Juve, semestrale in rosso di 95 milioni. L'assenza dalle coppe pesa per 60
I costi diminuiscono per effetto del piano di risparmi, ma quest'anno la sanzione Uefa porterà a una perdita maggiore del 2022-23. L'aumento di capitale ridurrà l'indebitamento
La Juventus ha chiuso il primo semestre 2023-24 con una perdita di 95,1 milioni, contro il -29,5 del 31 dicembre 2022. Rosso pesante ma previsto dopo l’esclusione dalle coppe. Gli effetti diretti per la mancata partecipazione alle competizioni Uefa ammontano a 60 milioni nei primi sei mesi, tra premi, biglietteria e sponsorizzazioni, per una proiezione di oltre 90 su base annua. Non a caso, gli amministratori prevedono per il bilancio al 30 giugno 2024 una perdita superiore a quella del 2022-23 (-123,7 milioni). Con una precisazione: senza quei mancati ricavi il conto economico “mostrerebbe un apprezzabile miglioramento rispetto a quello dell’esercizio precedente, soprattutto grazie alle incisive azioni di razionalizzazione strutturale dei costi attuate a partire dal periodo pandemico”.
I costi diminuiscono per effetto del piano di risparmi, ma quest'anno la sanzione Uefa porterà a una perdita maggiore del 2022-23. L'aumento di capitale ridurrà l'indebitamento
La Juventus ha chiuso il primo semestre 2023-24 con una perdita di 95,1 milioni, contro il -29,5 del 31 dicembre 2022. Rosso pesante ma previsto dopo l’esclusione dalle coppe. Gli effetti diretti per la mancata partecipazione alle competizioni Uefa ammontano a 60 milioni nei primi sei mesi, tra premi, biglietteria e sponsorizzazioni, per una proiezione di oltre 90 su base annua. Non a caso, gli amministratori prevedono per il bilancio al 30 giugno 2024 una perdita superiore a quella del 2022-23 (-123,7 milioni). Con una precisazione: senza quei mancati ricavi il conto economico “mostrerebbe un apprezzabile miglioramento rispetto a quello dell’esercizio precedente, soprattutto grazie alle incisive azioni di razionalizzazione strutturale dei costi attuate a partire dal periodo pandemico”.
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