Fiorentina e Inter in campo per la finale di Coppa Italia.
Seconda finale stagionale per l’Inter che, dopo la Supercoppa Italiana vinta a gennaio contro il Milan (3-0), cerca di ripetersi in Coppa Italia. Stasera, mercoledì 24 maggio, all’Olimpico di Roma i nerazzurri affronteranno la Fiorentina, una delle rivelazioni più belle di questa annata, che è arrivata in finale anche in Conference (a Praga il 7 giugno con il West Ham). Fischio di inizio alle ore 21 (arbitra Irrati): la gara sarà visibile in chiaro su Canale 5 (telecronaca di Massimo Callegari e Roberto Cravero) e in streaming su Mediaset Infinity.
Simone Inzaghi insegue il quarto trofeo da quando è all’Inter e non vuole distrazioni. Vietato pensare alla gara del 10 giugno, a oggi lontana, all’ultimo atto di Champions contro il Manchester City. Tra i pali ci sarà Handanovic, poi la formazione titolare, tranne Mkhitaryan, out per infortunio. Dzeko ha svolto l’allenamento con una vistosa fasciatura sul polpaccio destro. Ma sembra si sia trattato di una semplice misura precauzionale usata già altre volte con diversi giocatori dell’Inter. Il bosniaco ha svolto l’intero allenamento e stasera giocherà dal primo minuto al fianco di Lautaro Martinez, con Lukaku in panchina.
Da parte sua, Vincenzo Italiano si affida a Cabral e Nico Gonzalez, i due giocatori che hanno trascinato la viola a una finale Europa. Il brasiliano ha avuto un inizio difficile, ma ora si è preso sulle spalle la squadra, scalando posizioni ed entrando sempre più nei meccanismi di Italiano, sbloccandosi psicologicamente. E l’anno nuovo ha consegnato alla Fiorentina un giocatore diverso: 16 le reti in stagione (in 45 gare), sette delle quali in campionato, altre sette in Conference più una in Coppa Italia nella semifinale con la Cremonese e una nel playoff di Conference contro il Twente. La Fiorentina si aggrappa ai suoi gol per tornare a vincere un trofeo che manca dal 2001, dalla Coppa Italia conquistata con Roberto Mancini in panchina.
CorSera
Seconda finale stagionale per l’Inter che, dopo la Supercoppa Italiana vinta a gennaio contro il Milan (3-0), cerca di ripetersi in Coppa Italia. Stasera, mercoledì 24 maggio, all’Olimpico di Roma i nerazzurri affronteranno la Fiorentina, una delle rivelazioni più belle di questa annata, che è arrivata in finale anche in Conference (a Praga il 7 giugno con il West Ham). Fischio di inizio alle ore 21 (arbitra Irrati): la gara sarà visibile in chiaro su Canale 5 (telecronaca di Massimo Callegari e Roberto Cravero) e in streaming su Mediaset Infinity.
Simone Inzaghi insegue il quarto trofeo da quando è all’Inter e non vuole distrazioni. Vietato pensare alla gara del 10 giugno, a oggi lontana, all’ultimo atto di Champions contro il Manchester City. Tra i pali ci sarà Handanovic, poi la formazione titolare, tranne Mkhitaryan, out per infortunio. Dzeko ha svolto l’allenamento con una vistosa fasciatura sul polpaccio destro. Ma sembra si sia trattato di una semplice misura precauzionale usata già altre volte con diversi giocatori dell’Inter. Il bosniaco ha svolto l’intero allenamento e stasera giocherà dal primo minuto al fianco di Lautaro Martinez, con Lukaku in panchina.
Da parte sua, Vincenzo Italiano si affida a Cabral e Nico Gonzalez, i due giocatori che hanno trascinato la viola a una finale Europa. Il brasiliano ha avuto un inizio difficile, ma ora si è preso sulle spalle la squadra, scalando posizioni ed entrando sempre più nei meccanismi di Italiano, sbloccandosi psicologicamente. E l’anno nuovo ha consegnato alla Fiorentina un giocatore diverso: 16 le reti in stagione (in 45 gare), sette delle quali in campionato, altre sette in Conference più una in Coppa Italia nella semifinale con la Cremonese e una nel playoff di Conference contro il Twente. La Fiorentina si aggrappa ai suoi gol per tornare a vincere un trofeo che manca dal 2001, dalla Coppa Italia conquistata con Roberto Mancini in panchina.
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