Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[germanomosconi]

Fonseca ha un problema non piccolo nello spogliatoio: Leao e Hernandez durante la partita, al momento della pausa dissetante, si sono platealmente allontanati in disparte per non stare vicini a Fonseca.

Che bella situazione

[sylvester]

una società forte
prende decisioni forti.

non si può rimanere indifferenti dopo 2 punti in 4 partite e 6 gol presi.

vediamo che succede.

Allegri e Sarri sono liberi.

Non è tutta colpa dell'allenatore ma se dopo 6 gol presi non capisce che non reggiamo minimamente questo modulo e questo gioco "offensivo" allora meriti di essere esonerato.
anche se umanamente mi dispiace.

e poi si vendesse la società prima possibile.

[KURTANGLE]

Il Napoli vince con affanno sul Parma 2-1. Conduce il Parma per tutta la partita e poi nel recupero due goal napoletani col Parma in 10.

enorme.sofferenza.
La squadra è ancora un cantiere aperto.
La sensazione è che però conte le abbia già dato un pò del suo carattere

[Irrlicht]

Mi ripeterei, non dico molto.
Tutte fotocopie
Più che la quarta di un anno nuovo, sembra la 41esima dello scorso.

Teniamo un tempo (già è un infinitesimo passo avanti), poi sciolti come neve.
Ci abbassiamo, centrocampo non filtra niente e ad ogni discesa avversaria, complice una difesa che zoppa è dir poco, c'è da farsi il segno della croce.
Hai proprio la sensazione che in qualsiasi partita, qualsiasi squadra, ad un certo punto, ti possa pungere sempre

Urgono rimedi
Stasera puoi andare a meno sette già dalla vetta ed alle prossime c'è il derby
Fate vobis

Per Theo e Leao: non lo è mai, ma credo che particolarmente adesso non sia proprio il momento adatto per fare le primedonne

[Sean]

Il problema nel Milan è che il clima interno ed esterno è già pesante e questo solo in seconda battuta è dovuto ai risultati...ma è piuttosto una conseguenza del clima di sfiducia che fin dal principio si è creato attorno a Fonseca, cupezza e scontentezza che sono iniziate prima tra i tifosi e poi dentro lo spogliatoio od una parte di esso - è ovvio che queste 3 partite non hanno aiutato a distendere gli animi, anzi in chi pensava che Fonseca non fosse l'uomo adatto, questo inizio ha confermato gli oppositori nelle loro convinzioni.

Se non scatta il feeling c'è poco da fare e in quelle condizioni è difficile armonizzare le diverse anime di una squadra, plasmarla, pensare al gioco e simili.

A Fonseca viene già imputato di essere caratterialmente debole, con poche idee e per di più confuse, di esprimersi male, di non essere adatto a guidare le squadre di blasone, che quindi partono con delle aspettative, di non saper costruire gli equilibri di spogliatoio, perchè in certe piazze non bisogna essere solo bravi tecnicamente ma anche saperci stare a tutto tondo - Gasperini ad esempio è bravissimo, ma si pensa non essere adatto ai grandi club...e Fonseca non è nemmeno bravo come Gasperini.

D'altra parte tutte quelle parolone spese da Ibrahimovic in sede di presentazione, apparse subito assolutamente incongrue rispetto al personaggio che si andava ad introdurre, sono sembrate come un tentativo di convincere ed autoconvincersi di aver fatto la scelta giusta, quasi ad esorcizzare qualche timore, quelle vocine interiori che ti avvertono che sarebbe meglio cambiare strada ma tu vai avanti comunque.

I risultati ed i punti adesso non contano niente, basta guardare a come stanno giocando le squadre, tranne l'Inter sono tutte cantieri aperti e in pieno clima agostano. Da dopo la sosta, in settembre, si inizierà la fase di decollo, adesso siamo ancora in quella di rullaggio...ma se non c'è fiducia in un allenatore, se non c'è convinzione, se pure nello spogliatoio non si accende la scintilla, andare avanti è difficile, quasi impossibile, di solito sono destini già scritti.

Fonseca è un tecnico mediocre, ha la faccia dell'addormito, si trova catapultato in una situazione più grande di lui, dove vi è stato chiamato per ragioni che non sa spiegare nemmeno chi l'ha prese: forse un colpo di sole.

Se perderà il derby dovrà essere cambiato, in casi come questo, dove il clima già è di piombo fuori e dentro la squadra, è inutile aspettare la "svolta", si perderebbe solo tempo.

[Irrlicht]

Tutte cose vere.

Che il clima non fosse buono si intuiva già negli ultimi sgoccioli di Pioli, poi la scelta infelice di Fonseca, allenatore già arrivato con molti dubbi dei tifosi.
Quindi questo è anche andarsele a cercare.

Però alcuni problemi sono atavici e si ripropongono ad ogni partita come qualcosa di prestampato
A questo si aggiunge la scollatura espressa DAVANTI ALLE TELECAMERE di Theo e Leao.

Io queste cose non le capirò mai.
Sei già in un momento non buono, perché dare spago ai media con pantomime in pubblico.

Se c'è qualche problema si risolve nel privato nello spogliatoio.
Se è grande e non risolvibile, arrivederci.
La maglia conta di più delle bizze di un singolo giocatore.

Sono disposto anche a fare una stagione da salvezza rispetto a vedere certe scene da mentecatti.

Chiunque le faccia, dalla "stella" al giovane imberbe

[Sean]

Theo e Leao vanno richiamati e catechizzati dalla società, un allenatore (finchè resta tale) non può essere fatto oggetto di una simile plateale opposizione in pubblico: nel calcio esistono le gerarchie.

Nel chiuso delle stanze, la società dovrà però capire se la squada è ancora con Fonseca, se la situazione complessiva può ancora essere aggiustata, se Fonseca ha la capacità di creare un equilibrio di spogliatoio ed è lucido circa le sue scelte (l'aver escluso i due e poi l'averli messi dentro, e quelli ti pareggiano la partita salvandoti il sedere, non depone a favore di Fonseca).

D'altro canto, Fonseca in questo momento non ne ricaverebbe nulla nell'andare al muro contro muro contro i giocatori, in specie quelli più bravi tecnicamente, non hai quella dimensione tale che ti permette di fare e disfare a piacimento...per cui saggezza suggerirebbe di resettare tutto, ripartire da capo, creare un clima interno più sereno e vedere che succede con l'Inter.

[Irrlicht]

Mi ha fatto veramente schifo e mi ha colpito sta cosa del cooling break
non lo so perché così tanto
Quasi rabbia
eppure nel tempo ne ho viste di peggiori

Boh, starò invecchiando

[Sean]

Fiorentina-Monza
(ore 18.30 su Dazn)
Con la qualificazione alla Conference League, arrivata a fatica e soltanto ai rigori contro la Puskas Academy (29 agosto), la Fiorentina si rituffa sul campionato. Raffaele Palladino, in attesa di Gudmundsson, si affida a Colpani per cercare il primo successo da quando è allenatore della viola. Da parte sua, il Monza sa che non può più sbagliare: «Dobbiamo essere pronti, arriviamo da una sconfitta in casa e prima ancora da un pareggio e dobbiamo pensare di fare qualcosa in più...», ha detto Alessandro Nesta.

Juventus-Roma
(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport)
Thiago Motta contro Daniele De Rossi, i due volti della nuova generazione in panchina. L’italo-brasiliano ha il compito di riportare lo scudetto a Torino, cosa che non accade dal 2020. Cerca la terza vittoria di fila, e il primo posto solitario, affidandosi a Vlahovic. Ancora out Danilo, Thuram e Weah. Invece, la Roma — che ha conquistato un solo punto in due partite ed è stata sconfitta dall’Empoli (2-1, 25 agosto) — arriva da una settimana turbolenta con la discussione, durante una sessione d’allenamento tra De Rossi e Cristante.

CorSera

[Sean]

#Roma, in chiusura l’arrivo di Mario #Hermoso: la firma del giocatore è attesa nei prossimi giorni, verosimilmente lunedì. Il difensore si legherà al club #giallorosso per i prossimi tre anni. [Di Marzio]

____

Smalling direzione Arabia. La Roma starebbe provandoci dunque anche per Hummels.

[fede79]

#Roma, in chiusura l’arrivo di Mario #Hermoso: la firma del giocatore è attesa nei prossimi giorni, verosimilmente lunedì. Il difensore si legherà al club #giallorosso per i prossimi tre anni. [Di Marzio]

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Smalling direzione Arabia. La Roma starebbe provandoci dunque anche per Hummels.

Sono consapevole che sono operazioni dettate dall’urgenza e non dalla pianificazione (l’idea era quella di prendere Danso e De Rossi ieri in conferenza l’ha detto apertamente), ma dentro la coppia Hermoso/Hummels e fuori Smalling, sarebbe comunque positivo.

[robybaggio10]

Cmq, come dico gia' da un po', Inter, Juve, Napoli, Atalanta e Roma sono decisamente piu' attrezzate del Milan. E questo senza nemmeno considerare il discorso allenatore.

[germanomosconi]

Io prenderei Allegri senza nemmeno pensarci....

[Sean]

Se l'allenatore combina dei casini, è difficile valutare la reale qualità di una squadra. Contro la Lazio tiene fuori Leao e Theo...e la squadra ne prende due...mette Leao e Theo e la squadra cambia volto, tiene il punto: che Milan dovremmo giudicare?

Inoltre in difesa imbarca troppi goal: colpa dei difensori o anche del sistema di gioco?

C'è un solo nome capace di mettere toppe dove servono, sistemare la difesa, cercare di capitalizzare quel tanto o poco che c'è di buono: Allegri. Con Allegri i Leao ed i Theo non si andranno a fare le bevute dissetanti per i fatti loro; la difesa prenderà meno goal; la squadra troverebbe una sua logica...anche povera se vogliamo, se ci sono vuoti o pecche strutturali o qualità non eccelsa, ma una logica.

Non vedo nessun altro allenatore da prendere eventualmente in corsa. Un Sarri avrebbe bisogno di tempo per trasmettere il suo sistema. Altre scelte astruse ed estere da evitare come la peste.

[fede79]

Dopo la conferenza stampa di oggi di Mister Daniele De Rossi, il quotidiano La Repubblica, nella sua edizione on line, ha emesso una nota che riportiamo di seguito:

“L’allenatore della AS Roma, Daniele De Rossi, nella conferenza stampa, ha attaccato personalmente il nostro giornalista Marco Juric, contestando un articolo da lui scritto. Alla richiesta di chiarimenti da parte di Juric sull’improvvisa aggressione verbale, l’allenatore ha replicato: “Non puoi pensare che nessuno si stranisca se scrivi una cosa che non è vera”. Legittimando di fatto un’ondata di insulti sui social che stava arrivando proprio in quelle ore contro il nostro reporter.

Tutto ciò costituisce una violazione delle regole che garantiscono la libertà di informazione. E’ legittimo da parte di De Rossi, e di chiunque, smentire un articolo, se riporta notizie non corrette, e spetta al giornale in questione pubblicare la correzione. Ma non è legittimo attaccare personalmente e pubblicamente un giornalista, indicandolo come se fosse un nemico pubblico, esponendolo ad una sorta di gogna digitale.

Fino a questo momento avevamo assistito a tali aggressioni contro i giornalisti da parte di esponenti della vita politica, dispiace davvero che a ripeterli sia l’allenatore di una grande società di Serie A, che rappresenta la capitale.

Il comunicato del Comitato di redazione di Repubblica

Se l’allenatore dell’As Roma Daniele De Rossi non si riconosce in un articolo di Repubblica, ha tutto il diritto di replicare, di dire la sua, eventualmente smentire le notizie riportate. Il confronto, anche conflittuale, tra chi racconta realtà complesse come quella del mondo del calcio professionistico e i suoi protagonisti c’è sempre stato. La questione che ci preoccupa è un’altra: Daniele De Rossi dovrebbe evitare di additare cronisti – di qualunque testata – alla pubblica piazza, giustificando gli insulti e compagne di “odio” via social. Mai come in questi tempi occorrono comportamenti che siano “educativi”, soprattutto da parte di chi ha grande visibilità. E non il contrario

Fonte: Repubblica.it

Andasse affanculo Repubblica, Juric, Torri e anche Pinci, sempre pronti a criticare pretestuosamente la società. Dispiace che queste prese di posizione le debba prendere l'allenatore della Roma invece di un dirigente: questo Mourinho l'aveva capito subito, e nonostante i gridi d'aiuto (l'ultimo quella in finale di EL, dove nessuno ha espresso il suo disappunto, pubblico o nelle sedi preposte), la società se n'è guardata bene da ingaggiare qualcuno.