Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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  • NaturalHardCore
    Utente sopra la media
    • Jul 2008
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    • Pianella (PE) Conan Gym user
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    Altro che parametri la squadra va svegliata, non si può dormire così e farsi prendere a pallonate. È brutto da dire ma la serie A è ormai diventata la culla della mediocrità, al di là dei valori tecnici anche caratteriali. Una squadra molle e senza ambizione così è inguardabile, allo stesso modo l'Inter che dopo la coppa del nonno con questo Milan pensa di essere come il Milan di Ancelotti poi perde malamente con una squadra da salvezza, e queste sarebbero le squadre in corsa scudetto...
    Ciao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa!

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    • Françis1992
      Bodyweb Senior
      • Jun 2009
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      • L.A.
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      Ragazzi, il Milan lo scorso anno ha fatto un miracolo eh; non ce lo dimentichiamo perche' altrimenti qua si pensa che lo scudetto poteva essere l'inizio di un ciclo.
      A volte capita che i pianeti si allineano e tutto gira bene: squadre piu blasonate fanno harakiri (Inter), giocatori discontinui trovano la continuita', etc.
      Il valore della rosa rimane quello, quarto posto.
      La Roma con Dybala ha una media punti di 2,3... se st'anno ci avesse detto bene e lo avessimo avuto sempre, domenica ci giocheremmo lo scudetto con il Napoli: mi sembra ovvio che la Roma non sia neanche lontanamente da scudetto ma sto dato deve far riflettere. Il Milan lo scorso anno i suoi Dybala li aveva, hanno giocato (bene) e lo cose sono andate nel verso giusto.
      Lasciate perde Pioli che il calcio e' un gioco semplice: Se i top giocano peggio del previsto, la squadra non puo' che fare peggio a sua volta


      Tessera N° 7

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      • Sean
        Csar
        • Sep 2007
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        • In piedi tra le rovine
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        Alle spalle del Napoli non esiste una squadra capace di dare quella certezza di rendimento strutturale capace di offrire "certezze" sul reale valore tecnico-calcistico entro una stagione e in prospettiva: ovverosia ci sono tutte squadre che vivono alla giornata, rappresentando perfettamente lo stato del calcio italiano.

        Da una giornata all'altra cambiano umori, sensazioni, obiettivi.

        Noi possiamo di conseguenza parlare solo di questo preciso istante, perchè il magma informe che si agita dietro al solitario Napoli non permette altro.

        Le due squadre di Milano sono in crisi. Lo sono da parecchie settimane. Le cause e le ragioni della crisi sono state già analizzate (società, pochi soldi, acquisti sbagliati, cessioni rimandate, allenatori inadatti, mercato poco incisivo ecc...ecc...) e i riflessi sulla classifica rischiano di diventare inquietanti se Pioli ed Inzaghi non attuano delle soluzioni immediate: Inter e/o Milan sono difatti a rischio di estromissione dai primi 4 posti.

        Per contro, e sempre dovendo stare a questo esatto momento, le due squadre di Roma vivono una primavera anticipata: sono in fiducia, certi problemi tecnici sembrano essere alle spalle, sono in piena corsa champions.

        Oltre però a questa fotografia di giornata non possiamo andare...almeno finchè una delle tante non darà prova di poter durare, di aver trovato cioè se stessa e non solo la fiammata di una giornata...per cui chi o chi non andrà in champions ora dirlo è impossibile.

        Peseranno molto gli scontri diretti dunque, perchè i distacchi sono minimi, diciamo praticamente nulli. Per Milan e Inter dobbiamo anche considerare che avranno la champions, per cui la questione della panchina inadatta o corta può vieppiù entrare in causa.

        E' proprio in considerazione di tutto quanto sopra che suggerirei ai Milinkovic di non sognare ad occhi aperti (Sarri che dice di restare coi piedi per terra e pensare alla Fiorentina e Milinkovic che al contrario cita lo scudetto), perchè stamattina sei qui, domani non è detto e maggio appare molto lontanto per tutte - tranne che per il Napoli.
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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        • Fabi Stone
          Bodyweb Senior
          • Jan 2015
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          Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
          Ragazzi, il Milan lo scorso anno ha fatto un miracolo eh; non ce lo dimentichiamo perche' altrimenti qua si pensa che lo scudetto poteva essere l'inizio di un ciclo.
          A volte capita che i pianeti si allineano e tutto gira bene: squadre piu blasonate fanno harakiri (Inter), giocatori discontinui trovano la continuita', etc.
          Il valore della rosa rimane quello, quarto posto.
          La Roma con Dybala ha una media punti di 2,3... se st'anno ci avesse detto bene e lo avessimo avuto sempre, domenica ci giocheremmo lo scudetto con il Napoli: mi sembra ovvio che la Roma non sia neanche lontanamente da scudetto ma sto dato deve far riflettere. Il Milan lo scorso anno i suoi Dybala li aveva, hanno giocato (bene) e lo cose sono andate nel verso giusto.
          Lasciate perde Pioli che il calcio e' un gioco semplice: Se i top giocano peggio del previsto, la squadra non puo' che fare peggio a sua volta
          Ma infatti.
          A Pioli manca la faccia, il sapersi vendere, il carisma e non so se il carattere per la leadership di uno spogliatoio di un certo calibro.
          Ma a livello di campo è uno che il lavoro suo lo sa fare.
          Oggi non ti inventi più niente, devi essere bravo a capire chi hai in casa e cercare di farlo rendere al meglio.
          Su questo, io, a Pioli non posso dire niente.

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          • Irrlicht
            Bodyweb Senior
            • Aug 2021
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            Sono d'accordo sulla seconda parte.
            Io ho poco da dirgli

            Sulla prima dello spogliatoio, all'estero, ci può sicuramente stare.
            In Italia, no, attualmente
            Per il fatto che tutti i calibri sono mediocri.
            Last edited by Irrlicht; 25-01-2023, 10:16:45.
            Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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            • fede79
              Stratocaster Addicted
              • Oct 2002
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              • Roma
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              Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
              Ragazzi, il Milan lo scorso anno ha fatto un miracolo eh; non ce lo dimentichiamo perche' altrimenti qua si pensa che lo scudetto poteva essere l'inizio di un ciclo.
              A volte capita che i pianeti si allineano e tutto gira bene: squadre piu blasonate fanno harakiri (Inter), giocatori discontinui trovano la continuita', etc.
              Il valore della rosa rimane quello, quarto posto.
              La Roma con Dybala ha una media punti di 2,3... se st'anno ci avesse detto bene e lo avessimo avuto sempre, domenica ci giocheremmo lo scudetto con il Napoli: mi sembra ovvio che la Roma non sia neanche lontanamente da scudetto ma sto dato deve far riflettere. Il Milan lo scorso anno i suoi Dybala li aveva, hanno giocato (bene) e lo cose sono andate nel verso giusto.
              Lasciate perde Pioli che il calcio e' un gioco semplice: Se i top giocano peggio del previsto, la squadra non puo' che fare peggio a sua volta
              Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
              Ma infatti.
              A Pioli manca la faccia, il sapersi vendere, il carisma e non so se il carattere per la leadership di uno spogliatoio di un certo calibro.
              Ma a livello di campo è uno che il lavoro suo lo sa fare.
              Oggi non ti inventi più niente, devi essere bravo a capire chi hai in casa e cercare di farlo rendere al meglio.
              Su questo, io, a Pioli non posso dire niente.
              La penso come Francis, e forse anche molti milanisti pensano la stessa cosa: lo scorso anno il Milan ha fatto un miracolo.

              Pioli probabilmente ha esaurito il credito con la Dea bendata, ed ora deve rimboccarsi le maniche andando a modificare certi aspetti tattici (parla di coperture non a caso).
              sigpic
              Free at last, they took your life
              They could not take your PRIDE

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              • Fabi Stone
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                Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
                Sono d'accordo sulla seconda parte.

                Sulla prima dello spogliatoio, all'estero, ci sta.
                In Italia, no, attualmente
                Per il fatto che tutti i calibri sono mediocri.
                No ma la prima parte era intesa che a livello di carriera, per me uno spogliatoio top non lo avrà mai.
                Quello del Milan attuale lo gestirebbe pure Pirlo (forse).

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                • Sean
                  Csar
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                  Maldini ha detto una cosa sacrosanta ieri: se devi sempre fare un mercato alla ricerca di giovani (e dunque scommesse) non è che poi tutti gli anni ci acchiappi: diventa una caccia all'oro setacciando fiumi giganteschi...perchè le certezze, i profili pronti, quelli che il Milan, dice Maldini, acquistava ai tempi belli oggi costano molto...e senza l'apporto della società non ce la fai.

                  La società, dopo lo scudetto, non ha premiato il lavoro di Pioli, di Maldini e Massara, implicitamente invitandoli a ripetere l'impresa dell'anno scorso...ma se si definisce impresa è perchè questa non capita tutti i giorni.

                  La rosa dopo un successo va rinvigorita, proprio perchè devi puntare al bis, hai la champions, tutti ti aspettano al varco, l'usura mentale ecc...ecc...

                  Una grossa colpa va ascritta dunque alla società.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
                    La penso come Francis, e forse anche molti milanisti pensano la stessa cosa: lo scorso anno il Milan ha fatto un miracolo.

                    Pioli probabilmente ha esaurito il credito con la Dea bendata, ed ora deve rimboccarsi le maniche andando a modificare certi aspetti tattici (parla di coperture non a caso).
                    Io lo scorso campionato avrei preferito levarmi due costole, piuttosto che fare i complimenti al Milan...ma non per antipatia eh, anzi ho sempre detto che se non avessi tifato Roma, sarei serenamente milanista...
                    Per me non lo vinceva mai lo scudetto, lo scorso anno e l'ho detto tutta la stagione che la rosa era miracolata.
                    Quest'anno avrebbero dovuto fare come la Juve dopo il primo scudetto di Conte...ma evidentemente pensavano bastasse lo scucchione co le orecchie a sveja belga.

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                    • Sean
                      Csar
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                      Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                      Ragazzi, il Milan lo scorso anno ha fatto un miracolo eh; non ce lo dimentichiamo perche' altrimenti qua si pensa che lo scudetto poteva essere l'inizio di un ciclo.
                      A volte capita che i pianeti si allineano e tutto gira bene: squadre piu blasonate fanno harakiri (Inter), giocatori discontinui trovano la continuita', etc.
                      Il valore della rosa rimane quello, quarto posto.
                      La Roma con Dybala ha una media punti di 2,3... se st'anno ci avesse detto bene e lo avessimo avuto sempre, domenica ci giocheremmo lo scudetto con il Napoli: mi sembra ovvio che la Roma non sia neanche lontanamente da scudetto ma sto dato deve far riflettere. Il Milan lo scorso anno i suoi Dybala li aveva, hanno giocato (bene) e lo cose sono andate nel verso giusto.
                      Lasciate perde Pioli che il calcio e' un gioco semplice: Se i top giocano peggio del previsto, la squadra non puo' che fare peggio a sua volta
                      Estrapolando un attimo su Dybala, io sono andato ad informarmi su cosa rischi il giocatore nel marasma processuale che ha coinvolto la Juventus, ovvero circa il prossimo processo che sarà quello sulla "manovra stipendi".

                      Da quanto sono riuscito a capire, in effetti, se fosse dimostrato che la dirigenza ha preso accordi privati per differire gli stipendi, evitando di depositare quelle carte private in lega, i giocatori che hanno acconsentito riceveranno un mese di squalifica: il mese è la pena minima. Nell'articolo del codice sportivo non si parla di ammende, di multe per i giocatori: la sanzione è secca: da un mese di squalifica in su.

                      Adesso non so quando si celebrerà quel processo (credo verso marzo, perchè prima c'è da chiudere quest'altro sulle plusvalenze al Coni) ma la Roma, se le cose andranno male, potrebbe non avere Dybala per (minimo) un mese nella parte più calda della stagione.

                      Da quello che ho capito io, perchè il campionato degli juventini è diventato quello da giocare nei tribunali, e quindi siccome ho tempo vado cercando di capirci qualcosa, non è tanto importante aver spostasto le uscite (tipo gli stipendi) in altri bilanci, questo è un reato amministrativo che la giustizia sportiva può sanare con mano leggera.

                      Quello che è importante è aver registrato gli accordi in lega, aver fatto cioè tutto alla luce del sole, perchè altrimenti i giocatori rischiano la squalifica e la società i punti di penalizzazione e una multa da una volta a tre volte gli importi non depositati in lega anche se fatti con scritture private.

                      Io spero che si tratti dunque solo di battibeccare su in che bilancio andavano iscritte quelle uscite e non sul fatto che gli accordi non siano stati depositati in lega...ma questo lo scopriremo non tra molto tempo.

                      Sarà comunque un processo in 3 gradi di giudizio quindi meno sbilanciato sulla sola accusa e con più tempo per le difese di esporre delle ragioni a voce, in dibattimento, e non solo con memorie difensive in 4 ore di "processo" e collegati da remoto.
                      Last edited by Sean; 25-01-2023, 10:34:22.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
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                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                      • marcu9
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                        L'Italia pesca la Spagna

                        Sarà la Spagna ad affrontare la squadra di Roberto Mancini nella semifinale delle Final Four di Nations League: match in programma giovedì 15 giugno alle ore 20.45 in Olanda ad Enschede. L'altra semifinale sarà Croazia-Olanda e andrà in scena il giorno prima a Rotterdam. Lo stadio De Kuip di Rotterdam sarà il teatro della finale di domenica 18 giugno ore 20.45.

                        Italia-Spagna sarà la rivincita della semifinale di Nations League giocata a San Siro nell'ottobre del 2021. Allora vinsero 2-1 gli spagnoli trascinati dalla doppietta di Ferrán Torres nel primo tempo, inutile la rete di Lorenzo Pellegrini nel finale di partita. Le Furie Rosse persero poi in finale contro la Francia.
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                        • Venkman85
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                          • Liguria
                          • Send PM

                          Ma io non credo che la proprietà del Milan ritenesse sufficiente la campagna acquisti che ha fatto per vincere ancora, a loro basta il quarto posto e non hanno voluto svenarsi.

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                          • robybaggio10
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                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                            Ma io non credo che la proprietà del Milan ritenesse sufficiente la campagna acquisti che ha fatto per vincere ancora, a loro basta il quarto posto e non hanno voluto svenarsi.
                            Escludiamo dal ragionamento il Napoli...che tutti inizialmente davamo da 4° posto in giu'. Inda e Juve non sarebbero state raggiungibili (sulla carta) nemmeno con 100 milioni di investimento. Quindi e' ovvio che Maldini non ritenesse il.Mazembe da scudetto.

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                            I SUOI goals:
                            -Serie A: 189
                            -Serie B: 6
                            -Super League: 5
                            -Coppa Italia: 13
                            -Chinese FA Cup: 1
                            -Coppa UEFA: 5
                            -Champions League: 13
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                            -Nazionale: 19
                            TOTALE: 270

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                            • Sean
                              Csar
                              • Sep 2007
                              • 119985
                              • 3,315
                              • 3,394
                              • Italy [IT]
                              • In piedi tra le rovine
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                              Maldini riteneva (e ritiene) che per vincere una volta "può andare bene anche così" (cioè tutti gli elementi che si concatenano, surplus pretazionale, mercato tutto azzeccato, vari inciampi delle o della formazione sulla carta più attrezzata ecc..) ma che poi, per gettare le basi per un ciclo di vittorie servissero, a partire dal secondo anno, degli investimenti, il famoso "alzare l'asticella".

                              Il Milan(la società) ha deciso di non derogare dalla politica data, l'unico vero esborso è stato per De Ketelaere, niente attaccante di peso a rinforzare il reparto, niente in difesa...e allora, complice anche l'usura psico-fisico-calcistica di una rosa che il suo l'aveva fatto vincendo lo scudetto, allora eccoci qua.

                              La vittoria va alimentata. Una volta trovata non va mollata, non va lasciata andare sennò è come ricominciare da capo.
                              Last edited by Sean; 25-01-2023, 13:14:55.
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                              • Sean
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                                Bakayoko decide se andare in Turchia
                                (Simone Golia - Redazione gianlucadimarzio.com) Continua ad essere forte l’interesse dell’Adana Demirspor nei confronti di Bakayoko, mai sceso in campo fin qui col Milan. Il club turco, dove il giocatore ritroverebbe pure Vincenzo Montella in panchina, offre un triennale da tre milioni di euro a stagione, ma per il momento il francese non si è ancora convinto del tutto. Il giocatore, che era tornato in rossonero nell’estate 2021 lasciando il Chelsea con la formula di un prestito biennale con obbligo di riscatto condizionato a 15 milioni di euro, si prenderà ancora del tempo prima di dare una risposta definitiva. Si tratta insomma di una trattativa che nel caso si concretizzerà solo alla fine della sessione. lasciare il Milan e la Serie A.


                                Roma, anche Shomurodov e Viña verso l’addio
                                (Simone Golia - Redazione gianlucadimarzio.com) Non solo Zaniolo, il mercato in uscita della Roma sta vivendo ore molto calde. In cerca di una nuova squadra, per esempio, c’è pure Eldor Shomurodov, con la punta 27enne fuori dai piani di Mourinho (appena 151’ giocati fin qui). Su di lui ci sono gli occhi di tre club di Serie A, ovvero Cremonese, Torino e Spezia. Entro giovedì il giocatore dovrà prendere una decisione. Dall’Inghilterra invece ecco l’interesse più che concreto del Bournemouth per Nicolas Matías Viña, esterno sinistro classe 1997 che non è arrivato neanche a 300 minuti sommando tutte le competizioni. Il club inglese ha trovato l’accordo con la Roma sulla base di un prestito oneroso da un milione di euro con diritto di riscatto.


                                Inter, il punto sui rinnovi
                                (Simone Golia - Redazione gianlucadimarzio.com) Caduto ogni discorso relativo al rinnovo di Skriniar, con il difensore slovacco che partirà o adesso oppure a giugno ma a quel punto a zero, l’Inter si muove sugli altri prolungamenti in ballo, sperando così di evitare altri casi simili. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro con l’agente di Darmian e Bastoni. Per il primo è praticamente tutto fatto (firmerà un annuale con opzione per un’altra stagione), mentre per il secondo - il cui accordo scadrà nel 2024, sono stati intrapresi i primi discorsi senza tuttavia andare a discutere nel dettaglio numeri e formule (c’è comunque la comune volontà di proseguire insieme, così come nel caso di Calhanoglu, pure lui in scadenza nel 2024). A breve è previsto un faccia a faccia con l’entourage di Dzeko, che nonostante sia vicino ai 37 anni continua a fare la differenza, mentre con De Vrij la trattativa è in pieno sviluppo. Infine sarà il turno di Handanovic e D’Ambrosio.

                                CorSera
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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