Originariamente Scritto da Venkman85
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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Ma quale gufaggio Sean. Già stasera sarete 4°...con ampio vantaggio sul Milan. Le altre (Lazio, Firentina e Bologna) non le considero vere e proprie candidate al 4° posto. nel momento clou...si cagheranno addosso e perderanno punti. La lotta ERA tra Juve e Milan...ora è tra la Juve e la Juve. Impossibile che vi fugga il 4° posto. Anzi...potreste pure arrivare 3° se la situazione all'Atalata si infiamma.I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Il Napoli sta mollando. Si era capito da un pò...segnali quali il mancato mercato di gennaio, le dichiarazioni di Conte erano abbastanza indicativi...Però resta ancora lo scontro diretto al San Paolo, lì il campionato potrebbe chiudersi ufficialmente (per lo scudetto) o lasciare aperto uno spiraglio....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Per sta sera sono preoccupato, più che dal Cagliari lo sono della stessa Juve. Temo che la partita di Champions si farà sentire, non solo fisicamente quanto soprattutto psicologicamente a causa della brutta eliminazione
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Il napoli è bello cotto e la cessione di Kvara (non rimpiazzato) è stata una mazzataOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioPer sta sera sono preoccupato, più che dal Cagliari lo sono della stessa Juve. Temo che la partita di Champions si farà sentire, non solo fisicamente quanto soprattutto psicologicamente a causa della brutta eliminazione...ma di noi
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Che poi la prossima per il Napoli è lo scontro diretto...gli sarebbe bastato vincere oggi per affrontarlo in testa, e magari mandare l'Inter a -4...e invece a -1 ci stai tu e rischi tu di finire a -4...Da dopo Natale gestione disastrosa del Napoli...con Conte pure a metterci del suo...ieri prima della partita apre bocca per cosa? Ma statti zitto no? Buttato il lavoro di mesi....ma di noi
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Il Sergente Conte è diventato troppo buono e il Napoli, sconfitto a Como, s’è ammosciato. L’Inter ringrazia cordialmente e resta sola
Como-Napoli 2-1
L’afflosciamento del Napoli (tre pareggi consecutivi e un ko a Como) è dovuto più che altro a un’indigestione di emozioni e di fantasticherie. Nel senso c’è stato troppo Napoli prima per poter accettare che ci sia meno Napoli adesso.
Se poi ti metti Antonio Conte in casa è chiara l’accelerazione che vuoi dare, per cui quando la squadra incappa in un periodaccio viene giù l’intero castello. Che è una costruzione puramente immaginaria. E con questo non voglio sostenere gli alibi di Conte secondo cui a questo Napoli dovrebbe andar bene anche solo una misera Conference League.
Adesso, fino a quando questo sobbollire di frattaglie sensoriali riguarda tifosi, media e soprattutto social che tirano le somme con la calcolatrice senza fare sconti, e tutto quello che circonda la squadra, passi. Ma quando il sobbollimento investe direttamente presidente, allenatore e squadra beh allora la storia bisogna riscriverla.
Tra un Osimhen che è svanito e un Lukaku che arriva, tra un Kvaratskhelia che ti saluta e nessuno che lo sostituisce c’è comunque, sicuramente, un quadro mutato rispetto a qualche mese fa. Conte deve arrendersi a gestire le squadre secondo canoni diversi dai suoi e ormai inattuali, con De Laurentiis gli amori veri durano veramente poco ed è più facile che si affezioni a Massimo Boldi piuttosto che a uno come Antonio Conte, che obbedisce unicamente al suo professionismo e al suo stesso interesse. Per cui siamo sempre sul chi va là.
Detto questo l’ultimo Napoli conosciuto è stato quello disastroso dello scorso anno, il sorpasso dell’Inter non sopraggiunge per una evidente supremazia territoriale di Inzaghi & C, ma perché il Napoli stesso s’è martellato gli zebedei, c’è un punto di differenza e Napoli-Inter sta lì pronta a rimescolare la già citata frattaglia sensoriale.
Como-Napoli 2-1 L’afflosciamento del Napoli (tre pareggi consecutivi e un ko a Como) è dovuto più che altro a un’indigestione di emozioni e di fantasticherie. Nel senso c’è stato troppo Napoli prima per poter accettare che ci sia meno Napoli adesso. Se poi ti metti Antonio Conte in casa è chiara l’accelerazione che vuoi...ma di noi
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Scudetto: con Inter e Napoli c'è anche l'Atalanta. Il «peso» diverso di Lautaro e Lukaku
La Juventus è la squadra che ha recuperato di più: 5 punti all'Inter e 9 al Napoli, tra due settimane incrocia l'Atalanta. La sentenza dura di Conte: a febbraio non ha mai vinto
di Paolo Condò
Nella giornata degli errori da circo (copyright Sergio Conceicao) Dusan Vlahovic sfrutta l’ultimo, quello di Mina, per rilanciare le proprie azioni - dialogherà pure male, ma sa bene cosa sia il gol - e quelle della Juventus, alla quarta vittoria consecutiva.
Nel mese di febbraio Motta ha recuperato 5 punti all’Inter e addirittura 9 al Napoli: Cagliari non è un campo banale, e la Juve avrebbe meritato di vivere i 20’ finali, quelli dell’adrenalina sarda, appoggiata a un vantaggio più rassicurante. Ha chiuso comunque con i tre punti intatti, e crescenti minuti di gioco fluido. La stiamo vedendo arrivare? Fra due settimane l’ultimo scontro diretto, contro l’Atalanta, dirà la verità.
L’Atalanta, già. È scesa in campo ad Empoli con la faccia di Russell Crowe nel primo combattimento del Gladiatore, quando entra nell’arena e ne fa fuori cinque in mezzo minuto dando la sensazione di sbrigare una pratica, non di giocarsi la vita. Detto che l’Empoli è un rivale friabile, l’impeto di Zappacosta e compagni ha assecondato la sparata di Gasperini, quando il tecnico ha innescato la reazione a languori e polemiche della Champions parlando di scudetto (senza nominarlo, ma la scaramanzia ha le sue liturgie). Proprio per quanto successo durante e dopo il Bruges, ieri l’Atalanta era la pallina da tennis che oscilla sul nastro dopo averlo colpito — oggi cinema — e doveva decidere dove cadere. È finita dalla parte dell’alta classifica, e approfittando della caduta del Napoli a Como, dove stanno costruendo la Sampdoria di Mantovani 2.0 (potere ai giovani di gran qualità), ha apparecchiato così il prossimo sabato: Atalanta-Venezia alle 15, se vince disegna una classifica Inter e Atalanta 57, Napoli 56. Questo a un’ora da Napoli-Inter, in campo sempre sabato alle 18.
Il mese di febbraio aspetta ancora due partite, Roma-Monza di oggi per sancire il verosimile rientro di Ranieri nel gruppo europeo e il recupero tra Bologna e Milan per dotare la vincente di qualche estrema chance Champions. Si può già dire, però, che il mese seguito al mercato ha emesso una sentenza durissima a carico del Napoli, che con la miseria di 3 punti ha fatto meglio soltanto di Monza, Venezia ed Empoli. Finiremo per credere a chi sostiene che le fatiche di coppa facciano bene, se è vero che le eurodepresse Juve (12), Atalanta (8) e Milan (7) hanno preso i punti fra parentesi, mentre la Roma, che al playoff è pure passata, stasera potrebbe salire a 10.
Al di là dello svarione di Rrahmani, peraltro presto recuperato, il grande problema del Napoli è il rendimento modesto di Lukaku. Viceversa Lautaro è l’uomo che permette all’Inter di sbarazzarsi del fastidiosissimo (è un complimento) Genoa, e di presentarsi al Maradona guardando i rivali dall’alto in basso. Due anni fa erano una coppia, come passa il tempo.
CorSera...ma di noi
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Con un mese di febbraio catastrofico, il Napoli ha apparentemente mollato sul fronte scudetto, come se avesse dato il via libera all'Inter...e dire che le condizioni per mantenere il vantaggio, e presentarsi allo scontro diretto in vantaggio, c'erano tutte, compresa la sconfitta dell'Inter a Torino contro la Juve.
Eppure nel momento in cui le condizioni esterne si mettevano bene, un male interno ha eroso le forze e le volontà della truppa. Sono in questione il mercato di gennaio, dove la società ha mostrato, ha dato il segnale di non voler sostenere gli sforzi della squadra; ed è in questione quel carattere di Conte che è al tempo stesso suo punto di forza e di debolezza: le uscite verbali, pubbliche, di questi giorni sono l'esatto opposto di quelle motivazionali che servirebbero ad uno spogliatoio, arrivando prima della partita col Como a mettere in dubbio la sua permanenza a Napoli: un vero "sabotaggio".
D'altro canto l'Inter è attualmente l'unica vera "big" che c'è in Italia, nel senso di squadra costruita per vincere e che rispetta quel dettame: rosa esperta, rosa suffientemente ampia per affrontare tutte le competizioni, dirigenza oculata, un allenatore che senza essere un genio però non fa danni, il che, visto quello che c'è in giro, è una qualità.
La Juve si affaccia al quarto posto dopo 4 vittorie consecutive: come si andava predicando, si sapeva che nell'era dei 3 punti bisogna fare strisce di vittorie per avanzare, non fa niente se intervallate da qualche sconfitta, ma vittorie e qualche sconfitta sono più, e funzionano meglio, di una inane sequela di pareggi: adesso si tratta di restarci quarti, c'è ancora da passare tutta la primavera....ma di noi
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Con la Juve non possiamo mai stare tranquilli, salvo contro l'Empoli ogni vittoria è striminzita, non vedendo l'ora che l'arbitro dia il triplice fischio. Non si chiudono le partite e a volte come ieri ti va bene, altre (tante volte) no e la pareggi. Se non sbaglio sentivo ieri che siamo la seconda squadra dopo il Venezia ad aver buttato più punti da situazioni di vantaggio
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Secondo me si è rotto qualcosa con la cessione di KvaraOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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