Sì esatto, fece le famose corna.
Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioFu lui a fare il gesto del toro dopo un gol al Torino?
Maresca n valeva n cazz0 dai.
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Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza MessaggioMa solo per rispondere a Ferrante che lo fece prima di lui.
Maresca n valeva n cazz0 dai.
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Esperto, affidabile e amante del 4-3-3: ecco perché De Laurentiis ha scelto Garcia per il Napoli
Il presidente ha puntato sulla continuità scegliendo un allenatore con uno stile di guida molto simile a quello di Spalletti. Il nodo mercato e l'incognita Osimhen
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Cinque sconfitte: Marca prende in giro l’Italia
Roma in Europa League, Fiorentina in Conference, l’Inter in Champions, poi l’Under 20 in finale Mondiale e l’Italia di Mancini in semifinale di Nations League: il quotidiano spagnolo ci prende in giro con cinque croci
Una presa in giro bella e buona, arrivata improvvisamente dalla Spagna. Il quotidiano sportivo spagnolo Marca ha pubblicato una foto eloquente. Un’immagine che spiega quanto accaduto al nostro calcio dal 31 maggio al 15 giugno. Cinque partite (importantissime) perse su cinque. Le quattro stelle dei Mondiali vinti nel 1934, 1938, 1982 e 2006, sostituite da cinque croci nere: una per ogni k.o. arrivato in queste due settimane. Si inizia con la Roma, sconfitta a Budapest, nell’ultimo atto di Europa League, dal Siviglia. Una beffa arrivata soltanto ai rigori, dopo un arbitraggio — quello dell’inglese Anthony Taylor — criticato tantissimo da José Mourinho per un rigore non concesso ai giallorossi (fallo di mano di Fernando) e per un secondo giallo non sventolato a un ex, Lamela, che ha poi trasformato uno dei cinque penalty degli andalusi. Dopo la Roma, ecco la Fiorentina. È accaduto nella finale di Conference League il 7 giugno. Una gara giocata a Praga e persa dai viola contro il West Ham (2-1): vantaggio inglese con gol di Benrahma su rigore, pareggio di Bonaventura e raddoppio degli Hammers al 90’ con Bowen, bravo a finalizzare un assist di Paquetà.
Tre giorni dopo, è stato il turno dell’Inter, sconfitta a Istanbul nella finalissima di Champions contro il Manchester City (1-0). Una gara tatticamente (quasi) perfetta quella dei nerazzurri, che si sono dovuti arrendere al gol di Rodri, alla traversa di Dimarco e al pareggio che si è divorato Lukaku nel finale. Soltanto un giorno dopo, è arrivata la quarta sconfitta del calcio italiano. Dopo un cammino meraviglioso, l’Italia Under 20 del c.t. Carmine Nunziata si è dovuta arrendere in finale al Mondiale di categoria contro l’Uruguay: deciso il sigillo di Rodriguez all’86’.
Finito? Macché. Il 15 giugno la Nazionale di Roberto Mancini ha alzato bandiera bianca all’88’ nella semifinale di Nations League contro la Spagna (2-1): vantaggio di Yeremi Pino, pareggio di Immobile su rigore e raddoppio di Joselu. Così gli iberici hanno bissato il successo a San Siro, sempre nella semifinale di Nations League, dell’ottobre 2021, tre mesi dopo la nostra vittoria — ancora in semifinale — agli Europei. Queste sconfitte hanno spinto Marca a pubblicare sui propri social la foto nella quale è in evidenza il simbolo dell’Italia. Con tanto di assenza delle quattro stelle appunto e la presenza di cinque X per ognuna delle sconfitte incassate dal nostro calcio.
CorSera
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Per un Lukaku che resta ecco un Dzeko che saluta
L’Inter lavora alla permanenza di Lukaku, con il rinnovo del prestito, respingendo le richieste provocatorie del Chelsea che ha provato, senza esito, a esigere l’inserimento di Barella nell’affare. È in partenza invece Dzeko, vicino all’accordo con il Fenerbahce: dopo una lunga riflessione, i dirigenti nerazzurri hanno deciso di non rinnovare il contratto al bosniaco che ha pretese di ingaggio fuori portata.
Milan, il sogno è Thuram
Il Milan, dopo l’addio di Ibrahimovic (smentita la voce di una proposta del club a ricoprire il ruolo di club manager), si appresta a salutare anche Origi e Rebic. Il sogno è Marcus Thuram del Borussia Moenchengladbach, in scadenza di contratto. Ha due proposte: quella rossonera è inferiore, 5 milioni, ma tecnicamente più stuzzicante, con la prospettiva di un ruolo da protagonista. L’altra è del Paris Saint-Germain la cui offerta di ingaggio può spingersi fino a 7, ma senza promesse allettanti a livello di minutaggio. Così ora ci si accontenta del ritorno a casa di Lorenzo Colombo, riscattato dal Lecce e controriscattato dal Milan.
Fumata nera per ora sul ritorno a Roma in prestito di Scamacca dal West Ham. I londinesi fanno muro, toccherà all’agente della punta limare la distanza e propiziare il rientro del centravanti che dovrà sostituire l’infortunato Abraham.
Corsera...ma di noi
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Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio.
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Se a quei risultati ci aggiungiamo 8 campionati vinti (7 alla Juve, 1 all'Inter) in 13 anni (dal 2010, anno del suo approdo a Torino dalla Samp) abbiamo lo score di quello che in questi quasi 5 lustri è stato ed è il miglior dirigente italiano ed uno dei primi al mondo, che in pratica ha sempre allestito rose competitive pur non avendo sempre la disponibilità economica di altri club.
PS: ha sempre qualificato le sue squadre in CL, quindi sempre garantendo al datore di lavoro i soldi della champions. Non è mai sceso fino ad oggi sotto al quarto posto.Last edited by Sean; 17-06-2023, 09:19:34....ma di noi
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Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio.
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ho letto in giro che pare che Modric abbia rifiutato una barca di soldi dall'arabiaOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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...Ecco, "quasi"...perchè il Barcellona del '15, con Messi/Suarez/Neymar e Iniesta ecc..era ingiocabile, anche se la partita fu una bella partita e la finale fu una finale giocata...ma era impossibile vincerla.
L'EL col Siviglia (e parliamo di Marotta-Inter) è stata giocata con stadi a porte chiuse, con i turni eliminatori ridotti a partita secca, e non mi pare qualcuno se la ricordi con rimpianti particolari, anche se sulla carta è chiaro che l'Inter era pari, se non superiore, a quel Siviglia.
Col City è storia d'oggi. Sulla carta finale chiusa ma sul campo abbiamo visto che possiamo archiviarla tra quelle "alla portata", perchè il City, pur superiore come cifra tecnica, la finale l'ha giocata molto bloccato...per cui almeno i miei amici interisti hanno dei rimpianti considerandola occasione persa.
Però l'unica finale dove ci si è arrivati senza sulla carta essere battuti in partenza è stata quella di Cardiff. Un Real in quella fase credo alla portata per quella Juventus, tant'è che al riposo si andò sul 2-2...poi cosa è accaduto negli spogliatoi è un mistero e abbiamo un secondo tempo di assoluto orrore.
Della quattro, ma concentriamoci sulle 3 che interessano, cioè quelle di champions, se Marotta può avere un rimpianto autentico è su quella di Cardiff....ma di noi
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Mancini, serve una rifondazione: i dubbi di un ct che non si diverte più
Le perplessità di alcuni senatori, ma anche la gestualità e le parole del tecnico, lasciano intravedere un rapporto ormai logoro nonostante il contratto fino al 2026. A settembre necessario un cambio di marcia
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Psg, Thiago Motta in pole dopo il no di Nagelsmann
Julian Nagelsmann non allenerà il Psg. Lo ha annunciato nella tarda serata di ieri l’Equipe, spiegando che l’accordo tra le parti non è stato trovato e che sia il club che il tecnico tedesco hanno deciso di interrompere le trattative. Thiago Motta torna quindi tra le soluzioni possibili per la panchina dei campioni di Francia, squadra in cui ha giocato da calciatore. Secondo Marca in lista ci sarebbero anche Luis Enrique e Xabi Alonso, ma Thiago Motta è in vantaggio.
Juventus forte su Castagne del Leicester
(Guendalina Galdi- Redazione gianlucadimarzio.com) La Juventus sta trattando con il Leicester per riportare in Italia Timothy Castagne. Per il terzino belga ex Atalanta sono già avvenuti dei contatti con il club inglese e i bianconeri hanno incassato l’ok del giocatore al trasferimento. Anche Massimiliano Allegri ha avallato questa pista di mercato, visto che si tratta di un giocatore funzionale e che già ha giocato nel campionato italiano. La richiesta del Leicester è di 15 milioni, la Juve continuerà a trattare per provare a portare Castagne a Torino a condizioni ancora più vantaggiose, che sia con un trasferimento a titolo definitivo oppure in prestito con obbligo. Comunque la volontà di andare avanti c’è e in questo momento è proprio Castagne, a sorpresa, il nome più concreto nella lista delle opzioni per la fascia destra.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio...Ecco, "quasi"...perchè il Barcellona del '15, con Messi/Suarez/Neymar e Iniesta ecc..era ingiocabile, anche se la partita fu una bella partita e la finale fu una finale giocata...ma era impossibile vincerla.
L'EL col Siviglia (e parliamo di Marotta-Inter) è stata giocata con stadi a porte chiuse, con i turni eliminatori ridotti a partita secca, e non mi pare qualcuno se la ricordi con rimpianti particolari, anche se sulla carta è chiaro che l'Inter era pari, se non superiore, a quel Siviglia.
Col City è storia d'oggi. Sulla carta finale chiusa ma sul campo abbiamo visto che possiamo archiviarla tra quelle "alla portata", perchè il City, pur superiore come cifra tecnica, la finale l'ha giocata molto bloccato...per cui almeno i miei amici interisti hanno dei rimpianti considerandola occasione persa.
Però l'unica finale dove ci si è arrivati senza sulla carta essere battuti in partenza è stata quella di Cardiff. Un Real in quella fase credo alla portata per quella Juventus, tant'è che al riposo si andò sul 2-2...poi cosa è accaduto negli spogliatoi è un mistero e abbiamo un secondo tempo di assoluto orrore.
Della quattro, ma concentriamoci sulle 3 che interessano, cioè quelle di champions, se Marotta può avere un rimpianto autentico è su quella di Cardiff.
cardiff boh ancora oggi mi chiedo cos'è successo quel secondo tempo, anche se pare che sia da ringraziare bonucci e dani alvesOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggiola finale con il barcellona è stata la migliore di allegri, sull' 1 a 1 c'era un rigore su pogba ma gli spagnoli sono intoccabili (vedi real gli anni seguenti)...
cardiff boh ancora oggi mi chiedo cos'è successo quel secondo tempo, anche se pare che sia da ringraziare bonucci e dani alves
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Understand FC Bayern are getting closer to reaching full agreement on personal terms with Kim Min-jae! Positive talks and contract almost agreed until 2028. Bayern confirmed to Kim’s camp plan to pay the release clause in July. [Fabrizio Romano]...ma di noi
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