Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Young e Giroud pià vicini all’Inter, Begovic è del Milan Tutte le trattative

Eriksen potrebbe arrivare in nerazzurro già a gennaio se non si sbloccasse Vidal. Piatek viaggia verso l’Inghilterra

Fra spiragli di ottimismo e situazioni di incertezza prosegue il mercato dell’Inter, a caccia di un esterno, un attaccante e un centrocampista. Per il reparto arretrato i manager nerazzurri sono fiduciosi di accaparrarsi a breve Ashley Young, non convocato dal Manchester United per la sfida con il Norwich e già d’accordo con il club di Suning per un contratto fino al giugno del 2021. Ora spetta all’esterno trovare una via d’uscita con i red devils. Ormai è a un passo Olivier Giroud, lasciato in tribuna da Lampard nella gara con il Burnley: i nerazzurri hanno proposto 4 milioni più 1 di bonus per la punta che nei piani del tecnico interista dovrebbe vestire i panni del vice-Lukaku. Il Chelsea ne chiede 5 più 1: difficile non arrivare a un’intesa se balla solo un milione di differenza.

I problemi riguardano il centrocampo: dalla posizione in bilico di Valverde sulla panchina del Barcellona, che ha perso rovinosamente con l’Atletico nella Supercoppa di Spagna, dipende il trasferimento del cileno a Milano. Vidal, prima di decidere se forzare la mano con il Barça per propiziare la sua cessione, aspetta di sapere se l’inviso Valverde terminerà la stagione in Catalogna. Ecco perché parallelamente l’Inter ha accelerato i colloqui con l’agente di Eriksen, sicuro obiettivo per l’estate ma, senza Vidal, possibile rinforzo per l’immediato. Nel caso l’Inter dovrà trovare l’accordo con il giocatore e il Tottenham in fretta.


Il Milan per il dopo Reina si assicura il bosniaco 32enne Asmir Begovic del Bournenouth in prestito sino a fine stagione. Poi nelle prossime ore verrà esaminato con attenzione il dossier Piatek, sabato in panchina per tutta la gara: la Premier lo aspetta. Juan Jesus, già nel mirino della Fiorentina, interessa al Torino.



CorSera

[Sean]

Juve, deficit al centro. Mancano i gol del centrocampo, Sarri si affida a Ramsey e Rabiot che devono specializzarsi nell’attaccare lo spazio centrale

Vuoto al centro. La Juve di Maurizio Sarri sfida la Roma all’Olimpico questa sera (ore 20.45) e oltre ai tre punti cerca le reti dei centrocampisti. Solo sei fino a questo punto della stagione, un dato in netta controtendenza rispetto alle abitudini del comandante bianconero. La scorsa stagione il suo Chelsea segnò 23 gol in tutte le competizioni con i centrocampisti, il Napoli 2017/18, che sfiorò lo scudetto proprio ai danni della Juve, ne mise a referto 25 tra campionato e coppe. Merito di movimenti e inserimenti senza palla che solo alcuni centrocampisti dell’attuale Juve hanno nelle proprie corde. Tra i migliori in questa specialità c’è Sami Khedira che però è out dopo l’operazione al ginocchio e ne avrà almeno per altri due mesi.

Se si esclude il gol di Aaron Ramsey a Mosca contro la Lokomotiv il 6 novembre (tap-in sulla linea dopo l’errore del portiere sulla punizione di Ronaldo), l’ultimo centrocampista bianconero a segnare in stagione è stato Miralem Pjanic contro il Bologna, il 19 ottobre. «Penso che ci sia la possibilità di diventare più bravi a sfruttare lo spazio che Dybala e Ronaldo aprono continuamente », dichiara Sarri in conferenza. «Khedira ha queste caratteristiche ma abbiamo giocatori come Rabiot che possono migliorare molto nel farlo». Il francese sta rimpiazzando bene lo squalificato Rodrigo Bentancur. Porta equilibrio e forza fisica ma ora Sarri gli chiede qualcosa in più, così come agli altri centrocampisti.

«Ramsey può fare bene il trequartista con Dybala e Ronaldo in attacco — continua il tecnico — può trovare spazio da attaccare con facilità. Poi qualcuno per caratteristiche lo fa più facilmente». Il gallese è il favorito per partire in posizione di trequartista anche stasera. Nel chiuso della Continassa Sarri l’ha provato anche come mezzala ma in quella posizione l’ex Arsenal non garantisce l’equilibrio che per l’allenatore bianconero è fondamentale. Ramsey, semmai, deve specializzarsi nell’attaccare lo spazio centrale che la Juve fatica ad occupare se in campo non c’è Gonzalo Higuain. «Cristiano parte decentrato — analizza Sarri —, Dybala viene molto incontro alla palla e gioca lontano dall’area. È una situazione in cui abbiamo qualità tecniche straordinarie, ma rischiamo di essere assenti per vie centrali. Dobbiamo essere più bravi ad attaccare l’area con altri giocatori nella zona che loro liberano. Higuain, per caratteristiche, ci risolve quel tipo di situazione ».

Alla batteria di centrocampisti si aggiungerà presto anche Federico Bernardeschi che da qualche settimana ha iniziato ad allenarsi nel ruolo di mezzala. Lui più di altri può avere le caratteristiche che Sarri cerca là in mezzo. Già da stasera l’obiettivo della Juve sarà riempire con i gol quel vuoto al centro.
CorSera

[Sean]

L'Inter è questa. Al massimo dei giri è questa. Male che va (alla Juve oggi a Roma) chiuderà con +1 il girone di andata, un girone che le ha offerto in casa tutti gli scontri diretti contro le primissime (Juve, Roma, Lazio, Atalanta). Basterà questa marcia per vincere lo scudetto, considerando che poi tutte quelle che ha graziosamente avuto in casa le avrà fuori?

E' questa. Il gioco (fatto di difesa e contropiede) è questo. La condizione atletica permette di dare tutto nel primo tempo per subire poi inevitabilmente dei cali (ieri il secondo tempo è stato tutto dell'Atalanta). L'EL da quel punto di vista sarà un gravoso impiccio. Il mercato di gennaio non sposterà niente, non è che con Giroud, Young e simili cambia qualcosa.

L'Inter è una squadra che che su 12 punti disponibili contro le prime della classe, e che il calendario le ha eccezionalmente messo all'andata tutte in casa, ne ha fatti solo 5. Conte non ha vinto uno scontro diretto (fatta eccezione per la Lazio). Se vuole lo scudetto dovrà andare a prenderselo piantando la sua bandiera a Torino, a Roma contro Lazio e Roma (che saranno in corsa per la champions e forse per il titolo), a Bergamo. Da qui non si scappa.

[THE ALEX]

L'Inter è questa. Al massimo dei giri è questa. Male che va (alla Juve oggi a Roma) chiuderà con +1 il girone di andata, un girone che le ha offerto in casa tutti gli scontri diretti contro le primissime (Juve, Roma, Lazio, Atalanta). Basterà questa marcia per vincere lo scudetto, considerando che poi tutte quelle che ha graziosamente avuto in casa le avrà fuori?

E' questa. Il gioco (fatto di difesa e contropiede) è questo. La condizione atletica permette di dare tutto nel primo tempo per subire poi inevitabilmente dei cali (ieri il secondo tempo è stato tutto dell'Atalanta). L'EL da quel punto di vista sarà un gravoso impiccio. Il mercato di gennaio non sposterà niente, non è che con Giroud, Young e simili cambia qualcosa.

L'Inter è una squadra che che su 12 punti disponibili contro le prime della classe, e che il calendario le ha eccezionalmente messo all'andata tutte in casa, ne ha fatti solo 5. Conte non ha vinto uno scontro diretto (fatta eccezione per la Lazio). Se vuole lo scudetto dovrà andare a prenderselo piantando la sua bandiera a Torino, a Roma contro Lazio e Roma (che saranno in corsa per la champions), a Bergamo. Da qui non si scappa.

Se è vero che i campionati si vincono contro le "piccole", è altrettanto vero che il segnale è chiaro. Il miracoloso salentino, ad armi pari non vince manco per sbaglio...

Interessante poi notare come 4 goal su 4 subiti dal Napoli nelle ultime due partite, siano regali concessi agli avversari.
Uno può essere una svista, due è difficile ma capita.... 4 o ti sei venduto le partite, o giochi con tanta di quella tensione e nervosismo addosso, che anche gli interventi più banali, diventano rigori in una finale al 90'.

[Sean]

Il Napoli sta giocando con la rosa in causa arbitrale contro il suo presidente, per la questione delle multe...è chiaro che in queste condizioni interne non ti impegni (Mertens addirittura sparito dal campo).

Ciascuno in quella squadra sta solo pensando ai fatti suoi e aspettando la fine della stagione, consapevoli che pochi degli attuali resteranno.

Per l'Inter abbiamo anche la controprova della champions: non ne ha strusciata mezza nemmeno con lo Slavia in casa.

[CRI PV]

Basta Sean riprendiamo i cornetti in mano

Prime pagine insegnate sul clamoroso rigore non dato all Atalanta

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[Sean]

Non sto dicendo che l'Inter non vincerà lo scudetto o che lo vincerà la Juve (sto pure iniziando a pensare che un campionato così trasversale potrebbe finire a sorpresa, con magari la Lazio che fa il miracolo)...dico che i dati indicano una squadra che negli scontri diretta fa fatica.

Siccome sui giornali non vedo altro che schiere di violini, serafini e cherubini che ci raccontano di quanto Conte è bravo, di quanti punti porta, di quanto valorizza la rosa, di arcobaleni, lune piene, aironi sui fiumi, pavoni nei prati...mi chiedo da solo se solo io noto che su 12 punti casalinghi, disponibili contro le prime 4, raccoglierne 5 sia buono o no...perchè se aspetto i giornalisti posso schiattare con questo interrogativo.

[Sean]

Basta Sean riprendiamo i cornetti in mano

Prime pagine insegnate sul clamoroso rigore non dato all Atalanta

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Ecco appunto. All'Atalanta manca un clamoroso ed evidentissimo (tranne che per Rocchi) rigore...ma i giornali aprono su Conte che chiede rinforzi.

Io capisco la voglia dei media di un cambio di scuderia alla fine della corsa, anche per poter scrivere qualcosa di diverso e abituare i bambini che maggio non è il mese dove esiste una festa nazionale dedicata alla Juventus...però, la critica calcistica non dovrebbe tifare per le linee editoriali ma per quanto si vede in campo...e 1) raccontarlo e 2) analizzarlo...anche se quanto dice il campo non ci piace o non va verso i nostri desiderata.

[salsa]

Attenzione: Calcio Inside! Parte III

Basta Sean riprendiamo i cornetti in mano

Prime pagine insegnate sul clamoroso rigore non dato all Atalanta

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io non ho visto nulla, leggendo su twitter molti contestano una trattenuta di Lautaro, ma potrebbe non esser chiara la dinamica onestamente le immagini, soprattutto il fermo immagine, non sempre aiuta.

https://twitter.com/capuanogio/status/1216098965738881024?s=21

[Sean]

Gazzetta

[THE ALEX]

Gli "indisponibili" della Roma sono davvero tanti...

[THE ALEX]

io non ho visto nulla, leggendo su twitter molti contestano una trattenuta di Lautaro, ma potrebbe non esser chiara la dinamica onestamente le immagini, soprattutto il fermo immagine, non sempre aiuta.

https://twitter.com/capuanogio/statu...738881024?s=21

La Gazzetta parla di rigore solare ed espulsione di Lautaro...

[fransisco1]

Non sto dicendo che l'Inter non vincerà lo scudetto o che lo vincerà la Juve (sto pure iniziando a pensare che un campionato così trasversale potrebbe finire a sorpresa, con magari la Lazio che fa il miracolo)...dico che i dati indicano una squadra che negli scontri diretta fa fatica.

Siccome sui giornali non vedo altro che schiere di violini, serafini e cherubini che ci raccontano di quanto Conte è bravo, di quanti punti porta, di quanto valorizza la rosa, di arcobaleni, lune piene, aironi sui fiumi, pavoni nei prati...mi chiedo da solo se solo io noto che su 12 punti casalinghi, disponibili contro le prime 4, raccoglierne 5 sia buono o no...perchè se aspetto i giornalisti posso schiattare con questo interrogativo.

Lo noti ma lo devi anche contestualizzare.
conte è stato bravo perché con una rosa che non vale granchè (faccio presente che il nostro monte ingaggi è circa 8-9mln maggiore di quello del milan e due volte e mezzo inferiore a quello della juve,non dimentichiamocelo questo,non mi metto a scomodare pure il costo della rosa che è poco gradito da CRI)
oltre a questo l inter era ed è obiettivamente una squadra coi giocatori contati ed è stata abbastanza falcidiata nel centro del campo e sull esterno di sinistra,la sfida con la roma è arrivata in un momento in cui si era alla pari come valori e si giocava a chi stava messo meno peggio (molto difficile stabilire)
la sfida con lo slavia a inizio settembre mi sembra inutile citarla perché la squadra era totalmente nuova e manco aveva capito come stare a 3 dietro ancora. il resto ti do atto,due prestazioni brutte con juve (che arriva pure dopo la partita al camp nou,sanchez squalificato,lukaku rientrato da un infortunio) e ieri bruttissima con atalanta dove emergono tutti i limiti.

premesso questo io credo che conte facciano bene a lodarlo perché sta facendo un grande lavoro con ciò che possiede ,mi piacerebbe anche sentire un parere di milanisti romanisti e tutti gli “esterni” considerando che non era certo questo l anno in cui avrebbe dovuto giocarsi seriamente lo scudetto un minimo alla pari (non può proprio esserlo nemmeno un pochino alla pari al momento con quei numeri così distanti)

[fransisco1]

io non ho visto nulla, leggendo su twitter molti contestano una trattenuta di Lautaro, ma potrebbe non esser chiara la dinamica onestamente le immagini, soprattutto il fermo immagine, non sempre aiuta.

https://twitter.com/capuanogio/statu...738881024?s=21

Diciamo innanzitutto che era una mischia rugbistica dove tutti spingevano nn po tutti (anche zapata lautaro)non un azione pulita dove ci sta una e sola chiara infrazione che penalizza chiaramente.
diciamo anche che palomino (? Mi pare fosse lui) era già in caduta per caxzi suoi prima del contatto di lautaro che non influisce come un fermo immagine può fare pensare.
premesso tutto questo era rigore anche solo per il gesto tentato e l avere toccato la gamba (ma non è stato placcato di certo come possono far pensare certi fermoimmagini in determinati frame) ma non era facilissimo da identificare a velocità normale,proprio perché palomino sta già in caduta da prima.

[TheSandman]

Non sto dicendo che l'Inter non vincerà lo scudetto o che lo vincerà la Juve (sto pure iniziando a pensare che un campionato così trasversale potrebbe finire a sorpresa, con magari la Lazio che fa il miracolo)...dico che i dati indicano una squadra che negli scontri diretta fa fatica.

Siccome sui giornali non vedo altro che schiere di violini, serafini e cherubini che ci raccontano di quanto Conte è bravo, di quanti punti porta, di quanto valorizza la rosa, di arcobaleni, lune piene, aironi sui fiumi, pavoni nei prati...mi chiedo da solo se solo io noto che su 12 punti casalinghi, disponibili contro le prime 4, raccoglierne 5 sia buono o no...perchè se aspetto i giornalisti posso schiattare con questo interrogativo.

Sean tutto vero, ma i punti si contano e non si pesano, e, a oggi, quelli di Inter e Juve sono gli stessi.

Aggiungo che la rosa di Conte è nettamente inferiore a quella della Juve, pertanto il miracolo lo sta facendo per davvero.

Io sono un milanista che ai tempi in cui voi avete vinto il primo scudetto con Conte andavo dicendo ogni domenica "tanto prima o poi scoppiano".

Alla fine siamo scoppiati noi.

Attenzione...