Il gm Pinto, invece, ha parlato al Social Football Summit di Roma: "Considerando la rosa che abbiamo ereditato con tanti infortunati cronici, over 30 e fuori rosa, credo che fare in tre anni più di 150 milioni di vendite sia un buon risultato. Io ho un compito: lasciare la Roma meglio di come l'ho trovata. Finanziariamente non c'è dubbio e continuando così in due anni sarà molto meglio. Penso che anche la rosa sia migliore di quella trovata".
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Pinto è un fine umorista...difatti offre una battuta che ha molto divertito i tifosi romanisti e gli osservatori:
L'ha ereditata quella rosa...o ha continuato a riempirla di over 30, infortunati cronici e fuori rosa? Perchè in questi ultimi 3 anni di infortunati cronici la rosa della Roma è piena, e Pinto se li è pure andati a cercare i profili delicati col lanternino (vedi Sanches ma anche altri); i fuori rosa se c'erano prima del suo arrivo hanno continuato ad esserci col suo arrivo, perchè Mourinho ad ogni sessione di mercato gli ha bocciato più di un giocatore da sbolognare; gli over 30 li ha pure rinnovati (Smalling) iniziando poi anch'essi a mostrare delle inclinazioni all'infortunio...ma soprattutto non ha scovato un talento che sia uno, Pinto non ha portato di suo un giocatore futuribile, uno di quelli che fanno le fortune delle rose e delle squadre.
Non devi, credo, arrivare in Portogallo per prendere un manager di livello medio che certo non ha fatto disastri come Monchi, ma il compitino da 5+ o da 6 meno meno te lo sanno fare pure quelli appena usciti dai corsi di Coverciano.
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Pinto è un fine umorista...difatti offre una battuta che ha molto divertito i tifosi romanisti e gli osservatori:
"Considerando la rosa che abbiamo ereditato con tanti infortunati cronici, over 30 e fuori rosa, credo che fare in tre anni più di 150 milioni di vendite sia un buon risultato.
Non devi, credo, arrivare in Portogallo per prendere un manager di livello medio che certo non ha fatto disastri come Monchi, ma il compitino da 5+ o da 6 meno meno te lo sanno fare pure quelli appena usciti dai corsi di Coverciano.
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