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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Ai tempi per Fiorentina - Juventus la questura si era fatta gli affari propri riguardo i fischietti contro Vlahovic
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Niente fischietti in curva nord per Inter-Roma. Sembra ufficiale. Attraverso una storia Instagram pubblicata sulla pagina ufficiale della tifoseria, i nerazzurri hanno fatto sapere che in occasione del big match di domenica sera alle 18 non ci saranno i famosi fischietti contro Romelu Lukaku.
La storia
"Diecimila a Firenze due anni fa andavano bene, ora no. La legge non è uguale per tutti...". Questo il testo pubblicato sui social. La curva fa riferimento a quanto accaduto al Franchi nel 2022, in occasione di Fiorentina-Juventus. In quell'occasione la tifoseria viola utilizzò i fischietti contro Dusan Vlahovic, passato in bianconero a gennaio. "Ennesimo abuso", scrivono i tifosi sui social. I nerazzurri avevano annunciato 30mila fischietti contro Lukaku, reo di aver voltato le spalle all'Inter in estate dopo la finale di Champions. Secondo gli ultrà nerazzurri, però, non ci saranno.
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La Gazzetta dice che in una prima valutazione avevano dato l'ok, vista la natura dei fischietti.
Poi indiscrezioni dicono, sottolineando che non c'e nulla di provato, che ci sia stata un'intercessione della Roma che tramite un "cavillo" ha fatto cambiare le idee.
La società Roma nega di essere intervenuta nella questione.
I tifosi, oltre al "due pesi, due misure", si lamentano anche della tempistica del divieto.
Morale: non me ne frega nulla
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Juventus-Verona
(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport)
In attesa di Inter e Milan, in campo domenica 29 ottobre rispettivamente contro la Roma e a Napoli, la Juventus vuole il primo posto in solitaria. Serve battere il Verona: «Per dare valore alla vittoria con il Milan dobbiamo fare risultato, altrimenti buttiamo quanto fatto domenica. Cosa significa tornare in testa alla classifica? Nessuno può ricacciare indietro la parola scudetto. Il calcio si vive di momenti, bisogna essere realisti. Stiamo lavorando bene, bisogna migliorare affinché la Juve abbia un futuro. Bisogna consolidare il futuro facendo crescere la squadra e crescendo tutti dal punto di vista tecnico e mentale. L’obiettivo è quello di entrare tra le prime quattro e andare a giocare la Champions. Le valutazioni le faremo a fine stagione», ha spiegato Massimiliano Allegri. Da parte sua per il Verona sarà una gara ostica: «Ci proviamo con tutte le nostre forze, la difficoltà è alta ma la bellezza sta anche in questo, bisogna fare una partita di grandissimo spessore», ha detto Marco Baroni.
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sopra una sola teca di cristallo
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Zaniolo e l’interrogatorio alla Procura di Torino: nel telefono nessuna scommessa sul calcio
L’attaccante dell’Aston Villa Nicolò Zaniolo ripete la sua linea: «Qualche volta ho giocato su piattaforme illegali, ma solo a poker e blackjack». Non deve rispondere di niente alla Procura della Federcalcio
Gioca le sue carte (difensive) Nicolò Zaniolo, come quelle che aveva maneggiato nelle scommesse on line — o almeno così aveva sempre ripetuto — tra partite di blackjack e poker: «A questi ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali, ma non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di puntate su partite di calcio», spiegano alle sette della sera i suoi legali, gli avvocati Gianluca Tognozzi e Antonio Conte. Alla fine di un interrogatorio approfondito, durato oltre due ore e mezza, davanti al pubblico ministero Manuela Pedrotta, al capo della Squadra mobile Luigi Mitola e ad alcuni funzionari e agenti.
L’attaccante dell’Aston Villa, tornato in Italia con un volo privato notturno dopo la partita di Europa League in Olanda, voleva chiarire la propria posizione, dopo essere finito indagato per esercizio abusivo di scommesse nell’ambito di una più vasta inchiesta, che ha finito per scoperchiare anche un giro di piattaforme illegali. «Siamo fiduciosi di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito», aggiungono i difensori, e l’impressione è quella, nonostante l’interrogatorio sia stato secretato: avendo giocato su siti fuorilegge, Zaniolo rischia una sanzione pecuniaria (sul piano penale), ma senza scommesse sul calcio si azzererebbe il rischio di un procedimento davanti alla giustizia sportiva. Tant’è che, se non emergeranno nuovi elementi, la Procura di Torino non avrebbe alcun atto da trasmettere agli investigatori della Federcalcio. Come successo invece con Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, indagati con la stessa ipotesi di reato nell’indagine della polizia, e già squalificati in sede Figc. Ma, appunto, lo juventino e l’ex milanista hanno ammesso di aver scommesso anche su partite di calcio, cosa vietata dall’ordinamento sportivo.
Zaniolo si è presentato in Procura poco dopo le 14.30, a bordo di un van scuro, come era successo a Tonali, per poi imboccare il garage e da lì, con l’ascensore, salire fino al settimo piano, evitando l’occhio di fotografi e telecamere. «Zaniolo ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal pubblico ministero, chiarendo definitivamente la sua posizione», aggiungono ancora gli avvocati. Davanti a investigatori che, in questi giorni, avevano analizzato il materiale estrapolato dallo smartphone dell’ex giocatore della Roma, senza trovare indizi che potessero confutare la versione del giovane: «Qualche volta ho giocato su piattaforme illegali, ma solo a poker e blackjack», ha ripetuto lui. Di più, dopo che Fagioli, davanti a debiti, aveva parlato di aver ricevuto frasi pesanti («Ti spezzo le gambe»), i difensori dell’attaccante puntualizzano che nulla del genere capitò al proprio assistito: «Zaniolo ha chiarito di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni». Le prossime mani vorrebbe giocarle soltanto a pallone, sul prato.
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Il calcio italiano, e il giornalismo sportivo, appesi ai fischietti sì/no per Lukaku: un circo, con le scimmiette ammaestrate e i pagliacci con la parrucca, ha più dignità e senso del ridicolo....ma di noi
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O Zaniolo davvero non ha scommesso sul calcio o se lo beccano non potrà avere pene simili a Fagioli e Tonali, ma peggiori. Spero per lui sia vera la prima ipotesi
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Comunque dovranno tentare di fargli dire chi gli ha indicato quel sito.
Se non l'ha già fatto.
Se troveranno indizi su scommesse sul calcio, la pena sarà grave ed in piu ci sarebbe un altro reato, non avendo detto il vero in interrogatorio.
Rimangono ipotesi fondate sul niente.Last edited by Irrlicht; 28-10-2023, 13:07:54.Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Sulla questione fischietti sono daccordo con la questura. Fischiare Vlahovic fu cosa buona e giusta. Fischiare Lukaku sarebbe invece un comportamento altamente razzista. Il razzismo va combattuto in ogni forma. Guai anche a fare gli indifferenti...gli interisti DEVONO applaudire Lukaku!I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioIl calcio italiano, e il giornalismo sportivo, appesi ai fischietti sì/no per Lukaku: un circo, con le scimmiette ammaestrate e i pagliacci con la parrucca, ha più dignità e senso del ridicolo.
Nonostante il divieto della Procura di Milano, la Curva Nord dell’Inter, in vista della sfida contro la Roma, ha deciso di distribuire ugualmente i fischietti all’esterno dello stadio Meazza prima della partita, sfidando la disposizione del prefetto.
Ai tornelli di ingresso i controlli saranno più rigidi del solito, ma difficilmente potrà essere fermata l’entrata massiccia dei fischietti.
Chi utilizzerà l’oggetto in questione durante la manifestazione, sarà segnalato e identificato, ma se la caverà con una multa di 22 euro.
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Originariamente Scritto da fede79 Visualizza MessaggioChi utilizzerà l’oggetto in questione durante la manifestazione, sarà segnalato e identificato, ma se la caverà con una multa di 22 euro.
Fa già ridere il fatto che gli passi anche solo per l'anticamera del cervello di occuparsi di queste ca**ate.
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Col Verona per ora non si sblocca....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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Qui non si segna nemmeno se si gioca 180 minuti filati....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
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