La bufera delle scommesse illegali sta travolgendo il mondo del calcio italiano. Dopo Fagioli, Tonali e Zaniolo, c'è un nome del calcio romano: Nicola Zalewski. A pubblicare la notizia del possibile coinvolgimento del giocatore polacco della Roma è stato Dillingernews. Allo stato attuale si tratta di un'indiscrezione del sito di Fabrizio Corona, ma la Roma e la Lazio, al pari delle altre società di Serie A, tremano. Nei prossimi giorni usciranno altri nomi, scrive Marco Juric su La Repubblica.
Il calciatore, che in questo momento si trova in ritiro con la Polonia U21, fa sapere, tramite i suoi legali, di sentirsi tranquillo ed estraneo alle accuse. È pronto a querelare Fabrizio Corona. Per adesso nessuna esclusione dalla Nazionale, con la stessa Roma che non si espone in attesa delle eventuali carte della procura di Torino.
Nicola Zalewski resta in nazionale. L’esterno giallorosso, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, in queste ore si trova in ritiro con l’Under 21 polacca e ha potuto solo assistere a distanza al terremoto che si è scatenato dopo le dichiarazioni di Fabrizio Corona, secondo cui Zalewski sarebbe il quarto calciatore coinvolto nell’inchiesta della procura di Torino sulla vicenda delle scommesse su portali illegali. Il giocatore ha parlato con i familiari e persone vicine garantendo di non aver mai scommesso nella sua vita.
La notizia, però, ha colto di sorpresa anche la Roma che non è stata informata preventivamente delle rivelazioni, né era a conoscenza del presunto comportamento dell’esterno. Sempre secondo Corona, Zalewski non sarebbe al momento indagato ed è per questo che sia il club sia il giocatore sono rimasti in silenzio. Sostanzialmente la strategia è attendere per capire se esistono prove che possano certificare un comportamento anomalo o se si tratta solamente di illazioni. L’entourage di Zalewski non ha rilasciato dichiarazioni e attende eventuali sviluppi, pur credendo fermamente nella versione fornita dal giallorosso. Se non dovessero esserci reali sviluppi, allora non si esclude una querela per diffamazione a Corona. Per adesso è escluso un suo ritorno in anticipo nella Capitale, ma qualora le cose dovessero aggravarsi potrebbe tornare in Italia e non prendere parte alla gara contro la Slovacchia.
Il calciatore, che in questo momento si trova in ritiro con la Polonia U21, fa sapere, tramite i suoi legali, di sentirsi tranquillo ed estraneo alle accuse. È pronto a querelare Fabrizio Corona. Per adesso nessuna esclusione dalla Nazionale, con la stessa Roma che non si espone in attesa delle eventuali carte della procura di Torino.
Nicola Zalewski resta in nazionale. L’esterno giallorosso, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, in queste ore si trova in ritiro con l’Under 21 polacca e ha potuto solo assistere a distanza al terremoto che si è scatenato dopo le dichiarazioni di Fabrizio Corona, secondo cui Zalewski sarebbe il quarto calciatore coinvolto nell’inchiesta della procura di Torino sulla vicenda delle scommesse su portali illegali. Il giocatore ha parlato con i familiari e persone vicine garantendo di non aver mai scommesso nella sua vita.
La notizia, però, ha colto di sorpresa anche la Roma che non è stata informata preventivamente delle rivelazioni, né era a conoscenza del presunto comportamento dell’esterno. Sempre secondo Corona, Zalewski non sarebbe al momento indagato ed è per questo che sia il club sia il giocatore sono rimasti in silenzio. Sostanzialmente la strategia è attendere per capire se esistono prove che possano certificare un comportamento anomalo o se si tratta solamente di illazioni. L’entourage di Zalewski non ha rilasciato dichiarazioni e attende eventuali sviluppi, pur credendo fermamente nella versione fornita dal giallorosso. Se non dovessero esserci reali sviluppi, allora non si esclude una querela per diffamazione a Corona. Per adesso è escluso un suo ritorno in anticipo nella Capitale, ma qualora le cose dovessero aggravarsi potrebbe tornare in Italia e non prendere parte alla gara contro la Slovacchia.
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