Allora del fatto in sè mi interessa poco.
Ma per trasparenza di informazioni riporto dalla Gazzetta le esternazioni di Rummenigge, di cui non sono l'avvocato difensore, anzi direi totem secolare in campo, non proprio simpatico ai miei occhi dietro una scrivania:
[Sorpreso da Agnelli?
"Non sono più riuscito a parlare con Andrea dalla domenica in cui ha staccato il cellulare. Giravano voci, non veniva a Montreux e non rispondeva. Credo non abbia avuto il coraggio di dire cosa stava facendo. Capisco che il coronavirus abbia forzato i club ad accelerare, qualcuno voleva soldi freschi, ma quella presentazione non è stata professionale. Lui non lo capisco e mi spiace umanamente. Era presidente Eca, era nell’Esecutivo Uefa, era presidente di una Juve tra i cinque top club. Ha perso tutto. Anche l’immagine. Andavamo d’accordo, ma, quando gli dicevo che il calcio non è solo economia, non la pensava come me".
Qui a domanda su Agnelli, risponde.
"...tutto questo sa perché? Per danneggiare la Premier che incassa di più semplicemente perché è più brava. Soprattutto le spagnole: volevano danneggiarla e si sono inventate questo torneo, l’unico che conterebbe."
Qui si riferisce alle spagnole.
Che cosa è rimasto della Superlega?
"Due spagnole. La Juve è fuori, almeno così mi sembra. Florentino forse dovevamo capirlo meglio, lui ha una visione soprattutto economica".
Riferimento al Real.
"...Inglesi, tedesche e francesi non parteciperebbero mai. Credo anche le italiane e le spagnole, a meno che non esista qualche presidente che pensa di andare a letto e svegliarsi l’indomani in mezzo all’oro. Potrebbero farsi il torneo Real e Barcellona…".
Conclusione.]
(Gazzetta)
Dopo se la ricostruzione è esaustiva, non lo so.
Ma i nomi li fa.
Questo, solo per "completezza".
Di parlare dell' argomento in sè ho scarsa competenza, non avendo seguito molto.
Ma per trasparenza di informazioni riporto dalla Gazzetta le esternazioni di Rummenigge, di cui non sono l'avvocato difensore, anzi direi totem secolare in campo, non proprio simpatico ai miei occhi dietro una scrivania:
[Sorpreso da Agnelli?
"Non sono più riuscito a parlare con Andrea dalla domenica in cui ha staccato il cellulare. Giravano voci, non veniva a Montreux e non rispondeva. Credo non abbia avuto il coraggio di dire cosa stava facendo. Capisco che il coronavirus abbia forzato i club ad accelerare, qualcuno voleva soldi freschi, ma quella presentazione non è stata professionale. Lui non lo capisco e mi spiace umanamente. Era presidente Eca, era nell’Esecutivo Uefa, era presidente di una Juve tra i cinque top club. Ha perso tutto. Anche l’immagine. Andavamo d’accordo, ma, quando gli dicevo che il calcio non è solo economia, non la pensava come me".
Qui a domanda su Agnelli, risponde.
"...tutto questo sa perché? Per danneggiare la Premier che incassa di più semplicemente perché è più brava. Soprattutto le spagnole: volevano danneggiarla e si sono inventate questo torneo, l’unico che conterebbe."
Qui si riferisce alle spagnole.
Che cosa è rimasto della Superlega?
"Due spagnole. La Juve è fuori, almeno così mi sembra. Florentino forse dovevamo capirlo meglio, lui ha una visione soprattutto economica".
Riferimento al Real.
"...Inglesi, tedesche e francesi non parteciperebbero mai. Credo anche le italiane e le spagnole, a meno che non esista qualche presidente che pensa di andare a letto e svegliarsi l’indomani in mezzo all’oro. Potrebbero farsi il torneo Real e Barcellona…".
Conclusione.]
(Gazzetta)
Dopo se la ricostruzione è esaustiva, non lo so.
Ma i nomi li fa.
Questo, solo per "completezza".
Di parlare dell' argomento in sè ho scarsa competenza, non avendo seguito molto.
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