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La Roma non mi sembra un flop. E' lì al quarto posto, sta lottando per la champions. Ha cambiato allenatore, sta facendo bene.
Non era certo quotata per lo scudetto, per cui il suo lo sta facendo.
Ad oggi il flop è il Napoli.
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Non ho visto la partita quindi non so se i 7 minuti fossero giustificati. Leggo pero' che il goal-vittoria di Caiceido è stato segnato a recupero scaduto, 30 secondi dopo il novantasettesimo...bisogna controllare anche lì il perchè di quegli ulteriori 30 secondi di tempo extra.
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La Lazio a Cagliari vince l’ottava partita consecutiva e si avvicina a Inter e Juventus (-3): insomma è in lotta scudetto
La Lazio in corsa scudetto
Ottava vittoria consecutiva e Lazio a -3 da Inter e Juventus. Non si può non considerare la Lazio in corsa scudetto, a meno che non ci si affidi solo a valutazioni posticce e poco distaccate. Il filotto di risultati è impressionante e il risultato di Cagliari è assolutamente impressionante. A cinque minuti dalla fine la Lazio è sotto di un gol (quello di Simeone, segnato a inizio partita) e la gara va via in un tran tran abbastanza insignificante – con qualche guizzo del Cagliari, da Nainggolan a Joao Pedro – fino al recupero del secondo tempo in cui vanno in gol, tra tiri e rimpalli, Luis Alberto prima e Caicedo proprio allo scadere. Sette minuti e mezzo di recupero in totale, Cagliari molto arrabbiato. Come contro la Juve ancora una volta non va in gol Immobile, ma le sue alternative. La Lazio oggi è veramente su di tono, è la squadra più in forma e sorprendente, Simone Inzaghi ha il tocco magico e qualsiasi decisione prende, contrariamente al passato, l’azzecca. Insomma quasi la perfezione.
SERIE A, GIORNATA N. 16 Brescia-Lecce 3-0, Napoli-Parma 1-2, Genoa-Samp 0-1, Verona-Torino 3-3, Bologna-Atalanta 2-1, Milan-Sassuolo 0-0, Juventus-Udinese 3-1, Roma-Spal 3-1, Fiorentina-Inter 1-1, Cagliari-Lazio 1-2. *** La Lazio in corsa scudetto Ottava vittoria consecutiva e Lazio a -3 da Inter e Juventus. Non si può non considerare la Lazio in corsa scudetto, a meno che non ci si affidi solo a valutazioni posticce e poco distaccate. Il filotto di risultati è impressionante e il risultato di Cagliari è assolutamente impressionante. A cinque minuti dalla fine la Lazio è sotto di un gol (quello di Simeone, segnato a inizio partita) e la gara va via in un tran tran abbastanza insignificante - con qualche guizzo del Cagliari, da Nainggolan a Joao Pedro - fino al recupero del secondo tempo in cui vanno in gol, tra tiri e rimpalli, Luis Alberto prima e Caicedo proprio allo scadere. Sette minuti e mezzo di recupero in totale, Cagliari molto arrabbiato. Come contro la Juve ancora una volta
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Champions League, a Juventus e Atalanta va benissimo. La Juve trova il Lione e potrà ancora osare col trio Ronaldo-Dybala-Higuain, l’Atalanta può fare un’altra impresa contro il Valencia. Al Napoli invece gira tutto male, manca anche la fortuna: Gattuso trova addirittura il Barcellona di Messi. Ma è perfettamente inutile disperarsi, il Napoli avrà tutto il tempo per prepararsi (anche sul mercato…) alla partita dell’anno
Sorteggio degli ottavi di Champions League buono, quasi ottimo, per Juventus e Atalanta. Pessimo – dipende da che punto di vista si guarda – per il Napoli. La Juve ha preso il Lione e se Sarri lo vorrà potrà affrontarlo col tridentone Ronaldo-Dybala-Higuain di cui tanto si parla adesso e che l’allenatore sembra sdoganato e liberato di tutti i tabù. Anche se non definitivamente… L’Atalanta può sperare di fare contro il Valencia una partita all’altezza delle ultime di Champions League – in particolare quella con lo Shakhtar Donetsk – e che l’hanno portata alla clamorosa e storica qualificazione agli ottavi.
La partita del Napoli contro il Barcellona ha come sempre due facce. Dati i problemi, non sembra l’anno e il momento giusto per affrontare il Barcellona e Messi. MA è anche una partita esaltante, il massimo per i calciatori e anche i tifosi. Una partita che deve far girare al massimo tutti i circuiti neuronali del Napoli fin qui entrati completamente in tilt. Sarà un decisivo banco di prova anche per la conferma di Gattuso sulla panchina la prossima stagione. Detto questo c’è tempo prima di arrivare a febbraio, il Napoli avrà tempo per prepararsi, ma non può aspettare certo tanto tempo per riscattare una stagione maledetta.
CHAMPIONS LEAGUE, OTTAVI DI FINALE Borussia Dortmund Paris Saint Germain Real Madrid Manchester City ATALANTA Valencia Atletico Madrid Liverpool Chelsea Bayern Monaco Lione JUVENTUS Tottenham Lipsia NAPOLI Barcellona Sorteggio degli ottavi di Champions League buono, quasi ottimo, per Juventus e Atalanta. Pessimo - dipende da che punto di vista si guarda - per il Napoli. La Juve ha preso il Lione e se Sarri lo vorrà potrà affrontarlo col tridentone Ronaldo-Dybala-Higuain di cui tanto si parla adesso e che l'allenatore sembra sdoganato e liberato di tutti i tabù. Anche se non definitivamente… L'Atalanta può sperare di fare contro il Valencia una partita all'altezza delle ultime di Champions League - in particolare quella con lo Shakhtar Donetsk - e che l'hanno portata alla clamorosa e storica qualificazione agli ottavi. La partita del Napoli contro il Barcellona ha come sempre due facce. Dati i problemi, non sembra l'anno e il momento giusto per affrontare il
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Ancelotti-Everton, accordo un passo: il tecnico pronto a tornare in Premier League
L’allenatore appena esonerato dal Napoli, dopo una trattativa lampo, ha detto sì alla proposta dei Toffees per rilevare la panchina gestita ad interim da Duncan Ferguson. La firma imminente
Carlo Ancelotti torna in panchina e lo fa in Inghilterra, sulla panchina dell’Everton. Sky Sports Uk riferisce infatti dell’accordo fatto tra il tecnico italiano, esonerato dal Napoli martedì scorso, e i dirigenti dei «Toffees». Una trattativa lampo a Londra al termine della quale Ancelotti ha detto sì. Ora manca solo la firma, ma si parla già della sua presentazione programmata per mercoledì prima del quarto di finale di Carabao Cup (la Coppa di Lega) tra l’Everton e il Leicester.
Il club inglese era alla ricerca di un allenatore dopo l’esonero di Marco Silva avvenuto il 6 dicembre scorso dopo il 2-5 nel derby col Liverpool e Ancelotti viene considerato l’obiettivo numero uno. Al momento la panchina è in mano, ad interim, a Duncan Ferguson, che sta facendo bene: in due partite vittoria col Chelsea e pareggio col Manchester United. È chiaro tuttavia che la prospettiva di prendere un tecnico dell’esperienza e del carisma di Ancelotti è risultata particolarmente stimolante per un club che sogna il grande salto di qualità. Ferguson, nel caso, dovrebbe restare a far parte dello staff dell’italiano.
Il nome di Ancelotti in questi giorni era stato accostato anche alla panchina dell’Arsenal, dove, dopo l’esonero di Unai Emery, non sta funzionando l’esperimento con Freddie Ljungberg. Ma l’Everton è stato più convincente. Per Ancelotti si tratta del ritorno in Premier League dove ha allenato il Chelsea fra il 2009 e il 2011 facendo il double campionato-FA Cup nel 2010.
CorSera
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