Originariamente Scritto da Irrlicht
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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioCi può stare.
A me aveva colpito al Cagliari, prima per il nome, poi per sprazzi notevoli.
Non ha inciso a Torino, ma le parole di Zidane nell'articolo credo spieghino qualcosa
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Juve, il punto sui lungo-degenti a poco più di una settimana dalla ripresa del campionato [emoji603][emoji116]
[emoji547] Chiesa: Con la Cremonese sarà a disposizione. “A meno che non mangi troppo panettone”, ha ironizzato Max Allegri dopo l’amichevole con il Rijeka. L’attaccante della Juve, out nell’ultima settimana per un affaticamento, dalla settimana prossima tornerà in gruppo per riprendere regolarmente gli allenamenti con la squadra.
[emoji2369] Vlahovi?: “Punto interrogativo”, ha spiegato Allegri. Sta svolgendo un programma personalizzato per rimuovere l’infiammazione pubalgica, sarà valutato dopo Natale. Per adesso però è difficile ipotizzare una data di rientro, dal momento che molto dipenderà dalle sensazioni che avrà il calciatore negli stress test alla ripresa.
[emoji352]Pogba: Ha ripreso a correre sul campo da qualche giorno, svolgerà a breve alcuni test per rientrare gradualmente in gruppo. L’idea del calciatore e dello staff è quella di puntare alla panchina col Napoli, il debutto stagionale dovrebbe avvenire tra le due partite contro il Monza, in Coppa Italia, o al massimo in campionato a fine gennaio.
[emoji776] Bonucci: Sta portando avanti il programma di recupero che dovrebbe riportarlo in campo ad anno nuovo: sarà out nella prima con la Cremonese, in dubbio per l’Udinese. Punta ad esserci realisticamente nel big match con il Napoli, che potrebbe essere determinante per la corsa scudetto.
Inviato dal mio SM-G998B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Il carattere di Capello lo conosciamo: spigoloso, permaloso, autoritario, ha e pretende l'ultima parola...ma a sostegno di questo temperamento poco accomodante può portare i risultati: dove è andato ha vinto. Il suo autoritarismo e la sua spigolosità sono dunque biglietti da visita vincenti, finchè ha allenato.
Un allenatore serve per le cose di campo. La persona non te la devi mica sposare....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Capello è l'Ibra degli allenatori...
e viceversa.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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Milan in ansia per il rinnovo di Leao, Juventus ferma fino al 18 gennaio
A 6 giorni dal via del calciomercato, i primi movimenti: l’Inter attende una risposta da Skriniar e punta Thuram, la Lazio prova a prendere Cheddira e trattenere Milinkovic
Dove eravamo rimasti? Fra sei giorni prenderà il via il calciomercato invernale, occasione propizia per colmare le lacune e ritoccare le rose in vista della seconda tranche della stagione. In campo si ritorna il 4 gennaio con l’Inter intenzionata a rosicchiare punti al Napoli nel big match della sedicesima giornata e il Milan impegnato a Salerno dove debutterà il neo acquisto dei campani, il portiere messicano Guillermo Ochoa. La Juventus, scossa dalle inchieste sulle plusvalenze e la manovra stipendi, esordirà nel nuovo anno a Cremona e la Lazio, a pari punti in classifica con i nerazzurri, a Lecce.
Milan e Maignan
Tutti a caccia della capolista: già ma come diminuire il gap dalla banda Spalletti? Cominciamo dai rossoneri, con i pensieri divisi fra i rinnovi e la ricerca di un portiere per supplire ai rallentamenti nella guarigione di Maignan . Maldini e Massara lavorano perciò parallelamente su due fronti: se i colloqui con Enzo Raiola per il prolungamento di contratto di Bennacer — ora in scadenza nel 2024 — destano fiducia (si è ridotta la forbice fra richiesta e offerta: il centrocampista algerino chiede almeno 4,5 milioni di base fissa), maggior ansia accompagna la trattativa per Leao. L’avvocato Ted Dimvula è atteso a Milano nei primi giorni del nuovo anno per riannodare i fili del discorso: per la punta, figura centrale nel progetto del Milan del futuro, è pronto un ingaggio da 7 milioni. L’attaccamento del portoghese per il club è innegabile: basterà per sigillare l’intesa con il Diavolo o il macigno della maxi-multa da devolvere allo Sporting Lisbona tiene ancora in gioco i club di Premier? Capitolo portiere: i dirigenti rossoneri stanno decidendo se investire sull’arrivo a gennaio di un nuovo giocatore, considerando che Tatarusanu a fine anno saluterà il Milan. Il problema è che l’Atalanta chiede 5 milioni per concedere il semaforo verde a Sportiello , libero da giugno. Il sogno è Vicario che però costa 15 milioni e difficilmente accetterebbe il dualismo con Maignan.
Juventus e Pogba
Nel pieno di una bufera societaria, congela le manovre di mercato fino al 18 gennaio, giorno in cui il nuovo cda sarà operativo. Max Allegri chiede un esterno destro e il nome in cima alla lista è quello del giovane Ivan Fresneda del Valladolid, 18 anni ma anche una valutazione di 30 milioni. Dalot dello United l’alternativa a meno che si cerchino soluzioni low cost come Karsdorp o il rientro di Cambiaso. Le perplessità legate alle condizioni di Pogba spingono i bianconeri a trattenere Rabiot che in estate si svincolerà, mentre di fronte a offerte da 25 milioni soppesano la cessione di McKennie. Gli altri veri acquisti saranno i rientri dall’infermeria fra Chiesa e Di Maria. Dici poco.
Inter e Skriniar
Aspetta una risposta da Skriniar , da mesi sospeso fra la corte del Paris Saint Germain e la proposta di rinnovo dei nerazzurri. Entro metà gennaio lo slovacco che il club ha motivato anche con la fascia da capitano dovrà sciogliere l’enigma e comunicare se disposto ad accettare l’offerta da 6,5 milioni presentata da Marotta e Ausilio. Altrimenti il futuro sarà sotto la Tour Eiffel. Il grande obiettivo è l’attaccante della Francia Marcus Thuram, in scadenza di contratto con il Borussia Moenchengladbach, club determinato a ricavare almeno una decina di milioni dalla sua cessione a gennaio. Problema: l’Inter ora non ha risorse da investire senza preventive cessioni e il figlio d’arte è nell’orbita anche del Bayern Monaco.
Lazio, Roma e Napoli
Sonda come vice-Immobile Cheddira del Bari, reduce dall’esperienza in Qatar con il Marocco e punta a trattenere nella capitale Milinkovic-Savic, con il contratto in scadenza nel 2024. Mourinho, corteggiato dalla federazione portoghese, non smette di sognare Davide Frattesi, che però il Sassuolo valuta 30 milioni. Ma il Napoli non sta a guardare. Tratta il rinnovo della stellina del campionato Kvaratskhelia, attende l’esterno Bereszynski e per giugno insegue il marocchino dell’Angers Ounahi.
CorSera...ma di noi
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Juventus, le sfide del nuovo cda: i processi e la Superlega
Oltre ai nomi del presidente Gianluca Ferrero e del dg Maurizio Scanavino, nella lista dei candidati al cda ci sono anche Fioranna *****, Laura Cappiello e Diego Pistone
Somiglia a un consiglio di guerra — legale e sportiva — più che a un (futuro) cda della Juve quello annunciato ieri dall’azionista di maggioranza del club, Exor (63,8 per cento del capitale), alla vigilia dell’assemblea degli azionisti del club, in menù stamattina all’Allianz Stadium. Oltre ai nomi già noti del presidente in pectore Gianluca Ferrero e del direttore generale Maurizio Scanavino — figure di fiducia della holding e di John Elkann — nella lista dei candidati al cda ci sono infatti Fioranna *****, commercialista e revisore iscritta all’albo dei consulenti tecnici d’ufficio del tribunale di Milano, Laura Cappiello, avvocato (studio legale Orrick) ed esperta degli organismi di vigilanza, e Diego Pistone, ex manager di area finanza e controllo di società dell’allora gruppo Fiat e ora nel cda di Diasorin. Vale per tutti quello che la proprietà bianconera scrisse, scegliendo Ferrero: «Chiamato come presidente di un consiglio composto da esperti e di professionisti, con il compito di difendere la Juventus».
Per sfide che, nei mesi a venire, saranno soprattutto fuori dal campo: dall’udienza preliminare dell’inchiesta sui conti della Procura di Torino, attesa nei primi mesi dell’anno, al procedimento sportivo della Federcalcio, dove la Juve rischia di dover riaffrontare il processo per le plusvalenze — vista la richiesta di revocazione della sentenza — oltre all’indagine sulle manovre stipendi. Anche per questo è stata scelta una governance qualificata e snella, se il cda che sarà la metà di quello dimessosi il 28 novembre scorso (5 membri contro 10), presieduto da Andrea Agnelli. Che oggi terrà la sua ultima apparizione «pubblica» da numero uno della società — seppur dimissionario — chiudendo un’era iniziata il 19 maggio 2010 e durata 4.605 giorni. Prima grandiosa, tra nove scudetti filati, svariate coppe e ricavi all’inseguimento delle big europee; poi disastrosa, dentro e fuori dal prato.
Sul quale avrà sempre più peso la figura di Massimiliano Allegri, vista la totale mancanza, in cda, di qualsivoglia personalità (e, soprattutto, competenza) squisitamente sportiva: come poteva essere Pavel Nedved e come magari sarà, in futuro, Alex Del Piero. Congiunzione tra ponte di comando societario e gestione sportiva sarà Scanavino, che potrebbe vedere affiancata la carica di ad al ruolo di direttore generale. Se come dg, lui già da settimane lavora alla Continassa, parlando anche con la squadra, tutti gli altri nuovi amministratori saranno votati dall’assemblea del 18 gennaio. Quella di oggi, invece, dovrà approvare il progetto di bilancio al 30 giugno 2022, come modificato dal cda lo scorso 2 dicembre: (anche) sulla base delle contestazioni emerse nella delibera della Consob e nell’inchiesta della guardia di finanza, ma non per questo rinunciando «alla difesa del club».
Un progetto sul quale — relativamente alla contabilizzazione delle manovre stipendi — hanno espresso «rilievi» il consiglio sindacale e il revisore Deloitte, pur non dando parere negativo all’approvazione del bilancio. Che dovrebbe così essere approvato dall’assemblea, senza ulteriori modifiche. O questa almeno è la sensazione.
Tutto il resto toccherà, appunto, al nuovo consiglio di «guerra»: le battaglie con la giustizia ordinaria e quella sportiva; oltre a quella con la Uefa, sulla questione della Superlega. Senza dimenticare che, il 4 gennaio a Cremona, i bianconeri riattaccheranno il campionato, con l’obiettivo di far quadrare altri conti: quelli per la corsa scudetto.
CorSera...ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Felici che a breve ricomincia la serie A ?
Vi è mancata ?
Inviato dal mio SM-G998B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Almeno si torna a parlare di calcio e non di bilanci, plusvalenze e simili....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Vorrei fare una disamina OGGETTIVA delle rose delle squadre che lottano per i primi 6 posti della srie A
Iniziamo dai portieri. Valuto l'intero reparto.
JUVE 7,5
Wojciech Szczesny
Mattia Perin
Carlo Pinsoglio
INTER 7
André Onana
Samir Handanovic
Alex Cordaz
NAPOLI 6,5
Alex Meret
Salvatore Sirigu
Davide Marfella
MAZEMBE 6 (Perchè Maignan NON è sano...chissà se e quando tornerà operativo al 100%)
Mike Maignan
Ciprian Tatarusanu
Antonio Mirante
ROMA 6
Rui Patricio
Mile Svilar
Pietro Boer
LAZIO 6
Ivan Provedel
Luis Maximiano
Marius AdamonisI SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Continuamo con le difese.
INTER 7,5
Milan Skriniar
Alessandro Bastoni
Stefan De Vrij
Francesco Acerbi
Danilo D'Ambrosio
--
Denzel Dumfries
Federico Dimarco
Robin Gosens
Matteo Darmian
Raoul Bellanova
NAPOLI 7
Kim Min-Jae
Amir Rrahmani
Leo Skiri Ostigard
Juan Jesus
--
Giovanni Di Lorenzo
Mario Rui
Mathias Olivera
Alessandro Zanoli
JUVE 7
Gleison Bremer
Leonardo Bonucci
Federico Gatti
Daniele Rugani
--
Danilo Luiz da Silva
Juan Cuadrado
Alex Sandro
Mattia De Sciglio
MAZEMBE 6,5
Fikayo Tomori
Pierre Kalulu
Simon Kjaer
Malick Thiaw
Matteo Gabbia
--
Theo Hernandez
Davide Calabria
Alessandro Florenzi
Sergino Dest
Fodé Ballo-Touré
ROMA 6,5
Chris Smalling
Gianluca Mancini
Roger Ibanez
Marash Kumbulla
--
Leonardo Spinazzola
Rick Karsdorp
Nicola Zalewski
Mehmet Zeki Celik
Matias Vina
LAZIO 6,5
Alessio Romagnoli
Nicolò Casale
Gila
Stefan Radu
--
Manuel Lazzari
Elseid Hysaj
Patric
Adam Marusic
Riza Durmisi
Dimitrije KamenovicLast edited by robybaggio10; 27-12-2022, 15:21:27.I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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