Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Zbigniew]

Pirlo - al primo allenamento, alla prima occasione - può rivolgersi a Lichtsteiner, che nella Juve di oggi per certo sarebbe uno dei migliori, come un Brahmano farebbe con un intoccabile.

[germanomosconi]

Ho sempre difeso Vlahovic e quando fu acquistato ne fui felice e contento...però qua ormai le prove di appello stanno esaurendosi...o fa e si comporta come un titolare, per il ruolo che svolge, o forse sarebbe il caso di aprire e affrontare la questione sul quanto valga davvero, se sia adatto al ruolo, se non sia il caso di venderlo.

in questo momento non vale i 70 spesi però

[Sean]

Inter la più forte al mondo nel contropiede. Mou è uno show, si sta divertendo come un pazzo

di Massimo Mauro

Il Napoli ha tentato di vincere e di rientrare nella corsa scudetto. Non ci è riuscito perché l’Inter sa difendere bene e se ha spazi diventa la squadra più forte del mondo, perché ha gente tecnicamente fortissima se gioca in velocità. La partita del Maradona è stata ideale per esprimere questa forza. Il Napoli, ripeto, aveva il dovere di provarci per capire se poteva confermarsi campione d’Italia, e la sconfitta sa tanto di abdicazione. Evidentemente Kim era molto più importante di quanto si pensasse, e l’assenza di Osimhen era stata gestita meglio l’anno scorso.

Kvara deve crescere

A proposito di spazi, Kvaratskhelia se non li ha diventa un giocatore prevedibile. Gli allenatori infatti mettono in atto delle contromisure e lui per ora sta dimostrando di non avere l’intelligenza calcistica per aggirarle. Quindi o cresce o non diventerà un grande in assoluto.

La partita tra Napoli e Inter fa emergere un’altra verità. E’ l’intelligenza e l’umiltà di Allegri che nella sfida ai nerazzurri ha concesso spazio in una sola occasione, quella del gol preso. Detto ciò, questo tipo di partita non era nelle corde né del Napoli, né di Mazzarri.

Roma, tre punti per la svolta

La Roma invece ha fatto una grande vittoria, battendo il Sassuolo tra mille difficoltà. Tre punti che aprono una nuova situazione e che veramente potrebbero rappresentare la svolta della stagione. E Mourinho che parla portoghese in conferenza stampa è stato uno show, secondo me si sta divertendo come un pazzo.

Juve, ora servono i gol degli attaccanti

Tornando alla Juve, Allegri ha trovato – e lanciato – Nicolussi, un ragazzo che gioca con semplicità e dà equilibrio. Da segnalare anche la grande partita di Alex Sandro, uomo molto importante per Allegri. In tutto ciò, se magari riuscissero a segnare anche gli attaccanti… Buona vittoria anche del Milan contro il Frosinone, anche se l’uscita dal momento difficile per me ancora non è certificabile. Pioli comunque è tecnico intelligente e ne verrà fuori.

https://www.repubblica.it/rubriche/visti-dallala/2023/12/04/news/inter_contropiede_roma_mourinho-421565836/

[Sean]

Inzaghi e Allegri: le strade diverse di Inter e Juventus per arrivare al traguardo

I tecnici al comando della classifica vincono più degli altri con tecniche completamente diverse. E se non si inserisce nessuno, sarà lotta a due fino alla fine

Il modo migliore di giocare a calcio è quello che ti consente di vincere le partite. Inzaghi e Allegri percorrono strade diverse ma sono i due che vincono di più: Inzaghi primo a quota 35, Allegri secondo a 33.

Poi c’è Pioli, che insegue seguendo altre idee. L’impressione è che il campionato sia una questione tra loro, a patto che Pioli recuperi i tanti infortunati e sempreché Mazzarri non riesca a riprodurre il gioco perfetto (ancora diverso da quello degli altri tre), di Spalletti.

Appena tornato a Napoli, Walter ha del resto assicurato — De Laurentiis sopra tutti — di aver studiato a memoria posizioni, schemi e giocate della squadra campione d’Italia, ma per adesso è a -11 dall’Inter, alla pari con la Roma. Detto questo è chiaro che la vittoria di ieri al Maradona ha, per Inzaghi, un peso specifico clamoroso.

Dalle tre trasferte da brividi (Bergamo, Torino, Napoli) il tecnico torna con 7 punti e ora il calendario è dalla sua parte, senza contare che nel ritorno affronterà in trasferta la Roma e il Milan (trasferta per modo di dire). Insomma Inzaghi, nonostante qualche contrattempo (Pavard il più grave, ma nel complesso non può, al momento, lamentarsi) sembra in controllo. Come la sua Inter quando tiene palla aspettando l’imbucata buona con un atteggiamento che trasuda consapevolezza della propria forza. Dopo 14 giornate ha ottenuto 11 vittorie, 2 pari e una sconfitta (col Sassuolo), ha il miglior attacco e la miglior difesa.

Ma la Juve di Allegri, che segna molto meno dell’Inter, ha però solo pareggiato una volta in più. È lì, vicinissima, e col passare delle giornate acquista solidità e fiducia. Sarà un lungo duello (se non si inserirà qualcun altro), che ognuno combatterà giocando il calcio preferito.

CorSera

[Sean]

Premier League, diritti tv venduti per oltre 7,8 miliardi di euro

Nuovo record per la Premier League, che ha venduto i diritti televisivi domestici, per i prossimi quattro anni, per 6,7 miliardi di sterline, l’equivalente di oltre 7,8 miliardi di euro, «il più grande contratto in ambito sportivo mai sottoscritto nel Regno Unito». Dalla stagione 2025/26 saranno, dunque, Sky e TNT a dividersi il pacchetto annuo di 270 partite trasmesse in diretta tv, con la Bbc che ha mantenuto i diritti per la trasmissione degli highlights di giornata. Confermato il tradizionale divieto di trasmissione delle partite in programma il sabato pomeriggio, alle 3:00 locali, mentre tutti gli incontri del primo pomeriggio della domenica potranno essere visti in tv.

Più del doppio della serie A

Si trattava di un accordo molto atteso. Sky si è assicurata quattro dei cinque pacchetti in vendita, ovvero un minimo di 215 partite in diretta, comprese tutte le 10 gare dell’ultima giornata della stagione. Ci saranno anche più giornate infrasettimanali in cui i match verranno trasmesse simultaneamente e i tifosi potranno scegliere quale guardare. In pratica le casse della Premier verranno foraggiate con 1,95 miliardi di euro circa a stagione, ovvero oltre il doppio di quanto prenderanno i club di Serie A dall’accordo da poco concluso con Dazn e Sky (900 milioni di euro a stagione per cinque anni).

CorSera

[Sean]

Chiusa indagine su Mourinho, 5 giorni per difendersi

Dopo quanto accaduto ieri, la domanda è lecita: se José Mourinho, come da sua facoltà entro cinque giorni, chiederà di essere sentito dalla procura Figc per il fascicolo sulle frasi contro Marcenaro, in quale lingua parlerà a Chinè?

L'ultima trovata dello Special One, infatti, ha fatto il giro d'Europa.

"Il solito José", scrivono in Portogallo, mentre in Spagna El Mundo punta sull' "ironia", dopo che il tecnico della Roma ha deciso di tenere la conferenza stampa post partita con il Sassuolo in portoghese e non in italiano, come forma di protesta per l'apertura di un'inchiesta federale per dichiarazioni lesive nei confronti dell'arbitro Marcenaro prima di Sassuolo-Roma.

"Il mio italiano evidentemente non è così forbito", ha poi detto sarcasticamente il tecnico che oggi, insieme alla Roma, si è visto notificare dalla procura la contestazione formale e l'avviso di conclusione indagini aperta sabato pomeriggio. Dunque da adesso scattano i cinque giorni per il club giallorosso per adottare una strategia difensiva e decidere se presentare o meno delle memorie o far interrogare lo Special One prima di un probabile deferimento che porterebbe il tecnico di fronte al tribunale federale nazionale, con il rischio di una squalifica. La società sta studiando la miglior strategia e prenderà una decisione nelle prossime 48 ore su quale strada intraprendere.

Nel frattempo però il club ritiene che ci sia una disparità di trattamento nei confronti del proprio allenatore rispetto agli altri suoi colleghi che in circostanze simili non hanno visto aprirsi indagini federali. Certo è che la battaglia con gli arbitri dello Special One continua a dividere perché se da una parte infiamma il tifo romanista, dall'altra scatena critiche contro la strategia della tensione adottata dal portoghese.

"Quando io vedo un grande allenatore come Mourinho - ha tuonato Paolo Casarin, ex n.1 degli arbitri e top anche a livello internazionale - che prima della partita dice tutte quelle cose, allora vuol dire che c'è qualcosa che non funziona. Questa libertà di criticare prima, tirando fuori cose di scarso contenuto non deve essere consentita, questa roba deve essere stroncata".

https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2023/12/04/mou-marcenaro-da-procura-figc-avviso-conclusione-indagine_15667af8-dcd6-414d-9a9c-8445a7507b3b.html

[Irrlicht]

Motta contro arbitro e Var, la Procura Figc apre un fascicolo

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Bologna/04-12-2023/bologna-la-procura-figc-apre-un-fascicolo-su-thiago-motta.shtml

[Sean]

Qui almeno c'è la scusante dello sfogo post partita e di questa scontentezza circa il var che ormai va diffondensosi ovunque tra gli addetti ai lavori.

Lungi dall'aver migliorato la funzione arbitrale, col Var, se prima sbagliava uno solo (l'arbitro), adesso a fare casini sono in due (l'arbitro e i pupazzi al video), moltiplicando dunque il caos e la confusione generali.

[fede79]

Chiusa indagine su Mourinho, 5 giorni per difendersi

Dopo quanto accaduto ieri, la domanda è lecita: se José Mourinho, come da sua facoltà entro cinque giorni, chiederà di essere sentito dalla procura Figc per il fascicolo sulle frasi contro Marcenaro, in quale lingua parlerà a Chinè?

L'ultima trovata dello Special One, infatti, ha fatto il giro d'Europa.

"Il solito José", scrivono in Portogallo, mentre in Spagna El Mundo punta sull' "ironia", dopo che il tecnico della Roma ha deciso di tenere la conferenza stampa post partita con il Sassuolo in portoghese e non in italiano, come forma di protesta per l'apertura di un'inchiesta federale per dichiarazioni lesive nei confronti dell'arbitro Marcenaro prima di Sassuolo-Roma.

"Il mio italiano evidentemente non è così forbito", ha poi detto sarcasticamente il tecnico che oggi, insieme alla Roma, si è visto notificare dalla procura la contestazione formale e l'avviso di conclusione indagini aperta sabato pomeriggio. Dunque da adesso scattano i cinque giorni per il club giallorosso per adottare una strategia difensiva e decidere se presentare o meno delle memorie o far interrogare lo Special One prima di un probabile deferimento che porterebbe il tecnico di fronte al tribunale federale nazionale, con il rischio di una squalifica. La società sta studiando la miglior strategia e prenderà una decisione nelle prossime 48 ore su quale strada intraprendere.

Nel frattempo però il club ritiene che ci sia una disparità di trattamento nei confronti del proprio allenatore rispetto agli altri suoi colleghi che in circostanze simili non hanno visto aprirsi indagini federali. Certo è che la battaglia con gli arbitri dello Special One continua a dividere perché se da una parte infiamma il tifo romanista, dall'altra scatena critiche contro la strategia della tensione adottata dal portoghese.

"Quando io vedo un grande allenatore come Mourinho - ha tuonato Paolo Casarin, ex n.1 degli arbitri e top anche a livello internazionale - che prima della partita dice tutte quelle cose, allora vuol dire che c'è qualcosa che non funziona. Questa libertà di criticare prima, tirando fuori cose di scarso contenuto non deve essere consentita, questa roba deve essere stroncata".

https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2023/12/04/mou-marcenaro-da-procura-figc-avviso-conclusione-indagine_15667af8-dcd6-414d-9a9c-8445a7507b3b.html

Motta contro arbitro e Var, la Procura Figc apre un fascicolo
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...go-motta.shtml

Li porteranno a Guantanamo, o riapriranno Alcatraz solo per loro due, come nel film The Rock.

[Fabi Stone]

Premier League, diritti tv venduti per oltre 7,8 miliardi di euro

Nuovo record per la Premier League, che ha venduto i diritti televisivi domestici, per i prossimi quattro anni, per 6,7 miliardi di sterline, l’equivalente di oltre 7,8 miliardi di euro, «il più grande contratto in ambito sportivo mai sottoscritto nel Regno Unito». Dalla stagione 2025/26 saranno, dunque, Sky e TNT a dividersi il pacchetto annuo di 270 partite trasmesse in diretta tv, con la Bbc che ha mantenuto i diritti per la trasmissione degli highlights di giornata. Confermato il tradizionale divieto di trasmissione delle partite in programma il sabato pomeriggio, alle 3:00 locali, mentre tutti gli incontri del primo pomeriggio della domenica potranno essere visti in tv.

Più del doppio della serie A

Si trattava di un accordo molto atteso. Sky si è assicurata quattro dei cinque pacchetti in vendita, ovvero un minimo di 215 partite in diretta, comprese tutte le 10 gare dell’ultima giornata della stagione. Ci saranno anche più giornate infrasettimanali in cui i match verranno trasmesse simultaneamente e i tifosi potranno scegliere quale guardare. In pratica le casse della Premier verranno foraggiate con 1,95 miliardi di euro circa a stagione, ovvero oltre il doppio di quanto prenderanno i club di Serie A dall’accordo da poco concluso con Dazn e Sky (900 milioni di euro a stagione per cinque anni).

CorSera

Chissà se e quando mai si ridurrà la forbice tra noi e loro.
A nessuno frega n cazz0 di migliorare un'offerta deplorevole.

[KURTANGLE]

Chissà se e quando mai si ridurrà la forbice tra noi e loro.
A nessuno frega n cazz0 di migliorare un'offerta deplorevole.

a me sembra che si vada nella direzione opposta

[Fabi Stone]

a me sembra che si vada nella direzione opposta

Nel senso che noi sempre peggio e loro sempre mejo?

[Sean]

Chissà se e quando mai si ridurrà la forbice tra noi e loro.
A nessuno frega n cazz0 di migliorare un'offerta deplorevole.

Impossibile, dovrebbe prima migliorare il sistema-Paese.

Negli anni '80 e '90 e un pò anche oltre, la A era la Premier perchè nel calcio si immettevano tanti soldi - non certo ancora degli sponsor, delle tv (non avevano la preminenza attuale, dovuta ad un mondo interconnesso e globale anche nella fruizione degli spettacoli sportivi) ma sicuramente dei grandi imprenditori che sperperavano miliardi nel calcio...ahinoi non con visioni di crescita strutturale del movimento (come hanno intelligentemente fatto in Premier, investendo anche su stadi ed altro) ma di sicuro però comprando e attraendo tanti campioni che rendevano centrale questo campionato (con inoltre un livello qualitativo indigeno assai alto, basti pensare al susseguirsi di grandi calciatori italiani).

Adesso, tramontato il mecenatismo puro, i ricconi domestici si guardano bene dall'investire nel calcio come d'altro canto in ogni altro settore del paese. Chi viene allora? In Premier miliardari di ogni genere e nazionalità, qua al più dei fondi speculativi, che di certo non si svenano aggratis per le squadre, oppure i Saputo, i Commisso (ma ci metto pure i Friedkin, che non sono certo la prima fascia dei ricconi USA tipo i Glazers dello United) e simili che al confronto dei miliardari russi e arabi sono dei portaborse.

Quindi è un circolo vizioso che si esaurirà solo quando tornerà la voglia di investire in Italia, una rifioritura della economia, della politica, della società italiana come sistema complessivo...ma non mi pare all'orizzonte una simile rigenerazione.

[KURTANGLE]

Nel senso che noi sempre peggio e loro sempre mejo?

e se guardi agli ultimi 5 e 10 anni il trend è questo

[sylvester]

è arrivato il nuovo Ibra

https://m.youtube.com/watch?v=01vtI-s4QPI&pp=ygUNbWlsYW4gcG9wb3ZpYw%3D%3D

sarà lui a condurci verso la luce del sole?