Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Juventus-Genoa
(ore 12.30 su Dazn, Sky Sport)
La Juventus ha deciso di preparare in ritiro la partita contro il Genoa. Il comunicato ufficiale aveva specificato di come non si trattasse di una «ritiro punitivo, ma deciso per stare insieme e concentrati per la partita di domenica». Insomma, niente punizione, ma la conferma di come ci sia la necessità di trovare una concentrazione, anche perché l’obiettivo principale resta la qualificazione in Champions. Da parte sua, il Genoa vuole ritrovarsi. Alberto Gilardino recupera Vasquez, che andrà ad affiancarsi a Bani e De Winter. Da segnalare il debutto da titolare per Spence, mentre in attacco si va verso la conferma della coppia Retegui-Gudmundsson.

Verona-Milan
(ore 15 su Dazn)
Le due vittorie di fila conquistate, senza subire gol, contro Sassuolo (1-0, 3 marzo) e Lecce (1-0, 10 marzo), hanno dato ossigeno al Verona, che ora si prepara a ospitare il Milan al Bentegodi. Marco Baroni ritrova Dawidowicz dopo la squalifica. In attacco Noslin è in vantaggio nel ballottaggio con Swiderski. Da parte sua, il Milan arriva dalla vittoria ottenuta contro lo Slavia Praga (3-1, 14 marzo) con tanto di qualificazione ai quarti di Europa League. Rispetto al match in Repubblica Ceca, Stefano Pioli potrebbe puntare su Reijnders in mediana con Bennacer e su Jovic, rimasto in panchina nella seconda manifestazione continentale. I rossoneri puntano a consolidare il secondo posto, ora che sono a +1 dalla Juventus.

Roma-Sassuolo
(ore 18 su Dazn)
Archiviata la qualificazione ai quarti di Europa League (ad aprile doppia sfida con il Milan, in un derby tutto italiano), la Roma si rituffa sul campionato consapevole di non poter perdere punti nella corsa Champions. All’Olimpico, però, Daniele De Rossi non potrà contare su Lukaku, che ha già saltato il ritorno con il Brighton il 14 marzo per un problema all’anca. Potrebbe non esserci anche Dybala. Nel caso al suo posto gioca Baldanzi. Da parte sua, centrata la prima vittoria sulla panchina dei neroverdi (1-0 al Frosinone il 9 marzo), Davide Ballardini non avrà Doig e Thorstvedt squalificati (senza dimenticare l’infortunato Berardi). Invece, sulla trequarti dovrebbe toccare ancora a Defrel con Bajrami e Lauriente dietro all’unica punta Pinamonti.

Atalanta-Fiorentina
(ore 18 su Dazn)
Entrambe hanno festeggiato la qualificazione nelle rispettive competizioni continentali. L’Atalanta nei quarti di Europa League se la vedrà con il Liverpool, mentre la Fiorentina affronterà il Viktoria Plzen in Conference. Adesso, però, bisogna pensare al campionato. Gian Piero Gasperini in attacco potrebbe puntare su De Ketelaere e Koopmeiners, con Scamacca al centro. Invece, Vincenzo Italiano deve fare a meno di Bonaventura, squalificato. Sulla trequarti si riprende un posto da titolare Beltran, alle spalle dell’unica punta Belotti.

Inter-Napoli
(ore 20.45 su Dazn)
La delusione per l’eliminazione dalla Champions, sconfitta ai rigori in casa dell’Atletico Madrid il 13 marzo, va subito cancellata per continuare a correre in campionato. L’Inter viaggia a una velocità indescrivibile, tanto da essere a +16 dal Milan, secondo. La festa per la seconda stella è ormai una questione di tempo. A San Siro Simone Inzaghi potrebbe fare rifiatare sia Calhanoglu (per Asllani) sia Mkhitaryan (per Frattesi). Dubbio Bisseck-Pavard in difesa, mentre sulla corsia esterna è out Carlos Augusto. Anche il Napoli, ma il 12 marzo, ha salutato la Champions perdendo 3-1 contro il Barcellona. Gli azzurri di Francesco Calzona hanno il compito di archiviare quella sconfitta e cercare di restare aggrappati al treno europeo in classifica.

CorSera

[Sean]

Oggi tante partite con un interessante risvolto sulla corsa alla champions. In special modo decisiva per il Napoli che, già indietro, se dovesse perdere anche oggi gli si metterebbe davvero male.

[Ospite]

Se va avanti così, la quota salvezza sarà a 33-34 punti, con 7 squadre invischiate, in una forchetta di 5 punti.
Campionato sempre più mediocre e livellato verso il basso.

[Irrlicht]

Verissimo

Ma almeno rimangono due lotte vive: Europa e salvezza.
Altrimenti, qui, altro che siesta.

Sulla qualità, è quella, poco da fare

[Sean]

Spettacolo pietoso a Torino, non si riesce a vincere nemmeno col Genoa in casa. Anche a volerle cercare, non ci sono più parole su questo girone di ritorno. Quando ti trovi a marzo a non vedere l'ora che finisca la stagione è grave la faccenda.

[Sean]

Mancano ancora troppe partite, di questo passo rischi davvero di perdere anche il quarto posto.

[germanomosconi]

Ho sempre difeso Allegri perché le sue scusanti le ha ma ormai la squadra è palesemente cotta mentalmente ed anche lui direi...
A Questo punto meglio ripartire da zero con un giovane come Palladino per il prossimo anno è proprio l'occasione giusta

[Irrlicht]

Ogni volta che vedo un'espulsione "tirata per le lunghe" alla Vlahovic, anche con 2 squadre che non mi "toccano", mi innervosisco anche se non c'entro nulla.

[Sean]

Ho sempre difeso Allegri perché le sue scusanti le ha ma ormai la squadra è palesemente cotta mentalmente ed anche lui direi...
A Questo punto meglio ripartire da zero con un giovane come Palladino per il prossimo anno è proprio l'occasione giusta

Non so con Palladino ma è sicuro che ormai va completamente voltata pagina, ad iniziare dalla panchina. Allegri non ne ha più e la squadra nemmeno e c'è da fare il reset.

[Mario12]

serve Conte

[sylvester]

serve Conte

si,
al Milan...

[sylvester]

mi sono addormentato sul divano
e non ho visto nulla di nulla.

ehm....che dire?

bravi ragazzi
bravi!!!

[Sean]

Il Milan batte 3-1 il Verona a Verona e rafforza il secondo posto.

Malore per Joe Barone, DG della Fiorentina: rinviata la partita con l'Atalanta.

[Sean]

Allegri, Juventus, lite con Gianfranco Teotino di Sky: «L’allenatore sono io. Non giudicate»

Il tecnico protagonista di un duro botta e risposta con Gianfranco Teotino, a Dazn poi non risparmia critiche al bomber che si è fatto espellere

La Juventus ha vinto una sola gara nelle ultime otto partite. Anche il Genoa ha fermato la squadra di Allegri sullo 0-0-. Se non è crisi poco ci manca e l’allenatore Massimiliano Allegri nel post gara è andato davanti alle telecamere abbastanza teso. . Ed è bastata una domanda scomoda del giornalista Gianfranco Teotino per farlo scattare: «Io faccio l’allenatore e non giudico il lavoro dei giornalisti. E così dovreste fare voi: non dovete capire, ma solo fare domande», ha detto. Da qui la situazione si è avviata verso un crescendo sempre meno cordiale: «Mi faccia una domanda più intelligente, le risponderò». O anche: «Poi c’è chi capisce e chi no».

Per poi tornare a parlare di calcio: «Oggi per noi è un punto di partenza per le prossime gare: sono soddisfatto della ripresa contro il Genoa. Abbiamo dimostrato carattere, la squadra non è uscita dalla partita nemmeno nei momenti di difficoltà. Se sono preoccupato? No, per la Champions ci mancano 11 punti e abbiamo nove partite per conquistarli. Nel primo tempo c’era un po’ nervosismo, dovuto all’importanza della partita con l’obbligo di vincere. Siamo stati troppo bloccati. La squadra ha fatto un bel secondo tempo: abbiamo avuto diverse situazioni favorevoli, c’è stato qualche errore di passaggio ma non abbiamo concesso tiri in porta. Io credo che sia una prestazione di cui dobbiamo prendere il positivo per poter ripartire dopo la sosta. Perché comunque questo momento è difficile, però la prestazione come atteggiamento difensivo e squadra è stata migliore delle ultime», ha concluso Allegri.

Come detto, un po’ di nervosismo si è visto anche in campo. Un esempio eclatante è l’espulsione di Vlahovic, che salterà la gara del 30 marzo contro la Lazio (ore 18). Come è successo? Al 22’ l’arbitro Giua fischia una punizione per un presunto fallo di Dusan su Martinez in area rossoblù. L’attaccante reagisce male e protesta platealmente contro la decisione arbitrale, beccandosi la prima ammonizione. Nei minuti di recupero del match Vlahovic non cambia atteggiamento e protesta per qualsiasi cosa, costringendo il direttore di gara a estrarre, a tempo ormai scaduto, il secondo giallo. Allegri non è stato tenero con il suo attaccante ai microfoni di Dazn: «Ha sbagliato, sarà multato»

CorSera

[Sean]

Sarebbe da cacciare quasi tutti ma come fai? Vlahovic no comment...Chiesa doppio no comment, quest'anno zero assoluto.

Allegri a giugno via.