@Sylv
Non v'è necessariamente fallacia nel ipotesi secondo la quale inserire Ibra in società possa apportare un beneficio.
E' invece il pensiero successivo, quello per cui "solo Ibra...", a non potersi sostenere, a non reggere un reale scrutinio.
Tale pensiero sconta - possiamo, amorevolmente, dirlo - un'impostazione, se non magica, quanto meno presocratica.
Per Talete la sostanza che è alla base di tutto è l'acqua, per altri era l'aria o il fuoco.
Per te sono gli ex milanisti.
Ora, chiaramente ragionare così non porta frutto alcuno, ma non c'è niente di male nel crogiolarsi in una soffice e confortevole illusione, come il Tenerone che ritrae il capo nel suo costumone rosa, a patto che ci si renda consapevoli dei rischi che una credenza così assoluta porta con sé, a partire dal fatto che basterebbe, ad una società con pochi scrupoli, ingaggiare Ibra (o chi per lui) per farsi scudo di altre mancanze.
'nabbraccione.
Non v'è necessariamente fallacia nel ipotesi secondo la quale inserire Ibra in società possa apportare un beneficio.
E' invece il pensiero successivo, quello per cui "solo Ibra...", a non potersi sostenere, a non reggere un reale scrutinio.
Tale pensiero sconta - possiamo, amorevolmente, dirlo - un'impostazione, se non magica, quanto meno presocratica.
Per Talete la sostanza che è alla base di tutto è l'acqua, per altri era l'aria o il fuoco.
Per te sono gli ex milanisti.
Ora, chiaramente ragionare così non porta frutto alcuno, ma non c'è niente di male nel crogiolarsi in una soffice e confortevole illusione, come il Tenerone che ritrae il capo nel suo costumone rosa, a patto che ci si renda consapevoli dei rischi che una credenza così assoluta porta con sé, a partire dal fatto che basterebbe, ad una società con pochi scrupoli, ingaggiare Ibra (o chi per lui) per farsi scudo di altre mancanze.
'nabbraccione.
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