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Per il Milan la cosa migliore, alla fine conta quello, intendiamoci, è il risultato.
Oltre alla porta intonsa, ultimamente sembrava bucata.
Nessun passo avanti dal punto di vista del gioco. Ieri scarsa personalità nei momenti "di svolta".
Ribadisco che, pur essendo rossonero, in un altro campionato giocando così saremmo un po' piu sotto sicuramente.
Ancora il timone va tenuto saldo.
Sull'arbitro mai commentato nello specifico e non lo farò neppure oggi.
Ho visto solo gli highlights ma il milan è parso davvero poca cosa.
Primo tempo non pervenuti, e di fatto il primo tiro in porta è stato dopo 45 min.
Secondo tempo favoriti dall'espulsione di pellegrini, ma non è che si sia visto calcio champagne.
Poche idee, poco gioco, mediocrità deprimente.
Quindi Lotito crede che il direttore di gara abbia arbitrato in malafede?
Se altrove dice che la sconfitta è "stata una sconfitta forzata" che "non dipende dal tecnico e nè dai giocatori", o se la prende con Di Bello o con chi l'ha mandato, ovvero AIA e a monte la Figc.
Purtroppo non ho visto la partita, vedrò di recuperare una sintesi a questo punto.
Quella di Pellegrini però leggo in giro di un rosso sacrosanto; il rigore forse è un errata valutazione dell'arbitro, ma non sarebbe la prima errata valutazione a cui assistiamo quest'anno, quindi non penso che solo questo episodio possa dar luogo a tutto questo temporale, anche se un rigore è chiaro ti brucia.
Le altre 2 espulsioni le devo vedere.
A Di Bello però vedo che tanti e tanti articoli parlano di "arbitro in confusione", nelle pagelle prende 3, insomma forse qualcosa di suo ci ha messo.
E' da inizio campionato che si assiste a prestazioni arbitrali degeneri. Questo campionato ha rappresentato la completa disfatta della classe arbitrale, ridotta ad un pugno di mediocri e di incapaci.
E' chiaro che con l'andare delle partite, e con la ricerca dunque del risultato che si fa sempre più pressante, se all'inizio un errore pesava meno, adesso incide di più e quindi di conseguenza anche il tono delle polemiche aumenta, perchè sono in ballo piazzamenti e tanti milioni.
Se un arbitro va in confusione non ci va da solo, perchè siamo nell'era Var...il che vuol dire che il video e i pupazzi al video non l'hanno aiutato e/o coadiuvato nel momento della confusione e del panico, per cui se questo campionato ha rappresentato la debacle degli arbitri, ha pure certificato il crollo, il disastro della Var - che da quando è stata introdotta ha prodotto e moltiplicato una confusione arbitrale e a tutti i livelli.
...ma di noi
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«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Cosa si sente di dire? "Mi sento di dire che quando il gioco assume questi connotati, servono altri organismi per fare determinate valutazioni. Manca l'affidabilità del sistema, quindi bisogna ricorrere a istituzioni terze che pongano fine a situazioni incresciose. Si deve vincere per merito, mentre oggi si è superato tutti i limiti possibili. Vengo io a parlare per evitare che le parole vengano strumentalizzate. La società si farà valere nelle sedi preposte. Il sistema dovrà dare risposte, con fatti e non con parole".
A quali episodi si riferisce? "Non faccio l'arbitro, che deve capire quando arriva il punto di equilibrio e quando il punto di rottura. Non ci sono le condizioni per trovare un punto d'incontro".
Ha parlato con Di Bello? "Non so neanche chi sia. Ho visto come ha arbitrato: è giunto il momento che la Lega abbia una condizione terza, perché il sistema non garantisce affidabilità".
Che risposta si aspetta dalle istituzioni? "Non mi aspetto nessuna risposta. So quali sono le istituzioni a cui rivolgersi e quali mezzi servono per intervenire".
LOTITO A SKY SPORT
"Io non parlo degli episodi. Parlo del sistema. Nel momento in cui ci sono episodi che non riescono a garantire l'affidabilità del sistema vuol dire che c'è qualcosa che non funziona. Lo deve garantire chi è preposto a farlo, sia durante la competizione sia quando si verificano episodi in maniera reiterata, che in questo caso hanno colpito la Lazio. Un sistema è credibile quando viene garantita l'affidabilità e la terzietà dei comportamenti e sul piano del merito sportivo. Quando vengono meno, ci si pone degli interrogativi e la Lazio lo farà nelle sedi preposte per capire se ci sono comportamenti conformi o meno. Quando parlo del sistema, parlo del sistema calcio. Noi come Lega Serie A abbiamo deliberato di voler uscire dalla Federazione, perché non si ritiene che questo sistema possa garantire il rispetto dei valori dello sport".
Come valuta il lavoro del designatore Rocchi e come valuta la classi arbitrale? "Io non parlo degli arbitri. L'arbitro è un giudice terzo che deve valutare con serenità e obiettività. Se vengono meno alcuni presupposti, c'è un problema. Non dobbiamo dimenticare che questo è uno sport, si vince o si perde in base al merito sportivo. Se il merito sportivo viene meno, viene meno anche la credibilità del sistema".
In che senso il sistema non garantisce il merito sportivo? "Lo capirà quando alcune istituzioni si muoveranno per ripristinare il rispetto delle regole. Causa? Ma quale causa, farò quello che ogni cittadino farebbe in casi in cui non sono state rispettate le regole. Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti. Chiunque può fare valutazioni in modo oggettivo. Se ci sono comportamenti non in linea con il rispetto delle regole, devono essere valutati. Se non vengono rispettate dobbiamo far sì che un'istituzione terza possa fare una valutazione".
LOTITO A LAZIO STYLE CHANNEL
“I fatti si commentano da soli, o sbaglio? Il buongiorno si vede dal mattino come si dice, nel momento in cui si verificano delle situazioni in un certo tipo e vengono prese certe decisioni, significa che le decisioni non sono conformi a quelle che dovrebbero essere le aspettative di qualsiasi spettatore o persona terza. Dal momento che si vivono queste situazioni, dobbiamo farci valere in altre sedi. Non è la prima volta che capitano certi episodi, abbiamo sempre avuto un comportamento all’insegna del rispetto delle istituzioni. Capiamo che alcuni episodi non possono essere garantiti sul piano della terzietà e dobbiamo rivolgerci a istituzioni terze che possono restaurare un certo equilibrio e serietà. Mai vista una partita così mal arbitrata? Mai.Quando succedono degli episodi non succedono per caso, significa che il sistema non è più in grado di garantire la terzietà, si vince per merito. Se avessimo continuato la partita saremmo rimasti in 7 e c’era la sconfitta a tavolino, perché non c’era il numero sufficiente di giocatori. Il tema è uno si deve porre il problema che non è della Lazio,la Lazio è il capro espiatorio, parlano i fatti. Non è la prima volta che succedono fatti che non sono in linea con una valutazione terza. Dal momento che il sistema non è grado di garantire terzietà è chiaro che ci si rivolge all’esterno e questi potrebbero svelare retroscena. Non penso che quando succedono queste cose, succedano per caso. Parlo io perché non devo mandare messaggi e segnali. Io sono fatto per i fatti, per la politica dei fatti. Causa alla FIGC? La politica della Lega deve avere il consenso della maggioranza delle società, siamo 20 società. C’è stato un deliberato da parte dell’assemblea che ha previsto determinate scelte, io ho preso atto solo di quel che è stato deliberato e dimostra che c’è una situazione che non è più in linea con quelle che sono le aspettative del sistema che possa produrre effetti di credibilità. Dal momento che viene meno questa affidabilità, è chiaro che uno è costretto a trovare soluzioni alternative. Oltre all’aspetto politico mi riferivo al tema specifico, al momento in cui non trova conforto o albergo la situazione nella stessa istituzione uno si rivolge a istituzioni esterne che fanno valutazioni su comportamenti dei singoli cittadini in linea con le regole civili e penali".
sigpic Free at last, they took your life
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Di polemiche ne abbiamo viste tante e di più in tutti gli anni e decenni...però qua Lotito ne approfitta per usare questa partita (con un arbitro molto probabilmente in confusione) per scagliarsi contro Gravina e la Figc e portare avanti la sua battaglia per una Lega con più potere e indipendenza rispetto alla federazione: in pratica che vuol sottintendere Lotito? Che la Figc gli ha mandato un arbitro "contro" per fargli pagare le sue posizioni anti Figc, anti Gravina, questo per dirla chiara.
Ribadisce più volte che "non c'è stata terzietà" e che "l'arbitro è un giudice che dovrebbe essere terzo" rispetto alle parti in gioco, quindi mi pare tutto abbastanza chiaro sul che cosa voglia esprimere...non so però come una Lega più "indipendente" garantirebbe e come questa famosa "terzietà", visto che la Lega A è fatta da 20 squadre...quindi gli arbitri finirebbero dalla Figc alla Lega, cioè sotto al diretto controllo dei club, il che non mi pare la soluzione migliore.
...ma di noi
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Questo è l'arbitro. Evidente pappagorgia, il che vuol dire poca attenzione alla dieta. Abbronzatura fuori stagione, il che significa che passa del tempo a farsi le lampade. Che frequenti i centri estetici si capisce anche dalle sopracciglia dette ad ali di gabbiano. Tono muscolare su braccia ed avambraccia assente, l'intera figura rimanda ad una idea di flaccidezza, e dunque di assenza, mancanza di reattività, opacità, ,mollezza caratteriale, di là da quell'atletismo che dà un senso di prontezza, svegliezza, fermezza.
Nella figura si palesa più attenzione alla futilità (lampade, cura estetica, depilamenti vari) che alla sostanza, se non forse quella della tavola.
Un soggetto simile può arbitrare in A? Ma Rocchi, che li vede tutti i giorni, ma non si accorge di niente? Che prestazioni può dare un arbitro simile? Chi vorrebbe in squadra un giocatore che si presentasse così?
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Da solo non può fare niente. La sua intenzione (espressa 2 giorni fa in una intervista a Repubblica) è togliere potere alla Figc, cambiare il "sistema", perchè - dice - nelle elezioni federali la Lega A vale meno della Lega C, e quindi la Figc "si sente sempre con le spalle coperte" e la A "che porta soldi e spettatori" non pesa, non conta, non guadagna per quanto in realtà impatta.
Ora è chiaro che la partita di ieri verrà usata anche per quel motivo...ma gli serve un cartello di squadre di A che lo appoggino in una denuncia contro la Figc che si è proposto di fare.
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ma l'espulsione è corretta l'arbitro non aveva fermato il gioco è pellegrini che è stato pollo
In giro infatti si questione sul perchè non abbia fermato il gioco.
Pulisic in assenza di fischio aveva il diritto di proseguire. Il fatto che di solito si getti il pallone di fuori è una consuetudine non scritta, non una norma regolamentare.
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Questo è l'arbitro. Evidente pappagorgia, il che vuol dire poca attenzione alla dieta. Abbronzatura fuori stagione, il che significa che passa del tempo a farsi le lampade. Che frequenti i centri estetici si capisce anche dalle sopracciglia dette ad ali di gabbiano. Tono muscolare su braccia ed avambraccia assente, l'intera figura rimanda ad una idea di flaccidezza, e dunque di assenza, mancanza di reattività, opacità, ,mollezza caratteriale, di là da quell'atletismo che dà un senso di prontezza, svegliezza, fermezza.
Nella figura si palesa più attenzione alla futilità (lampade, cura estetica, depilamenti vari) che alla sostanza, se non forse quella della tavola.
Un soggetto simile può arbitrare in A? Ma Rocchi, che li vede tutti i giorni, ma non si accorge di niente? Che prestazioni può dare un arbitro simile? Chi vorrebbe in squadra un giocatore che si presentasse così?
Ricordo Mourinho che alla fine di un Napoli-Roma disse di provare vergogna per Di Bello ed il suo operato.
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La cosa che non ho capito è perché lo stesso Pellegrini non abbia buttato fuori lui il pallone, visto che era a 30 cm dalla linea laterale ed avrebbe avuto 6 minuti di tempo per farlo.
Invece di stare ad aspettare a braccia allargate.
Non sarebbe successo nulla, al limite proteste varie che sarebbero scemate nel prosieguo della partita.
Gioco interrotto, giocatore soccorso, fine.
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
In giro infatti si questione sul perchè non abbia fermato il gioco.
Pulisic in assenza di fischio aveva il diritto di proseguire. Il fatto che di solito si getti il pallone di fuori è una consuetudine non scritta, non una norma regolamentare.
ma la questione è semplice il gioco non era fermo punto e basta di conseguenza l'espulsione a seguito del fallo è sacrosanta
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Udinese-Salernitana
(ore 15 su Dazn)
Scontro salvezza quello tra Udinese e Salernitana. Il tecnico dei bianconeri, Gabriele Cioffi, non avrà a disposizione Kristensen per squalifica. Al suo posto potrebbe esserci Joao Ferreira, mentre a centrocampo ci sarà un ballottaggio tra Payero e Samardzic. Invece, Pereyra è sulla via del recupero e insidia una maglia a Thauvin per affiancare Lucca. Da parte sua, la Salernitana è sempre più ultima a 12 punti. La salvezza per ora è lontana e serve assolutamente un cambio passo per potersi avvicinare alla quartultima. Fabio Liverani cambia, a partire dalla coppia centrale: sarà composta da Manolas e Fazio, che insieme alla Roma hanno giocato 102 gare. In attacco Dia e Weissman, con Candreva a supporto.
Monza-Roma
(ore 18 su Dazn)
Il Monza arriva da cinque risultati utili di fila e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Squalificato Izzo, Raffaele Palladino può puntare su D’Ambrosio in difesa. A centrocampo ci sarà Pessina con Gagliardini. Invece, sulla trequarti spazio a Colpani e Dany Mota, alle spalle di Djuric. La Roma, invece, vuole continuare a godersi Dybala, autore della tripletta contro il Torino (3-2, 26 febbraio). «Ha fatto un gol su rigore, uno da 30 metri e uno in inserimento. Non c’è niente della difesa a tre che lo esalti o di tattico in quello che ha fatto. Se analizziamo i gol, sono situazioni che succederebbero anche nel 5-5-0. Ora Dybala sta bene. Non so quante volte abbia fatto 110 minuti e poi 90 subito dopo. Dobbiamo essere contenti», le parole di Daniele De Rossi.
Torino-Fiorentina
(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e in streaming su Sky Go e Now)
Per il delicato match con la Fiorentina Ivan Juric può recuperare Buongiorno. E spera si possa sbloccare Sanabria: «Nelle ultime partite abbiamo contato che ha avuto diverse palle gol, fisicamente sta bene. È una di quelle situazioni in cui l’attaccante non riesce a fare gol, ha avuto anche un po’ di sfortuna come con la Lazio quando ha preso il palo. Speriamo che si sblocchi. Bisogna lavorare con lucidità, ricordare ai giocatori perché le partite non sono andate bene. Bisogna migliorare negli ultimi metri, abbiamo commesso qualche leggerezza in difesa. Ci sono stati determinati episodi che non sono andati. La squadra deve essere mentalmente forte e credere di poter fare risultato», ha detto il tecnico dei granata. Invece, la Fiorentina è in un buon momento: arriva dal 2-1 rifilato, in rimonta, alla Lazio (26 febbraio).
CorSera
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