Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Proseguono i contatti tra Roma e Inter per il possibile scambio Dzeko-Sanchez. I due club non hanno dubbi sugli spetti tecnici dell'operazione, ma c'è da risolvere il nodo legato agli ingaggi: lo stipendio del bosniaco è superiore a quello del cileno di 3 milioni lordi, una differenza che i nerazzurri non vogliono coprire. La Roma dovrà dunque trovare una soluzione per colmare lo squilibrio: una soluzione possibile potrebbe essere il pagamento del prestito. Nella giornata di domani sono previsti nuovi contatti tra i due club.

(Sky Sport)

[Sean]

Ma Pinto si presenta con questa oscenità di scambio? Forse era distratto in Portogallo, ma qualcuno lo informi che Sanchez è un bollito e uno scassato e che come stipendio prende quanto Dzeko.

Tra l'altro sarebbe pure disposto a pagare (la differenza dello stipendio) per averlo, rendiamoci conto.

[Virulogo.88]

Si ma dzeko è vecchio e vuole provare a vincere qualcosa prima di ritirarsi

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[Sean]

Ma non è in discussione quello che ci guadagna Dzeko ma quello che ci guadagna la Roma. Che ci fa con Sanchez? Prende 7 milioni per fare il pensionato: allora è meglio non prendere nessuno.

Risolve i problemi nello spogliatoio? Ma tanto Fonseca e Dzeko a fine stagione vanno via. Devi pensare a risolvere i problemi di classifica, ovvero qualificarti in champions: con Sanchez ci arrivi? Perchè l'Inter con Dzeko si rafforza, la Roma con Sanchez no.

[CRI PV]

Dzeko ha così voglia di vincere che rinuncerebbe allo stipendio? Non so

[Sean]

Dzeko-Sanchez: si tratta

IL TEMPO (F. BIAFORA) - Uno scambio per risolvere la querelle tra Dzeko e Fonseca. Negli ultimi giorni la crisi tra il centravanti e l’allenatore della Roma non è rientrata e il procuratore del bosniaco si è mosso alla ricerca di una soluzione sul mercato, trovando un’apertura da parte dell’Inter, disposta a inserire Sanchez come contropartita tecnica. L’operazione, basata sulla formula di un doppio prestito secco di sei mesi, è stata messa in piedi dal mondo dei procuratori e ha trovato il gradimento delle due società: ieri dalle 18.25 alle 19 è andato in scena un incontro tra Tiago Pinto e Ausilio all’Hotel ME di Milano per discutere dell’affare in prima persona. La volontà dei club è di arrivare a dama, ma l’ostacolo alla fumata bianca, oltre al poco tempo rimasto prima della fine del mercato, è rappresentato dall’equilibrio economico-finanziario dell’intera negoziazione. Ad ostacolare l’arrivo di Sanchez a Roma e quello di Dzeko in Lombardia è la differenza di ingaggio lordo trai due calciatori dovuta ai benefici del decreto crescita di cui può usufruire l’ex Udinese.

Al netto gli stipendi sono molto simili - 7 milioni annui per l’interista e 7,5 per il giallorosso - ma sul lordo residuo c’è una differenza da circa 3 milioni, che andrebbe compensata in favore dei nerazzurri, eventualmente pagando un prestito oneroso, per non sforare i paletti imposti da Suning, che sta cedendo la società, e per entrambe anche quelli imposti dall’indicatore di liquidità della FIGC. Oggi sono previsti nuovi contatti tra le dirigenze per cercare una quadra. I più contenti in caso di semaforo verde allo scambio sarebbero Conte e Fonseca. Il salentino avrebbe finalmente un attaccante di spessore che chiede anni, mentre il portoghese, dopo la rottura post-Spezia, eviterebbe la replica del duello quotidiano e mediatico tra Totti e Spalletti nei prossimi mesi.

Nel frattempo sono state definite tutte le questioni relative ad El Shaarawy e Reynolds, i primi due acquisti dell’era Pinto. L’attaccante ha terminato i 21 giorni di isolamento dopo la positività al Covid e, terminata la quarantena, stamattina si sottoporrà alle visite mediche che precederanno la firma sul contratto fino al 2023. L’esterno americano, in arrivo in prestito con obbligo di riscatto dal Fc Dallas, sbarcherà invece a Fiumicino domani alle 12.40 dopo due scali: il viaggio del classe 2001prevedeingiornata (mattina americana) la partenza dal Texas e un primo scalo a Chicago, da cui poi raggiungerà l’Europa atterrando a Francoforte, ultima tappa prima dell’Italia. Intanto al Coni è stato stabilito che il ricorso in merito al 3-0 a tavolino della partita d’andata con il Verona sarà esaminato dalle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia dello Sport, presieduto dall'ex ministro Frattini, e sarà discusso a metà febbraio.

https://laroma24.it/rubriche/la-penna-degli-altri/2021/01/dzeko-sanchez-si-tratta

[germanomosconi]

Madonna ma alla Roma sono proprio rincoglioniti

[Sean]

Gazzetta

[Sean]

Il Giornale

[KURTANGLE]

gattuso che sul 4 a 0 toglie 2 centrocampisti e mette 2 attaccanti prende 2 goal dallo spezia e ci fa fare un secondo tempo di apprensione
bah

[CRI PV]

Dzeko-Sanchez: si tratta

IL TEMPO (F. BIAFORA) - Uno scambio per risolvere la querelle tra Dzeko e Fonseca. Negli ultimi giorni la crisi tra il centravanti e l’allenatore della Roma non è rientrata e il procuratore del bosniaco si è mosso alla ricerca di una soluzione sul mercato, trovando un’apertura da parte dell’Inter, disposta a inserire Sanchez come contropartita tecnica. L’operazione, basata sulla formula di un doppio prestito secco di sei mesi, è stata messa in piedi dal mondo dei procuratori e ha trovato il gradimento delle due società: ieri dalle 18.25 alle 19 è andato in scena un incontro tra Tiago Pinto e Ausilio all’Hotel ME di Milano per discutere dell’affare in prima persona. La volontà dei club è di arrivare a dama, ma l’ostacolo alla fumata bianca, oltre al poco tempo rimasto prima della fine del mercato, è rappresentato dall’equilibrio economico-finanziario dell’intera negoziazione. Ad ostacolare l’arrivo di Sanchez a Roma e quello di Dzeko in Lombardia è la differenza di ingaggio lordo trai due calciatori dovuta ai benefici del decreto crescita di cui può usufruire l’ex Udinese.

Al netto gli stipendi sono molto simili - 7 milioni annui per l’interista e 7,5 per il giallorosso - ma sul lordo residuo c’è una differenza da circa 3 milioni, che andrebbe compensata in favore dei nerazzurri, eventualmente pagando un prestito oneroso, per non sforare i paletti imposti da Suning, che sta cedendo la società, e per entrambe anche quelli imposti dall’indicatore di liquidità della FIGC. Oggi sono previsti nuovi contatti tra le dirigenze per cercare una quadra. I più contenti in caso di semaforo verde allo scambio sarebbero Conte e Fonseca. Il salentino avrebbe finalmente un attaccante di spessore che chiede anni, mentre il portoghese, dopo la rottura post-Spezia, eviterebbe la replica del duello quotidiano e mediatico tra Totti e Spalletti nei prossimi mesi.

Nel frattempo sono state definite tutte le questioni relative ad El Shaarawy e Reynolds, i primi due acquisti dell’era Pinto. L’attaccante ha terminato i 21 giorni di isolamento dopo la positività al Covid e, terminata la quarantena, stamattina si sottoporrà alle visite mediche che precederanno la firma sul contratto fino al 2023. L’esterno americano, in arrivo in prestito con obbligo di riscatto dal Fc Dallas, sbarcherà invece a Fiumicino domani alle 12.40 dopo due scali: il viaggio del classe 2001prevedeingiornata (mattina americana) la partenza dal Texas e un primo scalo a Chicago, da cui poi raggiungerà l’Europa atterrando a Francoforte, ultima tappa prima dell’Italia. Intanto al Coni è stato stabilito che il ricorso in merito al 3-0 a tavolino della partita d’andata con il Verona sarà esaminato dalle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia dello Sport, presieduto dall'ex ministro Frattini, e sarà discusso a metà febbraio.

https://laroma24.it/rubriche/la-penn...chez-si-tratta

Cmq a spanne la differenza sarà neanche 2 milioni, non so come fanno i conti

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[KURTANGLE]

Il Giornale

la squadra under23 è stata un ottima cosa
perché quando ti serve un ragazzino da inserire in prima squadra una roba è prenderlo dalla primavera, un'altra dalla c (e magari tra qualche anno dalla B)

[Sean]

Gomez l'Atalanta lo ha dato via all'estero.

A gennaio non puoi dare Dzeko ad una diretta concorrente interna, considerando che in cambio prendi un panchinaro sempre rotto e mezzo bollito. E' una operazione insensata.

[topscorer]

Madonna ma alla Roma sono proprio rincoglioniti

Vabbè ma anche all Inter scherzano zero eh.
Lo scambio potrebbe essere vantaggioso ma, una volta che puoi giocare per lo scudetto, tira fuori la notizia che il club è in vendita, non paga gli stipendi, non paga Hakimi al Real e mette di fatto la squadra in un caos finanziario mai visto in precedenza.
Leggevo che se non trovano un accordo con tutti i tesserati per gli stipendi rischiano una penalizzazione in classifica.
E in tutti i tesserati sono compresi proprio tutti, compreso Spalletti che è ancora a libro paga.

[Sean]

Vabbè ma anche all Inter scherzano zero eh.
Lo scambio potrebbe essere vantaggioso ma, una volta che puoi giocare per lo scudetto, tira fuori la notizia che il club è in vendita, non paga gli stipendi, non paga Hakimi al Real e mette di fatto la squadra in un caos finanziario mai visto in precedenza.
Leggevo che se non trovano un accordo con tutti i tesserati per gli stipendi rischiano una penalizzazione in classifica.
E in tutti i tesserati sono compresi proprio tutti, compreso Spalletti che è ancora a libro paga.

Quella notizia è uscita fuori dai media prima che dal club: certe cose è impossibile tenerle nascoste, perchè è da Londra (e non dalla Cina, dove i media sono imbavagliati) che si è saputo dell'incarico ad una banca di cercare un socio o una cessione.

Inoltre al partito comunista che tu stia vincendo o no il campionato non può fregar di meno: se quelli dicono stop, tu devi mollare tutto e tornare a cuccia. Quelli ci mettono un secondo a farti fuori (in tutti i sensi) e a mettere un altro nella "tua" azienda: il capitale in Cina non è privato ma appartiene al "popolo" (cioè al partito): è "tuo" in quanto tu ne sei il gestore, non il proprietario e dunque nemmeno colui che dà gli indirizzi. Se in questo momento il partito ritiene che far uscire i capitali per investire in un comparto ludico (estero) non è utile, devi chiudere.