Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Fabi Stone]

Buffoni.
Maledetti.
Improvvisati.
Bastardi.
Irrispettosi.
Pezzi demmerda.
Vi odio!

[Sean]

Non hanno ancora scelto Garcia

[Fabi Stone]

Per me la stima è irrecuperabile.
Possono annunciare pure Klopp.
Stolti, dementi e presuntuosi.

[Sean]

Errori e sospetti, arbitri nella bufera. Rocchi all’angolo: “Così il clima si incendia”

Le ammissioni dopo il rigore concesso all’Inter contro il Napoli e quello non dato all’Udinese a Bergamo

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2024/11/12/news/errori_arbitri_var_conte_inter_napoli-423611699/

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La strategia di Conte: dietro le accuse all’arbitro Mariani un messaggio per Marotta

L’esplosione dell’ex ct non è casuale: nelle ultime giornate aveva colto segnali sgraditi

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2024/11/12/news/strategia_conte_accuse_arbitro_mariani_messaggio_marotta-423611733/

[Sean]

Solo Claudio Ranieri può salvare la Roma

di Massimo Mauro

Non so cosa aspettano i Friedkin ad affidare la Roma a Claudio Ranieri. C’è da sistemare la difesa, da rasserenare l’ambiente e di non finire a lottare per non andare in B per tutto il campionato. E’ necessario un uomo dal grande carisma e portatore di vera romanità. Necessario, sia dietro la scrivania o, come io suggerisco io, in panchina. Circa i nomi che girano, ho parecchie perplessità. Roberto Mancini viene dalla storia con la Nazionale azzurra, ma poi l’esperienza araba è stata negativa. Secondo me avrebbe bisogno di riprendere confidenza con l’Italia, di guardare le partite. Per non parlare di Terzic o Lampard. Se arriva uno come Juric che vuole fare il suo gioco, almeno nel breve periodo (e la Roma non ha tempo per aspettare) è destinato al fallimento. Ranieri invece sa sistemare la difesa e ripartire, senza sogni pindarici. Quelli sono stati già rovinati dagli americani, ma anche dalle prestazioni singole dei giocatori. L’ho sempre detto e lo riaffermo: sono loro che vanno in campo e hanno la responsabilità di ciò che succede.

Inter-Napoli mi è piaciuta, ma non mancano le ombre

Inter-Napoli mi è piaciuta. Anche se i due gol stati errori che una grandissima squadra non dovrebbe commettere. La posizione della difesa interista sul corner da cui arriva la rete di McTominay è rivedibile. E anche Meret sbaglia: il tiro di Calhanoglu è bello e forte, ma è centrale. La traiettoria inganna, ma il portiere di una big quel tiro lo deve prendere. L’Inter aveva la formazione tipo. Acerbi è tornato e ha fatto una buonissima partita. Non mi sono piaciuti invece Lautaro e Thuram, e anche Mkhitaryan ha bisogno di respirare un po’. Tirano la carretta da tanto tempo, non è semplice. Sul fronte Napoli, neanche Lukaku mi è piaciuto, stessa cosa per Politano mentre Kvara ha giocato una partita di spessore. Il nodo per Conte è Lobotka: il tecnico ha bisogno del suo lavoro a centrocampo, anche perché Gilmour è una buona riserva ma non di più.

Var ormai senza credibilità

C’è poi stato l’episodio del Var, chiamato in causa da Conte sul rigore poi sbagliato da Calhanoglu. Ormai è fin troppo evidente che così non si può andare avanti. Il Var viene criticato anche dai più convinti assertori, usato per aggiustare o distruggere tutte le situazioni. Uno strumento che ha totalmente perso di credibilità. Ma questo lo dico da tanto tempo.

Atalanta, Fiorentina e Lazio. Se saranno continue…

L’Atalanta è stata fortunata. C’era anche un rigore pazzesco, tipo da Var (ma giusto) non dato all’Udinese per fallo di mano netto, quasi volontario. Comunque la squadra di Gasperini ha vinto, in questi casi di dice con il piglio della grande. E’ un sintomo di maturità, ma non è detto che basti per arrivare fino in fondo. Stesse considerazioni per Fiorentina e Lazio. Stanno ottenendo il massimo, il rebus sta nel mantenere la continuità. Questa intanto l’ha trovata Kean: ha la fiducia dell’allenatore, la sua posizione di titolare non in discussione e questo è importantissimo per un centravanti. Nella Lazio il fuoriclasse è Baroni. Se la squadra ha raggiunto una tale qualità di gioco il merito è dell'allenatore, che sta tirando fuori il 110% dai giocatori.

Juve equilibrata, ma il problema Vlahovic resta

La Juventus ha incontrato una squadra depressa. Il Toro ce l’ha messa tutta per rendere difficile la partita ma non ce l’ha fatta, troppe assenze. Thago ha ritrovato equilibrio, ma il problema principale resta: è la difficoltà di far partecipare Vlahovic alla manovra, con esterni come Weah e Yildiz che non hanno nell’assist il loro colpo migliore. Secondo me è inutile far entrare Conceiçao e uscire Vlahovic, perché in realtà il primo deve essere il supporto dell’altro.

Repubblica

[Sean]

Roma, il nuovo allenatore: Mancini pronto a dire sì, resta in pista Rudi Garcia. Terzic no

Dan Friedkin prende tempo mentre si allarga la lista dei candidati

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2024/11/11/news/nuovo_allenatore_roma_juric_mancini_de_rossi_news-423610515/

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Roma senza timone: Friedkin confusi, il futuro è in stallo

Il sostituto di Juric non è ancora stato individuato: il casting si tiene a Londra

C'è ancora distanza tra la Roma e un futuro sereno: è la stessa che separa l'Italia da Londra. C'è da prendere decisioni, fare scelte: è il momento di esserci. Ma Friedkin padre e figlio non ci sono, essere presenti quando serve resta ancora la cosa più difficile. Non sono venuti a Roma, sono in Inghilterra: è lì che si sentono a casa, è quello il loro posto in Europa, è lì che hanno gli uffici del loro gruppo, non importa se hanno un club in Italia che naviga nella mediocrità con classifica disastrosa, senza allenatore per la terza volta in due mesi, con dirigenti che non vengono ascoltati o messi nelle condizioni di lavorare e che stanno cercando di convincere la famiglia Friedkin a scegliere un tecnico italiano, troppo tempo servirebbe a uno straniero per capire dove sia finito. (...)

Restano sullo sfondo Mancini, che verrebbe di corsa, è in attesa, ma non riceve chiamate e Rudi Garcia, che è accompagnato dallo scetticismo dei tifosi e una statistica imbarazzante: con le ultime tre squadre europee Marsiglia, Lione e Napoli ha vinto meno di metà delle partite giocate, per non parlare del fallimento in Arabia. Mancini ha lo stesso procuratore di De Rossi e anche di Sarri: un procuratore che i Friedkin hanno sentito. Ma non hanno fretta, non vogliono prendere altre decisioni su cui fare marcia indietro come con Juric, e infatti il comunicato dell'esonero è arrivato subito dopo la sconfitta col Bologna, ma il nome del successore non c'era, non era pronto, e c'è da attendere ancora.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2024/11/12/news/roma_senza_timone_friedkin_confusi_futuro_stallo-423611757/

[Sean]

Chi è il nuovo allenatore della Roma, la scelta di Friedkin: Mancini chiede garanzie economiche, Garcia come traghettatore

Dan Friedkin velocissimo nel licenziare Juric valuta i profili del nuovo tecnico: domani la ripresa degli allenamenti, oggi potrebbe esserci l'annuncio

https://www.corriere.it/sport/24_novembre_12/chi-e-nuovo-allenatore-roma-mancini-garcia-718fd8a8-f812-426e-bcc8-a71d19804xlk.shtml

[Sean]

Mancini come allenatore di club è in regressione da una vita: dopo il City è andato in picchiata col Galatasaray, con l'Inter, con lo Zenit....Chiede per di più un sacco di soldi e un contratto lungo, che rischierebbe di impiccarti per i prossimi anni se in questo (o ad inizio del prossimo campionato) dovesse andare male...avendo così poi a libro paga De Rossi (3 milioni per 2 anni), Mancini (pare chieda 6) e l'allenatore che si dovrà trovare al suo posto.

Scegliere adesso Mancini vorrebbe dire "programmare" in mezzo all'attuale bufera anche la stagione prossima: sarebbe sensato?

Sono d'accordo con Mauro: in questo momento la soluzione è solo una: Ranieri (lui sì disposto a firmare per qualche mese) con De Rossi, già a libro paga: l'esperienza e il carattere riflessivo e palliativo del primo, col secondo a controllare lo spogliatoio (che tanta parte ha in questo disastro, coi suoi groppuscoli, i suoi ammutinamenti)...e così avresti la possibilità da giugno di pensare alla stagione nuova senza alcun legaccio con nessuno.

Tra l'altro i Friedkin stanno commettendo lo stesso errore di sempre: scegliere l'allenatore senza prima aver messo su un quadro dirigenziale, insistendo in cortocircuito programmatico, perchè non funziona così: dovrebbero essere i dirigenti a occuparsi di scegliere un allenatore, non i casting con una lista stilata da fumose agenzie di collocamento: viene l'allenatore e a Roma chi trova, Ghisolfi? Lui sì, perchè i Friedkin se ne torneranno agli affari loro, ma Ghisolfi che aiuto potrà dare al nuovo allenatore se non è stato nemmeno consultato per la scelta?

Ranieri farebbe anche da dirigente pro tempore, ecco un altro motivo per cui andrebbe preso ieri, non domani...ma ragionamenti di questo tipo una agenzia di collocamento non li fa.

Non puoi decidere oggi il domani della Roma: se i Friedkin prendono Mancini è quello che faranno...compiendo cioè un salto nel vuoto, l'ennesima scelta appesa per aria senza ratio, senza struttura, senza un piano, senza un senso calcisticamente compiuto.

[KURTANGLE]

Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

[Irrlicht]

Fossi DDR non ne vorrei sapere più nulla

Ma credo che, nell'ipotetico caso, l'attaccamento atavico verso quei colori abbia il suo forte richiamo

Sinceramente, non penso succederà che verrà sondato il suo ritorno
ma posso di certo sbagliare

[Sean]

Se chiamato sarebbe obbligato ad accettare perchè sotto contratto ancora con la Roma, a meno che non decida in quel momento di dimettersi...ma senza dubbio andrebbe, in specie poi condividendo il lavoro con Ranieri. Io non vedo altra soluzione logica e che al tempo stesso non rischia di impiccarti anche la prossima stagione.

Aleggia pure il fantasma di Garcia...rendiamoci conto...Devono prendere una decisione sensata: Mancini non lo è; Garcia sarebbe addirittura un incubo.

[Irrlicht]

Se leggo la Gazza ne dicono a iosa, pure Montella

[Fabi Stone]

Buongiorno e Friedkin merdaaaaaaaaaaaaaa.

[Sean]

Puoi metterci in panca pure Gesù Bambino ma se contestualmente non ripensi in toto la società, dandole uno scheletro dirigenziale sensato, capace di supportare il sistema muscolare-nervoso dell'organismo club, tutto sarà destinato a ripetersi...perchè pure il prossimo allenatore, in una situazione la più nera della storia recente romanista, sarà l'ennesimo attore mandato a recitare senza copione, da solo, con nessuno attorno e sopra di lui, senza protezione.

Tra l'altro il fare il "casting" a Londra, mentre Trigoria casca a pezzi, è indicativo di come questi Friedkin ormai se ne sbattano...come fai a non stare sul posto e cercare di capire cosa diavolo sta succedendo lì dentro? E i "candidati" dovranno volare a Londra per fare i "colloqui"? Ma vuoi andare a vedere un attimo che succede, parlare con la squadra, con qualcuno in loco?

L'impressione che si rimanda verso l'esterno è tremenda, di un caos e dilettantismo unici, uniti ad un distacco e menefreghismo altrettanto stupefacenti. Io fossi un allenatore, in questo momento a farmi stritolare da solo in quella baraonda lì non ci andrei nemmeno per sbaglio: devo passare per l'ufficio londinese? E poi, da solo contro tutti a cercare di capirci qualcosa a Trigoria? Non funziona così.

[fede79]

Puoi metterci in panca pure Gesù Bambino ma se contestualmente non ripensi in toto la società, dandole uno scheletro dirigenziale sensato, capace di supportare il sistema muscolare-nervoso dell'organismo club, tutto sarà destinato a ripetersi...perchè pure il prossimo allenatore, in una situazione la più nera della storia recente romanista, sarà l'ennesimo attore mandato a recitare senza copione, da solo, con nessuno attorno e sopra di lui, senza protezione.

Tra l'altro il fare il "casting" a Londra, mentre Trigoria casca a pezzi, è indicativo di come questi Friedkin ormai se ne sbattano...come fai a non stare sul posto e cercare di capire cosa diavolo sta succedendo lì dentro? E i "candidati" dovranno volare a Londra per fare i "colloqui"? Ma vuoi andare a vedere un attimo che succede, parlare con la squadra, con qualcuno in loco?

L'impressione che si rimanda verso l'esterno è tremenda, di un caos e dilettantismo unici, uniti ad un distacco e menefreghismo altrettanto stupefacenti. Io fossi un allenatore, in questo momento a farmi stritolare da solo in quella baraonda lì non ci andrei nemmeno per sbaglio: devo passare per l'ufficio londinese? E poi, da solo contro tutti a cercare di capirci qualcosa a Trigoria? Non funziona così.

In questo momento serve la nomina del DG, un uomo di calcio con comprovata esperienza: lui dovrà poi decidere chi siederà sulla panchina.

Riguardo l’allenatore, pecunia non olet.