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Qui no...ma nel sudest asiatico? In africa? Sono quelli i bacini d'utenza del futuro! Qui un tifoso nasce X...e muore X. Lá no...la squadra la sceglie.
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Sud est asiatico già è pieno di tifosi di squadre europee, lo stesso in Africa che a parte qualche stato ha un reddito procapite per cui un abbonamento TV è roba da milionari
Pure il mondiale è stato una concessione della Fifa, dunque delle organizzazioni del calcio. Hanno addirittura piegato la natura ai soldi, facendo disputare per la prima volta nella storia il mondiale in inverno, con conseguente stravolgimento dei calendari.
La cosa che trovo insopportabile e repellente non è tanto questo circo (ormai l'idolatria del vitello d'oro impera in ogni ambito) ma che bisogna pure leggere la Uefa, la Fifa che si mettono dalla parte del "calcio del popolo", che legiferano "per gli atleti" (spremendoli come mucche, come polli da allevamento intensivo), che salvaguardano il pubblico e tutte queste puttaniate qua...ma siccome nessuno dice niente, siccome il "pubblico" si è sollevato solo a difesa di questa direzione idolatra (hanno protestato per la superlega, percependola come un attentato al "calcio di tutti", cioè questo calcio qui), allora vuol dire che i cervelli sono all'ammasso da tempo, se nessuno dice "a", se si sta come tombini di fogna ad introiettare, a farsi andare bene tutto, qualunque esperimento, cambiamento, stravolgimento...per cui alla fine hanno ragione loro (i Ceferin, le Uefa, le Fifa).
E' la velocità di queste trasformazioni che è impressionante, come bestia tarantolata che non fa o dà tempo nemmeno di digerire l'ultima "novità" che già in tavola ce ne stanno tante altre, una più putrescente dell'altra.
La Superlega era un pò l'anticamera della roba che stiamo vivendo questi giorni con le offerte arabe.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
L'Italia ha ovviamente una storia calcistica che solo l'Inghilterra le può stare al pari (come numero di club importanti, come campioni approdati od espressi dal campionato, come sentire popolare del calcio, che per decenni è stato un fatto sociale, riempitosi di mitologie, leggende, aneddoti, imprese, vita vissuta, una epopea, un romanzo ecc...) ma purtroppo, nel mondo attuale, se al sacro (la storia, il fascino) sostituisci il profano (il profitto, la volgarità e la prepotenza del soldo, la perdita di ogni memoria ecc...) ecco che la storia e il fascino faranno di te al più un museo - questo è dimostrato ahinoi dai diritti tv, per esempio, dove nessuno sta facendo la corsa per acquistare il biglietto per assistere alle partite del fu ex grande campionato italiano, che crolla pure sotto alla Bundes (dove se togli il Bayern, che poi ha storia recente, chi c'è lì di storia e fascino? Nemmeno un quarto dell'Italia...).
Il pubblico, come le persone, è mutato. Seguono le novità, lo "spettacolo"....i grandi campioni dunque, le squadre ricche, scintillanti, che fanno campagne acquisti milionarie...e questo ce lo dimostrano squadre fino a ieri nulle (PSG, City) che, con una fenomenale immissione di denari, sono oggi percepite come "top club" ...come se lo fossero sempre stati, questo vedono i ragazzi e i ragazzini odierni, quelli che tiktok, netflix, gli influencer e simili...e sono quelli che pagano il biglietto, perchè la generazione adulta del tifo, quella che ha e mantiene altre scale di valori per misurare "storia e fascino", ormai viene spinta fuori: il mercato del soldo, se deve vendere un prodotto, lo tara sul target futuribile, sulla generazione all'americana e americanizzata, non su chi resiste come giapponese sull'ultima isola.
Attualmente la serie A è un museo di bei ricordi...è chiaro che però se riuscissi a renderti nuovamente appetibile, come ha fatto la Premier, a quel punto avresti quel surplus immateriale di valore (storia, fascino) che nessuno ha, e questa sarebbe una marcia in più...ma non si riesce a far ripartire il transatlantico attualmente, per cui sta arrugginendo come incagliato e anzi quasi naufragato.
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Ma quelli non sono tifosi come li intendiamo noi. Non sono nati tifosi della squadra X...l'hanno scelta in seguito. Se ora il Newcastle si riempie di campioni e inizia a vincere qualcosa...tra 10 anni avrà milioni di tifosi. Ma chi se l'era mai cagato il City?
Qua se nasci a Roma...al 90% diventi romanista o laziale...se nasci da famiglia interista (anche quando non vinceva da un pò)...al 90% diventi interista, ecc...
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
La Superlega era un pò l'anticamera della roba che stiamo vivendo questi giorni con le offerte arabe.
Va fatto un discorso serio. La superlega per come era stata presentata nell'immediato era sbagliata nella forma e nella sostanza, ma giusta nel concetto, un tentativo di arginare la deriva.
Se fosse stata pensata e organizzata come competizione aperta, ci si sarebbe sganciati dalla Uefa, dagli arabi, dai Ceferin, dagli Infantino, coi club a legiferare per i club e con una distribuzione della ricchezza a livello più ampio di quella che elargisce la Uefa.
Non è stata l'idea ad essere sbagliata, ma il varo.
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Va fatto un discorso serio. La superlega per come era stata presentata nell'immediato era sbagliata nella forma e nella sostanza, ma giusta nel concetto, un tentativo di arginare la deriva.
Se fosse stata pensata e organizzata come competizione aperta, ci si sarebbe sganciati dalla Uefa, dagli arabi, dai Ceferin, dagli Infantino, coi club a legiferare per i club e con una distribuzione della ricchezza a livello più ampio di quella che elargisce la Uefa.
Non è stata l'idea ad essere sbagliata, ma il varo.
Non vedo molte differenze.
Per come era stata pensata, i club ricchi avrebbero mantenuto il loro status senza particolari meriti sportivi (sostanzialmente se un club "bucava" l'annata, avrebbe avuto comunque accesso alla competizione e quindi il denaro), mentre gli altri avrebbero dovuto battagliare per le briciole.
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Qui no...ma nel sudest asiatico? In africa? Sono quelli i bacini d'utenza del futuro! Qui un tifoso nasce X...e muore X. Lá no...la squadra la sceglie.
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ma in africa non hanno nemmeno i soldi per mangiare figurati cosa gli può fregare
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Dalla Francia: la priorità del Psg diventa Vlahovic, Osimhen troppo caro
Nell'attesa di definire il futuro di Kylian Mbappé, il Paris Saint-Germain ha come dicevamo prima messo nel mirino Dusan Vlahovic. E stamattina Le Parisien specifica che il centravanti serbo della Juventus è diventato «una delle priorità in attacco» anche perché l'altra trattativa, quella con il Napoli per Victor Osimhen, sarebbe diventata impraticabile. Non solo perché l'altro ieri il presidente Aurelio De Laurentiis lo ha praticamente blindato, ma anche perché la valutazione di 180 milioni è stata ritenuta eccessiva anche dalla proprietà qatariota del Psg.
Fiorentina, si torna alla carica per Nicolas Dominguez
Italiano è in cerca di un centrocampista centrale per la sua Fiorentina. Torna in auge, come a gennaio, il nome di Nicolas Dominguez del Bologna — dove arrivò nel 2020 —. «El Principe», però, nella scorsa sessione di gennaio aveva dichiarato di volersene andare «solo per vincere lo scudetto». La Fiorentina, dopo il rientro dal prestito di Sabiri e l’imminente firma di Parisi, si muove dunque sul mercato.
Scamacca "chiama" la Roma: «Per me è casa, ho nostalgia dell'Italia»
«Se ho nostalgia dell'Italia? L'ho sempre avuta e sempre l'avrò. Ma se dovessi tornare in serie A, non sarebbe perché ho fallito in Inghilterra, che non è così. Semplicemente perché si tratterebbe di una opportunità irrinunciabile». Lo ha detto l'attaccante del West Ham Gianluca Scamacca in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport nella quale ha lanciato più di una dichiarazione d'amore verso la Roma. «Per è casa. E Totti, l'idolo da bambino. E quale giocatore al mondo non sognerebbe di essere allenato da Mourinho? Sono convinto che Mou mi stimolerebbe e con lui migliorerei ancora .
CorSera
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Per come era stata pensata, i club ricchi avrebbero mantenuto il loro status senza particolari meriti sportivi (sostanzialmente se un club "bucava" l'annata, avrebbe avuto comunque accesso alla competizione e quindi il denaro), mentre gli altri avrebbero dovuto battagliare per le briciole.
Nella prima versione (quella mal fatta e mal varata) della superlega...perchè nella seconda versione, quella attualmente in disputa vs la Uefa, il format è aperto, senza posto assicurato per nessuno ma agganciato ai campionati, dunque al diritto da maturare sul campo, con 100 bei milioncini a cranio per chi si qualifica.
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Dall'intervista rilasciata da Scamacca si capisce benissimo chi sarà il centravanti della Roma. L'intervista è molto esplicita, fatta credo per ammorbidire il West Ham e convincerlo a favorire formule più agevoli per il trasferimento.
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Tutto lascia intendere che il sacrificato della Juve sarà Vlahovic...e quel poco di mercato che farà la Juve lo farà con quei soldi. Vlahovic è un centravanti, è giovane, è futuribile, e infatti ci pensano PSG e Chelsea...non ciccì e coccò...speriamo di non pentircene ma mi sa che purtroppo ce ne pentiremo, perchè è forte. E' stato frenato da una stagione confusa e dalla pubalgia, ma ha tutto per diventare un grande attaccante...ma senza champions, senza coppe, coi conti da sistemare...trattenerlo è un lusso che i tempi dicono che non puoi permetterti.
Io, sia chiaro, lo terrei...anche perchè chi prendi? Attaccanti di quella età ti costano dai 50 in su...altrimenti devi scendere (tipo buttarsi sui Morata e simili)...o essere fortunato con, che so, una gallina vecchia capace di fare ancora del brodo...ma con gli arabi di mezzo adesso è diventato difficile pure con quelle.
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Dall'intervista rilasciata da Scamacca si capisce benissimo chi sarà il centravanti della Roma. L'intervista è molto esplicita, fatta credo per ammorbidire il West Ham e convincerlo a favorire formule più agevoli per il trasferimento.
E con Scamacca la Roma e' decisamente superiore al Mazembe (Napoli, Inter, Juve e Lazio gia' lo erano). Pure l'Atalanta si e' rinforzata. L'unica indebolita seriamente e' il Mazembe.
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I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Tutto lascia intendere che il sacrificato della Juve sarà Vlahovic...e quel poco di mercato che farà la Juve lo farà con quei soldi. Vlahovic è un centravanti, è giovane, è futuribile, e infatti ci pensano PSG e Chelsea...non ciccì e coccò...speriamo di non pentircene ma mi sa che purtroppo ce ne pentiremo, perchè è forte. E' stato frenato da una stagione confusa e dalla pubalgia, ma ha tutto per diventare un grande attaccante...ma senza champions, senza coppe, coi conti da sistemare...trattenerlo è un lusso che i tempi dicono che non puoi permetterti.
Io, sia chiaro, lo terrei...anche perchè chi prendi? Attaccanti di quella età ti costano dai 50 in su...altrimenti devi scendere (tipo buttarsi sui Morata e simili)...o essere fortunato con, che so, una gallina vecchia capace di fare ancora del brodo...ma con gli arabi di mezzo adesso è diventato difficile pure con quelle.
Io avrei cercato di sbolognare chiesa...
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
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