Con la Juve rischiano altri club.
C'è grande attesa per le motivazioni del -15 per la Juve che la Corte federale d’Appello dovrà pubblicare entro lunedì. Quel testo condizionerà anche i capitoli successivi di questo inverno “caldo” della giustizia calcistica, in particolare i rapporti di “partnership” del club bianconero con alcune società e sulla loro “opacità” nei rapporti debito/credito. Un altro rischio per la Juve, ma anche la possibilità di un coinvolgimento di altre società. Il comunicato del 22 dicembre diceva che "la procura federale si è attivata nell’ambito di un nuovo procedimento disciplinare sportivo, nei confronti della società Juventus e di altre società professionistiche per ulteriori e nuove condotte disciplinarmente rilevanti rispetto a quelle per le quali ha già esercitato l’azione disciplinare".
L’elenco delle squadre che potrebbero essere chiamati in causa è ampio: Sampdoria, Empoli, Udinese, Atalanta e Sassuolo., Grosseto, Parma, Pisa, Monza, Cosenza, Pescara, Lugano, Basilea. I pm scrivono che i rapporti di partnership “oltre a porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva” mettono in evidenza “opacità” e “condizioni di favore” per alcuni club. I casi sono diversi. C’è per esempio quello di Demiral, Federico Cherubini dice che il “prestito è oneroso solo formalmente”: una circostanza che per gli inquirenti significa un prestito gratuito, ufficialmente oneroso. Un altro capitolo è quello dell’ingaggio di Manuel Locatelli, dal Sassuolo alla Juventus. La valutazione dei 25 milioni secondo gli inquirenti nascondeva un acquisto a prezzi più alti non registrati dai bilanci attraverso il sistema dei bonus “troppo semplici”, dicono i pm e citando Paratici: “Magari gli diamo una mezza valutazione...”.
#gazzetta #juventus
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C'è grande attesa per le motivazioni del -15 per la Juve che la Corte federale d’Appello dovrà pubblicare entro lunedì. Quel testo condizionerà anche i capitoli successivi di questo inverno “caldo” della giustizia calcistica, in particolare i rapporti di “partnership” del club bianconero con alcune società e sulla loro “opacità” nei rapporti debito/credito. Un altro rischio per la Juve, ma anche la possibilità di un coinvolgimento di altre società. Il comunicato del 22 dicembre diceva che "la procura federale si è attivata nell’ambito di un nuovo procedimento disciplinare sportivo, nei confronti della società Juventus e di altre società professionistiche per ulteriori e nuove condotte disciplinarmente rilevanti rispetto a quelle per le quali ha già esercitato l’azione disciplinare".
L’elenco delle squadre che potrebbero essere chiamati in causa è ampio: Sampdoria, Empoli, Udinese, Atalanta e Sassuolo., Grosseto, Parma, Pisa, Monza, Cosenza, Pescara, Lugano, Basilea. I pm scrivono che i rapporti di partnership “oltre a porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva” mettono in evidenza “opacità” e “condizioni di favore” per alcuni club. I casi sono diversi. C’è per esempio quello di Demiral, Federico Cherubini dice che il “prestito è oneroso solo formalmente”: una circostanza che per gli inquirenti significa un prestito gratuito, ufficialmente oneroso. Un altro capitolo è quello dell’ingaggio di Manuel Locatelli, dal Sassuolo alla Juventus. La valutazione dei 25 milioni secondo gli inquirenti nascondeva un acquisto a prezzi più alti non registrati dai bilanci attraverso il sistema dei bonus “troppo semplici”, dicono i pm e citando Paratici: “Magari gli diamo una mezza valutazione...”.
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