Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

E' così, la Roma dell'anno scorso è l'esempio lampante: nei mesi di Aprile/Maggio, mentre si giocava la EL e l'ingresso in Champions attraverso il campionato, ha perso giocatori titolari a cascata, e senza una panchina adeguata ha effettuato la scelta di puntare tutto sulla coppa europea.

Beh chiaro, le rose extralarge sono state pensate in relazione alla doppia competizione, da quando cioè le coppe sono diventate abnormi (con gironi di eliminazione ecc...)...quando si partiva dai sedicesimi (nelle antiche edizioni) bastavano i 22 giocatori (o anche meno, credo ci fossero anche solo 16 o 17 giocatori) dei quali era composta la rosa di quel calcio.

Io ritengo comunque che giocare, giocare più spesso rispetto a chi non ha le coppe, sia un vantaggio...per i motivi detti e anche perchè, per esempio, dopo una sconfitta tornare a giocare quasi subito è solo un bene: ti ritrovi, non ci pensi, ti sfoghi, elimini le tossine e tante altre cose simili.

[Sean]

Inter-Inzaghi, rinnovo fino al 2025: un anno in più per l'allenatore

Anticipata un mese fa dall'agente del calciatore, la trattativa si è chiusa oggi con l'annuncio ufficiale della firma

La notizia era attesa ed è arrivata alla prima pausa del campionato. L'Inter e Simone Inzaghi continueranno il loro percorso fino al 2025. Martedì mattina la società di via Liberazione ha infatti diffuso sui social la notizia dell'estensione del contratto all'allenatore — finalista della scorsa Champions — fino al 2025.

Con il rinnovo non c'entra la brillante partenza che l'Inter ha avuto in questo scorcio di campionato 2023/24, tre vittorie e nessun gol subito. Era stata già decisa in estate e semplicemente avvalorata da queste prestazioni. In particolare, è tutta la fase d’attacco a colpire, a lasciare il segno. Inzaghi punta sugli sprint inarrestabili delle ali Dimarco e Dumfries, sulle imbucate centrali di Calhanoglu e Barella nel cuore del campo.L'Inter cambia pelle ma lo fa per la prima volta dal Mancini-bis con un allenatore che siede sulla sua panchina per la terza stagione di fila: toccherà a Simone Inzaghi portare in fretta al punto giusto i giri del motore, senza i bruschi cali di tensione che si sono visti fino ad aprile.

CorSera

[Venkman85]

Il livello di volgarità nell'ambito italiano è sempre maggiore, basti vedere come si esprime la società campione d'Italia

https://twitter.com/sscnapoli/status/1698993925602648485

[Sean]

Non si comprende la necessità, innanzitutto, da parte di una società di sentire il bisogno di rispondere sul calciomercato...durante il calciomercato se ne scrivono e se ne dicono di tutti i colori, per cui se i club si mettessero a specificare/puntualizzare/smentire, non la si finirebbe più.

I toni poi sono da bar, e questo, per un messaggio diciamo "ufficiale", non è il massimo...tanto più che appunto hai lo scudetto sul petto. Se quel tweet lo avesse fatto la Juventus ci aprirebbero i TG, con titoli a 5 colonne su tutti i quotidiani ed editoriali dei Benpensanti a dire che usando quei toni "si alimenta la violenza nel calcio", che "ecco la solita Juve arrogante", che "si sdogana il turpiloquio" ecc...ecc...

Trattandosi di società altra, tutto verrà derubricato a folklore (la Gazzetta non ce l'ha nemmeno tra le prime notizie).

[Sean]

Tiago Pinto e il rinnovo di Mou

Pinto inizia con un'introduzione: "Non ho voluto tradire la mia parola e quindi sono qui a parlare. Sui rinnovi: sono temi importanti, trattati internamente e nel modo giusto, siamo consapevoli del momento che viviamo. Carichi e motivati per riprendere i nostri obiettivi dopo la sosta"

La Roma ha l'obbligo di lottare per la Champions?

"Sarà impossibile uscire da questa conferenza con sensazione di scontro tra me e Mourinho. Non voglio che esca qualcosa, noi parliamo lo stessa lingua e ci diciamo le cose in faccia. Siamo motivati e carichi per il meglio della squadra. Sulla Champions: dal primo giorno che ho firmato il contratto ho capito che la grande ambizione della proprietà è arrivare in Champions. E' anche la mia ambizione, è logico".

Pinto e i giocatori infortunati

"Con tutto il rispetto è ovvio che non siamo il City, magari al posto mio se eravamo il City c'era qualcuno migliore di me. La realtà la conosciamo. Da quando è arrivato Mourinho siamo riusciti a recuperare tanti giocatori, e per questo per me è un asset. Io sono ossessionato da Renato Sanches, lo volevo al Benfica e a Roma all'inizio. Ha avuto problemi nel passato? E' vero. Se li avrà nel futuro è colpa mia, io sono convinto che però lo porteremo al meglio. Se le cose vanno bene siamo contenti, se vanno male è colpa mia. Mi fa impazzire come giocatore".

Pinto e gli obiettivi di mercato sfumati

Pinto ride: "Ho 38 anni, sono divorziato e non ho figli, sono abituato ai no. Non ho seguito tutti i nomi che ci hanno accostato, ma abbiamo trattato Scamacca e Marcos. Gianluca non ci siamo riusciti, Marcos è ancora un obiettivo, lo seguiamo da 15-16 mesi. Per noi era una situazione possibile, fattibile, ma abbiamo avuto la sfortuna di quello che è successo al Santos che ha complicato tutta la situazione. Rimane un obiettivo".

Pinto e i retroscena su Lukaku

"Lukaku non lo potevi prendere a giugno o luglio, ho un buon rapporto con chi lo segue e che segue anche un giovane molto interessante. Ho monitorato la situazione e poi al momento giusto devi sfruttare l'opportunità. E' stato importante l'intervento di Mou visto il loro rapporto e anche il coinvolgimento personale dei proprietari ha semplificato molto il mio lavoro. Con Lukaku abbiamo chiuso in 4-5 giorni, idem con Paulo".

Pinto sull'avvio di stagione

"Non siamo contenti, ma nessun panico. Siamo consapevoli del nostro valore, possiamo far meglio e sono motivato e carico. Avremo tutte le condizioni per migliorare dopo la sosta, ogni tanto manca un po' di equilibrio. Quando ho preso Azmoun tutti insulti su Instagram, quando ho preso Lukaku: sei il re di Roma. E' chiaro che e'è frustrazione, ma ci vuole equilibrio. Tranquilli"

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2023/09/05-112712673/tiago_pinto_in_diretta_la_conferenza_del_gm_della_roma_live

[germanomosconi]

Inter-Inzaghi, rinnovo fino al 2025: un anno in più per l'allenatore

Anticipata un mese fa dall'agente del calciatore, la trattativa si è chiusa oggi con l'annuncio ufficiale della firma

La notizia era attesa ed è arrivata alla prima pausa del campionato. L'Inter e Simone Inzaghi continueranno il loro percorso fino al 2025. Martedì mattina la società di via Liberazione ha infatti diffuso sui social la notizia dell'estensione del contratto all'allenatore — finalista della scorsa Champions — fino al 2025.

Con il rinnovo non c'entra la brillante partenza che l'Inter ha avuto in questo scorcio di campionato 2023/24, tre vittorie e nessun gol subito. Era stata già decisa in estate e semplicemente avvalorata da queste prestazioni. In particolare, è tutta la fase d’attacco a colpire, a lasciare il segno. Inzaghi punta sugli sprint inarrestabili delle ali Dimarco e Dumfries, sulle imbucate centrali di Calhanoglu e Barella nel cuore del campo.L'Inter cambia pelle ma lo fa per la prima volta dal Mancini-bis con un allenatore che siede sulla sua panchina per la terza stagione di fila: toccherà a Simone Inzaghi portare in fretta al punto giusto i giri del motore, senza i bruschi cali di tensione che si sono visti fino ad aprile.

CorSera

mi pare prematuro questo rinnovo....

[fede79]

Tiago Pinto e il rinnovo di Mou

Pinto inizia con un'introduzione: "Non ho voluto tradire la mia parola e quindi sono qui a parlare. Sui rinnovi: sono temi importanti, trattati internamente e nel modo giusto, siamo consapevoli del momento che viviamo. Carichi e motivati per riprendere i nostri obiettivi dopo la sosta"

La Roma ha l'obbligo di lottare per la Champions?

"Sarà impossibile uscire da questa conferenza con sensazione di scontro tra me e Mourinho. Non voglio che esca qualcosa, noi parliamo lo stessa lingua e ci diciamo le cose in faccia. Siamo motivati e carichi per il meglio della squadra. Sulla Champions: dal primo giorno che ho firmato il contratto ho capito che la grande ambizione della proprietà è arrivare in Champions. E' anche la mia ambizione, è logico".

Pinto e i giocatori infortunati

"Con tutto il rispetto è ovvio che non siamo il City, magari al posto mio se eravamo il City c'era qualcuno migliore di me. La realtà la conosciamo. Da quando è arrivato Mourinho siamo riusciti a recuperare tanti giocatori, e per questo per me è un asset. Io sono ossessionato da Renato Sanches, lo volevo al Benfica e a Roma all'inizio. Ha avuto problemi nel passato? E' vero. Se li avrà nel futuro è colpa mia, io sono convinto che però lo porteremo al meglio. Se le cose vanno bene siamo contenti, se vanno male è colpa mia. Mi fa impazzire come giocatore".

Pinto e gli obiettivi di mercato sfumati

Pinto ride: "Ho 38 anni, sono divorziato e non ho figli, sono abituato ai no. Non ho seguito tutti i nomi che ci hanno accostato, ma abbiamo trattato Scamacca e Marcos. Gianluca non ci siamo riusciti, Marcos è ancora un obiettivo, lo seguiamo da 15-16 mesi. Per noi era una situazione possibile, fattibile, ma abbiamo avuto la sfortuna di quello che è successo al Santos che ha complicato tutta la situazione. Rimane un obiettivo".

Pinto e i retroscena su Lukaku

"Lukaku non lo potevi prendere a giugno o luglio, ho un buon rapporto con chi lo segue e che segue anche un giovane molto interessante. Ho monitorato la situazione e poi al momento giusto devi sfruttare l'opportunità. E' stato importante l'intervento di Mou visto il loro rapporto e anche il coinvolgimento personale dei proprietari ha semplificato molto il mio lavoro. Con Lukaku abbiamo chiuso in 4-5 giorni, idem con Paulo".

Pinto sull'avvio di stagione

"Non siamo contenti, ma nessun panico. Siamo consapevoli del nostro valore, possiamo far meglio e sono motivato e carico. Avremo tutte le condizioni per migliorare dopo la sosta, ogni tanto manca un po' di equilibrio. Quando ho preso Azmoun tutti insulti su Instagram, quando ho preso Lukaku: sei il re di Roma. E' chiaro che e'è frustrazione, ma ci vuole equilibrio. Tranquilli"

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2023/09/05-112712673/tiago_pinto_in_diretta_la_conferenza_del_gm_della_roma_live

Per quanto non lo consideri un DS, ieri, a differenza delle altre due conferenze di fine mercato (2021 e 2022), mi è sembrato lucido, centrato, sincero (forse anche troppo), non è caduto nelle trappole dei "soliti noti", insomma non ha venduto fumo, ma ha ribadito di puntare alla Champions senza mollare la patata bollente all'allenatore.

[Fabi Stone]

La cosa più grave della conferenza stampa è che ho scoperto che c'ha 38 anni...
per dio pare mi nonno.

Anzi se so pure sbajati... è 1988!!!
No vabbè, se mpiccasse.

[KURTANGLE]

La cosa più grave della conferenza stampa è che ho scoperto che c'ha 38 anni...
per dio pare mi nonno.

Anzi se so pure sbajati... è 1988!!!
No vabbè, se mpiccasse.

hahahahaha

[Sean]

La cosa più grave della conferenza stampa è che ho scoperto che c'ha 38 anni...
per dio pare mi nonno.

Anzi se so pure sbajati... è 1988!!!
No vabbè, se mpiccasse.

Non ha la faccia per quel ruolo, pare uno buttato lì per caso. La fisiognomica ha una sua pregnanza.

E' da cambiare. Al massimo, da destinare ad un ruolo più prettamente dirigenziale, e al suo posto mettere un DS che venga dal mestiere, uomo che conosca il campo oltre ai meri numeri del bilancio.

A me trasmette una idea di inadeguatezza e fragilità.

[Sean]

mi pare prematuro questo rinnovo....

E' un rinnovo di un solo anno. Gli è stato fatto per permettergli di lavorare tranquillo e con un certa solidità sotto ai piedi, perchè avere un allenatore a scadenza non è prassi nel calcio (in specie nei confronti dello spogliatoio, perchè se i calciatori sanno che tanto te ne vai, sono meno disposti ad ubbidire).

Se dovesse andare male, il prolungamento di un solo anno ha il vantaggio di non gravare troppo sulle casse societarie in caso di esonero.

[robybaggio10]

Ma come fate a mettere il Mazembe sullo stesso livello dell'Inter? In porta è meglio il Mazembe...me negli altri reparti NON c'è storia!
La difesa dell'Inter è forte e collaudata. De Vrij sembra tornato lui...e Pavard è un campione del mondo! I laterali sono tutti forti. Nel Mazembe Tomori è involuto e ne combina una più di bertoldo. Kalulu idem. Thiaw è un giovane di prospettiva...ma inadatto a fare il titolare per ora. Theo hernandez è forte...ma gli altri laterali fanno ridere.
Il centrocampo dell'Inter è fortissimo e completissimo...ricco di alternative. Quello del Mazembe schiera Krunic come titolare. Basta questo per capire la differenza!
In attacco Lautaro si è ormai consacrato come fuoriclasse...e Thuram è una sorta di Leao. Arnautovic e Sanchez ottimi rincalzi da 10-12 goals in serie A!
Il Mazembe schiera un 38-enne e dei ragazzi che ancoira devono dimostrare tutto.
NON c'è partita.
Chi del Mazembe giocherebbe titolare nell'Inter? Maignan, Theo Hernandez e Leao...stop! Gli altri farebbero tutti panchina!

[sylvester]

vabbè
ma pure 2 anni fa...

e poi: con il cuore si vince.

[sylvester]

La cosa più grave della conferenza stampa è che ho scoperto che c'ha 38 anni...
per dio pare mi nonno.

Anzi se so pure sbajati... è 1988!!!
No vabbè, se mpiccasse.

le guanciotte paffutelle
non aiutano...

[Sean]

Per il Milan l'importante sarà stare, come appunto due anni fa, attaccato all'Inter...nell'eventualità di qualche inciampo e obnubilamento di squadra e tecnico (già accaduti in passato) e poterne così approfittare...posto che poi questo Milan è più forte di quello di due anni fa, almeno come alternative e ormai maturità.