Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Secondo i ben informati Sarri non piace alla famiglia Agnelli&co. Il problema : mandare via Sarri per prendere chi?

Non piace no, non è stato mica scelto da Agnelli. Sappiamo da fonte diretta (Agnelli stesso) che Sarri è stata una idea di Paratici/Nedved, perchè Agnelli avrebbe voluto tenere Allegri. Difatti quella scelta ricade tra le responsabilità di chi guida l'area tecnica ("ci sono deleghe e responsabilità" disse Agnelli con riferimento all'esonero di Allegri e chiamando in causa Paratici e Nedved).

Ora di sicuro non c'è molto tempo per pensare a sostituti, perchè la stagione finisce ad agosto inoltrato e ricomincia a metà settembre con ritmi forsennati. Non c'è praticamente preparazione estiva, un nuovo allenatore avrebbe pochissimo tempo per dare le basi ad una squadra, ambientarsi ecc...

La soluzione più logica, in una ipotesi di cacciata di Sarri, sarebbe il richiamare Allegri, come giusto proprio il papà dell'attuale presidente fece per il dopo Ancelotti ("richiamiamo Lippi, con lui si vince"). In quel quadro, è ovvio che devi fare una campagna acquisti adeguata, perchè fu Allegri che a fine stagione disse che la rosa era cotta e da cambiare in parecchi elementi...previsione puntualmente confermata dal campo.

Ogni altro profilo sarebbe una scommessa, come d'altra parte lo stesso Sarri è una scommessa ed un enigma.

[ottantino]

Ieri sera sarri con quella polo tutta sudata e con quel mozzicone in bocca faceva veramente schifo. Una bella scaccolata ci stava tutta.

[Sean]

il pareggio di ieri è stato un miracolo
l'Atalanta era nettamente superiore
ha davvero la possibilità di vincere la CL
il prossimo anno se non si perdono (dubito) saranno i favoriti per lo scudetto

L'Atalanta ha una solidissima proprietà alle spalle, avrà i soldi della champions, non ha bisogno di vendere per fare mercato...potrà semmai aggiungere.

Se l'ambiente resta coeso come in questi stra-ordinari anni, se Gasperini mantiene il tatto ed il tratto del grande artigianato all'italiana, se la squadra sarà disposta a questa corsa, questo sacrificio, questa umiltà, se nessuno si sentirà tra i grandi e gli arrivati, ecco che allora si dovrà per forza inserire l'Atalanta nella griglia principale.

In fondo siamo al secondo anno in champions, al secondo o terzo anno di grandi prestazioni, un percorso costante e continuamente in crescita.

[Sean]

Ieri sera sarri con quella polo tutta sudata e con quel mozzicone in bocca faceva veramente schifo. Una bella scaccolata ci stava tutta.

M'accontenterei che azzeccasse i cambi. Ha tolto Dybala a più di 30 dalla fine per mettere Higuain, quando a Milano con Higuain e senza Dybala abbiamo perso.

Restano 6 partite. Deve limitarsi a far giocare gli elementi migliori. Stop. Non deve pensare ad altro.

[ottantino]

Povero sarri, neanche vincere un campionato lo salverà dall'essere ricordato come un allenatore che ha fallito alla Juventus.

[THE ALEX]

M'accontenterei che azzeccasse i cambi. Ha tolto Dybala a più di 30 dalla fine per mettere Higuain, quando a Milano con Higuain e senza Dybala abbiamo perso.

Restano 6 partite. Deve limitarsi a far giocare gli elementi migliori. Stop. Non deve pensare ad altro.

non sono d'accordo Massi....il cambio di ieri poteva tranquillamente starci. Paulino è imprescindibile e va gestito giocando ogni 3 gg e cmq ieri non stava brillando. Rimane il problema del centravanti.....quando è Ronaldo a crossare,in area ci siamo io tu ed Ottantino.

[marcu9]

La Juventus vincerebbe lo scudetto pure se la allenasse Buffon.

[Sean]

Povero sarri, neanche vincere un campionato lo salverà dall'essere ricordato come un allenatore che ha fallito alla Juventus.

Non ci mette il di più. A volte penso che sia un perdente. Scaccio il pensiero ma poi ritorna.

I perdenti purtroppo hanno certi tratti. Magari sono bravissimi, conoscono (come ovviamente anche Sarri) la materia, hanno tutto...meno quel quid inesprimibile che però distingue e fa tutta la differenza del mondo tra i pochi e i tanti, tra gli eletti e i comuni, tra gli aristoi ed il demos, per cui la buona stella non splende sul capo di ogni testa.

[CRI PV]

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[Sean]

non sono d'accordo Massi....il cambio di ieri poteva tranquillamente starci. Paulino è imprescindibile e va gestito giocando ogni 3 gg e cmq ieri non stava brillando. Rimane il problema del centravanti.....quando è Ronaldo a crossare,in area ci siamo io tu ed Ottantino.

Per forza, il centravanti è il segno tangibile, la certificazione del fallato mercato condotto da Paratici, della confusione con cui ha agito. Giocare con Higuain (e senza dargli nemmeno un vice!) quando tu stesso, tu in persona hai deciso che fosse ormai a fine corsa (i prestiti a Milan e Chelsea) e poi rimetterlo titolare per una intera stagione, come se a tavola, consapevole di aver terminato il vino, non hai provveduto e versi nel bicchiere la teppa sperando che possa passare per ancora bevibile.

[THE ALEX]

Non ci mette il di più. A volte penso che sia un perdente. Scaccio il pensiero ma poi ritorna.

I perdenti purtroppo hanno certi tratti. Magari sono bravissimi, conoscono (come ovviamente anche Sarri) la materia, hanno tutto...meno quel quid inesprimibile che però distingue e fa tutta la differenza del mondo tra i pochi e i tanti, tra gli eletti e i comuni, tra gli aristoi ed il demos, per cui la buona stella non splende sul capo di ogni testa.

però quel quid lo ha messo eccome sia ad Empoli,che a Napoli (ed in parte a Londra)....ovvio che gestire (leggi spremere) Verdi,Insigne e Mertens è un conto,farlo con primedonne è tutt'altro. Se le primedonne poi te le sei trovate e non scelte,diventa ancora più difficile mettere il tuo "di più".
Qualche anno fa,dissi che era uno scandalo che Sarri fosse rimasto sconosciuto al calcio che conta fino ai sessant'anni....lo penso ancora,anche se non è detto che la sua genialità sia compatibile con la Juve.

[THE ALEX]

Per forza, il centravanti è il segno tangibile, la certificazione del fallato mercato condotto da Paratici, della confusione con cui ha agito. Giocare con Higuain (e senza dargli nemmeno un vice!) quando tu stesso, tu in persona hai deciso che fosse ormai a fine corsa (i prestiti a Milan e Chelsea) e poi rimetterlo titolare per una intera stagione, come se a tavola, consapevole di aver terminato il vino, non hai provveduto e versi nel bicchiere la teppa sperando che possa passare per ancora bevibile.

e quindi se togli Ronaldo dall'equazione,ti privi di qualsiasi tentativo dalle fasce e sei costretto al giochino di prestigio centrale.....esattamente quello che stiamo facendo.

[THE ALEX]

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in fondo siamo tutti un pò orfani di Max.......

[marcu9]

[Sean]

però quel quid lo ha messo eccome sia ad Empoli,che a Napoli (ed in parte a Londra)....ovvio che gestire (leggi spremere) Verdi,Insigne e Mertens è un conto,farlo con primedonne è tutt'altro. Se le primedonne poi te le sei trovate e non scelte,diventa ancora più difficile mettere il tuo "di più".
Qualche anno fa,dissi che era uno scandalo che Sarri fosse rimasto sconosciuto al calcio che conta fino ai sessant'anni....lo penso ancora,anche se non è detto che la sua genialità sia compatibile con la Juve.

Diamogli la giustificazione (in parte vera, la croce mica è solo di Sarri) che sta lavorando con una rosa davvero per nulla armonica, mancante in certi ruoli, con un centrocampo macchinoso, senza luce, con terzini rabberciati perchè hai sì e non un titolare per fascia, con due sole punte valide (Ronaldo e Dybala), insomma con un materiale da rivedere profondamente.

E' anche però vero che sembra come subire gli eventi, come se fosse bloccato. Non cambia mai il corso di una partita: o azzecca la formazione e la prestazione o durante i 90 minuti nulla modificherà la trama. Come se ci si consegnasse a quanto emerge dal campo, come se sole e luna, giorno e notte fossero la stessa cosa.

Negli allenatori deve esserci il sacro fuoco: Sarri ce l'ha o non ce l'ha? Sta tutto in quel punto interrogativo. Il sacro fuoco viene prima dei dogmi, della filosofia, di ogni idea o schema. E' anzi esso stesso la Conoscenza, tutta la Conoscenza necessaria. Senza, resta una danza di ombre, illusione che ci si inganna essere realtà ed illuminazione.