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Vabbè Sean in tutti i posti pubblici casualmente ci sono sempre loro...
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casualmente?
al sud non c'è lavoro quindi molti ragazzi si laureano e provano i concorsi
al nord il lavoro c'è quindi in pochi tentano i concorsi
è statistica eh
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Diciamo che poi anche se ci provano sono meno preparati dei meridionali e non li passano. Casualmente eh
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
E' innegabile che a Napoli ci sia una importante tradizione di studi giuridici e in molti si laureano in giurisprudenza.
Il problema, all'interno della particolarità della giustizia sportiva, è che molti di quelli sono tifosi del Napoli e non riescono a scindere il tifo dal compito che sono chiamati a svolgere all'interno della giustizia sportiva.
Non se le sono inventate gli juventini le uscite di Santoriello (e qui parliamo addirittura di un pubblico ministero vero, nel senso di magistratura non sportiva ma reale) che poi è stato costretto a fare un passo indietro rispetto al suo ruolo nella indagine di Torino.
Al Coni due dei componenti (napoletani pure questi) il collegio si sono dimessi in conseguenza dei loro post sui social in cui in passato avevano manifestato un forte odio antijuventino.
Quindi il problema non è la provenienza di chi giudica ma il fatto di svestirsi della maglia del Napoli per indossare solo quella da giudice. Comuqnue nel caso della giustizia sportiva in galera non ci va nessuno per cui vedano loro, tanto in questo caso si tratta solo di decidere quanti punti dare, visto che la penalizzazione è ormai certa. Il più ormai è stato fatto.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
E' innegabile che a Napoli ci sia una importante tradizione di studi giuridici e in molti si laureano in giurisprudenza.
Il problema, all'interno della particolarità della giustizia sportiva, è che molti di quelli sono tifosi del Napoli e non riescono a scindere il tifo dal compito che sono chiamati a svolgere all'interno della giustizia sportiva.
Non se le sono inventate gli juventini le uscite di Santoriello (e qui parliamo addirittura di un pubblico ministero vero, nel senso di magistratura non sportiva ma reale) che poi è stato costretto a fare un passo indietro rispetto al suo ruolo nella indagine di Torino.
Al Coni due dei componenti (napoletani pure questi) il collegio si sono dimessi in conseguenza dei loro post sui social in cui in passato avevano manifestato un forte odio antijuventino.
Quindi il problema non è la provenienza di chi giudica ma il fatto di svestirsi della maglia del Napoli per indossare solo quella da giudice. Comuqnue nel caso della giustizia sportiva in galera non ci va nessuno per cui vedano loro, tanto in questo caso si tratta solo di decidere quanti punti dare, visto che la penalizzazione è ormai certa. Il più ormai è stato fatto.
che molti Giudici napoletani siano tifosi del Napoli e antijuventini (per definizione) non ho dubbi.
che molti Giudici siano così coglioni da scrivere sui social come se fossero dei bimbi minkia di 16 anni anche non ho dubbio (anzi lo vedo ogni giorno).
se però devo pensare che un Giudice non riesca a giudicare serenamente la juve perché tifoso del Napoli mi cascano veramente la braccia
stiamo parlando della carriera di queste persone....del loro lavoro, altro che tifo.
Sarebbe come pensare che quando Maresca vi arbitra gli chiama a posta i rigori contro
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
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Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Ma pure io non voglio andare oltre nei discorsi...non credo che un giudice, dovendo giudicare delle persone, si faccia prendere da considerazioni personali. I giudici possono essere incapaci (tipo quelli di Tortora) ma si spera non prevenuti...perchè sennò siamo alla frutta.
La questione nell'ambito sportivo è che però, siccome nè penalmente e nè civilmente qualcuno rischia qualcosa, allora magari affronti il caso con più "leggerezza", diciamo così.
Nel caso della Juve comunque è tutto deciso, questa nuova corte dovrà solo modulare una penalità...per cui c'è poco da vedere o giudicare ancora. Speriamo che per fine giugno sia tutto finito.
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popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
nelle istituzioni ci sono al 99% persone del sud, in particolare napoletani e romani
e ciò purtroppo non riguarda solo il calcio, ma tutta la sfera pubblica
coi tristi risultati che vediamo ogni giorno
La Lazio pareggia all'ultimo tuffo in casa contro il Lecce per 2-2 contro il Lecce e salva in extremis una partita che rischiava di avere pesanti ripercussioni in classifica per la lotta champions. Per il Lecce comunque ottimo punto in chiave salvezza.
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Salernitana-Atalanta
(ore 15 su Dazn)
Manca poco alla Salernitana di Paulo Sousa per centrare l’aritmetica salvezza. Ci proverà contro l’Atalanta. Il tecnico portoghese recupera Candreva: da capire se ha tutti i 90’ nelle gambe o potrà essere a disposizione, ma intanto è un’ottima notizia per la Salernitana. L’ex Lazio e Inter dovrebbe giocare sulla trequarti vicino a Kastanos o Dia alle spalle della punta centrale che stavolta sarebbe Piatek, rigenerato dopo il gol di Empoli. Qualche problema in più, invece, per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, sconfitta 2-0 dalla Juventus domenica 7 maggio. La Dea recupera Hojlund. Out, invece, Lookman. Le alternative non mancano, con Zapata punto fermo del reparto offensivo.
Spezia-Milan
(ore 18 su Dazn)
Con la sconfitta nel derby di Champions sul groppone (2-0, 10 maggio), il Milan prova a rialzarsi e a dare un senso alla stagione post scudetto contro lo Spezia. Anche perché i rossoneri non possono fallire il quarto posto e la qualificazione alla massima competizione continentale. In vista del ritorno contro l’Inter (16 maggio), Stefano Pioli opterà per il turnover, nella speranza poi di recuperare Rafael Leao (Bennacer, invece, è out per tutta la stagione). In campo nel Milan si vedranno De Ketelaere, all’ennesima occasione da sfruttare, e Origi. Da parte sua, lo Spezia si deve salvare. È a tre punti dal Verona e non può fallire. Leonardo Semplici, dopo tre giornate, ritrova Nzola. Con lui potrebbero esserci Verde e Gyasi.
Inter-Sassuolo
(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4k e in streaming su Sky Go e Now Tv)
Inter in campo contro il Sassuolo, un match che l’anno scorso a San Siro i nerazzurri persero 2-0 (20 febbraio 2022). Come Stefano Pioli, anche Simone Inzaghi si affiderà al turnover, in vista della semifinale di ritorno contro il Milan del 16 maggio. Senza perdere di vista il quarto posto, traguardo che non si può fallire. In porta potrebbe giocare Handanovic al posto di Onana, con de Vrij che farà rifiatare Acerbi e con D’Ambrosio che torna titolare in difesa. Stesse scelte in attacco: Brozovic e Gagliardini potrebbero fare riposare Barella e Calhanoglu. In attacco attenzione a Correa e Lukaku. Da parte sua, il Sassuolo punta al colpaccio dopo aver già vinto a San Siro con il Milan a fine gennaio (5-2).
CorSera
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Spalletti-De Laurentiis e il Napoli, la cena dell’intesa: contratto più lungo e più ricco
Il presidente del Napoli De Laurentiis e l’ad Chiavelli hanno incontrato l’allenatore Luciano Spalletti a cena: contratto, mercato e futuro
La tavola induce alla convivialità: De Laurentiis e Spalletti a cena nel cuore del quartiere Chiaia a Napoli per rinnovare una promessa già fatta, onorare un contratto in essere e ridiscutere un progetto che, giunto all’obiettivo massimo, va ricalibrato. Il matrimonio può continuare, nonostante più di qualche diversità di vedute tra i due, sempre animato da confronti franchi. Gli indizi per un futuro insieme si (ri)materializzano davanti alle proposte gourmet dello chef di «Coco Loco» e a un calice di buon vino.
La proposta di ripartenza del presidente comincia dal contratto di Spalletti: più lungo (2025) e anche più ricco. Le cifre vanno evidentemente ritoccate verso l’alto, come da legittima aspettativa dell’allenatore. De Laurentiis è giunto all’appuntamento preparato e con la sua proverbiale capacità persuasiva ha risolto (quasi) tutti i dubbi di Luciano. A tavola con loro anche l’uomo dei contratti: l’a.d. Andrea Chiavelli. Per Lucio non si tratta di una questione meramente economica, piuttosto del giusto riconoscimento per la cavalcata iniziata la scorsa stagione e culminata il 4 maggio scorso a Udine. Mercato, altro nodo.
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La corsa alla champions si conferma una palude difficile da attraversare.
Col pari di ieri la Lazio ha esaurito quel piccolo vantaggio che aveva conquistato da quando era uscita dalle coppe e adesso si trova nel bel mezzo della incertissima lotta. Oggi può essere scavalcata dall'Inter.
Importantissima Spezia-Milan, per vedere se il Milan è riuscito a mettere da parte la sconfitta nel derby. Una sua vittoria oggi darebbe una sistemata alla classifica in attesa del ritorno di coppa.
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La corsa alla champions si conferma una palude difficile da attraversare.
Col pari di ieri la Lazio ha esaurito quel piccolo vantaggio che aveva conquistato da quando era uscita dalle coppe e adesso si trova nel bel mezzo della incertissima lotta. Oggi può essere scavalcata dall'Inter.
Importantissima Spezia-Milan, per vedere se il Milan è riuscito a mettere da parte la sconfitta nel derby. Una sua vittoria oggi darebbe una sistemata alla classifica in attesa del ritorno di coppa.
direi che nella corsa champions non c'è nulla di scontato, a meno che non ci sia la penalizzazione della juve, a quel punto direi che con la juve fuori l'atalanta non dovrebbe essere un pericolo per inter milan e lazio
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
La corsa alla champions si conferma una palude difficile da attraversare.
Col pari di ieri la Lazio ha esaurito quel piccolo vantaggio che aveva conquistato da quando era uscita dalle coppe e adesso si trova nel bel mezzo della incertissima lotta. Oggi può essere scavalcata dall'Inter.
Importantissima Spezia-Milan, per vedere se il Milan è riuscito a mettere da parte la sconfitta nel derby. Una sua vittoria oggi darebbe una sistemata alla classifica in attesa del ritorno di coppa.
Dando per scontato che La Juve in champions non ci va...la Lazio ormai è dentro. Le bastano 5 punti in 3 partite (se Roma e Atalanta ne fanno 12 in 4 partite però...con Inter-Atalanta di mezzo). All'Inter ne bastano 7 in 4 partite (ma ci sono Napoli-Inter e Inter-Atalanta...ne deve pareggiare una di queste e vincere le altre 2, Sassuolo e Torino). Al Mazembe ne servono 10 in 4 partite (quindi deve vincerne 3 e pareggiarne 1 tra Spezia, Sampdoria, Juvce e Verona). Questo sempre se Atalanta e Roma ne fanno 12!
Supponendo che Roma e Atalanta ne facciano 10...alla Lazio ne bastano 3 (su 9 in palio), all'Inter 5 e al Mazembe 8 (su 12 in palio).
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
direi che nella corsa champions non c'è nulla di scontato, a meno che non ci sia la penalizzazione della juve, a quel punto direi che con la juve fuori l'atalanta non dovrebbe essere un pericolo per inter milan e lazio
La Juve verrà penalizzata al 99%!
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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