovevamo prendere una punta: uno Dzeko sarebbe stato oro. Kean e Morata sono riserve, poi possiamo girarcela come ci pare.

La società si è assunta un grande azzardo. Tutte e dico tutte le principali concorrenti hanno preso degli attaccanti, dal Giroud per il Milan allo Dzeko per l'Inter; dalla coppia Abraham-Shomurodov per la Roma agli Immobile e Osimeh che sono rimasti alla Lazio e al Napoli, ma facciamo testo con Inter, Milan e Roma.

Sei una squadra dal quinto posto in giù così pensata, più verso il sesto-settimo posto, non ci sono santi. Tu vedi se a gennaio non si correrà a comprare il primo attaccante che passa.

[marcu9]

Potevate prendere Belotti

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[topscorer]

Guardando la formazione mi torna in mente Pirlo che cambiava in continuazione i giocatori e qui pure il modulo.
Non sembra cavarci i piedi nemmeno Allegri.
Per fortuna la Juve ha preso un girone relativamente facile, dovrebbe farcela a fare un secondo posto.

[Sean]

Potevate prendere Belotti

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Anche. E' chiaro che non è questione di chi ma di denari. Kean ti hanno fatto il pagamento a babbo morto.

[marcu9]

Piuttosto strano che dalla primavera, under 23 non si sia scoperto qualcuno di interessante da portare in prima squadra.

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[Venkman85]

Belotti da cuore granata avrebbe rifiutato il passaggio in bianconero... O almeno da juventino è quello che spero

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[Virulogo.88]

Ho appena visto la terza maglia Dell Inter con l arcobaleno fluo per l inclusione, PD stanno rovinando tutto.

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[topscorer]

Strano perché in Cina non è che siano tanto gay friendly .

[Virulogo.88]

Strano perché in Cina non è che siano tanto gay friendly .

Ma in Cina suing non può manco più farsi vedere ormai si concentra solo sull Europa

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