Originariamente Scritto da Sergio
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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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E cmq negli stadi il razzismo è solo un deffetto collaterale...nel senso che, se vuoi insultare qualcuno, logicamente cerchi di colpirlo lì dove più gli fa male....dove sai che si incazzerà. Quindi ad un colorato gli gridi "ne..o dei merda"...ad uno slavo "zin...o di merda"...ad uno a cui è morta la mamma "figlio di pu...a"...se uno è basso "nano di merda"...ecc...
Quindi ad essere perseguito non dovrebbe essere l'insulto razzista...ma ogni tipo di insulto!I SUOI goals:
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Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza MessaggioNove indagati nell’indagine su #ASRoma: Pallotta, Dan e Ryan Friedkin, Gandini, Baldissoni, Fienga, Berardi, Francia e Malknecht.
Operazioni coinvolte: Marchizza, Frattesi, Tumminello, Luca Pellegrini, Defrel, Spinazzola, Cristante, Cetin, Cancellieri, Diaby e Kumbulla
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dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti perché, secondo l’ipotesi degli inquirenti, avrebbero indicato «elementi passivi fittizi» per «evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto», avvalendosi «di fatture o altri documenti per operazioni (in tutto o in parte) inesistenti».
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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S.S. LAZIO: Documenti a posto e sempre a disposizione delle Autorità
05 Aprile 2023 NEWS
La S.S. Lazio è una casa di cristallo nella quale tutti i documenti sono a posto e sempre a disposizione di tutte le Autorità.
Ci siamo sempre attenuti, nel nostro operato, ad un’ottica di leale e totale cooperazione e, quindi, qualsiasi documentazione ci fosse stata richiesta sarebbe stata da noi immediatamente consegnata.
Nutriamo comunque il massimo rispetto per la Magistratura e confidiamo pertanto di fugare celermente qualsiasi equivoco o dubbio in relazione alle ipotesi di contestate....ma di noi
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A quanto si legge su La Stampa https://www.lastampa.it/sport/calcio...H-I0-PM5-S1-T1
le indagini in corso non sarebbero figlie di quelle della Juve a Torino, cioè non sono partite per i fascicoli spediti dalla procura di Torino ad altre procure ma sarebbero indipendenti, ovvero la magistratura romana sta indagando per i fatti suoi da qualche tempo e oggi avrebbero deciso le perquisizioni....ma di noi
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Sta scoppiando la bolla delle plusvalenze e dei bilanci tenuti in piedi con le stampelle, ma questa è colpa dell'ignavia e della incapacità delle istituzioni calcistiche italiane che si fanno continuamente anticipare dalla magistratura, perchè non riescono a porre delle regole, a mettersi d'accordo su dei punti, a dire "oh, qua stiamo andando tutti a puttane, che facciamo, come ci sistemiamo?".
La FIGC è la prima colpevole di questo caos. Il calcio si vanta di essere una industria (ci si fa belli dietro questo parolone) ma è un vaso di coccio, questo è. Gravina sta guidando un calcio sostanzialmente fallito, dovrebbe dimettersi.
Inoltre il calcio è un sistema chiuso, incapace dunque di riformarsi. Da solo non riesce a sistemarsi, ad autoregolamentarsi. Chi ci penserà? L'Italia si regge in piedi per miracolo ormai, figurarsi se la politica potrà dedicarsi a risanare il calcio italiano....ma di noi
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Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza MessaggioE cmq negli stadi il razzismo è solo un deffetto collaterale...nel senso che, se vuoi insultare qualcuno, logicamente cerchi di colpirlo lì dove più gli fa male....dove sai che si incazzerà. Quindi ad un colorato gli gridi "ne..o dei merda"...ad uno slavo "zin...o di merda"...ad uno a cui è morta la mamma "figlio di pu...a"...se uno è basso "nano di merda"...ecc...
Quindi ad essere perseguito non dovrebbe essere l'insulto razzista...ma ogni tipo di insulto!
Guarda che ormai l'abbiamo capito tutti.
Inviato dal mio Samsung Galaxy S23 Ultra utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenzio brucerà la campagna
come i falò la sera."
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Cremonese-Fiorentina Coppa Italia risultato 0-2, gol Cabral e Nico Gonzalez
La Fiorentina vince la semifinale di andata di Coppa Italia sul campo della Cremonese: gol di Cabral e Nico Gonzalez
La Fiorentina vince la nona partita di fila, ipotecando la qualificazione alla finale di La nona vittoria di fila non è la più scintillante, ma di sicuro la più intrigante perché spalanca alla Fiorentina le porte della finale di Coppa Italia, un traguardo che manca dal 2014 con Montella in panchina e i fratelli Della Valle alla guida della società. Finisce 2-0 come in campionato, nel segno di Arturone Cabral, ex oggetto misterioso e adesso pupillo dei quattromila tifosi che invadono lo Zini: il brasiliano rompe l’equilibrio a metà di un primo tempo dominato dai viola e nella ripresa, nel momento di maggior sofferenza, guadagna il rigore (con espulsione di Aiwu), che Nico Gonzalez trasforma nella rete della tranquillità.
CorSera...ma di noi
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Lukaku e la squalifica: ecco che cosa può succedere
Da regolamento quella dell’attaccante nerazzurro è stata considerata una esultanza provocatoria, come tale da sanzionare
Il veleno è nella coda. Il finale di partita incandescente fra Juventus e Inter ha strascichi che faticano a esaurirsi. Intanto, c’è da capire se l’ammonizione inflitta a Lukaku allo Stadium nel finale di partita, quando ha esultato col saluto militare con l’indice davanti alla bocca, peraltro non nuovo come maniera di celebrare una rete, possa essere o meno tolta. Da regolamento quella dell’attaccante nerazzurro è stata considerata una esultanza provocatoria, come tale da sanzionare. Ma l’arbitro Massa, la cui direzione di gara nel complesso ai vertici arbitrali non sarebbe dispiaciuta, non ha tenuto conto di due aspetti. Il primo: Lukaku anche col Belgio ha esultato alla stessa maniera, e quindi non c’era alcuna provocazione. Il secondo: il suo labiale «zitti» catturato dalle telecamere dopo il gol è stata la reazione agli insistenti «buu» razzisti di cui Lukaku è stato bersaglio sin da quando si è posizionato sul dischetto per battere il rigore. L’esultanza, la doppia ammonizione e l’espulsione.
Sarà inevitabilmente confermata la squalifica? Con molta probabilità sì, a meno che non ci sia un referto arbitrale in cui Massa (che ha valutato l’infrazione da ammonizione) faccia un passo indietro. Simone Inzaghi a fine partita ha dichiarato:«Spero che la seconda ammonizione si possa togliere come già accaduto a Lookman». A cosa si riferisce l’allenatore interista? Il 9 gennaio 2022 durante Udinese-Atalanta, il nigeriano Lookman venne ammonito dopo aver esultato mimando un binocolo davanti agli occhi - facendo cioè il mimo del proprio cognome-. Doveri, interpretando come offensiva la celebrazione perché avvenuta davanti allo spicchio dei tifosi della squadra di casa, lo multò con il cartellino giallo. Che, però, contrariamente a quanto dichiarato da Inzaghi non fu mai tolto al giocatore dell’Atalanta. Giovedì si esprimerà il giudice sportivo sia sui comportamenti della tifoseria juventina sia sul giocatore dell’Inter.
Nel primo caso il giudice può sanzionare la condotta del pubblico o chiedere un supplemento di indagine. Nel secondo se Massa nulla ha segnalato nel referto e non potendo ricorrere alla prova televisiva a cui ci si appella solo in caso di condotta violenta non sembrano esserci al momento appigli giuridici per spingere l’Inter a impugnare eventualmente la sentenza. Lo stesso Lukaku in un post ha scritto un chiaro: «La storia si ripete, ora la Lega agisca». E dai vertici della A è arrivata prontamente una manifestazione di solidarietà: «La Lega si è espressa questa mattina con una nota per condannare «con fermezza ogni episodio di razzismo e ogni forma di discriminazione». A seguire sono arrivati i comunicati di Inter— che manifesta appoggio, affetto e solidarietà a Lukaku— e Juventus, che informa di essere già in contatto con le forze dell’ordine per individuare i responsabili dei gesti e urla razzisti di martedì sera.
CorSera...ma di noi
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Chinè chiederà le carte, ma dovrà aspettare. Rischi per i club: ammenda o punti di penalizzazione
Bisognerà attendere la chiusura delle indagini perché la procura Figc possa muoversi
E la giustizia sportiva? Questa domanda è un classico da anni, sicuramente ce la siamo fatta spesso di recente di fronte ai tanti capitoli giudiziari nati intorno alla questione plusvalenze. Un vero e proprio giro d’Italia con cui diversi magistrati stanno indagando su ipotesi di reato che avrebbero avuto come protagoniste alcune società di serie A. Dopo anni di inchieste, non solo sportive, finite sul muro del “c’è qualcosa di illecito ma non riesco a dimostrarlo”, vedi impossibilità di stabilire il valore oggettivo del cartellino di un calciatore, le inchieste si moltiplicano. Ora ecco che si apre anche il filone di Lazio-Roma-Salernitana, meglio Roma e Lazio-Salernitana, aperto dalle procure della capitale e di Tivoli.
Tempi lunghi
Va subito precisato che le indagini sono ancora in corso: il fatto che se ne sia avuta notizia solo ieri non vuol dire che non possano essere partite da tempo. Ma i tempi della giustizia ordinaria, si sa, non sono certo velocissimi. La prassi vuole che il procuratore Giuseppe Chiné chieda i documenti dell’inchiesta, ma anche che la procura della repubblica coinvolta, prima della chiusura indagini, non possa aderire alla richiesta. Un contesto che fa inevitabilmente pensare ai tempi lunghi. Anche perché Chiné ha deciso in qualche modo di “congelare” il fronte delle cosiddette partnership sospette evidenziate dalle carte dell’indagine “Prisma” di Torino. Il motivo è lampante: inutile procedere con l’istruttoria con il rischio che in sede penale si possa arrivare addirittura a un’archiviazione.
Ammenda e punti
— Ma se l’inchiesta andasse avanti, Roma, Lazio e Salernitana cosa rischierebbero? Per quanto riguarda i campani, il subentrare della nuova proprietà che fa capo a Danilo Iervolino, dovrebbe portare all’esclusione di qualsiasi responsabilità. Diverso il discorso per i club dei Friedkin e di Lotito. Qui la “fonte” da consultare è sempre il citatissimo articolo 31, quello che riunisce le “violazioni in materia gestionale ed economica”. Il comma 1 stabilisce come sanzione quella “dell’ammenda con diffida”. A meno che, ma è un’ipotesi remota che dalle prime informazioni anche sull’entità delle cifre e degli affari contestati sembra totalmente da escludere, queste “violazioni gestionali” siano state determinanti per iscriversi al campionato. A quel punto, la sanzione prevista sarebbe pesantissima, dalla retrocessione all’esclusione dal campionato. Il quadro, però, potrebbe diventare più complicato, se venisse tirata in ballo anche la “mancata lealtà”, l’idea cioè di un sistema illecito per eludere norme sportive o penali. In questo caso, ci sarebbe la possibilità di una penalizzazione. Di dimensioni tutte da verificare al di là del meno 15 della Juve, che passerà il prossimo 19 aprile per l’ultimo grado della giustizia sportiva, con l’attesissima udienza del Collegio di garanzia presso il Coni.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioC'è pure il falso in bilancio, non solo le plusvalenze:
Comunque Juve, Roma e Lazio, guarda caso le 3 società quotate in Borsa (la Roma fino a qualche mese fa). Non è stato un buon affare andare in Borsa, la Borsa col calcio c'entra poco e hai più impicci che altro.
Come ho sempre detto, indaghino bene in profondità, scartabellassero ogni foglio, evidenziassero ogni illecito e poi penalizzassero chi merita.sigpic
Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
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Se si tratta solo delle plusvalenze io sarei tranquillo, come lo sono per la Juventus, perchè intanto la plusvalenza non è reato, la fanno tutti (non solo nel calcio), tutti i giorni c'è chi, vendendo un bene (un immobile, un terreno, una casa, una azienda ecc...) c'è chi realizza una plusvalenza. Sono uno strumento finanziario usato da tutti e sul quale poi lo Stato realizza anche delle entrate fiscali, perchè sulla plusvalenza ci si paga le tasse.
Nel calcio non è un reato fare plusvalenze, nè una e nè 10 e nemmeno 100 in un anno...non esiste il reato di "eccesso di plusvalenza". Restiamo a queste piccole cose semplici.
Altresì nel calcio si tratta di materiale umano, per cui se è diciamo relativamente più semplice dare un valore congruo, che so, ad una casa od un terreno od una azienda, che poi vendo e sul quale realizzo una plusvalenza, è impossibile determinare il valore "congruo" di un calciatore: come fai? Perchè Spinazzola non può valere 29 e Pellegrini 22?
Sono cose di cui abbiamo già parlato in abbondanza. Poi, siccome le procure hanno dei teoremi in testa, e magari rilasciano le carte col contagocce, vedremo se c'è qualcos'altro....ma di noi
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