Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Irrlicht]

Il prossimo anno Inter (Inzaghi), Napoli (Conte) e Juve (Motta) partono decisamente davanti al Milan...che dovra' giocarsela con Roma e Atalanta, che manterranno lo stesso allenatore, per il 4 ° posto.

Tu continua a scriverlo, mi raccomando

[robybaggio10]

Tu continua a scriverlo, mi raccomando

Scusa eh...ma con quegli allenatori Inter, Napoli e Juventus hanno delle certezze. Gente che conosce bene la serie A. Il Milan sembra indirizzato verso un allenatore che la serie A non l'ha mai fatta. Come puoi pensare di non partire dietro a quelle?
Se i giocatori della Juve non avessero mollato Allegri...sarebbe ancora davanti al Milan!

[Irrlicht]

Scusa eh...ma con quegli allenatori Inter, Napoli e Juventus hanno delle certezze. Gente che conosce bene la serie A. Il Milan sembra indirizzato verso un allenatore che la serie A non l'ha mai fatta. Come puoi pensare di non partire dietro a quelle?
Se i giocatori della Juve non avessero mollato Allegri...sarebbe ancora davanti al Milan!

Ma sono d'accordo.
ma tu continua a dirlo che porta bene

[topscorer]

Il Milan prenderà LUI.

[Mario12]

io ci andrei piano prima di sparare sentenze fenomenali su Motta
ci manca solo che arrivi uno che faccia rimpiangere Allegri

[Sean]

Allegri vuole salutare la Juve con una coppa: “Noi sfavoriti? Il calcio cambia in un attimo”

Il tecnico bianconero alla vigilia dell’ultimo atto di coppa Italia contro l’Atalanta: “Una finale è un evento e partecipare agli eventi non è roba da tutti. Io la vivo ancora con l’entusiasmo di un bambino”

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2024/05/14/news/coppa_italia_2024_atalanta_juventus_allegri-422963836/

Gasperini: “Abbiamo fatto la storia dell’Atalanta, ma ora vogliamo alzare la coppa”

A Roma la finale di coppa Italia contro la Juve. Il tecnico nerazzurro: “I ragazzi sono stati splendidi, stanno facendo un percorso straordinario. Ma ci manca ancora l’ultimo miglio”

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/atalanta/2024/05/14/news/finale_coppa_italia_2024_atalanta_juventus_gasperini-422963800/

[Sean]

Atalanta-Juventus, una finale di Coppa Italia capovolta

L'Atalanta di Gasperini affronta la prima delle sue finali da favorita: negli ultimi mesi è cresciuta in convinzione e gioca a memoria. La Juventus di Allegri è reduce da un girone di ritorno orribile ma sa giocare certe partite

Una finale capovolta tra squadre agli antipodi. L’Atalanta ha cominciato le due settimane più lunghe della sua storia disintegrando il Marsiglia e mettendo in croce la Roma. La Juve ha conquistato l’agognato pass per la Champions senza riuscire a battere la Salernitana, ultima in classifica, ricevendo i fischi meritati dello Stadium dentro un girone di ritorno orribile, simile all’Inferno di Dante.

Tra le rivali di stasera all’Olimpico c’è un abisso. L’Atalanta è favorita, lo dice la realtà degli ultimi mesi in cui i gasperiniani sono cresciuti in convinzione, energia, fiducia. Una squadra che gioca a memoria un calcio aggressivo, fatto di ritmo, forza, qualità. Caratteristiche che la Juve ha perduto, forse non ha mai avuto. I bianconeri sono sprofondati in una crisi apparentemente senza soluzione, con due vittorie faticose negli ultimi 90 giorni e appena 15 punti nelle ultime 15 partite. In quello stesso periodo, rimanendo al campionato, l’Atalanta di punti ne ha conquistati 30, il doppio, con 9 vittorie e due sole sconfitte e anche una partita in meno giocata, quella da recuperare il 2 giugno contro la Fiorentina.

L'Atalanta cerca il primo trofeo

L’Atalanta vola, ma Gasperini farà bene a non sottovalutare la Signora ferita, apparentemente arresa. L’imponderabilità della gara secca dà fiducia e coraggio alla Juve, che certe notti sa viverle, glielo insegna la sua storia. Gasp, la cui bacheca è desolatamente vuota, ma piena dell’affetto e della riconoscenza dei bergamaschi, ha la stessa urgenza di vincere di Allegri, che di trofei ne ha già collezionati 13 e stasera cercherà di portare a casa la quinta Coppa Italia, superando Mancini e Eriksson, ma nella seconda vita torinese è rimasto malinconicamente a bocca asciutta.

L’assenza di Scamacca condizionerà i bergamaschi più di quanto quella di Locatelli inciderà sui bianconeri. E il ruolo di favorita, per una squadra come l’Atalanta, che non è abituata a esserlo, può diventare un limite anche se è difficile immaginare inibito il gruppo che ha rifilato tre gol a Anfield contro il Liverpool e sta in campo con l’autorevolezza di questo ultimo periodo. La differenza potrebbe essere la fiducia, racconta Gasperini in conferenza stampa, accettando con maturità il ruolo scomodo di squadra da battere.

La Juve deve darsi una scossa e una mossa. Il tempo è finito, c’è solo questa notte per rendere meno amaro l’epilogo prima di una nuova ripartenza, probabilmente con Thiago Motta. Allegri dovrà ritrovare la convinzione e la compattezza che, per molti mesi, hanno consentito ai suoi discepoli di rimanere attaccati all’imbattibile Inter di Inzaghi. Serve quella concretezza. E anche il contributo dei giocatori migliori. L’Atalanta è cresciuta insieme alle sue stelle, Koopmeiners, Scamacca, De Keletaere. Max vuole tirare su il muro con Bremer e aspetta la scossa da Vlahovic e Chiesa.

CorSera

[Sean]

Non credo che in una sera una squadra riuscirà a fare quanto non gli è riuscito in 5 mesi, cioè giocare, trovare soluzioni offensive, concretizzare ecc...la Juventus è quella che abbiamo visto da gennaio in avanti, è quella di due giorni fa con la Salernitana e in due giorni che dovrebbe cambiare? E' più che naturale che l'Atalanta abbia il ruolo di favorita, una squadra che è andata in crescendo e ora si trova al suo acme psicofisico.

Sì certo le finali sono partite secche ma qualcosa ti devi comunque inventare per portarla a casa, non è che siccome è una partita secca allora i goal arrivano da soli e la difesa diventa un muro...o ad un tratto trovi quel gioco mai quasi visto in mesi e mesi...

Io mi aspetto una Atalanta che partirà fortissimo per cercare di mettere subito al sicuro il risultato. Se si riuscirà a non prendere goal nel primo tempo, allora forse la partita diventerà più aperta: se andremo sotto subito perderemo.

[Sean]

Il prossimo anno Inter (Inzaghi), Napoli (Conte) e Juve (Motta) partono decisamente davanti al Milan...che dovra' giocarsela con Roma e Atalanta, che manterranno lo stesso allenatore, per il 4 ° posto.

Per il prossimo anno è presto detto, e non è che si rovina la sorpresa rivelando cosa c'è nel pacco regalo: la favoritissima, l'unica favorita, è l'Inter: stesso allenatore, stessa ossatura di giocatori che hanno vinto il campionato, un mercato "facile", perchè dovranno solo puntellare qua e là e/o sostituire qualche partente, che non saranno partenti di pedine fondamentali.

Il resto è tutto un guazzabuglio e quindi giganteschi punti interrogativi, tutte squadre non solo indietro ma in rifondazione...il che significa che cambiarenno tutte allenatore (prima incognita) e tutte molti giocatori (seconda incognita), squadre al primo tassello di progetti nuovissimi, alcuni avranno dunque bisogno del secondo anno per aggiungere e salire di livello, altre abortiranno il tutto subito come ad alcune succede quando si tentano alla cieca nuova vie.

Il prossimo campionato è dell'Inter, non ci sono dubbi su questo, tutte le altre saranno cantieri aperti ai quali serviranno tempo e sorte per tirare su almeno un primo abbozzo di struttura.

Ci sarebbe in verità una squadra che potrebbe essere una sorpresa, sotto certe condizioni: l'Atalanta. Tra le prime, come l'Inter sarà l'unica a non cambiare allenatore, ad avere un impianto di gioco ed una rosa collaudati. Se la proprietà si ponesse l'ambizione dell'obiettivo grosso, investendo e aggiungendo qualche bel giocatore dal mercato, potrebbe rappresentare una alternativa all'Inter, ma ripeto non dovranno vendere nessuno dei pezzi fondamentali e anzi fare una campagna acquisti mirata a rinforzare ancora di più la squadra.

[Venkman85]

Per sta sera mi affido a slogan tipo "il calcio è strano" e "in una finale può accadere di tutto", perché se penso razionalmente la vedo proprio dura contro questa Atalanta e soprattutto affrontandola con questa Juve. Se proprio dobbiamo perdere la finale, meglio con loro che con altri

[Sean]

La squadra ha mentalmente staccato da mesi...per avere qualche chance dovresti cercare di ricollegarti a livello psichico e fisico alla stagione calcistica, quindi starci coi sentimenti, correre, cercare di giocare...si auspica con un atteggiamento propositivo, non passivo a cercare di non prendere goal e basta...perchè se fai così prendi goal anche dalla Salernitana, figuriamoci da questa Atalanta.

E' per noi l'ultima partita vera di questa stagione: metterci un pò di voglia non dovrebbe costare troppa fatica, tanto più che è da gennaio che dormi beato.

[germanomosconi]

parlate sempre e solo di allenatori ed avete ragione, ma vorrei capire come pensa la juve anche solo di poter competere contro l'inter con quella rosa

[Irrlicht]

parlate sempre e solo di allenatori ed avete ragione, ma vorrei capire come pensa la juve anche solo di poter competere contro l'inter con quella rosa

Contro l'Inter non competerá nessuno
Al limite, loro stessi

[KURTANGLE]

Dipende anche dalla volontà della proprietà, perchè fare un discorso sul modello Atalanta-Percassi vuol dire investire dei soldi per tot anni per mantenere la squadra non dico a quota prime 4 ma insomma come l'Atalanta, cioè in posizioni coppe europee tutti gli anni...e questo si traduce in certe spese per il mercato, in un certo aumento del monte ingaggi, insomma in un allargarsi della dimensione, e per mantenere quella nuova taglia bisogna spendere...e non so il Bologna se ha quella forza e volontà (e possibilità) di travasarsi entro una misura maggiore, più impegnativa, più costosa e tutto.

esatto oltre a Motta serve un prefetto tecnico serissimo

[Steel77]

Io mi aspetto una Atalanta che partirà fortissimo per cercare di mettere subito al sicuro il risultato. Se si riuscirà a non prendere goal nel primo tempo, allora forse la partita diventerà più aperta: se andremo sotto subito perderemo.

Idem. Quindi temo catenaccio e qualche raro contropiede mandato a puttane come tradizione. Se al 60esimo è 0-0, allora qualche speranza ci sarà.