La polizia è andata a Coverciano non per parlare con i due giocatori ma per notificargli degli atti di indagine. Zaniolo e Tonali sono stati poi rimandati a casa dalla Figc, visto che ovviamente non sono nello spirito di poter giocare la partita in nazionale.
Attenzione: Calcio Inside! Parte III
Collapse
X
-
Commenta
-
-
Mancava questa...
quando pensi di aver raschiato il fondo ti stupiscono e fanno peggioOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLa polizia è andata a Coverciano non per parlare con i due giocatori ma per notificargli degli atti di indagine. Zaniolo e Tonali sono stati poi rimandati a casa dalla Figc, visto che ovviamente non sono nello spirito di poter giocare la partita in nazionale.I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioChe poi anche Gigio..magari non era proprio così scarso…qualche cagata l’avra’ fatta di proposito
Ora bisogna capire solo una cosa, se cioè i calciatori scommettevano su questi siti esteri solo per il piacere o vizio di scommettere o se sotto c'è qualcosa di peggio, tipo scommettere alterando i risultati delle (proprie) partite...il che sarebbe l'ennesimo disastro per il calcio italiano ormai davvero ridotto ai minimi termini....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da GoodBoy! Visualizza MessaggioPolizia a Coverciano: Tonali e Zaniolo sono stati sentiti accompagnati da Gigi Buffon.
E no, non è uno scherzo.
incredibile ma vero.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
Commenta
-
-
Adesso minaccia di parlare anche dei calciatori gay chissà chi sono ahhahaOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Tonali e Zaniolo ascoltati per un’ora e mezza dalla polizia sulle scommesse: cosa è successo
La polizia arriva a Coverciano e notifica gli avvisi di garanzia ai due calciatori. L’inchiesta si allarga sulla fuga di notizie: il sospetto di una talpa che abbia informato Fabrizio Corona
È un’onda che parte dalla Procura di Torino, si gonfia con le rivelazioni (spifferate da chi?) di Fabrizio Corona via social, e in poche ore travolge il ritiro azzurro di Coverciano. Un maremoto che rischia di non essere finito qui, con l’iscrizione nel registro degli indagati di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
A fine allenamento, la polizia torinese ha notificato ai due calciatori gli avvisi di garanzia in vista dell’interrogatorio davanti al pm torinese Manuela Pedrotta che indaga su un giro di scommesse illegali online. La stessa inchiesta che vede già indagato lo juventino Nicolò Fagioli che ha collaborato con i magistrati e si è autodenunciato alla giustizia sportiva. Ma se sul piano disciplinare tutto è ancora fermo, l’inchiesta penale corre. Anche per tenere testa alle «rivelazioni» via social dell’ex agente fotografico Fabrizio Corona, che meno di un mese fa ha ufficialmente terminato di scontare le sue condanne. Gli inquirenti temono che non si tratti di «scoop» ma di «fughe di notizie» ad orologeria. Non a caso, ancora prima che Corona facesse i nomi di Zaniolo e Tonali via Instagram — mercoledì aveva annunciato la notizia di altri due azzurri coinvolti nelle scommesse —, la squadra Mobile di Torino era già a Milano per interrogarlo come persona informata dei fatti: un semplice «testimone». Alle quattro però, come promesso, via social sono arrivati i nomi di Zaniolo e Tonali. Informazioni che Corona dice di aver appreso da una misteriosa fonte con tanto di messaggio audio dalla voce contraffatta. Poi l’arrivo a casa sua degli agenti e la richiesta di seguirli in questura.
Gli investigatori hanno il sospetto che qualcuno possa aver svelato atti coperti dal segreto. Una talpa nell’inchiesta. Corona non è indagato, come chiarito dalla sua legale. E dopo un’ora abbondante negli uffici della questura di Milano, l’ex re dei paparazzi ha rilanciato: «Non posso dire niente su quello che ho detto alla polizia. L’inchiesta? Sarà grossa, racconterò tutto». Negli stessi istanti in autostrada, la A1, correvano altri poliziotti partiti dal Piemonte. Direzione Coverciano per notificare gli atti giudiziari ai due calciatori della Premier League — Zaniolo è all’Aston Villa, Tonali al Newcastle — e sequestrare le memorie dei loro cellulari e tablet. Un’ora e mezza davanti agli agenti (non c’è stato interrogatorio) e la decisione presa dalla Federcalcio di lasciare il ritiro della Nazionale: «Non sono nella condizione di affrontare gli impegni dei prossimi giorni».
Secondo la ricostruzione degli investigatori, anche Zaniolo e Tonali, come Fagioli, avrebbero utilizzato la piattaforma illegale per le scommesse finita al centro dell’indagine. Il centrocampista della Juve ha negato di aver mai giocato sulle partite dei bianconeri. E sembra abbia fornito indicazioni sui due compagni di Nazionale. Gli inquirenti vogliono però capire se ci siano altre persone coinvolte, esterne al mondo del calcio, che possano aver beneficiato di informazioni che arrivavano direttamente dai tesserati. In tal caso l’indagine torinese potrebbe prendere una piega ancora più pesante.
Il primo passo sarà l’analisi della copia forense degli smartphone e degli (eventuali) accessi alla piattaforma. «I nomi di Zaniolo e Tonali sono stati iscritti come atto di garanzia», dicono gli inquirenti. L’onda però è arrivata al cuore del calcio azzurro, con i poliziotti a Coverciano e i due atleti davanti agli agenti ancora con la divisa da allenamento della Nazionale.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Nel telefono di Fagioli le chat dello scandalo: coinvolti altri giocatori
Avviso ai naviganti: questa storia è appena cominciata. E non è la solita storia: non è calcioscommesse, non si tratta di risultati sportivi alterati, ma di “betting”, come lo chiamavano i nostri calciatori nelle chat. Gioco d’azzardo allo stato puro. Se le cose resteranno tali, non si muoveranno quindi le Procure, non ci saranno blitz notturni come la storia del nostro calcio insegna.
_________________
Da Repubblica:
Zaniolo e Tonali nella chat whastapp di Fagioli.Ci sarebbero anche altri 8 nomi. La soffiata di Corona dalla Figc?
Della situazione Fagioli si era detto già tranne che al momento dell'autodenuncia il ragazzo ha consegnato il cellulare ed è questo è il momento in cui cominciano i problemi per gli altri colleghi: ci sono chat con una decina di compagni e tra questi Tonali e Zaniolo per i quali gli inquirenti sanno esattamente i nomi dei siti illegali su cui hanno sommesso.
L'indagine però risulta monca poiché nel mentre spunta Fabrizio Corona forse informato da ambienti calcistici milanesi, o da fonte interna alla Figc inizia a fare i nomi costringendo ieri la Polizia ad accelerare il protocollo e correre verso Coverciano per sequestrare i telefoni ai due calciatori temendo che cancellassero prove.Last edited by Sean; 13-10-2023, 08:25:29....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Perché Antonio Conte dice no al Napoli: cosa succede adesso?
L’ex allenatore del Tottenham sui social: «Ho scelto di godermi la famiglia». De Laurentiis conferma Garcia e chiama i leader della squadra e chiede aiuto
Rudi Garcia, allenatore sfiduciato dal suo presidente, conduce l’allenamento del pomeriggio a Castel Volturno; Antonio Conte, possibile successore, dopo un altro colloquio col club scrive un post su Instagram e si sfila: «Leggo di un mio accostamento a club importanti, per adesso ho scelto di stare fermo e godermi la famiglia»; De Laurentiis incassa e metabolizza la «sconfitta», chiama al telefono i leader della squadra, comunica loro la conferma (a questo punto necessaria) di Garcia, si informa del rapporto che hanno con lui. Fa leva sull’orgoglio, chiede sostegno, aiuto. Assicurando una sua maggior presenza a Castel Volturno. Succede tutto tra le 17 e le 19 di un mercoledì non qualunque in casa Napoli, in cui il pressing del presidente De Laurentiis è stato deciso ma evidentemente poco convincente con l’allenatore, l’unico, che a tutti costi avrebbe voluto in panchina, e Rudi ha tirato un grande sospiro di sollievo. Ha sì il tempo per dimostrare che «non ha dimenticato il calcio italiano», così come ha ipotizzato il suo presidente dopo la sconfitta con la Fiorentina, ma non la fiducia.
La posizione di Garcia
La sua posizione resta debole, c’è la squadra a far da garante con il club. Il tecnico francese sa, in ogni caso, di avere almeno due partite (Verona in campionato e Berlino in Champions) per togliersi di dosso l’etichetta di allenatore che ha fallito a Napoli prima ancora di cominciare. Il suo datore di lavoro in maniera chiara e inequivocabile lo ha delegittimato («con Garcia è un momento no, c’è bisogno di riflettere») ma lui, non ha fatto un plissé. Ha un contratto di due anni e intende rispettarlo, provare a invertire la rotta, dimostrare la bontà del suo lavoro. Qualcosa però cambia: dovrà consultare il Consiglio dei saggi da lui istituito e poi allargato dal presidente, ieri, a tutti i leader. L’ombra di Conte è stata pesante. Adesso il pensiero che ci siano altri possibili successori — Tudor ha dato disponibilità a subentrargli — non gli toglie il sonno.
De Laurentiis da oggi a Castel Volturno
Centottanta minuti sono abbastanza per mettere a segno due vittorie e andare avanti senza la spada di Damocle del licenziamento? In teoria sì, ma a Castel Volturno ci sarà un uomo in più, a partire da oggi: Aurelio De Laurentiis. La domanda resta: perché Conte dopo l’ennesimo colloquio col Napoli (ed era successo anche l’estate scorsa) poi ha deciso di sfilarsi? Non è stata sicuramente una questione economica, il presidente del club aveva messo in conto l’esborso economico importante, piuttosto la convinzione del tecnico salentino che subentrare a stagione in corso non gli avrebbe dato garanzie sulla gestione della managerialità (totale) del club. I giocatori non sono un problema, non lo è il modulo. Conte riconosce alta qualità alla rosa del Napoli ma è abituato a lavorare in assoluta autonomia. La famiglia oggi rappresenta per lui una variabile importante, ma non determinante. È stato tentato, ma alla fine non si è convinto. E lo ha detto a De Laurentiis
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Insomma si rischia la valanga. Dal telefono di Fagioli restano invischiati Tonali e Zaniolo. Dai telefoni di Tonali e Zaniolo chi altri sbucherà fuori? Posto che poi gli inquirenti paiono già avere i nomi di altri 8 scommettitori...
...E' quindi più che comprensibile che qualcuno della federazione o di "ambienti calcistici milanesi" abbia utilizzato Corona per tentare di far saltare l'inchiesta che stava procedendo in silenzio. Mossa furba ma pericolosa, perchè se la polizia arriva al corvo che ha cantato a Corona, poi saranno cavoli amari per lui.
Comunque, se i giocatori si sono limitati a fare delle puntate online su siti esteri, tutta questa ennesima montagna mediatica produrrà al più una multa per i soggetti coinvolti.
Sul lato sportivo, anche lì si va da una ammenda ai 3 anni di squalifica, ma per delle scommesse online non penso proprio si andrà di mano pesante.
Se invece qualcuno ha tentato di alterare i risultati delle partite per farli combaciare con le scommesse, beh allora saranno cazzi.Last edited by Sean; 13-10-2023, 09:01:11....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Tonali e Zaniolo, sequestrati gli smartphone: i pm su puntate, debiti e cifre perse
I pm vogliono ascoltare la versione dei due calciatori, anche se dagli atti della polizia ci sarebbe già la prova di loro scommesse sul pallone
È partita da una brutta storia — di malavitosi, di scommesse e, va da sé, di debiti, grossi — l’inchiesta della Procura di Torino che, solo strada facendo, ha incrociato Nicolò Fagioli prima, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo poi. Del resto, all’indagine lavorano gli agenti della Squadra mobile che combattono la criminalità organizzata; coordinati dal pubblico ministero Manuela Pedrotta, una che si occupa di antimafia, dove capita spesso di avere a che fare con gente poco raccomandabile, oltre che di eversione e terrorismo. Cose più serie del pallone. Dopodiché, tra l’«autodenuncia» di Fagioli alla Figc e le rivelazioni di Fabrizio Corona, la situazione s’è un po’ complicata, poiché gli investigatori avrebbero fatto a meno di una irrituale «discovery». E se gli accertamenti erano arrivati a setacciare piattaforme di scommesse illegali, ora tra le ipotesi investigative non si può escludere quella del calcio-scommesse: ovvero, che qualche tesserato non si sia limitato a puntare su sfide di calcio — fatto comunque proibito dalla legge 401 del 1989 — ma che abbia messo quattrini su partite della propria squadra.
Detto che i nomi di Zaniolo e Tonali erano già noti alla Procura — diretta dal vicario Enrica Gabetta — è chiaro che le parole di Corona abbiano fatto accelerare i tempi. Ecco così spiegato il blitz nel ritiro azzurro di Coverciano, dove i pm hanno spedito agenti della Mobile, coadiuvati dai colleghi della Digos di Firenze, per notificare gli avvisi di garanzia ai due azzurri. L’ipotesi di reato è quella già contestata a Fagioli, interrogato a fine agosto. L’intenzione era di posticipare il tutto dopo Italia-Malta, ma comunque prima che i due tornassero in Inghilterra, dove giocano con Aston Villa (Zaniolo) e Newcastle (Tonali). Scontato dunque che i magistrati vogliano ora ascoltare la versione dei due, come già avevano appunto fatto con Fagioli. «Ho scommesso su partite di calcio», aveva ammesso il centrocampista bianconero, escludendo però di averlo fatto sulla propria squadra: «Mai puntato sulla Juve».
Toccherà ora a Zaniolo e Tonali, anche se dagli atti della polizia ci sarebbe già la prova di loro scommesse sul pallone. Su quali squadre, si vedrà. Come si vedrà se altri giocatori spunteranno. I poliziotti della Mobile, diretta da Luigi Mitola, hanno sequestrato ai due azzurri gli smartphone, con i quali si potevano collegare alla piattaforma «clandestina». Sotto la lente dei pm c’è il depliant dell’assiduo giocatore: frequenza delle scommesse, cifre perse, debiti. Si tratta di capire anche chi abbia «invitato» i calciatori sulla piattaforma e se ci sia un contatto diretto tra utenti e chi gestiva il giro illegale, fuori dal calcio: per il pallone, sarebbe un bel guaio.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Ho letto che 4 anni fa in Francia furono pizzicati ben 76 tra giocatori, allenatori, dirigenti che scommettevano sul calcio. Alla fine la pena più grave che fu comminata fu per un tizio 3 giornate di squalifica e mille euro di multa, per tutti gli altri delle multe.
Se sono solo scommesse online gli unici che ci guadagneranno saranno i giornalisti col loro sensazionalismo, già adesso godono parecchio...e purtroppo c'è anche da dire che il calcio italiano offre spesso o sempre degli spunti per mettere su dei titoloni.
Considerazione a latere: ma in Italia lavora solo la procura di Torino? A Milano, a Roma, a Napoli...ma sul calcio non indagano mai? O a Torino sono particolarmente interessati al calcio o dalle altre parti dormono o forse si girano dall'altra parte...perchè è statisticamente impossibile che tutti gli spunti di indagini grosse o piccole sul calcio partano sempre e solo dalla procura di Torino.Last edited by Sean; 13-10-2023, 09:30:41....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
A me fa ridere che calciatori milionari si facciano la chat whatapp di gruppo col nome " betting " o roba del genere per parlare di scommesse, ahaha che disagio.
Alla fine sono milionari ma sono tali e quali ai ventenni "normali" di paese, telefono, playstation, scommessine.Originariamente Scritto da Pescalei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Commenta
-
Commenta