Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Rischiamo di pagarlo caro quel rigore sbagliato.

[Sean]

Empoli-Juve 0-2

Empoli poca cosa per poter valutare alcunchè oltre il mero risultato.

[nonno]

Eddai Sean, prendiamoci I meriti quando ce ne abbiamo. Li abbiamo surclassati, tra rigori e gol annullato. Zero tiri in porta, li abbiamo piallati

[Sghebs]

Ma l'infortunio di Pogba ha fatto passare la vittoria in secondo piano. Eppure ormai dovremmo averci fatto il callo

[sylvester]

inutile nascondervi
per quello che si è visto finora voi siete forti forti....altro che prime 4
poi spero di essere smentito, ma ne dubito

l'Inter ci è superiore

[Sean]

Inter e Milan, è già derby: le prime in classifica partite meglio del previsto

Il Milan ha acquistato dieci nuovi giocatori, ci stava un periodo di rodaggio, invece è apparso subito esatto. L’Inter è rimasta più simile a se stessa, ma dopo la finale di Champions c’è tanta sicurezza

Non è una prova e nemmeno un indizio. Semplicemente un sintomo perché tre giornate sono nulla e i giochi sono ancora tutti da fare. Però Inter e Milan, che sabato 16, alla ripresa del campionato, si affronteranno nel derby, hanno iniziato molto bene e sono le uniche squadre a punteggio pieno. Non era scontato. Il Milan ha acquistato 10 nuovi giocatori spendendo 114 milioni (bonus esclusi); l’Inter ha salutato Lukaku, Dzeko, Skriniar e Brozovic, ha ingaggiato 12 giocatori e piazzato il colpo più costoso del mercato (Pavard, 30 milioni più 2 di bonus).

Ci stava un periodo di rodaggio, invece il Milan è apparso all’improvviso, esatto fin dai primi minuti della partita di Bologna. Rapido e spietato grazie alla velocità di pensiero di Reijnders, a quella delle gambe di Pulisic, Leao e Theo, alla puntualità di Giroud: è una squadra bella da vedere e che sa fare male. Pioli ha contribuito al mercato, frutto del lavoro di un gruppo, ha rischiato nella ricostruzione ma ha trovato subito incastri e meccanismi e quest’anno ha in panchina le alternative che non aveva un anno fa.

L’Inter è rimasta più simile a se stessa, Inzaghi dei nuovi ha promosso titolare finora solo Thuram. Il suo gioco è quello, parte dal basso e vive di cambi di fascia e accelerazioni, pochi dribbling, tanti scambi di prima. C’è meno elettricità ma tanta sicurezza, consapevolezza di sé eredità della finale di Champions che, al netto della sconfitta, ha aumentato l’autostima di tutti. L’attacco, teoricamente indebolito, ha segnato 6 gol su 8 (5 con Lautaro, capocannoniere), la difesa non ne ha ancora subiti. E anche la panchina nerazzurra è di gran lusso, ieri c’era seduto pure un campione del mondo (Pavard ).

Insomma, Milano comanda e soprattutto dà l’impressione che nelle vittorie delle sue due squadre non ci sia nulla di casuale. Il derby che verrà non sarà decisivo, ma qualcosa peserà. Forse più per il Milan, che ha perso le ultime 4 partite contro i nerazzurri. Ma tante cose sono cambiate in estate. Chi sta dietro, la Juve a -2, vittoriosa a Empoli e il Napoli a -3 hanno più problemi, non solo meno punti. I campioni d’Italia devono ritrovare l’equilibrio che avevano con Spalletti e una soluzione al centro della difesa (Juan Jesus non è Kim). Entrambe hanno partite e tempo per recuperare, il consiglio è non perderne.

CorSera

[Sean]

Sono due le operazioni-disastro che giustificano da sole il (tardivo) cambio societario alla Juventus: l'aver regalato Marotta all'Inter e l'aver ripreso Pogba marcio, marcissimo, giocatore finito, a 9 milioni anno per 5 anni - ne restano ancora 3...talmente marcio che nemmeno gli arabi se lo vogliono prendere.

Marotta sarebbe rimasto a vita alla Juventus, lo ha sempre dichiarato. La sua intenzione era chiudere alla Juve la carriera di dirigente di club e poi assumere un ruolo di dirigente federale. L'averlo licenziato di punto in bianco, e dunque regalato al mercato il miglior dirigente italiano, ha rappresentato un peccato di orgoglio che ha anche segnato l'inizio del declino...perchè proprio Marotta, nelle crisi economica e progettuale del calcio italiano, avrebbe rappresentato per il club una sicurezza ed un valore ulteriore...basti pensare a come dirige l'Inter nonostante i cinesi siano una proprietà tecnicamente fallita.

Fin dai tempi degli antichi greci, i miti ci raccontano che i peccati di orgoglio si pagano.

Pogba è stato nè più e nè meno una truffa rifilata dal clan Raiola agli "amici" della Juve: ti piazzo de Ligt, ti faccio incassare 70 milioni e tu però mi prendi Pogba con stipendio da top player: nessuno che abbia indagato sulle sue condizioni psicologiche (era in atto tutta la storiaccia della banda del fratello, il tentativo di sequestro e ricatto, gli stregoni ecc...) e soprattutto su quelle fisiche, visto che già allo United non giocava più, nel mentre Raiola, da consumato attore, accollava le colpe allo United: bene, oggi sappiamo la verità.

La stagione (ma pure questo si sapeva) va fatta dunque con un centrocampo formato dai McKennie, dai Locatelli, Miretti, Fagioli e con l'unico giocatore un attimo superiore, cioè Rabiot. Un centrocampo mediocre, in specie se paragonato a quello di Inter, Milan e Napoli che infatti si giocheranno lo scudetto: a te non resta che sgomitare e soffrire e pregare per il pur fondamentale quarto posto.

[KURTANGLE]

l'Inter ci è superiore

sicuramente
ma per lo scudetto dovreste esserci anche voi
(anche se è presto per dare giudizi)

[robybaggio10]

Dal 16 settembre all'8 ottobre giocheranno tutti 7 partite...la juve 5!
Dal 22 ottobre al 12 novembre giocheranno tutti 6 partite...la juve 4!
Vedrete che alla fine di questi 2 cicli di partite, la Juve sara' molto in alto...1° o 2°.

[SimoneBW]

Dal 16 settembre all'8 ottobre giocheranno tutti 7 partite...la juve 5!
Dal 22 ottobre al 12 novembre giocheranno tutti 6 partite...la juve 4!
Vedrete che alla fine di questi 2 cicli di partite, la Juve sara' molto in alto...1° o 2°.

Quando parli te...


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[Sean]

Tranne la Juventus di Conte del '12, tutte le altre squadre che hanno vinto il campionato avevano anche le coppe, spesso superando i gironi e/o arrivando oltre gli ottavi...Questo del non giocare le coppe è un minus, non un plus, ed un falso mito...semplicemente perchè, intanto più giochi e più ti affiati, mantieni desta l'attenzione, hai sempre la spina attaccata invece di languire intere settimane nei soli allenamenti.

Inoltre le rose di chi gioca le coppe (e io mi riferisco alla champions ovviamente) sono state pensate e costruite per il doppio impegno. Sono rose robuste.

L'anno scorso l'Inter si è risvegliata proprio grazie alle partite di coppa, ricavandone beneficio anche per il campionato. Il Napoli ha vinto il campionato arrivando anche ai quarti di champions...e via discorrendo.

Non fare le coppe è una anomalia, non un vantaggio. Giocare una volta a settimana stride con la concezione di calcio moderno. Nessuno vuol stare una settimana a girarsi i pollici.

[Irrlicht]

Ramos verso il Siviglia

[KURTANGLE]

Inoltre le rose di chi gioca le coppe (e io mi riferisco alla champions ovviamente) sono state pensate e costruite per il doppio impegno. Sono rose robuste.

condivido tutto quello che hai detto
a patto che questa "clausola" sia rispettata

[robybaggio10]

Il Mazembe, se avesse passato i gironi, lo scudetto non lo avrebbe vinto MAI.

[fede79]

Inoltre le rose di chi gioca le coppe (e io mi riferisco alla champions ovviamente) sono state pensate e costruite per il doppio impegno. Sono rose robuste.

condivido tutto quello che hai detto
a patto che questa "clausola" sia rispettata

E' così, la Roma dell'anno scorso è l'esempio lampante: nei mesi di Aprile/Maggio, mentre si giocava la EL e l'ingresso in Champions attraverso il campionato, ha perso giocatori titolari a cascata, e senza una panchina adeguata ha effettuato la scelta di puntare tutto sulla coppa europea.