Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Invece mi sa che Allegri va proprio al Milan. Alla Roma probabilmente Gasperini (a Bergamo si parla, udite udite, di Motta come sostituto).

[Irrlicht]

Le notizie recenti migliori per il Milan sono che Cardinale debba quasi sicuramente cedere la proprietà

Il problema è che non si sa quando

Potrebbe durare ancora qualche anno

[fede79]

Invece mi sa che Allegri va proprio al Milan. Alla Roma probabilmente Gasperini (a Bergamo si parla, udite udite, di Motta come sostituto).

Non ho preclusioni su Gasperini, nonostante non mi piaccia come uomo e per la sua fede sabauda. Mi domando però: se hai scelto Gasperini, lo sai che più di metà squadra non è idonea alla sua idea di calcio e forse mi sto tenendo stretto?

Io spero che sappiano quello che facciano a Trigoria, soprattutto Ranieri, che si è preso l'onere di consegnare una lista di allenatori alla proprietà (poi in base a cosa sceglieranno è tutto da vedere).

[Sean]

Gasperini è bravissimo. La questione del mercato andrà inquadrata nell'arco di un progetto di più sessioni, perchè non è che nel giro di una stagione si può ribaltare tutto...posto che poi a Bergamo gli hanno tolto spesso e volentieri dei pezzi e questo non ha inciso sulla conduzione tecnica, in quanto evidentemente l'allenatore riesce a far uscire i lati tecnici migliori del materiale che ha a disposizione, e questo è un grosso pregio.

Poi il discorso a monte è sempre quello: ci vuole la pazienza, perchè entrare nei meccanismi di una nuova squadra, nuova piazza, nuove pressioni e nuovo mondo non è facile, non è automatico, e in quanto non automatico ci si entra ciascuno coi suoi tempi, posto che se la direzione è quella giusta uno comunque se ne accorge diciamo relativamente presto, in quanto vedi che comunque le cose sono cambiate in meglio.

[Fabi Stone]

Gasperini è bravissimo. La questione del mercato andrà inquadrata nell'arco di un progetto di più sessioni, perchè non è che nel giro di una stagione si può ribaltare tutto...posto che poi a Bergamo gli hanno tolto spesso e volentieri dei pezzi e questo non ha inciso sulla conduzione tecnica, in quanto evidentemente l'allenatore riesce a far uscire i lati tecnici migliori del materiale che ha a disposizione, e questo è un grosso pregio.

Poi il discorso a monte è sempre quello: ci vuole la pazienza, perchè entrare nei meccanismi di una nuova squadra, nuova piazza, nuove pressioni e nuovo mondo non è facile, non è automatico, e in quanto non automatico ci si entra ciascuno coi suoi tempi, posto che se la direzione è quella giusta uno comunque se ne accorge diciamo relativamente presto, in quanto vedi che comunque le cose sono cambiate in meglio.

Io ormai di questa proprietà faticherei a fidarmi anche se prendessero Conte, posto che ovviamente quello non ci viene per i noti motivi per i quali ha già rifiutato in passato.
Se ogni volta ci saranno il fair-play finanziario, il tetto ingaggi da non poter superare sempre per imposizione della UEFA, altre cazz@te accessorie (perché io non credo sia tutta la verità quella che ci raccontano)... può venire pure Gesù Cristo in panchina ma Cristante e soci, resteranno sempre le stesse pippe...e non è con i Rensch o i Salah Eddine e manco mi ricordo l'altro centrocampista come cazz0 se chiama che hanno preso a gennaio, che si migliorano le rose dei sesti e settimi posti.
Mi riservo di commentare la questione del rinnovo di Svilar perché ancora sembrano essere in trattativa, ma se decidi che vuoi perdere un portiere del genere con l'età che ha...non credo sia na mossa da dimostrazione di forza tecnica. Poi se serve per comprare Rodri, alzo le mani, ma voi ci credete?

[fede79]

Io ormai di questa proprietà faticherei a fidarmi anche se prendessero Conte, posto che ovviamente quello non ci viene per i noti motivi per i quali ha già rifiutato in passato.
Se ogni volta ci saranno il fair-play finanziario, il tetto ingaggi da non poter superare sempre per imposizione della UEFA, altre cazz@te accessorie (perché io non credo sia tutta la verità quella che ci raccontano)... può venire pure Gesù Cristo in panchina ma Cristante e soci, resteranno sempre le stesse pippe...e non è con i Rensch o i Salah Eddine e manco mi ricordo l'altro centrocampista come cazz0 se chiama che hanno preso a gennaio, che si migliorano le rose dei sesti e settimi posti.
Mi riservo di commentare la questione del rinnovo di Svilar perché ancora sembrano essere in trattativa, ma se decidi che vuoi perdere un portiere del genere con l'età che ha...non credo sia na mossa da dimostrazione di forza tecnica. Poi se serve per comprare Rodri, alzo le mani, ma voi ci credete?

Le mani in faccia bisognerebbe alzargliele

[Sean]

Serie A, parte la volata finale: due mesi per decidere scudetto, Europa e retrocessioni

Il calendario fa sperare il Napoli nella corsa per il titolo, malgrado debba recuperare 3 punti all'Inter. Per il quarto posto la favorita, malgrado l'esonero di Thiago Motta, resta la Juventus. In coda oltre al Venezia, le più a rischio appaiono Empoli e Parma

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2025/03/26/news/serie_a_calendario_champions_europa_retrocessione-424086807/

[Irrlicht]

Se davvero tornasse Paolo al Milan ci sarebbe da stappare una bottiglia

[KURTANGLE]

Juventus, Tudor: "La squadra è forte, non ci sono scuse. Vlahovic può giocare con Kolo Muani"


le parole sono quelle giuste

[Sean]

Forse la campagna acquisti non sarà stata perfetta, però pure io credo che almeno il quarto posto sarebbe il minimo sindacale per gli investimenti fatti e l'attuale stato del calcio italiano...anche perchè se non avessi fatto tutta quella assurda serie di pareggi (tanti, troppi con squadre inferiori) saresti in champions da un pezzo.

Adesso invece la situazione è pericolante e te la devi sudare fino alla fine...speriamo che Tudor in questi 2 mesi dia quella spinta in più, rimetta un pò le cose al loro posto.

[Sean]

Ranieri:

Possiamo escludere che Gasperini non sarà l'allenatore della Roma?
"Potete escludere tutti quelli che avete detto, Gasperini non sarà l'allenatore della Roma ma sarà un altro".

https://laroma24.it/news/campionato-campionato/2025/03/trigoria-a-breve-la-conferenza-stampa-di-ranieri-8

[fede79]

Ranieri:

Possiamo escludere che Gasperini non sarà l'allenatore della Roma?
"Potete escludere tutti quelli che avete detto, Gasperini non sarà l'allenatore della Roma ma sarà un altro".

https://laroma24.it/news/campionato-...a-di-ranieri-8

RADIO ROMANISTA - Ubaldo Righetti, ex calciatore della Roma e grande amico di Massimiliano Allegri (uno dei candidati principali per il dopo Claudio Ranieri), ha commentato le voci riguardanti il possibile approdo di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa. Ecco le sue dichiarazioni: "La Roma ha già l'accordo con Gasperini. È lui il prescelto per la panchina. Resta da risolvere l'uscita del tecnico dall'Atalanta, visto che ha un contratto ancora per un anno. Ma l'accordo con la Roma c'è sulla base di un contratto di quattro anni con opzione per il rinnovo, e un ingaggio da 5 milioni di euro a salire".

😂

[Sean]

Allora Ranieri depista...d'altra parte la stagione ancora non è finita per nessuno dei tanti.

[Sean]

Corsa Champions, classifica e scontri diretti: dalla Juventus al Milan, la lotta per l'ultimo posto rimasto

Se Inter, Napoli e Atalanta sono praticamente certe di un posto nella prossima Europa che conta, lo stesso non si può dire delle sei squadre che le seguono in classifica. Si tratta di una vera e propria caccia al tesoro

Sei squadre in sei punti e un solo posto nell’Europa che conta: dai 53 del Bologna sino ai 47 del Milan nessuno ha rinunciato al passaporto per la Champions League. Prestigio e milioni. L’anno scorso, grazie al ranking stagionale, di squadre ammesse alla Coppa con le grandi orecchie ne avevamo cinque. Adesso la battaglia è quasi persa. La Spagna, seconda alle spalle dell’Inghilterra, è imprendibile. E di conseguenza la lotta in campionato più aspra e difficile. Nove giornate, 27 punti in palio, presente e futuro che si sovrappongono. Tutto in gioco. Anche il futuro degli allenatori. Nessuna delle sei impegnate nell’ultimo sprint ha la certezza di ripartire dal tecnico con cui affronterà questo tratto di strada.

Saranno decisivi gli scontri diretti

Ma oggi comanda il presente, carico di ansie e di aspettative. La lotta è serrata e incerta. E condizionata da molti fattori. Il Bologna è la squadra più in forma ma quella con il calendario sulla carta più difficile, Lazio e Fiorentina hanno potenzialmente cinque partite in più ciascuna, sperando di arrivare alle finali di Europa League e Conference, il Milan dovrà fare i conti con due derby di Coppa Italia che porteranno via moltissime energie nervose.

Roma, il fattore Olimpico potrebbe essere decisivo

Si comincia domani e non ci si ferma più. Due mesi di partite con il cuore in gola. Servono volontà e sangue freddo. Decisivi saranno gli scontri diretti tra le sei in questione, nove partite che potrebbero stravolgere lo scenario. La Roma, in rimonta disperata, ne ha più di tutti. I giallorossi, riaggiustati da Ranieri, in campionato sono una sentenza: 6 vittorie di fila, 10 nelle ultime 13 giornate. E nessuna sconfitta nel 2025. L’ultimo passo falso, a Como, oltre cento giorni fa. Inoltre, potrà giocare le gare cruciali all’Olimpico, spinta dal calore della sua gente: con la Juve, nel derby con la Lazio (anche se formalmente in casa sono i biancocelesti), ma anche con Fiorentina e Milan. Contro le provinciali non ha sbagliato un colpo. Ora deve alzare il livello e farlo senza l’infortunato Dybala.

Bologna, pericolo calendario. La Juve non può fallire

Il calendario più complesso, in assoluto, ce l’ha il Bologna che, oltre a tre scontri diretti con Juve, Milan e Fiorentina, deve fare i conti con le squadre in corsa per lo scudetto, una dietro l’altra (Napoli, Atalanta e Inter). Ma il vero ostacolo sono state le trasferte in casa delle squadre meno ambiziose. Un limite che i rossoblu vogliono superare a partire da domani a Venezia. Italiano ha trasformato lo scetticismo con cui è stato accolto in amore sfrenato e al Dall’Ara si respira un entusiasmo che non c’era neppure con Thiago Motta. La Juve è agli antipodi: umore sotto i tacchi, un nuovo allenatore con cui confrontarsi (Tudor) e la necessità, anche economica, di non fallire il traguardo. Il calendario dei bianconeri è insidioso con due trasferte a Roma e Bologna.

Il Milan deve migliorare contro le dirette concorrenti

Anche per il Milan, se dovesse fallire l’assalto alla Champions, si dovrà parlare di fallimento. Una stagione maledetta, piena di errori gravi, sul campo e dietro la scrivania. La squadra non ha mai trovato continuità anche se Conceicao non si arrende. Il Diavolo ha vinto in rimonta le ultime due partite e 5 delle ultime 8 in cui ha fatto 15 punti. Ma deve migliorare contro le dirette concorrenti: la sfida al Maradona e quella casalinga con la Fiorentina, dopo il primo derby di Coppa Italia, chiariranno gli obiettivi.

Lazio e Fiorentina devono fare i conti con i giovedì europei che non consentono di recuperare le energie: Baroni ha vinto solo una delle ultime 5 gare e deve cancellare in fretta l’umiliazione di Bologna. Palladino ne ha perse 4 delle ultime 6, però ha appena rifilato un 3-0 alla Juve che può dare la scossa per ripartire. Chi fallisce la Champions, può consolarsi con Europa League o Conference, ma due resteranno a guardare.

CorSera

[Irrlicht]

Farei presente al giornalista che il Milan rischia seriamente di non fare nessuna coppa l'anno prossimo
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