Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[topscorer]

Ma Capello a Conte gli da contro per partito preso.

[Sean]

E Sacchi sciorina le sue litanie per partito preso...altrimenti occorre spiegare perchè Allegri no e Conte sì. O perchè Sarri non più.

[marco83]

Che poi conte e capello sono molto simili come allenatori. Talmente uguali da odiarsi.
La roma del 2000 era solida, pragmatica, essenziale e poi aveva due o tre fenomeni in avanti che la buttavano dentro. Un po' come la juve e l'inter di conte.

[Venkman85]

Anche la Juve di Capello, in cui citando solo l'asse centrale aveva massima solidità con Cannavaro Thuram in difesa e Emerson Vieira a centrocampo, davanti Ibrahimovic e Trezeguet.

[KURTANGLE]

Napoli, doppio colpo per Gattuso: con Lobotka in arrivo anche Demme

Non solo lo slovacco del Celta Vigo, De Laurentiis a un passo dal centrocampista italo-tedesco capitano del Lipsia che si chiama Diego in onore di Maradona e ha come idolo proprio il tecnico azzurro

Non uno ma due colpi a centrocampo. Il Napoli sta per mettere a disposizione di Gattuso due nuovi giocatori nel reparto maggiormente in sofferenza. Oltre a Stanislav Lobotka, centrocampista slovacco del Celta Vigo, il club di De Laurentiis è vicino a ingaggiare anche Diego Demme, 28 anni, centrocampista italo-tedesco capitano del Lipsia capolista in Bundesliga. Due innesti per facilitare il 4-3-3 del tecnico che ha preso il posto di Ancelotti.

Doppia operazione da 33 milioni

Demme dovrebbe arrivare per un cifra fra i 12 e 13 milioni (10 di base fissa più 2 o 3 di bonus) e un contratto quadriennale a 2 milioni a stagione: programmate già per domani le visite mediche. Confermate invece le cifre di Lobotka, per il quale al Celta Vigo dovrebbero andare fra i 18 e 20 milioni. De Laurentiis quindi sborserà un totale di 33 milioni circa per il doppio acquisto.


Chi è Demme

Demme si chiama Diego perché ha un padre che adorava Maradona, e l'arrivo al Napoli sarebbe il coronamento di una carriera; ha inoltre origini calabresi e ha raccontato spesso di avere un idolo, ovvero proprio Gennaro Gattuso, attuale allenatore del Napoli. Demme è un centrocampista di sostanza, bravo con entrambi i piedi e in marcatura; in caso di emergenza può fare anche il terzino. E' nato in Germania, a Herford, in Renania, vicino a Bielefeld, il 21 novembre del 1991: è alto un metro e 70, corsa e spirito di sacrificio, altruismo e orgoglio. Ha cominciato a giocare nell'Arminia Bielefeld, poi nel 2012 è passato al Paderborn. E durante il mercato di gennaio, nel 2014, ha firmato per il Lipsia. Adesso è pronto per una nuova avventura a Napoli.

https://www.repubblica.it/sport/calc...mme-245248802/

com'è sto demme?

E Sacchi sciorina le sue litanie per partito preso...altrimenti occorre spiegare perchè Allegri no e Conte sì. O perchè Sarri non più.

si sacchi onestamente è un pò cosi

Anche la Juve di Capello, in cui citando solo l'asse centrale aveva massima solidità con Cannavaro Thuram in difesa e Emerson Vieira a centrocampo, davanti Ibrahimovic e Trezeguet.

che squadra mamma mia

[Fabi Stone]

Per me ha più ragione Arrigo.
Ovviamente si riferisce a questa Inter e a questo Conte. La qualificazione l'ha buttata a Dortmund, ma cazz0 se vinci 0-2 là e prendi due gol con triangolazioni dentro l'area...il tecnico ha zero colpe, imho.
Su Sarri ha detto che sta faticando, mi pare, non che sia diventato brocco o anti esteta. Questo lo state dicendo tutti, tra l'altro, che Sarri ha bisogno di tempo ecc.
Che mi pare fosse pure ciò che dicevate di Allegri, il fatto del coraggio, che facevi il golletto e ti accontentavi, però andava benone perché vincevi lo scudetto. Gli ultimi due anni se non erro dicevate ste robe.

[marcu9]

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[Giampo93]

Che poi conte e capello sono molto simili come allenatori. Talmente uguali da odiarsi.
La roma del 2000 era solida, pragmatica, essenziale e poi aveva due o tre fenomeni in avanti che la buttavano dentro. Un po' come la juve e l'inter di conte.

Fenomeni tipo Matri e Vucinic

[Zbigniew]

Il gioco delle squadre di Conte non è sovrapponibile né a quello di Sacchi né a quello di Capello.
Però, nell'approccio al lavoro, nell'etica vissuta come catechismo, Conte è più simile a Sacchi che a Capello.

E' consequenziale che Sacchi si rispecchi in certi aspetti di Conte (e che li lodi, perché Sacchi è un po' vanesio) così come Capello, nell'esaminare il lavoro di Conte, noti maggiormente le cose che appartengono lui stesso (e isolandole dal contesto di gioco, isolandole dall'idea di gioco, forse non fa un'operazione del tutto corretta).

[KURTANGLE]

Fenomeni tipo Matri e Vucinic

fenomeni tevez pirlo e pogba (e anche quel vidal a dirla tutta)
contano anche i fenomeni in mezzo al campo

[Giampo93]

fenomeni tevez pirlo e pogba (e anche quel vidal a dirla tutta)
contano anche i fenomeni in mezzo al campo

Sì ma dire che le squadre di Conte segnano grazie "ai fenomeni lì davanti"'...Cristo, oltre a quelli citati ci aggiungerei anche Zaza e Pellè...

[KURTANGLE]

siamo d'accordo

[Fabi Stone]

siamo d'accordo

Allora uno dei due sta a di na cazzat@.

Io propendo per il bisessuale.

[KURTANGLE]

Allora uno dei due sta a di na cazzat@.

Io propendo per il bisessuale.

no stronzo!!
piuttosto chi kazz'è sto diego demme ?

[robybaggio10]

no stronzo!!
piuttosto chi kazz'è sto diego demme ?

E' un terrone!