Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Irrlicht]

I napoletani sono una cosa inqualificabile per non dire altro

https://www.panorama.it/video/news/t...chillaci-video

in uno stadio di calcio temo che certe cose non cambieranno mai

[Sean]

Problema Vlahovic certamente, e più in generale problema attaccanti (Vlahovic in crisi e Milik quasi sempre infortunato) che il mercato non ha risolto, essendo state impegnate tutte le risorse sul centrocampo...per cui il capitolo attacco riguarderà il prossimo mercato...ma nel frattempo qualcosa bisognerà inventarsi.

C'è un problema Vlahovic ma forse però c'è pure un problema di rifornimenti in avanti e di azioni di attacco alle quali dovrebbe partecipare tutta la squadra, con speciale menzione proprio per il centrocampo...e invece, dopo le incoraggianti prime due partite, pare si sia tornati all'anno scorso, quando non si segnava e non si costruiva nulla davanti.

Se da un lato è confortante la tenuta difensiva (in Italia è sempre importante) qualunque interprete giochi (Kalulu, Gatti, il giovane Savona ecc...), dall'altra la sterilità offensiva inizia a porsi come grosso problema...se non fai goal non vinci...e un pareggio, da quando esistono i 3 punti, è una mezza sconfitta.

Soluzioni? Siccome gli attaccanti quelli sono, io vedo solo quella di lavorare meglio sul centrocampo sperando che i vari acquisti estivi inizino a dare il loro contributo, perchè poi qua siamo ancora ai Locatelli e ai Mckennie...insomma, c'è del grosso lavoro da fare.

[Irrlicht]

Juve unica squadra europea a non aver subito gol in campionato

[Sean]

Oggi un importante derby di Milano...importante non tanto per la classifica, visto che siamo solo alla quinta giornata, ma per il destino di Fonseca, visto che tutti lo danno per esonerato in caso di sconfitta.

I giornali gli stanno anche ricordando che sarebbe nel caso la settima sconfitta consecutiva in un derby, il che per la stracittadina di Milano sarebbe un record...ma in questo Fonseca non c'entrerebbe nulla, visto che le precedenti 6 sconfitte le ha subite Pioli...ma ormai Fonseca è lo sfogatoio di qualunque critica, ed è forse questo, più di una eventuale sconfitta in un derby, a dover far riflettere la dirigenza su di un cambio: quando hai un pessimismo diffuso, giocatori dubbiosi, tutti contro quella scelta fin dal primo momento, sarebbe difficile per chiunque lavorare...e figuriamoci per uno come Fonseca che poi non è mai stato uno dal carattere particolarmente pugnace...però magari stasera vince e si regala dell'ossigeno per continuare.

Circa la Roma la situazione complessiva è diventata surreale, col nuovo allenatore che si è presentato da solo (nessuno della dirigenza presente alla conferenza di esordio), coi proprietari americani che hanno fatto una toccata e fuga in città, con la ormai famosa/famigerata Souloukou che è finita sotto protezione di polizia perchè fatta oggetto del diffuso malcontento e rabbia che c'è nella piazza, ovviamente travalicando il legittimo, anzi sacrosanto diritto di critica dei tifosi, che però non dovrebbe andare oltre il consentito...anche perchè se sfasci tutto non è che aiuti la squadra ma anzi aumenti solo la confusione e la difficoltà.

C'è da dire una cosa: i numeri di De Rossi erano sulla carta da esonero (una sola vittora nelle ultime 13 partite ufficiali, nessuna nelle prime 4 di questo campionato)...ma la piazza si è incendiata perchè è stato esonerata una bandiera, fomentata da una campagna di radio e media che hanno battuto sul tasto: "non si caccia così una bandiera/non si toccano i figli di Roma" ecc..ecc...Ma allora De Rossi era da tenere a vita solo perchè "romano e romanista"?

Lo sbaglio della società è stato fargli un contratto di 3 anni a campionato scorso ancora in corso, così, sullo slancio di entusiasmi "morattiani" (che rinnovò Stramaccioni solo per un derby vinto)...e quindi smentire te stesso stracciando quel contratto e quel progetto triennale dopo sole 4 giornate: questo è il punto, non che è stata esonerata una bandiera, quando poi lo stesso De Rossi chiese di essere giudicato solo come allenatore.

Quando si dice che fare calcio a Roma è molto difficile si intende anche questo: una piazza o una parte della piazza altamente irrazionale, una grancassa di media e radio ad aumentare il caos e la confusione, spesso in maniera strumentale contro questo o quello, e umori che troppo spesso passano dalla esaltazione alla depressione, dalla festa alla rabbia in un battibaleno.

Bisogna darsi una calmata, o giocare a pallone lì sarà sempre difficile.

[Sean]

I napoletani sono una cosa inqualificabile per non dire altro

In una curva qualche imbecille che vuol farsi notare lo trovi sempre. Tra l'altro Schillaci è un "figlio del Sud" quindi hanno proprio scelto il bersaglio sbagliato, visto che tutta la prosopopea di Napoli come capitale del Sud, del Napoli come squadra del Sud (che è una boiata pure quella, perchè il Napoli lo tifano solo a Napoli, e fuori da Napoli già tifano altro, e al Sud come macro regione geografica per lo più tifano proprio Juventus, anche in Campania) e muore un giocatore nato al Sud, che si è riscattato con le sue sole forze, che è tornato a vivere (e a morire) al Sud, mai rinnegando le sue radici, e lo definisci "monnezza"?

L'unica monnezza ce l'hanno nella testa certi tifosi e quelle loro stronzate con cui riempiono il cervelletto e che rimasticano a vita.

[robybaggio10]

Hahhahahh...GIAMPAULO Fonsega stasera vuole essere cacciato. Avete letto che formazione vuole schierare? Centrocampo a 2 (Fofana Raijnders), 2 attaccanti (Morata Abraham) ed esterni Pulisic e Leao.
IL mio pronostico e' 4-1 Inter...perche' voglio essere ottimista.

[KURTANGLE]

I napoletani sono una cosa inqualificabile per non dire altro

https://www.panorama.it/video/news/t...chillaci-video

4 stronzi di ultras non sono "i napoletani"
Altrimenti i milanisti hanno fischiato
Maldini

[fede79]

Circa la Roma la situazione complessiva è diventata surreale, col nuovo allenatore che si è presentato da solo (nessuno della dirigenza presente alla conferenza di esordio), coi proprietari americani che hanno fatto una toccata e fuga in città, con la ormai famosa/famigerata Souloukou che è finita sotto protezione di polizia perchè fatta oggetto del diffuso malcontento e rabbia che c'è nella piazza, ovviamente travalicando il legittimo, anzi sacrosanto diritto di critica dei tifosi, che però non dovrebbe andare oltre il consentito...anche perchè se sfasci tutto non è che aiuti la squadra ma anzi aumenti solo la confusione e la difficoltà.

C'è da dire una cosa: i numeri di De Rossi erano sulla carta da esonero (una sola vittora nelle ultime 13 partite ufficiali, nessuna nelle prime 4 di questo campionato)...ma la piazza si è incendiata perchè è stato esonerata una bandiera, fomentata da una campagna di radio e media che hanno battuto sul tasto: "non si caccia così una bandiera/non si toccano i figli di Roma" ecc..ecc...Ma allora De Rossi era da tenere a vita solo perchè "romano e romanista"?

Lo sbaglio della società è stato fargli un contratto di 3 anni a campionato scorso ancora in corso, così, sullo slancio di entusiasmi "morattiani" (che rinnovò Stramaccioni solo per un derby vinto)...e quindi smentire te stesso stracciando quel contratto e quel progetto triennale dopo sole 4 giornate: questo è il punto, non che è stata esonerata una bandiera, quando poi lo stesso De Rossi chiese di essere giudicato solo come allenatore.

Quando si dice che fare calcio a Roma è molto difficile si intende anche questo: una piazza o una parte della piazza altamente irrazionale, una grancassa di media e radio ad aumentare il caos e la confusione, spesso in maniera strumentale contro questo o quello, e umori che troppo spesso passano dalla esaltazione alla depressione, dalla festa alla rabbia in un battibaleno.

Bisogna darsi una calmata, o giocare a pallone lì sarà sempre difficile.

La situazione è diventata complessa per colpa della società che quest'estate non doveva rinnovare De Rossi, e la direzione era quella: la Souloukou voleva portare Modesto e Palladino, ma il DS non se l'è sentita di "abbandonare" il suo mentore, ossia Galliani. Si è quindi ripiegati su Ghisolfi (primo errore per quanto mi riguarda) rinnovando il contratto per 3 anni a De Rossi (lo era già stato "ufficiosamente" durante il mese di Aprile se non erro).

Io trovo la parte "altamente irrazionale" nella società, non la piazza, che non so quanti sold-out ti ha permesso di fare nonostante 5/6 posti a ripetizione.

Riguardo le minacce alla CEO, lo trovo sempre irriguardoso e punibile, ma mettere sotto scorta una persona pubblica per dei post sui social o scritte sui muri, bè, più della metà dei personaggi pubblici dovrebbe esserlo, vista la quantità di subumani che infesta i social e sfoga le proprie frustrazioni al suo interno.

[Sean]

Hahhahahh...GIAMPAULO Fonsega stasera vuole essere cacciato. Avete letto che formazione vuole schierare? Centrocampo a 2 (Fofana Raijnders), 2 attaccanti (Morata Abraham) ed esterni Pulisic e Leao.
IL mio pronostico e' 4-1 Inter...perche' voglio essere ottimista.

Se la gioca all'attacco...meglio no? Tanto il pareggio a che gli servirebbe? Solo a restare nel limbo di color che son sospesi...se invece dovesse vincere non dico che si porterebbe tutti dalla sua, ma certo sarebbe una grossa e necessaria iniezione di soddisfazione e dunque un clima che cambia.

[Irrlicht]

4 stronzi di ultras non sono "i napoletani"
Altrimenti i milanisti hanno fischiato
Maldini

Già.
concordo

[Sean]

La situazione è diventata complessa per colpa della società che quest'estate non doveva rinnovare De Rossi, e la direzione era quella: la Souloukou voleva portare Modesto e Palladino, ma il DS non se l'è sentita di "abbandonare" il suo mentore, ossia Galliani. Si è quindi ripiegati su Ghisolfi (primo errore per quanto mi riguarda) rinnovando il contratto per 3 anni a De Rossi (lo era già stato "ufficiosamente" durante il mese di Aprile se non erro).

Io trovo la parte "altamente irrazionale" nella società, non la piazza, che non so quanti sold-out ti ha permesso di fare nonostante 5/6 posti a ripetizione.

Riguardo le minacce alla CEO, lo trovo sempre irriguardoso e punibile, ma mettere sotto scorta una persona pubblica per dei post sui social o scritte sui muri, bè, più della metà dei personaggi pubblici dovrebbe esserlo, vista la quantità di subumani che infesta i social e sfoga le proprie frustrazioni al suo interno.

Circa la protezione alla CEO, forse chi ha il polso di queste dinamiche di tifo (di solito la digos) magari non valuta solo i post sui social o gli striscioni ma anche un certo "sentire" che arriva da fonti confidenziali o certi apparati di indagine e controllo, per cui avranno valutato come "serie" certe situazioni...che non è quella del tifoso che sta a casa e si sfoga sul profilo social della Souloukou ma magari alcuni particolari soggetti della curva.

Sul resto c'è poco da dire: è una situazione esplosa perchè frutto di un percorso sbagliato e confuso da tempo, non certo dell'oggi...oggi è solo saltato il tappo ma di un accumulo di situazioni che hanno prodotto questa finale eruzione collettiva.

La società non è mai stata strutturata seriamente e calcisticamente, con DS presi e lasciati lì soli perchè sopra di loro al più un AD come la greca che però non viene da un ambito calcistico ma di diritto sportivo e simili, quindi è sempre mancata una certa forte figura specifica che dirigesse, indirizzasse le dinamiche calcistiche...e questo già Mourinho lo lamentava.

I DS sono dunque figure deboli e depotenziate all'interno di quelle dinamiche, perchè tanto alla fine fanno e disfanno la Souloukou e i Friedkin...spesso senza nemmeno mettersi d'accordo tra di loro (se è vero che la Souloukou non voleva De Rossi e gli americani sì).

Saltati pian piano tutti i paraventi ed i parafulmini (i Pinto, i Mourinho, ora i De Rossi) si è snudata l'incosistenza delle fondamenta societarie e dunque decisorie e progettuali, e difatti adesso si naviga a vista e Ghisolfi addirittura non ha proferito fin qui parola, come a voler dire: "io non mi impiccio di altro se non di chiudere i contratti coi calciatori...per il resto chiedete ai piani alti"...dove però ci stanno una signora digiuna di calcio e una proprietà che testardamente rifiuta non solo di dire una parola (se ieri si fossero presentati assieme a Juric a spiegare un pò di cose, forse oggi avrebbero tranquillizzato una bella parte della tifoseria, sarebbe stata una gran mossa mettere o fare il punto, il loro di punto) ma anche di dare una anima calcistica a tutta la baracca, perchè ormai alla Roma si parla di tutto tranne che di calcio.

Comunque, a me pare sempre più chiaro il disinteresse degli americani e il loro iniziare a sganciarsi: la Souloukou sta tagliando parecchio personale; la campagna acquisti ha ridotto le uscite per stipendi...come se si volesse presentare un quadro in un certo senso "risanato" dal profilo contabile ad un futuro acquirente: non credo di sbagliare se dico che la Roma è virtualmente in vendita.

Detto questo, lato calcio Juric è almeno un allenatore esperto. Potrebbe dare una sistemata, se ancora lì dentro interessa a qualcuno dei risultati del campo.

[fede79]

Circa la protezione alla CEO, forse chi ha il polso di queste dinamiche di tifo (di solito la digos) magari non valuta solo i post sui social o gli striscioni ma anche un certo "sentire" che arriva da fonti confidenziali o certi apparati di indagine e controllo, per cui avranno valutato come "serie" certe situazioni...che non è quella del tifoso che sta a casa e si sfoga sul profilo social della Souloukou ma magari alcuni particolari soggetti della curva.

Sul resto c'è poco da dire: è una situazione esplosa perchè frutto di un percorso sbagliato e confuso da tempo, non certo dell'oggi...oggi è solo saltato il tappo ma di un accumulo di situazioni che hanno prodotto questa finale eruzione collettiva.

La società non è mai stata strutturata seriamente e calcisticamente, con DS presi e lasciati lì soli perchè sopra di loro al più un AD come la greca che però non viene da un ambito calcistico ma di diritto sportivo e simili, quindi è sempre mancata una certa forte figura specifica che dirigesse, indirizzasse le dinamiche calcistiche...e questo già Mourinho lo lamentava.

I DS sono dunque figure deboli e depotenziate all'interno di quelle dinamiche, perchè tanto alla fine fanno e disfanno la Souloukou e i Friedkin...spesso senza nemmeno mettersi d'accordo tra di loro (se è vero che la Souloukou non voleva De Rossi e gli americani sì).

Saltati pian piano tutti i paraventi ed i parafulmini (i Pinto, i Mourinho, ora i De Rossi) si è snudata l'incosistenza delle fondamenta societarie e dunque decisorie e progettuali, e difatti adesso si naviga a vista e Ghisolfi addirittura non ha proferito fin qui parola, come a voler dire: "io non mi impiccio di altro se non di chiudere i contratti coi calciatori...per il resto chiedete ai piani alti"...dove però ci stanno una signora digiuna di calcio e una proprietà che testardamente rifiuta non solo di dire una parola (se ieri si fossero presentati assieme a Juric a spiegare un pò di cose, forse oggi avrebbero tranquillizzato una bella parte della tifoseria, sarebbe stata una gran mossa mettere o fare il punto, il loro di punto) ma anche di dare una anima calcistica a tutta la baracca, perchè ormai alla Roma si parla di tutto tranne che di calcio.

Comunque, a me pare sempre più chiaro il disinteresse degli americani e il loro iniziare a sganciarsi: la Souloukou sta tagliando parecchio personale; la campagna acquisti ha ridotto le uscite per stipendi...come se si volesse presentare un quadro in un certo senso "risanato" dal profilo contabile ad un futuro acquirente: non credo di sbagliare se dico che la Roma è virtualmente in vendita.

Detto questo, lato calcio Juric è almeno un allenatore esperto. Potrebbe dare una sistemata, se ancora lì dentro interessa a qualcuno dei risultati del campo.

https://laroma24.it/trigoria/tutti-i-comunicati-e-le-note-ufficiali-dellas-roma/2024/09/ufficiale-la-ceo-lina-souloukou-si-e-dimessa-il-club-la-proprieta-resta-concentrata-sulla-crescita-e-sul-successo-della-roma-comunicato

[Irrlicht]

Ha messo d'accordo tutti

[fede79]

Ulteriori novità sul caso Kevin Danso. Dopo aver fallito le visite mediche con la Roma, il difensore centrale è tornato al Lens e ha svolto degli approfondimenti, consultando anche il miglior medico della Premier League. Come rivelato dal sito austriaco, gli esami hanno evidenziato delle 'cicatrici' sul cuore e il calciatore dovrà sottoporsi a un piccolo intervento nel corso del quale verrà inserito un catetere cardiaco. Il giocatore potrà comunque tornare in campo e potrebbe essere convocato già per gli impegni di Nations League di ottobre.

(krone.at)

[Sean]

Intanto c'è da dire che a Roma non ci si annoia di sicuro, in specie in questo periodo

Poi che con le dimissioni della Souloukou i tifosi devono augurarsi due cose adesso: o che i Friedkin assumano finalmente una figura di dirigente calcistico di provata esperienza, lucidità e garanzia professionale o che i prossimi ad andarsene siano gli americani, perchè ormai restano solo loro a doversi sganciare...e forse sarebbe meglio, in fin dei conti, cedere il club a chi ha interesse e ricominciare da capo.