Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[marcu9]

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[marcu9]

Aleksander Čeferin dice “no” alle squadre arabe nelle coppe europee ❌🇸🇦

Il presidente dell'Uefa, a poche ore dai sorteggi di Champions League, ha chiuso le porte alla possibilità di un inserimento delle squadre arabe nel calcio europeo: “Solo i club europei possono prendere parte a Champions, Europa League e Conference".

Un secco “no” accompagnato da una considerazione sulla crescente popolarità della Saudi Pro League: "Non ho creduto neppure per un secondo che possa rappresentare una minaccia per le nostre competizioni. C'era stato un approccio simile della Cina e poi il calcio cinese non si è sviluppato e la Nazionale non si è qualificata per i Mondiali. Nel campionato saudita va a giocare chi è fine carriera o chi non è ambizioso. Non mi risulta che Mbappé e Haaland sognino l'Arabia".

gazzetta #ceferin #uefa

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[fede79]

Intervistato per L'Equipe, il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha spiegato la scelta di escludere la Juventus dalle competizioni europee. Ecco cosa ha detto: "E' logico che un club che non ha rispettato le regole venga sospeso".

Successivamente, il numero 1 della UEFA ha aggiunto: "Si tratta di una decisione presa da un organismo indipendente (l'organo di controllo finanziario dei club). Non si può punire un club tra dieci anni se ha fatto qualcosa di sbagliato adesso. Non possono decidere di sospendere la Juvenel 2028 in attesa che si qualifichi per la Champions League…".

Infine ha concluso: "Per qualsiasi club, una sanzione come questa è importante. Significa perdere 40-50 milioni di euro. Non è una cosa da poco, soprattutto se si tratta di un club in gravi difficoltà finanziarie".

[Sean]

Champions League come sono andati i sorteggi per le italiane

Tutte e le squadre italiane possono passare agli ottavi. Il Napoli ha pescato il Real Madrid dell’ex Ancelotti, l’Inter ritrova il Benfica. Il Milan ha pescato il girone più difficile con Psg, Borussia e NewCastle. La Lazio è la più soddisfatta

Stavolta poteva andare meglio, rispetto ai sorteggi favorevole del tabellone della scorsa fase finale. Ma tutte le quattro squadre italiane possono passare agli ottavi. Poteva andare molto meglio soprattutto per il Milan che prende un girone di ferro con il Psg di Donnarumma, il Borussia Dortmund e il Newcastle di Tonali, la peggior avversaria possibile della quarta fascia: grande equilibrio, squadre che possono fare punti con qualsiasi avversario, ma Milan favorito assieme al Psg per il passaggio del turno. I francesi non hanno più Messi e Neymar, ma il nuovo corso di Luis Enrique punta tantissimo sulla Champions.

L’Inter incrocia ancora il Benfica battuto ai quarti dell’ultima edizione: un precedente che fa ben sperare, anche perché i nerazzurri erano in seconda fascia e hanno evitato squadre come City, Bayern o Psg. Il resto del girone non è affatto banale: il Salisburgo era una delle più forti della terza fascia, così come la Real Sociedad. I vicecampioni d’Europa possono giocarsi il primo posto con il Benfica, ma il girone resta molto equilibrato: da non sottovalutare assolutamente.

Il Napoli, che era in prima fascia, pesca la peggiore della seconda fascia, ovvero il Real Madrid dell’ex Ancelotti. Però il bomber Vinicius starà fuori un mese e mezzo e il portierone Courtois (al suo posto Kepa) fino ad aprile. Gli spagnoli sono favoriti per passare il turno, ma il Napoli è più forte dei portoghesi del Braga e Union Berlin, la squadra di Berlino Est al debutto assoluto e nella quale giocherà Bonucci.

La Lazio era in terza fascia come il Milan ed è la più soddisfatta fra le italiane: i campioni d’Olanda del Feyenoord erano nella prima urna, ma sono al 35° posto del ranking Uefa. L’Atletico Madrid è l’avversario principale per la squadra di Sarri che affronterà anche il Celtic. Anche qui c’è grande equilibrio – anche se gli scozzesi sono decisamente più teneri del Newcastle toccato al Milan e della Real Sociedad che affronta l’Inter, ma i biancocelesti possono giocarsi il passaggio del turno con ottimismo.

CorSera

[KURTANGLE]

passare primi sarà impossibile
se tutto va bene ci spetta un primo turno eliminatorio della madonna

[Sean]

Roma-Milan (ore 20.45 su Dazn)

Sarà un Olimpico colmo di entusiasmo quello che cercherà di spingere la Roma al primo successo in campionato, dopo il pari al debutto contro la Salernitana (2-2, 20 agosto) e la sconfitta contro il Verona (2-1, 26 agosto). In ansia per Dybala, José Mourinho infatti potrebbe contare su Lukaku, accolto da migliaia di tifosi a Ciampino appena sbarcato in Italia. Così dopo le avventure all’Inter (biennio 2019-2021 e stagione 2022-2023), il belga è pronto a una nuova sfida. Iniziando già con il Milan, avversario di tanti derby in campionato, Coppa Italia e Champions. Invece, il Milan vuole dare continuità ai successi contro il Bologna (2-0, 21 agosto) e contro il Torino (4-1, 26 agosto): «Giochiamo contro una squadra forte allenata da un grande allenatore. Avrà anche raccolto un solo punto in due match, ma per i dati offensivi e difensivi è stata la migliore in campionato», ha detto Stefano Pioli. «Tutte le partite sono importanti e noi vogliamo sempre vincere. Noi vogliamo sempre giocare il nostro tipo di calcio e quello che ci permettono gli avversari. Siamo pronti». I riflettori del pre-partita si accenderanno su Dazn a partire dalle 19:30 per seguire l’attesissima presentazione di Romelu Lukaku ai tifosi giallorossi.

CorSera

[Sean]

passare primi sarà impossibile
se tutto va bene ci spetta un primo turno eliminatorio della madonna

L'importante è passare, poi ci pensano i sorteggi. Capita spesso che una prima agli ottavi si ritrovi una seconda forte, per cui il primo posto nel girone non garantisce in assoluto un ottavo soft.

Anche limitandoci ai gironi, la Lazio, per esempio, da terza fascia è capitata in un girone migliore del Napoli che era testa di serie...quindi la sorte gioca un suo ruolo.

[KURTANGLE]

si ci vuole un pò di fattore C

[Danielish]

Be per come sta messo il napoli se la può giocare tranquillamente anche con il real Madrid

[Sean]

Taremi al Milan, perché è saltata la trattativa Taremi resta al Porto.

Quando il traguardo sembrava a un passo le troppe persone coinvolte nell’affare Milan-Porto per Taremi hanno complicato la trattativa

Quando all’ultima curva lo striscione del traguardo sembrava a un passo, l’accordo per l’attaccante iraniano si è clamorosamente complicato. Dopo una notte di trattative, con l’intesa già raggiunta fra Milan e Porto, il passaggio della punta è diventato una sorta di fatica di Sisifo, condannato a spingere in eterno il masso sulla cima della montagna. Come già avvenuto ai danni dell’Inter per il caso Samardzic, un improvviso affollamento di agenti e procuratori ha ostacolato la trattativa. Tre attori in campo a reclamare ciascuno la propria fetta di torta, facendo lievitare a dismisura l’importo per le commissioni da devolvere complessivamente. Jorge Mendes, l’intermediario dell’affare, poi Alireza Nikoomanesh, agente del giocatore proprietario del 15 per cento del cartellino, e per finire Pedro Pinho, avvocato vicino al presidente Pinto Da Costa.

Taremi salta, il Milan ora pensa a Pavlidis dell’Az

Tutti bramosi di ricevere un compenso per il passaggio del giocatore da 80 gol in tre stagioni al Porto. Fra rallentamenti, momenti di tensione, l’entrata in scena della bellissima agente iraniana Darya Baharami ricevuta a Casa Milan per provare a ridurre le distanze tra le parti, la giornata è stata un’altalena di emozioni. In serata i rossoneri, che nel frattempo hanno concesso a Colombo di partire in prestito al Monza, hanno effettuato l’ultimo tentativo ma invano. Il Porto sui propri media ha ufficializzato che Taremi sarebbe rimasto. Vangelis Pavlidis dell’Az Alkmaar il nome nuovo.


Le altre trattative di serie A

Colpi Toro. Il club di Juric non solo continuerà a poggiare sulle prestazioni di Buongiorno che ha declinato l’offerta dell’Atalanta ma si assicura due nuove pedine. Da Bergamo arriva infatti in prestito con diritto di riscatto Brandon Soppy, mentre oggi si sottoporrà alle visite mediche Duvan Zapata, che già ieri sera a Milano ha incontrato il presidente Urbano Cairo. «Sono prontissimo» le prime parole del colombiano. L’interista Beppe Marotta indica la rotta. «Vogliamo puntellare la rosa con un giocatore che abbia caratteristiche che ci mancano». Ndombele non convince Simone Inzaghi: così l’ultima idea è Davy Klaassen dell’Ajax, più di Donny van de Beek dello United. Sfumato lo scambio di prestiti con il Sassuolo fra Asllani e Maxime Lopez. Leonardo Bonucci, ai margini della Juventus, ha accettato la corte dell’Union Berlino. Contratto di un anno, con opzione per il secondo. I bianconeri verseranno parte dell’ingaggio, ovvero 3,5 milioni lordi.

CorSera

[Sean]

Tentativo nella notte e contatti in corso: la @OfficialSSLazio tenta il blitz per #Greenwood. Apertura del giocatore, si può chiudere se arriva il benestare finale di #Sarri [Di Marzio]

@Inter, idea #Klaassen per il centrocampo: proposti anche #VanDeBeek e #Ndombele [Di Marzio]

Il @acmilan per l'attacco ora valuta #Paulidis dell'@AZAlkmaar e #WilliamJosé del @RealBetis. [Di Marzio]

[KURTANGLE]

Be per come sta messo il napoli se la può giocare tranquillamente anche con il real Madrid

mah

[Sean]

Greenwood è credo un due anni che non gioca...perchè la sua carriera ha avuto un grosso stop dopo le note accuse di violenza sulla sua ragazza, vicenda che ha portato a questa separazione estiva dallo United, nonostante poi il processo non si fosse svolto per (si dice) accordo tra le parti.

Io sono garantisa, non sono un moralizzatore, e il calcio è pieno di tutto quindi so che si dovrebbe valutare solo il calciatore, non è richiesta la patente da santo per essere un calciatore...però, non so quanto mediaticamente sia una mossa azzeccata mettersi in squadra Greenwood con tutta la vicenda che si porta dietro: io non lo prenderei...anche perchè, se non vogliamo dare peso alla vicenda personale, come giocatore è tutto da ricostruire dopo 2 anni fermo.

[SimoneBW]

Greenwood è credo un due anni che non gioca...perchè la sua carriera ha avuto un grosso stop dopo le note accuse di violenza sulla sua ragazza, vicenda che ha portato a questa separazione estiva dallo United, nonostante poi il processo non si fosse svolto per (si dice) accordo tra le parti.

Io sono garantisa, non sono un moralizzatore, e il calcio è pieno di tutto quindi sono si dovrebbe valutare solo il calciatore, non è richiesta la patente da santo per essere un calciatore...però, non so quanto mediaticamente sia una mossa azzeccata mettersi in squadra Greenwood con tutta la vicenda che si porta dietro: io non lo prenderei...anche perchè, se non vogliamo dare peso alla vicenda personale, come giocatore è tutto da ricostruire dopo 2 anni fermo.

Al giusto prezzo è una scommessa che farei senza pensarci un solo secondo. Anche solo per gustarmi l'ipocrisia dei giornalai italiani.

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[Sean]

La domanda da porsi è capire se nello spogliatoio non porterebbe più problemi di quanti ne potrebbe risolvere (in campo). Non so se tutti i compagni sarebbero contenti di avere un tipo coi suoi trascorsi nel sancta sanctorum di una squadra...Poi il calciatore era un gran talento e non si discute, se rimesso a nuovo.