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Chi può solo partorire una scemenza simile? Come si può incastrare secondo logica un Leao che ha 23 anni, in piena ascesa, che viene valutato tra gli 80 ed 100 milioni con uno scambio con Ronaldo che di anni ne ha 38, è ormai al tramonto e che come cartellino vale, almeno per transfermark, 20 milioni?
Maldini e Massara non assumo oppio a quanto se ne sa.
ma chi darebbe 20M di cartellino per CR7 in questo momento?
poi magari ne vuole almeno 10 di stipendio
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Giusto, c'è pure lo stipendio...dato che non si accontenta di due noccioline.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C'è un problema di recuperare Abraham dal punto di vista psicologico?
"Magari sono old fashioned però penso che quando diventi un giocatore professionista in un universo di milioni e milioni di bambini che lo volevano essere, non hai bisogno dell'appoggio di nessuno, non hai bisogno di una fonte esterna per motivarti. Cos'è questo? L'allenatore, lo psicologo...ma cosa, devi dare tutto in campo ogni giorno, in ogni allenamento, in ogni partita. Gioca bene, male, sbaglia o non sbaglia. Con un giocatore che con me sbaglia, l'unica cosa che posso dire è che è scarso, però sbaglia.
Ma una cosa è sbagliare e un'altra è l'atteggiamento. La tua domanda riflette un po' il mondo di oggi. Ma quale appoggio psicologico, corri amico, vai lì per il duello individuale, crea dei problemi a Buongiorno e agli altri...amico, sono milioni e milioni di bambini che vogliono arrivare e arrivano in pochi, sono privilegiati. La fonte esterna è il plus, ma non sei tu allenatore, psicologo o direttore a cambiare la mentalità di un giocatore.
Sei un uomo. Volpato oggi non ha giocato bene, di chi è la colpa? È mia perché non è un giocatore che può giocare contro una squadra come il Torino perché è una squadra che gioca a uomo, aggressiva e tosta. La colpa è mia che non ha giocato bene. L'ho cambiato per migliorare la squadra e per proteggerlo, è parte della sua formazione.
Ma ci sono altri giocatori che devono avere un livello alto non dico di performance, ma parlo di atteggiamento: non hai bisogno di motivazioni per andare alla fine del mese a prendere lo stipendio, lì vai. Dobbiamo tutti dare di più".
____________
Mourinho su Abraham.
Non sono parole e concetti sbagliati...cioè, se me li avesse detti al bar tra amici avrei senza dubbio concordato...difatti quando sei un giocatore fatto e finito, sei tu il tuo psicologo, sei il motivatore di te stesso...
...ma dirle in pubblico, con quella chiusura velenosetta sullo "stipendio che non hai bisogno di motivazioni per andare a prenderlo a fine mese"...non lo so, è una strategia giusta mettere a ruota tutti alla berlina, dare i tuoi giocatori in pasto al pubblico?
Voglio dire, alla fine in campo ci vanno i giocatori e se continui a prenderli a badilate sui denti come ci vanno in campo, con quanta voglia di lottare per la "causa"?
Se una delle leggi non scritte del calcio recita che il gruppo va sempre protetto (verso l'esterno) ci sarà un motivo.
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C'è un problema di recuperare Abraham dal punto di vista psicologico?
"Magari sono old fashioned però penso che quando diventi un giocatore professionista in un universo di milioni e milioni di bambini che lo volevano essere, non hai bisogno dell'appoggio di nessuno, non hai bisogno di una fonte esterna per motivarti. Cos'è questo? L'allenatore, lo psicologo...ma cosa, devi dare tutto in campo ogni giorno, in ogni allenamento, in ogni partita. Gioca bene, male, sbaglia o non sbaglia. Con un giocatore che con me sbaglia, l'unica cosa che posso dire è che è scarso, però sbaglia.
Ma una cosa è sbagliare e un'altra è l'atteggiamento. La tua domanda riflette un po' il mondo di oggi. Ma quale appoggio psicologico, corri amico, vai lì per il duello individuale, crea dei problemi a Buongiorno e agli altri...amico, sono milioni e milioni di bambini che vogliono arrivare e arrivano in pochi, sono privilegiati. La fonte esterna è il plus, ma non sei tu allenatore, psicologo o direttore a cambiare la mentalità di un giocatore.
Sei un uomo. Volpato oggi non ha giocato bene, di chi è la colpa? È mia perché non è un giocatore che può giocare contro una squadra come il Torino perché è una squadra che gioca a uomo, aggressiva e tosta. La colpa è mia che non ha giocato bene. L'ho cambiato per migliorare la squadra e per proteggerlo, è parte della sua formazione.
Ma ci sono altri giocatori che devono avere un livello alto non dico di performance, ma parlo di atteggiamento: non hai bisogno di motivazioni per andare alla fine del mese a prendere lo stipendio, lì vai. Dobbiamo tutti dare di più".
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Mourinho su Abraham.
Non sono parole e concetti sbagliati...cioè, se me li avesse detti al bar tra amici avrei senza dubbio concordato...difatti quando sei un giocatore fatto e finito, sei tu il tuo psicologo, sei il motivatore di te stesso...
...ma dirle in pubblico, con quella chiusura velenosetta sullo "stipendio che non hai bisogno di motivazioni per andare a prenderlo a fine mese"...non lo so, è una strategia giusta mettere a ruota tutti alla berlina, dare i tuoi giocatori in pasto al pubblico?
Voglio dire, alla fine in campo ci vanno i giocatori e se continui a prenderli a badilate sui denti come ci vanno in campo, con quanta voglia di lottare per la "causa"?
Se una delle leggi non scritte del calcio recita che il gruppo va sempre protetto (verso l'esterno) ci sarà un motivo.
"Ho sempre detto che i miei giocatori sono i migliori del mondo "(cit)
Credo che se una rosa ha - e cito le parole di Mourinho- "problemi di personalità"...se li prendi a scudisciate pubbliche non so quanto puoi riuscire a svegliarli...è molto probabile anzi che li deprimi ancora di più, creando una spaccatura spogliatoio-allenatore.
Qua ci vorrebbe il tatto di un Ancelotti...o, per citare un altro che è passato da Roma, di un Liedholm, che poi è stato il maestro di Ancelotti...o forse la diplomazia dei Trapattoni e anche degli Allegri, e mettiamoci pure Inzaghi, che se fuori piove dicono che sulla squadra splende il sole...perchè funziona così in attesa che passi la buriana.
La frase sullo stipendio è pesante, colpisce la sensibilità di chi la riceve, come fosse un rubapane che in campo dorme e si sveglia solo a fine mese per il bonifico. Abraham è un patrimonio della società, questo un allenatore deve ricordarselo.
...ma di noi
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Giusto, c'è pure lo stipendio...dato che non si accontenta di due noccioline.
Il suo problema è questo, si accontentasse un po', avrebbe la fila.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Oppure qualora volesse ancora decine di milioni l'anno, andasse direttamente e definitivamente negli USA e amen.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Sylv scherza, è ovvio che sia una cosa impossibile.
Bisogna prendere qualcuno di pronto al posto di Leao, certamente, ma anche giovane allo stesso tempo.
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Eppure sta notizia sta girando...
Mica tanto scherzo.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Più che uno scambio
Credo che si tratti di vendere ad una cifra congrua Leao e con una parte di quanto guadagnato offrire un contratto a Ronaldo.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Calcio e Finanza: Laporta: «Superlega, per i club fondatori bonus iniziale da 1 miliardo di euro: poi potremmo incassare circa 300 milioni a stagione»
Il termine dei campionati per il Mondiale in Qatar ha permesso al presidente del Barcellona, Joan Laporta, di affrontare nuovamente il discorso Superlega.
In una intervista a Sport, il numero uno del club catalano ha così affrontato l’argomento: «La Super League è una grande opportunità. Ma tutte le parti in causa potranno vincere solo attraverso il dialogo. La Super League punta a migliorare il calcio, a lottare per la sostenibilità del calcio, perché i club escano da un momento di forte difficoltà e possano essere sempre più competitivi e avere più risorse.
La Super League sarà come una Champions League molto migliorata, basata sulla meritocrazia, senza discriminazioni di club, ma con garanzie e regole che consentiranno di avere più risorse. Un importante passo in avanti è stato fatto con l’incontro fra il CEO della Super League Bernd Reichart e il presidente UEFA Aleksander Ceferin».
In termini economici, Laporta riporta anche le cifre che i club prenderebbero se il progetto Superlega vedesse la luce: «Per i club fondatori, c’è un bonus iniziale di 1.000 milioni di euro. A stagione potremmo ottenere circa 300 milioni. Inoltre, la chiave per la Super League è che i club avranno il controllo. Anche la UEFA avrà un ruolo importante, ma saranno le società ad avere l’ultima parola. A marzo ci sarà la risoluzione del Tribunale del Lussemburgo e avendo avviato questo dialogo con la UEFA penso che tra un paio di stagioni potrebbe iniziare la competizione».
Calcio e Finanza
...ma di noi
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