Il rinnovo di Osimehn (fino al 2026, dunque due anni rispetto alla scadenza) nella sua formula non può certo evitare il sospetto che sia stato fatto in accordo tra le parti per evitare al Napoli un minor guadagno in caso di cessione e per adeguare al giocatore lo stipendio, nel frattempo che dalla Premier si faccia avanti qualcuno.
D'altro canto De Laurentiis pare aver tirato i remi in barca: se c'è qualcuno a cui lo scudetto ha riempito la pancia, quello è proprio il presidente - la scelta di due tecnici pensionati, di nessuno stimolo alla truppa, proprio quando la truppa (dopo un campionato vinto) avrebbe avuto bisogno di aria fresca e frizzante, è il segno più veritiero di come De Laurentiis non abbia voluto dare continuità al successo - forse perchè poi vincere costa, devi investire, la gente chiede sempre di più, devi continuamente alzare l'asticella, profili, stipendi ecc...ma certo tra il restare comunque in alto e l'attuale disastro ci passa molto, per cui De Laurentiis non ha giustificazioni.
Il Napoli è nel calderone ribollente per la corsa alla champions insieme a tante altre, un pentolone affollato: dai 31 punti del Bologna quarto ai 24 della Lazio nona sono 7 punti in cui stanno 6 squadre per un posto: se, ormai a gennaio, ancora si sta così, vuol dire la gran parte delle concorrenti all'ultimo biglietto milionario ha, ciascuna a suo modo, dei problemi, ancora dei problemi e vanno avanti a strappi, alternando qualche partita decente ad altre meno.
Fanno eccezione ovviamente Bologna e Fiorentina che stanno lì però certo per meriti propri ma anche perchè, per l'appunto, altre e più quotate squadre stanno andando avanti in retromarcia.
Attenzione al Milan: il gruppo dietro si avvicina, il margine di sicurezza per non essere risucchiati è ridotto all'osso. Non so che significhi "ritrovare la magia"...di certo Pioli deve ritrovare la squadra, le prestazioni, i punti: tempo non ce n'è più.
D'altro canto De Laurentiis pare aver tirato i remi in barca: se c'è qualcuno a cui lo scudetto ha riempito la pancia, quello è proprio il presidente - la scelta di due tecnici pensionati, di nessuno stimolo alla truppa, proprio quando la truppa (dopo un campionato vinto) avrebbe avuto bisogno di aria fresca e frizzante, è il segno più veritiero di come De Laurentiis non abbia voluto dare continuità al successo - forse perchè poi vincere costa, devi investire, la gente chiede sempre di più, devi continuamente alzare l'asticella, profili, stipendi ecc...ma certo tra il restare comunque in alto e l'attuale disastro ci passa molto, per cui De Laurentiis non ha giustificazioni.
Il Napoli è nel calderone ribollente per la corsa alla champions insieme a tante altre, un pentolone affollato: dai 31 punti del Bologna quarto ai 24 della Lazio nona sono 7 punti in cui stanno 6 squadre per un posto: se, ormai a gennaio, ancora si sta così, vuol dire la gran parte delle concorrenti all'ultimo biglietto milionario ha, ciascuna a suo modo, dei problemi, ancora dei problemi e vanno avanti a strappi, alternando qualche partita decente ad altre meno.
Fanno eccezione ovviamente Bologna e Fiorentina che stanno lì però certo per meriti propri ma anche perchè, per l'appunto, altre e più quotate squadre stanno andando avanti in retromarcia.
Attenzione al Milan: il gruppo dietro si avvicina, il margine di sicurezza per non essere risucchiati è ridotto all'osso. Non so che significhi "ritrovare la magia"...di certo Pioli deve ritrovare la squadra, le prestazioni, i punti: tempo non ce n'è più.
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