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Eh oh, non voleva Cristiano Ronaldo, che era necessario per continuare a vincere in Italia.
Però hai "regalato" ai tifosi CR7 e quindi giusto privarsi di un fuoriclasse come Marotta.
"CR7 preso per vincere la Champions" cit.
Nel frattempo il centrocampo diventava un colabrodo
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Lecce-Udinese 0-2, Lucca e Samardzic portano i friulani fuori dalla zona retrocessione
I bianconeri tornano a vincere dopo due mesi e lasciano la parte pericolosa della classifica. Scavalcati Frosinone e Empoli a due giornate dal termine
L’Udinese si rilancia in chiave salvezza: approfitta di un Lecce rilassato per la salvezza già avvenuta per portar via dal Salento tre punti vitali. Superati in un sol colpo Frosinone e Empoli, ora dietro di 1 punto. Erano esattamente due mesi, dalla trasferta a Roma con la Lazio, che i bianconeri non assaporavano la vittoria. Ci sono riusciti grazie a Lucca e Samardzic autori delle due reti che hanno fatto ritrovare il sorriso a Cannavaro.
I bianconeri tornano a vincere dopo due mesi e lasciano la parte pericolosa della classifica. Scavalcati Frosinone e Empoli a due giornate dal termine
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Fiorentina-Monza 2-1: Arthur torna al gol e porta i viola in zona Europa
Decide il brasiliano (che non segnava da oltre 3 anni) dopo il vantaggio iniziale di Djuric equilibrato dal pari di Nico Gonzalez. La squadra di Italiano scavalca il Napoli all’ottavo posto
Una vittoria che vuol dire ottavo posto, una sconfitta che significa addio ai sogni di Europa. La Fiorentina batte il Monza 2-1 in rimonta, supera in classifica il Napoli e guarda a un finale di stagione in cui la partita decisiva sarà lafinale di Conference League. I brianzoli, dopo un ottimo avvio, si arrendono nella ripresa, abbassando il proprio baricentro e incassando il gol decisivo di Arthur. Il Monza resta così a 45 punti, distante otto lunghezze dai piazzamenti che portano in Europa.
Decide il brasiliano (che non segnava da oltre 3 anni) dopo il vantaggio iniziale di Djuric equilibrato dal pari di Nico Gonzalez. La squadra di Italiano scava…
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Conte, il Napoli torna alla carica: Pioli in stand-by. Milan, il favorito resta Conceicao
De Laurentiis riprende i contatti con l’ex Tottenham, che vuole tornare ad allenare in Italia. I rossoneri puntano sul portoghese
Sono ore calde in casa Napoli per la scelta del nuovo allenatore. Aurelio De Laurentiis ha ridotto a due nomi la lista dei candidati alla panchina azzurra: Antonio Conte e Stefano Pioli hanno staccato gli altri pretendenti. Al Napoli piace, e da tempo, anche Gian Piero Gasperini, ma l’Atalanta - che si appresta a giocare due finali, una di Coppa Italia mercoledì contro la Juventus e l’altra di Europa League contro il Bayer Leverkusen - non ha intenzione...
De Laurentiis riprende i contatti con l’ex Tottenham, che vuole tornare ad allenare in Italia. I rossoneri puntano sul portoghese
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Napoli, bivio De Laurentiis: l’antidoto alla crisi è l’arrivo di Conte
Squadra allo sbando e tifosi depressi: per uscire dal tunnel serve un leader. L’ex ct ha già dato la sua disponibilità, tocca al presidente piazzare il colpo
Tutto è perduto - compreso l’onore - e non ci sono più alibi per Aurelio De Laurentiis, che ha il dovere di mettere subito le carte in tavola e dare un segnale chiaro sui suoi propositi per il futuro: ai tifosi e anche a sé stesso.
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Juve: sarà separazione con Allegri. Thiago Motta pronto a prendere il suo posto.
Napoli: Gasperini destinato a restare a Bergamo. Si lavora ancora per Conte, in lista sempre Pioli e Italiano.
Milan: Gallardo nome nuovo e forte, ma deve rescindere con Al Itthad. Nessun contatto ufficiale con Conte al momento. Conceicao e Fonseca gli altri due profili.
Bologna: nessun dietrofront di Motta, permanenza ormai davvero complicata. Italiano in pole per sostituirlo.
[Orazio Accomando]
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Sul Milan spuntano di continuo nomi curiosi...tipo adesso Gallardo...che sta in Arabia, il che ricalcherebbe la scelta fatta da De Laurentiis con Garcia che pure lui stava in Arabia...e quindi forse Cardinale è un attimo in confusione.
Conte invece tutti lo vogliono e nessuno però se lo piglia...se ne tengono ben lontani, perchè il suo carattere sconsiglia l'affidargli la panchina, ti metti in casa un tecnico bravissimo ma anche nevrastenico quanti altri mai...e in effetti se fossi un presidente forse preferirei anche io qualcosa di più "tranquillo", perchè con Conte non sai nemmeno se arrivi al secondo anno, quando invece una società ha bisogno di alcune minime certezze per programmare.
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Per comprendere bene l'impresa compiuta dal Bologna, bisogna tenere presente che la prima (e unica) volta che è andata in champions risale a 60 anni fa: era il 1964, la coppa era quella che si chiamava ancora "dei campioni", il Bologna aveva vinto lo scudetto nell'unico spareggio della storia del calcio italiano (all'Olimpico contro l'Inter) e quindi ebbe diritto alla coppa campioni...e sono appunto passati 60 anni da allora e questo dà la misura dell'impresa compiuta dal club, dalla squadra, dall'allenatore...per cui in questi giorni a Bologna è festa grande e direi più che giustificata.
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Contento per il gol di Lucca che ho al fantacalcio, ma quest'anno con Sassuolo e Udinese in B sarebbe stato un sogno che si avvera. C'è ancora speranza in ogni caso.
amarcord. Ogni tanto mi viene in mente questo numero di Nappi. Un giocatore che fece una carriera tutto sommato anonima, ma che resta nella memoria unicamente per questa bizzarria che tentava spesso in partita. Un gesto abbastanza fine a se stesso, ma bello, strano, a suo modo poetico. Non mi vengono in mente altri giocatori che hanno saputo crearsi una piccola nicchia nella loro mediocrità in cui eccellere e per cui essere ricordati da tutti dopo tanti anni, diventando argomento di aneddoti. Forse, relativamente al mio tifo per la fiorentina, Il portiere di riserva Pellicanò, che neanche vidi giocare, ma mio padre amava ricordare come tentasse spesso di opporsi all'avversario lanciato a rete, anzichè fronteggiandolo, chiamando il fuorigioco. Una volta, trovandosi solo davanti a caniggia, alzò le braccia dcendogli di non calciare o sarebbe stato ammonito. L'argentino ci cascò.
Sul Milan spuntano di continuo nomi curiosi...tipo adesso Gallardo...che sta in Arabia, il che ricalcherebbe la scelta fatta da De Laurentiis con Garcia che pure lui stava in Arabia...e quindi forse Cardinale è un attimo in confusione.
Conte invece tutti lo vogliono e nessuno però se lo piglia...se ne tengono ben lontani, perchè il suo carattere sconsiglia l'affidargli la panchina, ti metti in casa un tecnico bravissimo ma anche nevrastenico quanti altri mai...e in effetti se fossi un presidente forse preferirei anche io qualcosa di più "tranquillo", perchè con Conte non sai nemmeno se arrivi al secondo anno, quando invece una società ha bisogno di alcune minime certezze per programmare.
Il Milan Conte NON lo vuole. Troppo ingombrante.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Esatto, è percepito (almeno dai club italiani, che hanno pochi denari in generale) come troppo "ingombrante"...preferiscono figure più morbide, anche coi media...perchè Conte è capace di sclerare in conferenza stampa magari dicendo che lui avrebbe voluto quel tal giocatore e la società gli ha portato quell'altro ecc...
Infatti penso che anche il Napoli alla fine virerà sui più canonici Pioli o Italiano (Gasperini resta a Bergamo ovviamente).
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