Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[germanomosconi]

Lukaku è un Balotelli più scarso che ce l'ha fatta.

balotelli è sopravallutato e basta

[sylvester01]

klopp.

seee vabbè

ma dalla società, a parte questo silenzio assordante, non dicono nulla??

idee brillanti ne abbiamo?

[KURTANGLE]

Lukaku è un onesto e buonissimo giocatore, ma non in grado di spostare gli equilibri a certi livelli dove comincia a sentirsi l'odore del tartufo.

oddio....in serie A si

[Fabi Stone]

Balo a Torino?
Confermate?

[Irrlicht]

oddio....in serie A si

Intendo Europa

[Irrlicht]

Balo a Torino?
Confermate?

Dicono sia una idea

[marcu9]

balotelli è sopravallutato e basta

Ní...vatti a rivedere cos'era a soli 18 anni.
Tecnica più che buona, tiro allucinante, forza fisica e stazza sempre stata.

[marcu9]

seee vabbè

ma dalla società, a parte questo silenzio assordante, non dicono nulla??

idee brillanti ne abbiamo?

Società inesistente.

[Irrlicht]

balotelli è sopravallutato e basta

Di testa, si
come talento tecnico non si discuteva
Solo che non l'hai mai fatto vedere davvero
Piccolo dettaglio

[fede79]

La Roma protesta per un rigore non concesso che dicono abbastanza solare sullo scadere, però non ho visto la partita per cui mi andrò a cercare degli highlights.

https://www.facebook.com/100063630844340/videos/895782698639085/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v

Nel corso della trasmissione Open Var in diretta su Dazn, sono stati mostrati i dialoghi tra l’arbitro La Penna e la Sala Var con Aureliano. “Non è successo niente!”, questa l’esclamazione del direttore di gara. Subito dopo, è intervenuto lo stesso Aureliano: “Allora, mentre corre gli dà un piccolo pestone sul piede, ma sta correndo e non sta guardando il pallone. Stanno correndo insieme, lui è fermo e lui sta guardando il pallone. Puoi riprendere il gioco. Loro stanno correndo, lo pesta nel piede ma non fa nessuna azione fallosa”.

Un dibattito, però, che il designatore arbitrale Gianluca Rocchi aveva già chiarito. “Ribadisco che in questi casi non serve la volontarietà. Se dobbiamo dare una linea che deve essere chiara o uniforme per tutti, forse in questo momento è più facile sostenere tale soluzione”. Così aveva parlato durante la trasmissione Open Var in diretta su Dazn. Alla luce di queste dichiarazioni, rilasciate un anno fa, risulta ancora più difficile comprendere il mancato fischio di La Penna sul contatto Baldanzi-Kyriakopoulos.

[Sean]

Balo a Torino?
Confermate?

Pista calda. Qualcuno però fa anche i nomi di Caputo e Choupo Moting

[marcu9]

Intervista ESCLUSIVA a Mario BALOTELLI: "Sogno di tornare a giocare in SERIE A" | DAZN

[marcu9]

.

[germanomosconi]

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-estero/2024/10/07-133845396/deschamps_apre_a_pogba_l_ho_sentito_al_telefono_si_riaccende_la_luce_?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR1ybiY0c6EUSDatkDRLZDTe3mFQvk01I-ts3g5lJpU7RekAuxp0bEGAcLs_aem_1F0iAFzM9KI-zfoOfGhfcg

[Sean]

Fonseca e i rigori: l'allenatore aveva già parlato all'intervallo. E Tomori strappa il pallone a Pulisic per darlo a Abraham

Milan sull'orlo di una crisi di nervi: l'allenatore Fonseca aveva già detto all'intervallo dopo l'errore di Theo che il rigorista era Pulisic. La squadra non l'ha ascoltato. Theo sarà multato per l'espulsione

Il Diavolo è di nuovo sull’orlo di una crisi di nervi. E forse anche oltre. Ma Paulo Fonseca, almeno per ora, resta al suo posto. La sosta poteva essere il momento giusto per un eventuale cambio di allenatore, l’hanno pensato in molti, qualcuno anche dentro a Casa Milan, ma il club non pare intenzionato a prendere questa decisione forte. La situazione viene monitorata con attenzione dalla proprietà, che non può essere soddisfatta. E infatti non lo è.

La dirigenza, con Ibrahimovic in testa, è convinta che i margini per rimettersi in pista ci siano, anche se sul tavolo restano i dossier di Tudor, Sarri, Terzic e Allegri. Una cosa però è certa: il jolly del derby è già esaurito. Come si sta esaurendo la pazienza dei tifosi, stanchi di questi continui su e giù. Il Milan alterna prestazioni strepitose a flop clamorosi, senza mai trovare equilibrio e continuità, nemmeno dentro alla stessa partita.

Il Diavolo è di nuovo sull’orlo di una crisi di nervi. E forse anche oltre. Ma Paulo Fonseca, almeno per ora, resta al suo posto. La sosta poteva essere il momento giusto per un eventuale cambio di allenatore, l’hanno pensato in molti, qualcuno anche dentro a Casa Milan, ma il club non pare intenzionato a prendere questa decisione forte. La situazione viene monitorata con attenzione dalla proprietà, che non può essere soddisfatta. E infatti non lo è.

La dirigenza, con Ibrahimovic in testa, è convinta che i margini per rimettersi in pista ci siano, anche se sul tavolo restano i dossier di Tudor, Sarri, Terzic e Allegri. Una cosa però è certa: il jolly del derby è già esaurito. Come si sta esaurendo la pazienza dei tifosi, stanchi di questi continui su e giù. Il Milan alterna prestazioni strepitose a flop clamorosi, senza mai trovare equilibrio e continuità, nemmeno dentro alla stessa partita.

Hernandez multato per l'espulsione a fine gara

Di certo starà a Fonseca e alla società, a partire da Ibra, farsi sentire anche nei prossimi giorni. Anche con severità. Viene da dire che sarebbe stato fondamentale l’intervento del capitano, se non fosse che il capitano domenica era proprio Hernandez, colpevole non solo di aver disobbedito sul primo rigore, ma anche dell’inutile espulsione per proteste a partita finita. Per questo verrà multato. Rischia due giornate di squalifica: un’altra tegola, l’ennesima.

Due riflessioni finali. La prima riguarda la storia dei capitani a rotazione. Fonseca sostiene che al Milan ce ne siano «almeno cinque» meritevoli della fascia, ma forse sarebbe meglio sceglierne uno e basta, dandogli fiducia e continuità. Morata? L’altra considerazione riguarda lo scenario rossonero alla ripresa dopo la sosta, che prevede le due sfide da vietato fallire con Udinese in casa e Bologna in trasferta, prima del big match in casa col Napoli del 29. Serve una reazione forte. Mentale, comportamentale e di risultati. L’ottobre rosso del Diavolo è solo all’inizio. Il tempo e le occasioni per riprendere il cammino dopo le due sconfitte dolorose non manca. Ma serve il Milan del derby, altrimenti è impossibile.

CorSera