IL PUGNO DI FERRO DELL’INTER, UN DOMINIO ASSOLUTO
Comanda Milano, ripetiamolo ancora. La grinta e la ferocia con cui l’Inter ha cercato la vittoria a Udine, è indice di volontà di non lasciare più nulla sul tavolo da gioco. Messi da parte i rimpianti per la Champions League, si va a caccia di quello che è rimasto: lo scudetto, la seconda stella, i record. Al momento fanno +14 sul Milan e un pugno forte sul tavolo del campionato a richiamare l’attenzione su chi comanda davvero. E sgombrare così il campo dagli inutili dettagli. C’è chi discute di un terzo o quarto posto e c’è chi si divora lo scudetto e sparecchia tutto il banchetto.
Il gollonzo di Samardzic avrebbe potuto trascinare la pratica un po’ stancamente, ma è proprio questo tran tran burocratico che l’Inter ha voluto evitare, riprendendo in mano il suo destino, e così è rivenuta fuori l’Inter superba che ha abbiamo sempre visto quest’anno. Vincere al 95’ con quel gol di Frattesi, rilancia l’Inter verso la stratosfera dello scudetto. Prossime tappe i punti per un record straordinario (possibile arrivare a quota 103) e il derby con caccia all’apoteosi a San Siro. Il contratto di Lautaro, i problemi di Zhang e della società, fanno parte del mondo esterno. Da qui allo scudetto è tutto nel segno dell’ Inter e della sua assoluta dominazione.
Comanda Milano, ripetiamolo ancora. La grinta e la ferocia con cui l’Inter ha cercato la vittoria a Udine, è indice di volontà di non lasciare più nulla sul tavolo da gioco. Messi da parte i rimpianti per la Champions League, si va a caccia di quello che è rimasto: lo scudetto, la seconda stella, i record. Al momento fanno +14 sul Milan e un pugno forte sul tavolo del campionato a richiamare l’attenzione su chi comanda davvero. E sgombrare così il campo dagli inutili dettagli. C’è chi discute di un terzo o quarto posto e c’è chi si divora lo scudetto e sparecchia tutto il banchetto.
Il gollonzo di Samardzic avrebbe potuto trascinare la pratica un po’ stancamente, ma è proprio questo tran tran burocratico che l’Inter ha voluto evitare, riprendendo in mano il suo destino, e così è rivenuta fuori l’Inter superba che ha abbiamo sempre visto quest’anno. Vincere al 95’ con quel gol di Frattesi, rilancia l’Inter verso la stratosfera dello scudetto. Prossime tappe i punti per un record straordinario (possibile arrivare a quota 103) e il derby con caccia all’apoteosi a San Siro. Il contratto di Lautaro, i problemi di Zhang e della società, fanno parte del mondo esterno. Da qui allo scudetto è tutto nel segno dell’ Inter e della sua assoluta dominazione.
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