De Laurentiis: «Napoletani perdenti, non si accontentano mai»
Il presidente del Napoli alla cerimonia per la cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti. Ringrazia l’allenatore, promette che lo scudetto è una «situazione ripetibile», poi aggiunge: «Ho una zia napoletana che è una rompi....»
[...] Spalletti e De Laurentiis si guardano negli occhi, il patron partenopeo lo ringrazia e poi torna in prima fila. Riserva un finale come sempre inaspettato. De Laurentiis parla con alcuni presenti in sala, che gli chiedono di darsi da fare per raddrizzare le sorti della stagione. E lui: «Sapete perché i napoletani sono perdenti? Perché non si accontentano mai. Dei mei sette zii, quattro sono napoletani. Ce n’è una che fortunatamente a 93 anni è ancora in vita ed è una rompi..... terribile». De Laurentiis non si accorge evidentemente di essere ripreso ma nell’era dei social i telefonini, mentre lui parla, sono tutti accesi.
CorSera
Il presidente del Napoli alla cerimonia per la cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti. Ringrazia l’allenatore, promette che lo scudetto è una «situazione ripetibile», poi aggiunge: «Ho una zia napoletana che è una rompi....»
[...] Spalletti e De Laurentiis si guardano negli occhi, il patron partenopeo lo ringrazia e poi torna in prima fila. Riserva un finale come sempre inaspettato. De Laurentiis parla con alcuni presenti in sala, che gli chiedono di darsi da fare per raddrizzare le sorti della stagione. E lui: «Sapete perché i napoletani sono perdenti? Perché non si accontentano mai. Dei mei sette zii, quattro sono napoletani. Ce n’è una che fortunatamente a 93 anni è ancora in vita ed è una rompi..... terribile». De Laurentiis non si accorge evidentemente di essere ripreso ma nell’era dei social i telefonini, mentre lui parla, sono tutti accesi.
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